IN CAMMINO Automatico MONTERANO un suggestivo connubio architettonico
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MONTERANO un suggestivo connubio architettonico e paesaggistico
La riserva naturale di Monterano , a circa 50 km da Roma, tra il Lago di Bracciano e la Tolfa, comprende le rovine dell’antico borgo che si stagliano tra una fitta e intricata vegetazione. Già abitata nell’età del bronzo, Monterano fu una cittadina fiorente per cultura ed economia , prima con gli etruschi e ancora di più nel medioevo. Divenne poi Sede Episcopale e infine Ducato. Il suo declino iniziò nel 1799 con una disputa per il grano tra monteranesi e tolfani, a cui seguì un saccheggio delle truppe francesi, cosi a poco il borgo si spopolò fino all’abbandono.
Tra forre di tufo vulcanico e torrenti colorati di giallo per la presenza di zolfo.
o l l e a s o an r a nt c un a fo o all d en no c Fa ttor a All’interno della Chiesa vive tranquillo un Fico. (foto invernale)
Il Bernini ha incastonato la fontana nelle fondamenta rocciose del palazzo il leone è nell’atto di scuotere la zampa per fare zampillare l’acqua dalla roccia
Il rosa dei ciclamini compare in ogni angolo del bosco rallegrando le forre cupe.
Sulle sponde dei torrenti e nel sottobosco regna sovrano il verde smeraldo delle felci
Alla solfara : il fenomeno dell’acqua che ribolle
IMMAGINI e NOTIZIE: - Internet - foto proprie MUSICA: H. Bekker-Greensleeves pps. ADRI FINE
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