INCONTRO GENITORI 28 OTTOBRE 2020 GRILLO PARLANTE c
INCONTRO GENITORI 28 OTTOBRE 2020 GRILLO PARLANTE c. s. a r. l. onlus Via Rivazancana di sopra, 105 30022 Ceggia (VE) Tel. 0421 -329288
PROGETTO EDUCATIVO A. E. 2020/21 SPORCHIAMOCI LE MANI Parlare di ARTE con bambini così piccoli può apparire prematuro, ma in realtà l’esperienza del bello e il fare artistico risultano strettamente connessi allo sviluppo delle abilità comunicative e relazionali e delle capacità cognitive. L’arte è meraviglia, è ricerca, è trasformazione, è crescita, è gioco. Come tutti i linguaggi espressivi ha la capacità di attivare risorse che tutti possediamo, innescando nuovi modi di comunicare ed esprimere. E’ importante che i bambini già in tenera età facciano delle esperienze attraverso l’esposizione non sporadica ma quotidiana con oggetti artistici. E’ fondamentale che anche l’adulto sappia e possa esprimere le proprie emozioni nel lavoro con i bambini, poiché non si dà educazione senza esse, senza amore.
PROGETTO EDUCATIVO A. E. 2020/21 SPORCHIAMOCI LE E allora se siete pronti, ecco a voi…. ETTORE il Pittore un tipetto un po’ strano, ma che di opere se ne intende e che ci accompagnerà per tutto l’anno educativo alla scoperta di questo mondo meraviglioso, chiamato ARTE. MANI
PROGETTO EDUCATIVO A. E. 2020/21 SPORCHIAMOCI LE LE SEZIONI Le Tempere (3 -12 mesi) Le matite (12 -24 mesi) I Pennelli (24 -36 mesi) MANI
PROGETTO EDUCATIVO A. E. 2020/21 SPORCHIAMOCI LE MANI PROGETTO 1 IL NIDO, UN POSTO TUTTO DA SCOPRIRE! Questo progetto favorisce la conoscenza e l’adattamento ad un nuovo ambiente, accogliente e giocoso, in cui il bambino troverà il sostegno delle educatrici nei momenti di bisogno e di scoperta. Promuove la relazione con l’educatrice ed i compagni, attraverso la scoperta di nuovi spazi e routines. In questo primo periodo cominceremo ad esporre i bimbi ad alcune opere d’arte sospese all’interno della struttura e a sperimentare semplici strumenti, attraverso l’incontro con immagini e materiali suggestivi, si coltiva lo sguardo meravigliato sul modo. Maternità, Adolfo Tommasi Stella del mattino, Mirò
CONSIGLI PER UN BUON ISERIMENTO La presenza di mamma, papà (o di un adulto significativo) durante i primi giorni di asilo, mi darà sicurezza. È importante che, durante questo periodo, mi accompagni sempre la stessa persona per sentirmi protetto e amato. Durante i primi giorni non dovrei restare troppo all’asilo. Così sarò più desideroso di “ritornare” la mattina seguente. I miei ritmi sono differenti e unici: non siate impazienti… Anche se ci impiegherò un po’ di tempo, sappiate che alla fine mi inserirò! Comprendete i miei “sintomi” fisici ed emotivi: il nido è stupendo, però… tutto è così nuovo per me! Abbiate fiducia nelle mie educatrici: mi curano e mi coccolano. Non venite a prendermi in ritardo, è tutto il giorno che vi aspetto. Se voi, mamma o papà, non potete venirmi a prendere, avvertite al mattino le mie educatrici, dicendo loro chi mi porterà a casa e ricordatevi la delega!
