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INDICE Slide 2 - 3 : Normative vigenti Slide 4 / 6 : Fasi

INDICE Slide 2 - 3 : Normative vigenti Slide 4 / 6 : Fasi della U. d. A. Slide 7 : Operazioni preliminari Slide 8 : Le prove dell’Ud. A: tipologie Slide 9 / 13 : Format U. d. A Slide 14 / 26 : Esempio di U. d. A. compilata

LINEE GUIDA • la maturazione delle competenze costituisce la finalità essenziale di tutto il

LINEE GUIDA • la maturazione delle competenze costituisce la finalità essenziale di tutto il curricolo; • le competenze da certificare sono quelle contenute nel Profilo dello studente; • le competenze devono essere promosse, rilevate e valutate in base ai traguardi di sviluppo disciplinari e trasversali riportati nelle Indicazioni; • le competenze sono un costrutto complesso che si compone di conoscenze, abilità, atteggiamenti, emozioni, potenzialità e attitudini personali; • le competenze devono essere oggetto di osservazione, documentazione e valutazione; • solo al termine di tale processo si può giungere alla certificazione delle competenze, che nel corso del primo ciclo va fatta due volte, al termine della scuola primaria e al termine della scuola secondaria di primo grado.

 • L’azione didattica deve essere caratterizzata da maggiore trasversalità, facendo ricorso anche a

• L’azione didattica deve essere caratterizzata da maggiore trasversalità, facendo ricorso anche a modalità di apprendimento cooperativo e laboratoriale, • per giungere alla certificazione delle competenze bisogna prima di tutto valutarle e per questo non si possono utilizzare gli strumenti comunemente usati per la rilevazione delle conoscenze: il processo di valutazione deve prolungarsi nel tempo attraverso una sistematica osservazione degli alunni di fronte alle diverse situazioni che si presentano loro. • la modalità più efficace è quella che vede l’apprendimento collocato in un contesto il più possibile reale e ripartito tra più elementi e fattori di comunicazione (materiali cartacei, virtuali, compagni, insegnante, contesti esterni e interni alla scuola, ecc. ). Si rende quindi necessario ripensare il modo di “fare scuola”, integrando la didattica dei contenuti e dei saperi con modalità interattive e costruttive di apprendimento, fondando il proprio insegnamento su esperienze significative che mettono in gioco contenuti e procedure che consentano di “imparare facendo” in cui l’alunno è protagonista del processo di acquisizione delle competenze.

Le tre fasi della Ud. A Fase n° 1. Il punto di avvio è

Le tre fasi della Ud. A Fase n° 1. Il punto di avvio è costituito dalla fase pre-attiva, o momento di ideazione, necessario per focalizzare ed esplicitare l’intenzione dell’agire didattico in situazione. Lo scopo basilare di questo momento è quella di individuare un apprendimento unitario, mediante cui delimitare il campo di lavoro. Fissare questo apprendimento è come decidere l’incipit di una storia, che sarà l’azione ad articolare e scrivere realmente. Servono, poi, poche altre indicazioni di taglio pragmatico e strategico, relative all’articolazione dell’apprendimento unitario in conoscenze e abilità implicate, alle modalità di gestione della mediazione didattica ed alla valutazione degli apprendimenti. Dopo di che si è pronti ad entrare in classe.

Fase n° 2 Il secondo momento, di gran lunga il più esteso e importante,

Fase n° 2 Il secondo momento, di gran lunga il più esteso e importante, è la fase attiva, o di sviluppo concreto dell’unità di lavoro. È durante questa fase che occorre mettere in campo la mediazione didattica necessaria alla realizzazione dell’apprendimento unitario, per tutti e per ciascuno degli alunni. Nella prospettiva di un’unità di lavoro dichiaratamente centrata sull’apprendimento, è ovvio che l’insegnante dovrà essere particolarmente attento ai bisogni ed alle dinamiche reali di chi apprende, favorendo in ogni modo la concretizzazione dell’apprendimento unitario, sia mediante la curvatura degli obiettivi espressivi di conoscenze e abilità, sia attraverso la diversificazione delle strategie. Ciò significa che la lezione frontale dovrà cedere qualche spazio ad attività di tipo laboratoriale.

