Infezioni I microrganismi responsabili e le resistenze Antonio
Infezioni I microrganismi responsabili e le resistenze Antonio Goglio Microbiologia e Virologia, A. O. Ospedali Riuniti di Bergamo Resistenze_SIMG_2011 1
<“Nei paesi ad alto sviluppo socio – economico le malattie infettive non rappresentano più una priorità” OMS, 1978
Mortalità per malattie infettive negli Stati Uniti (1980 -1996) 80 Frequenza di mortalità Decessi per 100. 000 persone 70 60 50 40 30 20 10 0 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 Anno JAMA 1996; 275: 189 -193 and unpublished CDC data 3
Entrando nel nuovo millennio, dobbiamo rinnovare il nostro impegno per la prevenzione ed il controllo delle malattie infettive, riconoscendo che la competizione tra gli uomini e i microbi continuerà per lungo tempo, nella nostra vita e in quella dei nostri figli Jeffrey P. Koplan, Director, CDC 4
Le sfide n Nuovi patogeni o patogeni riemergenti n Infezioni ospedaliere n La resistenza agli antibiotici n Il bioterrorismo OMS 1994 5
Il problema delle resistenze n La resistenza agli agenti antibatterici è oggi uno dei maggiori problemi di salute pubblica n L’incidenza delle resistenze è aumentata in modo allarmante negli ultimi anni n Con l’emergenza dei ceppi multiresistenti, i medici si trovano ad affrontare infezioni che rispondono solo a farmaci costosi o tossici, o per le quali non vi è terapia efficace n Il tempo per l’autocompiacimento è passato, vi è necessità di una maggiore vigilanza e di misure urgenti OMS 1994 6
WHO / OMS The WHO has designated April 7 as World Health Day and under the slogan "No action today, no cure tomorrow" it is campaigning about the risks of life-saving antibiotics losing their healing power. 7
%t di patogeni resistenti agli antibiotici Trend nelle resistenze ai Gram+, USA - 1980 -99 100 90 80 MRSE 70 60 MRSA 50 40 DRSP 30 20 VRE 10 VISA 0 1975 1980 1985 1990 1995 1997 Thornsberry C. , 1998; Edmond M. , CID, 1999; MMWR, 1997 2000 VRSA 2002 8
La diffusione delle resistenze Batteri resistenti Batteri sensibili Batteri di nuova resistenza Trasferimento genico della resistenza XX 9
La pressione selettiva n L’esposizione dei batteri ad un antibiotico favorisce la selezione dei mutanti resistenti n La riduzione della pressione selettiva può, invece, favorire il ripristino della piena attività dell’antibiotico OMS 1994 10
La pressione selettiva Rari Ceppi Resistenti I ceppi Resistenti predominano xx Esposizione all’antibiotico xx xx xx 11
Antibiotic Pressure and Streptococcal Resistance Albrich WC e al, Emerging Infectious Diseases, 2004 12
La pressione selettiva (2) n Non essendo possibile sospendere l’uso degli antibiotici, il WHO ne raccomanda un uso più mirato e selettivo (in ambito umano, ma anche veterinario e in agricoltura). OMS 1994 13
Terapia empirica: come scegliere l’antibiotico nel paziente critico ? Con il singolo malato - garantire la TERAPIA MIGLIORE Con tutti gli altri pazienti - NON SELEZIONARE RESISTENZE - GARANTIRE L’INTEGRITA’ dell’ECOSISTEMA MALATTIA di BASE ETA’ del PAZIENTE FATTORI di RISCHIO SPECIFICI GRADING di GRAVITA’ CLINICA Cortesia dr Bombana + DATI della SORVEGLIANZA delle RESISTENZE 14
Gli antimicrobici n Negli anni tutti i batteri sono diventati resistenti ad antibiotici cui erano prima sensibili e, viceversa, tutti gli antibiotici hanno perso attività nei confronti di batteri su cui prima erano efficaci. OMS 1994 16
Gram neg. (Riuniti, 2010), % ceppi sensibili 17
Gram positivi – 2010 - Sensibilità % 18
Gli antimicrobici (2) n L’aumento di batteri antibiotico-resistenti non si è accompagnato alla disponibilità di nuovi antibiotici, anzi lo sviluppo di nuovi antibiotici si è ridotto drammaticamente nell’ultima decade OMS 1994 19
Recent History of Antiinfective-Drug Discovery NEJM, 2007 20
I maggiori problemi di resistenza n n S. aureus alla meticillina, S. pneumoniae alla penicillina, Enterococcus spp. a vancomicina e teicoplanina, Enterobatteri alle cefalosporine di 3 a generazione (ESBL), n Batteri gram positivi e gram negativi ai chinoloni n Pseudomonas aeruginosa. 21
Evoluzione della resistenza in S. aureus Meticillina (cefalosporine) Penicillina S. aureus 1950 s penicillino-resistente 1970 s meticillino-resistente (MRSA) Vancomicina 1997 S. aureus vancomcinoresistente 2002 S. aureus Vancomicinoresistente intermedio (VISA) 1990 s Enterococchi Vancomicinoresistenti (VRE) 22
S. aureus, meticillino sensibile vs resistente: sensibilità agli altri antibiotici Ospedali Riuniti, 2005 23
Staphylococcus aureus: proportion of invasive isolates resistant to oxacillin (MRSA), 2004 EARSS, report 2004 24
The prevalence of methicillin resistance among S. aureus blood isolates in Europe Clinical Microbiology and Infection, Volume 12 Supplement 1, 2006 25
Urinocolture (da mitto intermedio), non duplicati, E. coli 26
Infectious Diseases Society of America Guidelines for the Diagnosis and Treatment of Asymptomatic Bacteriuria in Adults (IDSA). Nicolle e al. CID 2005 2. Pyuria accompanying asymptomatic bacteriuria is not an indication for antimicrobial treatment (A-II). 6. Screening for or treatment of asymptomatic bacteriuria is not recommended for the following persons: • Premenopausal, nonpregnant women (A-I). • Diabetic women (A-I). • Older persons living in the community (A-II). • Elderly, institutionalized subjects (A-I). • Persons with spinal cord injury (A-II). • Catheterized patients while the catheter remains in situ (A-I). 27
Infectious Diseases Society of America Guidelines for the Diagnosis and Treatment of Asymptomatic Bacteriuria in Adults. Nicolle e al. CID 2005 28
Infectious Diseases Society of America Guidelines for the Diagnosis and Treatment of Asymptomatic Bacteriuria in Adults (IDSA). Nicolle e al. CID 2005 29
Percentuale di sensibilità di Acinetobacter baumanni 2000 -2010 30
EL, Grecia; CZ, Repubblica Ceca; HU, Ungheria; NL, Olanda; SE, Svezia; No, Norvegia 31
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