PROGETTO EDUCATIVO A. E. 2020/21 SPORCHIAMOCI LE MANI PROGETTO 1 IL NIDO, UN POSTO TUTTO DA SCOPRIRE! -Harold e la matita viola- In particolare, affronteremo assieme ai bimbi Il SEGNO, lo scarabocchio il quale rappresenta il primo approccio del bambino al disegno, realizzato con movimenti casuali e non controllati. “Osservando un bambino mentre disegna non possiamo non vedere che dietro alla mano che traccia c’è tutto il gesto del corpo che esprime, c’è tutta l’emozione, tutto il contenuto affettivo di quel gesto golobale” (La simbologia del movimento, Aucouturier)
PROGETTO EDUCATIVO A. E. 2020/21 SPORCHIAMOCI LE MANI PROGETTO 2 OSSERVIAMO, SPERIMENTIAMO E CI DIVERTIAMO! L'arte coinvolge tutti i sensi del bambino e ne rafforza le competenze cognitive, socioemozionali e multisensoriali. grazie all'opportunità di fare arte, sviluppano la propria creatività e trovano spazio per esprimere liberamente la propria individualità e le proprie emozioni e sentimenti. I bambini quindi verranno quotidianamente immersi nel mondo dell'arte attraverso un ambiente ricco di colore e opere d'arte di grandi artisti che potranno toccare, osservare e commentare. In particolare, nel corso di questo progetto sperimenteremo la tecnica del COLLAGE. -Collage di Matisse- -Vertumno di Arcimboldo-
SPORCHIAMOCI LE PROGETTO EDUCATIVO A. E. 2020/21 MANI PROGETTO 3 FACCIAMO UN GIRO-TONDO -Puntinismo-Ninfee di Monet- -Harring- L’arte può rappresentare uno dei principali metodi di apprendimento, perché spinge il bambino ad interagire con l’ambiente che lo circonda e conseguentemente a conoscere e decodificare la realtà. L’arte è molto più che semplice divertimento, è anche fantasia, apprendimento, crescita, socializzazione, scoperta, attenzione e conoscenza di se stessi. In questo progetto utilizzeremo la tecnica del PUNTINISMO, tipico degli impressionisti come Monet. E’ una tecnica di difficile realizzazione se si pensa alla quantità e precisione dei minuscoli puntini che caratterizzano le opere di questi grandi artisti. Dipingere tondo però è bello!!
SPORCHIAMOCI LE PROGETTO EDUCATIVO A. E. 2020/21 MANI PROGETTO 4 IL COLORE PER GIOCO Nel corso di questo progetto affronteremo la tecnica del DRIPPING, indica una tecnica pittorica che consiste nel versare, far colare o sgocciolare i colori direttamente dal tubo o dal barattolo su una tela disposta per terra. “Sul pavimento sono a mio agio, così mi sento più vicino al dipinto, lo posso attraversare, mi ci posso avvicinare da tutti i lati ed entrarci dentro” -Pollock- -La valigia artefatta, Pollock- In più, nel corso di questo progetto, verrà sperimentata la PITTURA MATERICA, la pittura che ha spessore e che rende il dipinto tridimensionale. “Sogno di dipingere e poi dipingo” -Vincent Van Gogh-Notte stellata, Van Gogh-
E POI… ALTRI PROGETTI
UN NIDO MUSICALE “… La musica si impara vivendola fisicamente ed emotivamente, così che essa contribuisca alla nostra crescita come individui, attraverso un’esperienza creativa che coinvolga tutto ciò che alla musica può essere inerente: il gioco, il movimento, il corpo, il canto …”.
PSICOMOTRICITÀ RELAZIONALE AL NIDO Il bambino attraverso il suo corpo entra in contatto con il mondo, esplora e conosce lo spazio, sa muoversi ed orientarsi, sa percepire le distanze e le dimensioni. Facendo esperienza diventa capace di misurarsi con la realtà e contemporaneamente conosce se stesso, si accorge delle sue competenze, si costruisce un’immagine di sé. In questo progetto saranno proposte attività motorie specifiche basate su giochi da vivere insieme, al fine di creare una situazione di benessere, fiducia e sicurezza per i bambini.
LEGGERE PER CRESCERE L’Asilo Nido Minimondo con l’intento di sensibilizzare le famiglie sull’importanza della lettura ai bambini fin dalla nascita, sia nella settimana nazionale di “Nati per leggere”, che durante tutto l’anno educativo, proporrà diverse iniziative sul tema: consigli su come leggere i libri ai bambini, letture consigliate secondo la fascia di età, letture consigliate ai genitori, visione di libri che eventualmente i genitori possono acquistare o prendere in prestito nelle biblioteche del territorio, incontri con gli esperti, letture animate da parte delle educatrici e degli esperti.
TU BUTTI…IO GIOCO!! Osservando i bambini giocare, è interessante comprendere quanto il loro interesse venga attirato dall’utilizzo di materiali molto semplici, di facile recupero e di quanto la loro fantasia venga attivata per inventarsi un nuovo gioco avendo tra le mani semplicemente una scatola di cartone e un bastone di legno.
PROGETTO CONTINUITÀ Il passaggio dall’Asilo Nido alla Scuola dell’Infanzia costituisce per i bambini un momento estremamente delicato per le implicazioni sul piano psicologico, affettivo, sociale e relazionale. Lasciare un contesto educativo familiare per inserirsi in un nuovo ambiente, interrompere rapporti significativi con compagni ed educatrici, modificare le proprie abitudini, incontrare nuove regole organizzative e nuove responsabilità, possono creare in lui disorientamento e uno stato d’ansia. Si è scelto di realizzare una relazione di presentazione che raccolga abilità e conoscenze conseguite, attitudini ed interessi di ciascun bambino che lascerà il Nido.
PICCOLA GUIDA PER I GENITORI IO VADO ALL’ASILO NIDO! Al mattino devo essere al nido entro le 9. 00, per giocare, aver appetito e sonno al momento giusto. Se arrivo tardi rischio di non essere in sintonia con il mio gruppo! Inoltre il cuoco, per prepararmi la pappa deve sapere entro le 8. 00 se ci sono. Evitare di portare giochi da casa Per sicurezza mia e dei miei amici non devo portare oggetti pericolosi, per esempio cose appuntite o troppo piccole, come spille, monetine, forcine, biglie o bottoni non ben cuciti. Il mio lavoro è il gioco. Vestitemi in modo pratico! Sono sconsigliate camicie, cinture, bretelle, salopettes, e anche i body se sono abbastanza grande da provare ad andare in bagno da solo.
Ricordatevi di rifornire sempre il mio zainetto di pannolini e cambi completi, e di scrivere il nome su ogni singolo capo. Chiediamo di mettere sempre un sacchetto nello zaino per la bavaglia (cerchiamo di evitare gli sprechi) Ricordatevi di portare gli stivaletti per uscire in giardino e un grembiule per gli artisti. Se mi sporco non vi preoccupate, mi piace colorare, sperimentare e fare “pasticci”
I BIMBI IN QUESTO PERIODO… CONTATTO Dietro ad una mascherina c’è tanto… Ø TOCCO, Il modo in cui cambiamo, accompagniamo, prendiamo in braccio, sfioriamo i bambini sono tutte esperienze di contatto che mandano a loro dei messaggi e costruiscono la loro percezione. Ø VOCE, non è solo come mezzo di comunicazione, ma è anche e soprattutto espressione di sé. La voce dà voce al corpo e a tutto quanto essa cerca di trasmettere. Nella vocalità, nell’alone musicale della parola, più che nel suo contenuto semantico, si materializza un’immagine del corpo e, tramite questa, un primo messaggio dell’affettività inconscia. (Antonio di Benedetto).
Ø SGUARDO, se vi guardate allo specchio e provate a fare diverse espressioni, gli occhi cambiano, lo sguardo molte volte parla da sé e i bambini riescono ad interpretare ogni nostro sguardo anche se abbiamo la mascherina. “Abbracciare con lo Sguardo” Ø POSTURA, il nostro modo di stare nel mondo, il modo di utilizzare lo spazio comunica agli altri, trasmette un messaggio. Basti pensare a quando un bambino ci parla: ci abbassiamo o rimaniamo in piedi? Lo raggiungiamo nella sua stanza o lui è in cameretta e noi in cucina?
I BAMBINI CI SENTONO… Loro percepiscono, loro vedono cosa ci passa per la testa e per questo hanno bisogno di adulti sinceri, adulti che credano in loro; devono sentire che noi crediamo in quello che ci stanno raccontando, non solo attraverso le parole, ma attraverso ai nostri corpi.
BUON ANNO EDUCATIVO
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