INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano 8 settembre
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED ENERGIE • AUMENTARE GLI ATTUALI LIVELLI DI COMPETITIVITA’ EUROPEA • SEMPRE PIU’ FORTE LA PRESSIONE COMPETITIVA SU UN’ECONOMIA FERMA E POCO CONCORRENZIALE • GLI AMBITI D’INTERVENTO: LA RIFORMA FISCALE IL SOSTEGNO ALLA RICERCA E ALL’INNOVAZIONE LA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA L’INTERNAZIONALIZZAZIONE E LA TUTELA DEL MADE IN ITALY LE INFRASTRUTTURE E IL PROJECT FINANCING LA SANITA’ E LE NUOVE MODALITA’ DI FINANZIAMENTO DEL SETTORE LA RIFORMA DEL WELFARE LA PROMOZIONE DEL CAPITALE UMANO, SCUOLA E UNIVERSITA’
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 AUMENTARE GLI ATTUALI LIVELLI DI COMPETITIVITA’ EUROPEA IN UN’EUROPA ALLARGATA Maggiore competitività: attraverso politiche coordinate a livello europeo • investimenti nelle infrastrutture fisiche di collegamento per superare gli ostacoli alla libera circolazione di merci e persone e favorire l’interscambio • riduzione dei costi dei principali fattori di produzione, in particolare attraverso politiche di liberalizzazione • facilitazione degli investimenti pubblici nella ricerca L’allargamento comporterà nuovi rischi (es. ritardi nell’adeguamento alle normative europee vigenti ecodumping) e nuove opportunità (es. aumento dei flussi commerciali). FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 SEMPRE PIU’ FORTE LA PRESSIONE COMPETITIVA SU UN’ECONOMIA FERMA E POCO CONCORRENZIALE Perdita di competitività del sistema economico europeo verso gli Stati Uniti e il Giappone, situazione congiunturale in stallo per i principali Paesi europei. La scorsa settimana Assolombarda ha condotto un sondaggio tra un campione di imprese associate, chiedendo una valutazione a consuntivo sui primi otto mesi del 2003 e sulle prospettive relative alla parte finale dell’anno. I risultati hanno messo in evidenza giudizi prevalentemente negativi sul 2003 (a differenza delle previsioni formulate a dicembre 2002 che erano mediamente positive) e indicazioni di un possibile limitato recupero nel corso dell’ultima parte dell’anno. 2, 4, 20 : costo orario del lavoro in Cina, Europa dell’Est, Italia. il differenziale inflazionistico italiano è dovuto principalmente alla SCARSA CONCORRENZA NEL SETTORE DEI SERVIZI E DELLA DISTRIBUZIONE. il calo dei consumi vede un consumatore più attento, anche per gli aumenti ingiustificati, e cambiamento negli stili di consumo. FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 LA RIFORMA FISCALE Riforma della fiscalità societaria: perplessità per quanto rimane da fare: complessivamente positiva (consolidato, svincolo delle deduzioni dall’iscrizione in conto economico e altro). la tassazione dei capital gains e dei dividendi: la riforma dell’imposta societaria dev’essere contemporanea con quella dei redditi finanziari e con quella dell’imposta personale la thin capitalisation: le imprese potrebbero risultare penalizzate perché l’aliquota del 33% su una base allargata determina un onere tributario ben maggiore di un’aliquota IRPEG / DIT. Oggi Domani Irpeg = 34% (Reddito - Redditodit)+ 19% Redditodit Reddito = 100 Redditodit = 6, 67 Irpeg = 34% (100 - 6, 67) + 19% (6, 67) = 33 Irpeg = 33% R Reddito = 100 Irpeg = 33 se oggi la base imponibile agevolata (Redditodit) è superiore al 6, 67% del reddito complessivo, a parità di reddito, domani è sempre peggio di oggi. NECESSITA’ DI NORME DI CARATTERE TRANSITORIO FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 IL SOSTEGNO ALLA RICERCA E ALL’INNOVAZIONE Occorre: il RIFINANZIAMENTO DELLA LEGGE 297 anche tramite lo strumento di un CREDITO AGEVOLATO CON MECCANISMI DI CERTA CONVENIENZA (GARANZIE? ) E SNELLA PROCEDURA (SISTEMA BANCARIO? ) l’ELIMINAZIONE DALLA BASE IMPONIBILE IRAP DEL COSTO DEL PERSONALE AZIENDA DESTINATO ALLA R&S Sono “congelate” richieste di agevolazione per quasi 3 miliardi di euro di progetti aziendali in R&S finanziati per metà dalle stesse imprese. Almeno il 30% di essi riguarda PMI, stimate in circa un migliaio. Sostenere l’INNOVAZIONE NELLA SOCIETA’: con INCENTIVO ALLA DOMANDA DI TECNOLOGIE ICT da parte delle famiglie e delle imprese con e-governement driver di “cultura digitale” FACILITARE GLI SPIN-OFF DALLA RICERCA PUBBLICA per settori identificati (es. con defiscalizzazione deg utili dei fondi di investimento). FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 LA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA E LA QUALITA’ DELLA PA L’eccessivo numero di leggi richiede l’ELIMINAZIONE DEI VINCOLI CHE FRENANO L’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE l’adozione di una policy specifica per l’abbattimento degli oneri regolatori e burocratici la riduzione, riassetto e riordino della normazione esistente SMONTARE LE INTERMEDIAZIONI BASATE SUGLI ORDINI PROFESSIONALI, ABOLIRE LE TARIFF Informatizzazione degli archivi aziendali: quando? Armonizzazione tributi locali: necessaria Eliminare le validazioni di enti e ordini FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 L’INTERNAZIONALIZZAZIONE E LA TUTELA DEL MADE IN ITALY In questo momento occorre: RAFFORZARE E APPLICARE REGOLE PER UNA CORRETTA CONCORRENZA (RECIPROCITA’) effettuare alle frontiere rigidi controlli sui requisiti di fabbricazione delle merci e sulla esatta provenienza delle stesse rafforzare le regole che tutelano i diritti di proprietà intellettuale Sfida: conquistare maggiori quote di mercato all’interno del mercato cinese; far fronte alla crescente concorrenza, anche scorretta, dei prodotti cinesi. OCCORRONO POLITICHE DI RESISTENZA NORMATIVA, a fronte di sistemi sociali troppo diversi, condivise e applicate da tutta l’Europa. Il Made in Italy si tutela anche sostenendo l’attività di R&S svolta dalle aziende sulle attuali linee di prodotti. FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 LE INFRASTRUTTURE E IL PROJECT FINANCING NECESSARIO COMPLETARE LE OPERE FONDAMENTALI DELLO SVILUPPO ECONOMICO DEL NORD-OVEST: il terzo valico sulla Milano-Genova, valico ferroviario del Frejus e la Transpadana. EFFICACI MECCANISMI DI PROJECT FINANCING: • superando gli attuali rigidi meccanismi di concessione, costruzione e gestione di infrastrutture e normando la materia in modo più adeguato alle reali necessità • riconoscendo le modificazioni intervenute nei mercati finanziari e assicurativi mondiali per un’equa allocazione dei rischi tra le parti • abbassando i costi d’investimento con la riduzione della garanzia per l’incasso del contributo pubblico • attivando una IVA facility per sostenere finanziariamente la restituzione dell’IVA pagata durante il periodo di costruzione e definendo con chiarezza i diritti delle imprese in caso di recesso dal contratto da parte della Pubblica Amministrazione FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 LA SANITA’ E LE NUOVE MODALITA’ DI FINANZIAMENTO DEL SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA: settore in espansione che richiede apertura al mercato per contribuire alla crescita dell’economia. SANITA’, azioni necessarie: FINANZIARE LA SPESA SANITARIA CON IL CONTRIBUTO DEI CITTADINI (ticket, polizze) CACCIA AGLI SPRECHI E PARTECIPAZIONE DEL CAPITALE PRIVATO TRASPARENZA VANTAGGI INTRODOTTI DAL SISTEMA DI PAGAMENTO A GIORNATA DI DEGENZA AL PAGAMENTO PER PRESTAZIONI IRAP + IRPEG + IVA non recuperabili = 11% di tassazione su attività ospedaliere FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 LA RIFORMA DEL WELFARE NO ALL’INCERTEZZA DELLE DISCUSSIONI SENZA DECISIONI Serve un PATTO TRA LE GENERAZIONI Offrire la possibilità di continuare a lavorare Riproporzionare le prestazioni in relazione agli anni di godimento attesi Far partire un efficace sistema di PENSIONE COMPLEMENTARE PRIVATA Ridurre le aliquote per i nuovi assunti FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
INCONTRO CON IL MINISTRO TREMONTI Milano, 8 settembre 2003 LA PROMOZIONE DEL CAPITALE UMANO, SCUOLA E UNIVERSITA’ La riforma nazionale dell’istruzione chiede risorse idonee per: • sviluppo delle TECNOLOGIE INFORMATICHE e del BILINGUISMO • sviluppo e diffusione dell’istruzione e formazione tecnico superiore (IFTS) • sostegno e diffusione delle esperienze formative condotte in regime di alternanza scuola-lavoro Favorire la collaborazione tra scuola e impresa con l’incentivazione dell’utilizzo dei lavoratori anziani con funzione di tutoraggio attraverso una decontribuzione dei “lavori a progetto”. Per l’istruzione universitaria occorre: • effettiva autonomia finanziaria degli Atenei, con progressiva liberalizzazione della contribuzione studentesca, con promozione della collaborazione università–imprese e verifica dei risultati • sostegno al diritto allo studio, con più borse di studio Un progetto: favorire studi e iniziative per meglio conoscere i mercati orientali FARE VERE RIFORME PER SCIOGLIERE I NODI, LIBERARE RISORSE ED
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