Fase n° 3 Il terzo momento, infine, è costituito dalla fase post-attiva o del

Fase n° 3 Il terzo momento, infine, è costituito dalla fase post-attiva o del controllo degli apprendimenti, della documentazione e della riflessione. Quanto al controllo degli apprendimenti, nel caso delle UA, non è richiesto soltanto di valutare del livello di padronanza delle conoscenze e delle abilità acquisite, ma anche di accertare se e quanto l’alunno abbia trasformato le proprie capacità in competenze, mediante l’acquisizione dei sapere e saper fare acquisiti. Tali accertamenti, ed in particolare quello relativo alle competenze, dovrebbero essere documentati e certificati mediante il portfolio delle competenze. Se, poi, si è compreso il carattere di “storia”, proprio dell’unità di apprendimento, si condividerà anche l’esigenza che il docente rifletta, in termini retrospettivi, sull’unità e sul senso di questa storia; il che non potrà che tradursi in un arricchimento professionale Ermanno Puricelli - Gruppo di ricerca sulla riforma, Centro di Ateneo per la qualità dell’insegnamento e aggiornamento, Università di Bergamo

Operazioni preliminari • 1. Individuare un nucleo centrale del sapere ovvero una • tematica.

Operazioni preliminari • 1. Individuare un nucleo centrale del sapere ovvero una • tematica. • 2. Coinvolgere i colleghi che condividono lo stesso nucleo del sapere. • 3. Identificare le competenze mirate, prevalenti e concorrenti, delle discipline e l’insieme delle risorse mobilitate (conoscenze e abilità) operando una prima selezione. • 4. Pensare ad un compito il più vicino possibile alla realtà, che abbia dentro di sé un problema non scontato, specificando il prodotto da realizzare, dotato di valore e riferito ad un interlocutore che non sia il docente. • 5. Operare sulla base della precedente una nuova selezione/identificazione di abilità e conoscenze in relazione al compito scelto.

Le prove dell’Ud. A: tipologie Prove intermedie disciplinari: sono per lo più individuali, su

Le prove dell’Ud. A: tipologie Prove intermedie disciplinari: sono per lo più individuali, su abilità e conoscenze e/o su competenze; Prove finali: sono individuali e possono essere disciplinari o interdisciplinari a seconda del tipo di Ud. A (prove esperte); Compito/prodotto: è la meta conclusiva, è interdisciplinare se lo è l’Ud. A, è risultato di un lavoro di gruppo (da comunicare subito ai ragazzi).

Unità d’Apprendimento: format La costruzione della prova consente di configurare il percorso didattico e

Unità d’Apprendimento: format La costruzione della prova consente di configurare il percorso didattico e il processo di sviluppo. L’Ud. A dovrà quindi: Riportare competenze da sviluppare e risorse impiegate (abilità, conoscenze) Definire un compito di realtà • Individuare il periodo scolastico in cui si realizza • Definire il monte ore • Definire le fasi in cui si struttura (sviluppo attività) • Individuare la metodologia /contesto di realizzazione • Definire le risorse di docenza e gli apporti professionali • Indicare una o più prove da somministrare agli studenti (intermedie disciplinari, finale interdisciplinare) • Indicare i criteri di valutazione dell’Ud. A.

SCHEMA DI UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 Titolo 2 Compito / prodotti finali 3 Competenze

SCHEMA DI UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 Titolo 2 Compito / prodotti finali 3 Competenze chiave 4 Conoscenze e abilità 5 Destinatari 6 Discipline coinvolte Titolo dell’U. D. A. Descrizione del compito e del prodotto finale, ovvero che cosa si farà, approfondirà, studier che cosa si elaborerà concretamente (Ad es. approfondimento storia di Napoli e produzione di una presentazione PPT) Specificazione delle competenze sulle quali si intende lavorare CONOSCENZE ABILITA’ Classi e numero alunni

7 Tempi 8 Fasi di lavoro 9 Metodologia 10 Risorse umane interne / esterne

7 Tempi 8 Fasi di lavoro 9 Metodologia 10 Risorse umane interne / esterne 11 Strumenti 12 Valutazione In quale periodo dell’anno e per quanto tempo Descrizione delle diverse fasi di realizzazione dell’UDA Elenco delle diverse metodologie utilizzate (ad es. Attività laboratoriale, visita museale…) Docenti, Ata, esperti ecc. coinvolti Elenco degli strumenti che si intendono utilizzare (computer, dvd ecc) Valutazione del prodotto Valutazione individuale per singola disciplina Valutazione della condotta Autovalutazione

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELL’U. D. A. PER GLI STUDENTI Titolo UDA Che cosa dovranno

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELL’U. D. A. PER GLI STUDENTI Titolo UDA Che cosa dovranno fare Competenze da sviluppare Metodologia Tempi Fasi Discipline coinvolte Risorse che verranno utilizzare Criteri di valutazione ES: presentazione in Power point Esposizione orale - conoscenza dei contenuti ecc. Lavoro di gruppo, approfondimenti individuali… ecc Es: un mese Es. italiano - storia dell’arte

SCHEMA DELLA RELAZIONE DELLO STUDENTE 1 Descrizione generale dell’attività 2 Indicazione di come ha

SCHEMA DELLA RELAZIONE DELLO STUDENTE 1 Descrizione generale dell’attività 2 Indicazione di come ha svolto il compito e che cosa ha fatto 3 Indicazione delle difficoltà incontrate e come sono state risolte 4 Che cosa ha imparato 5 Che cosa rimane da imparare 6 Come valuta il proprio lavoro

Esempio di Ud. A compilata

Esempio di Ud. A compilata

UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Natura 2. 0 Compito significativo e Creare al computer

UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Natura 2. 0 Compito significativo e Creare al computer schede prodotti (bilingui italiano/inglese) di classificazione sulla flora e fauna locale e creare nel sito della scuola un museo virtuale. Competenze chiave e relative competenze specifiche

PROGETTARE (FOCUS) Analisi e pianificazione Scelta della strategia di azione Controllo del compito COMPETENZE

PROGETTARE (FOCUS) Analisi e pianificazione Scelta della strategia di azione Controllo del compito COMPETENZE LINGUA ITALIANA: Acquisizione di un linguaggio specifico Acquisizione della capacità di sintesi COMPETENZE LINGUA INGLESE Acquisizione di un linguaggio specifico COMPETENZE INFORMATICHE Utilizzo di word

Abilità (in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola competenza) PROGETTARE

Abilità (in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola competenza) PROGETTARE • Identificare gli elementi strutturali del compito in relazione con percorsi/risultato/i. • Scegliere e organizzare le risorse • Seguire un ordine logico e cronologico delle azioni da eseguire • Proporre idee personali • Scegliere e organizzare le risorse • Applicare la strategia scelta • Controllare la procedura nel lavoro • Accettare il cambiamento (gestione dell’imprevisto) COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA • Comprendere e usare in modo appropriato termini specialistici di base. COMUNICAZIONE IN LINGUA INGLESE • Comprendere e usare in modo appropriato termini specialistici di base. COMPETENZE INFORMATICHE: • Risolvere problemi con mezzi digitali

Utenti destinatari Prerequisiti Alunni di II indirizzo turistico INFORMATICA: Conoscenza base dell'uso del computer

Utenti destinatari Prerequisiti Alunni di II indirizzo turistico INFORMATICA: Conoscenza base dell'uso del computer SCIENZE INTEGRATE/BIOLOGIA: Nozioni base di ecologia e di sistematica LINGUA INGLESE: Conoscenza base della lingua inglese

Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Risorse umane ● interne ● esterne Strumenti

Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Risorse umane ● interne ● esterne Strumenti Valutazione 1 - Introduzione al problem posing 2 - Consegna agli studenti 3 - Costruzione del modello di scheda condiviso da tutti 4 - Compilazione individuale delle schede 5 - Traduzione in lingua inglese della scheda compilata 6 - Revisione del lavoro effettuato con la supervisione dei docenti (lettere, scienze, inglese) 7 - Lavoro a piccoli gruppi per inserire le schede nel museo virtuale 8 -Revisione del lavoro effettuato con la supervisione dei docenti (informatica, lettere) 10 ore (più il lavoro a casa). Lezione dialogica Brain storming Cooperative learning Insegnante di scienze Insegnante di lettere Insegnante di informatica Insegnante di inglese Amministratore del sito web dell'istituto Computer Libri Macchina fotografica Del processo: si farà riferimento a quanto esplicitato nelle rubriche valutative alla voce “asse dei linguaggi” (lingua italiana, lingua inglese, informatica), del prodotto:

LA CONSEGNA AGLI STUDENTI Per “consegna” si intende il documento che l’équipe dei docenti/formatori

LA CONSEGNA AGLI STUDENTI Per “consegna” si intende il documento che l’équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il prodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione. 1^ nota: il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto. 2^ nota: l’Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono “oltre misura” ovvero richiedono agli studenti competenze e loro articolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza della potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere. 3^ nota: l’Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel “prodotto”, ma fornire spunti ed agganci per una ripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l’esposizione, il consolidamento di quanto appreso.

CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo Ud. A: Natura 2. 0 Cosa si chiede di fare:

CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo Ud. A: Natura 2. 0 Cosa si chiede di fare: Vi chiediamo di realizzare un archivio digitale di schede botaniche e faunistiche, relative all'ambiente dolomitico, in lingua italiana e inglese, lavorando prevalentemente a casa. In che modo (singoli, gruppi. . ): Inizialmente, nella fase di stesura del modello della scheda da compilare, lavorerete in gruppi, servendovi di piattaforme digitali (es. padlet). Successivamente, in modo autonomo, ciascuno di voi compilerà la scheda (di una sola specie, o vegetale o animale) sia in lingua italiana che in inglese. Quali prodotti: Schede digitali e museo digitale. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): Tale unità di apprendimento ha lo scopo di raccogliere e rendere fruibili a tutti gli allievi dell'istituto informazioni relativi all'ambiente naturale dolomitico. Tempi: 10 ore nel quadrimestre (più il lavoro a casa). Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…): Insegnante dell'istituto Criteri di valutazione: Saranno valutati i vostri prodotti, il rispetto dei tempi delle consegne e delle varie fasi di applicazione. Saranno importanti anche il coinvolgimento, la motivazione, lo spirito di iniziativa. Rubriche valutative

PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Natura 2. 0 Coordinatore: insegnante di scienze

PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Natura 2. 0 Coordinatore: insegnante di scienze Collaboratori: insegnanti di italiano, lingua inglese e informatica. PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI

Fasi/Titolo Che cosa fanno gli studenti 1 Ascoltano la Introduzione al presentazione del problem

Fasi/Titolo Che cosa fanno gli studenti 1 Ascoltano la Introduzione al presentazione del problem posing progetto Visione di alcuni esempi di musei virtuali Consegna agli studenti Leggono e chiedono (Docente di informazioni scienze) 2 Realizzazione del modello Che cosa fa il docente/docenti Presenta il progetto Fa vedere alcuni esempi di musei virtuali Illustra la consegna agli studenti Tempi Evidenze per la valutazione 1 ora Scheda-modello Strumenti per la verifica/valutazione Lavoro domestico Scheda + revisione in classe 1 ora Interventi in piattaforma Lavoro domestico Rispetto dei tempi + revisione in classe 2 ore Scheda 4 Compilazione Traduzione della scheda Controlla e corregge il lavoro Scheda individuale in lingua Lavoro domestico Rispetto dei tempi individuale in lingua inglese + revisione in classe 2 ore Scheda della scheda in lingua inglese 3 Compilazione individuale della scheda in lingua italiana In modo cooperativo, Chiarisce eventuali dubbi decidono quali siano le informazioni sufficienti e necessarie per confezionare la scheda-modello Esiti/Prodotti intermedi Compilazione individuale Controlla e corregge il lavoro Scheda individuale in della scheda botanica (classe italiano IIR) e faunistica (classe IIT)

5 Trascrizione delle due schede in un unico file in formato word 6 Stesura

5 Trascrizione delle due schede in un unico file in formato word 6 Stesura della relazione individuale Gli alunni creano dei file in word, che saranno assemblati in un unico documento consultabile sul web Gli alunni elaborano una relazione individuale Il docente di informatica coordina l'attività File unico L'insegnante Relazione di italiano finale fornisce lo schema 2 ore Rispetto dei tempi 2 ore Relazione

PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi 1 2 3 4 5

PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi 1 2 3 4 5 6 20 -25 27 marzo 3 -15 marzo -1 aprile x x x 18 -29 aprile x 2 -13 maggio x 15 -20 maggio x

SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell’attività Indica

SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell’attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto