Il Trust come Strumento di Pianificazione Patrimoniale e

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Il Trust come Strumento di Pianificazione Patrimoniale e Successoria Il ruolo del trustee professionale

Il Trust come Strumento di Pianificazione Patrimoniale e Successoria Il ruolo del trustee professionale Bologna, 12 aprile 2019 Dott. ssa Daniela Fisichella 1

Indice 1. Il ruolo del trustee • potere / dovere di amministrazione • la

Indice 1. Il ruolo del trustee • potere / dovere di amministrazione • la diligenza • lettera incarico 2. Gli adempimenti a carico del trustee • la compliance del trustee • libro degli eventi • rendiconto annuale o di periodo • la gestione contabile del trust • trust commerciale obbligo di tenuta delle scritture contabili • trust non commerciale • i beni detenuti dal trust • la valorizzazione del fondo in trust • nozione di capitale e nozione di reddito • trust ires o irpef 3. Trustee professionale, quali vantaggi 12 aprile 2019 2

1. Il ruolo del trustee Potere – dovere di amministrare simile al proprietario •

1. Il ruolo del trustee Potere – dovere di amministrare simile al proprietario • La Convenzione dell’Aja. Il trustee è definito come proprietario dei beni in trust. Potere di disporne limite osservanza delle previsioni di cui all’atto istitutivo e regolamento del trust. • Art. 2 e Art. 11. Segregazione dei beni in trust: I beni del trust costituiscono una massa distinta e non fanno parte del patrimonio del trustee. • Art. 12. Il trustee può procedere con la registrazione del diritto vantato sui beni del trust specificando il ruolo svolto nello stesso. 12 aprile 2019 3

1. Il ruolo del trustee La diligenza: • Il trustee deve operare con diligenza

1. Il ruolo del trustee La diligenza: • Il trustee deve operare con diligenza che deve essere valutata in considerazione della tipologia di trust e di attività svolta: ü diligenza del buon padre di famiglia; ü Diligenza «rafforzata» i. e. homo eiusdem professionis et condicionis. • Il trustee non deve perseguire alcun interesse personale valore aggiunto del trustee professionale 12 aprile 2019 4

1. Il ruolo del trustee Lettera Incarico : • • • La nomina del

1. Il ruolo del trustee Lettera Incarico : • • • La nomina del trustee avviene solitamente sottoscrivendo l’atto istitutivo o per mezzo di atto separato. (es. vi sono leggi straniere che consentono che l’accettazione da parte del trustee risulti da comportamento concludente. Nella prassi dei trust interni l’accettazione separata ha forma autentica e non è prevista l’accettazione per fatti concludenti). Gli atti istitutivi/regolamenti possono contenere una disposizione sul compenso spettante al trustee che normalmente viene indicata nella lettera di incarico. La lettera di incarico prevede inoltre numerose condizioni relative all’attività del trustee bilanciamento interessi trustee/ beneficiari/ disponente. 12 aprile 2019 5

2. Gli adempimento a carico del trustee La compliance del trustee: • Rispetto a

2. Gli adempimento a carico del trustee La compliance del trustee: • Rispetto a ü Atto istitutivo/regolamento; ü Norme di legge applicabili in Italia (i. e. FACTA, CRS, Monitoraggio Fiscale, Antiriciclaggio e scambio informazioni, Codice Civile, Normativa Fiscale e Tributaria, Leggi Speciali applicabili in considerazione dell’attività del trust e dei beni in esso conferiti); ü Legge estera applicabile al trust; ü Lettere dei desideri… etc. • Violazione delle norme o dei doveri: le violazioni dei doveri del trustee possono essere le più varie. Norme di comportamento derivano dalla struttura stessa del trust, altre norme derivano dalla Convenzione, altre, infine, possono derivare dall’atto istitutivo e dalla legge regolatrice. 12 aprile 2019 6

2. Gli adempimento a carico del trustee Libro degli eventi: • Il “Libro degli

2. Gli adempimento a carico del trustee Libro degli eventi: • Il “Libro degli eventi del Trust“ strumento per la rilevazione degli avvenimenti nel corso della vita del trust, ogni atto che il trustee compie deve essere adeguatamente argomentato e documentato. • Indicazioni del CNDCEC, schema di Assofiduciaria, Art. 29 Legge di San Marino il Libro degli eventi del trust dovrebbe essere vidimato da un notaio o da un pubblico ufficiale. • Rappresenta una forma di documentazione negozialmente prevista; • Tutela il diritto all’informazione dei beneficiari e allo stesso tempo costituisce uno strumento di difesa per il trustee; 12 aprile 2019 7

2. Gli adempimento a carico del trustee …segue… libro degli eventi: • • Chiunque

2. Gli adempimento a carico del trustee …segue… libro degli eventi: • • Chiunque contragga con il trustee è legittimato a fare pieno affidamento sulle risultanze del Libro degli Eventi del trust; rappresenterà anche un importante strumento per consentire l’eventuale successione del trustee, delimitando la fine delle attività del trustee uscente, e l’inizio di quello subentrante; è liberamente consultabile dai beneficiari limitatamente a quanto di loro interesse e dall’Autorità giudiziaria senza alcun limite di esibizione integrale; è buona prassi far firmare al guardiano le annotazioni più rilevanti effettuate sul libro ruolo di garanzia per l’attività del trustee. 12 aprile 2019 8

2. Gli adempimento a carico del trustee Libro degli eventi - Contenuto Devono in

2. Gli adempimento a carico del trustee Libro degli eventi - Contenuto Devono in ogni caso risultare dal Libro degli eventi: a) L’atto istitutivo; b) Prospetto (eventuale) riepilogativo delle posizioni beneficiarie aggiornato con la loro evoluzione; c) Eventuali modificazioni soggettive del trustee e del guardiano; d) Investimenti effettuati con il patrimonio del trust; e) Trascrizione del rendiconto annuale (cd. annual report); f) Eventuali rendicontazioni periodiche di specifici investimenti; g) Destinazione del patrimonio ai beneficiari; h) Estinzione del trust. L’atto istitutivo/regolamento può prevedere specifici obblighi ulteriori in capo al trustee 12 aprile 2019 9

2. Gli adempimento a carico del trustee Rendiconto annuale o di periodo Una delle

2. Gli adempimento a carico del trustee Rendiconto annuale o di periodo Una delle annotazioni più rilevanti sul Libro degli eventi è quella del rendiconto annuale o “annual report“, che risponde al duplice obiettivo di: 1. dare conto degli adempimenti eseguiti durante il periodo di riferimento, fornendone adeguata motivazione in conformità alle disposizioni contenute nell’atto istitutivo del trust (Discharge Acconting); 2. illustrare l’andamento della gestione durante il periodo di riferimento, evidenziando i risultati della stessa sul patrimonio delle diverse categorie di beneficiari (Performing Accounting). 12 aprile 2019 10

2. Gli adempimento a carico del trustee Rendiconto annuale o di periodo • •

2. Gli adempimento a carico del trustee Rendiconto annuale o di periodo • • • Art. 2, comma 2, lett. c) della Convenzione dell’Aja: “Il trustee è investito del potere e onerato dell’obbligo, di cui deve rendere conto, di amminstrare. . . “; Art. 21 della Legge di Jersey: “Un trustee deve mantenere un rendiconto e registrazioni accurate della propria gestione“; Art. 21 della Legge di Malta: “I trustees devono mantenere un’accurata contabilità e registro della loro gestione e, su richiesta di un beneficiario, devono rivelare le risultanze degli stessi a tale beneficiario e, salvo quanto previsto dalle clausole del trust, devono fornire copia entro un ragionevole periodo dalla richiesta“. Circolare 38/E 2011: la presenza di un rendiconto (a cura del trustee) è uno tra i requisiti per riconoscere la soggettività passiva del trust ai fini italiani. La mancanza di un annual report potrebbe essere utilizzato come parametro per considerare il trust come fittiziamente interposto; Tribunale di Milano, 20 ottobre 2002, in Trusts, 2003: il giudice ha il potere di revocare i trustees qualora non abbiano tenuto un’adeguata contabilità. 12 aprile 2019 11

2. Gli adempimento a carico del trustee Rendiconto annuale o di periodo - Struttura

2. Gli adempimento a carico del trustee Rendiconto annuale o di periodo - Struttura Non sussiste alcun obbligo di adozione di schemi predefiniti principi generali di chiarezza, veridicità e correttezza. La prassi (Schema proposto dal CNDCEC) è concorde nel ritenere opportuni i seguenti documenti: • Stato Patrimoniale del trust; • Conto Economico; • Note esplicative: contengono tutti gli elementi utili alla completa comprensione dei dati numerici contenuti nei due prospetti precedenti, nonché il Conto delle variazioni del capitale e il Conto dei beneficiari. • • Conto delle variazioni del capitale: principali variazioni intervenute nel capitale con riferimento alla specifica causa che le ha generate. Conto dei beneficiari: conseguenze delle variazioni intervenute nel capitale sulle specifiche quote a favore dei beneficiari del reddito e di quelle a favore dei beneficiari del capitale. 12 aprile 2019 12

2. Gli adempimento a carico del trustee Rendiconto annuale o di periodo - Approvazione

2. Gli adempimento a carico del trustee Rendiconto annuale o di periodo - Approvazione e periodicità • Fatti salvi i casi nei quali è lo stesso atto istitutivo a richiedere l’approvazione del rendiconto da parte di determinate categorie di soggetti (guardiano e/o beneficiari), a maggior tutela dell’operato del trustee, è suggeribile l’acquisizione da parte dei destinatari. • Periodicità almeno annuale, che nella maggior parte dei casi corrisponde con l’anno solare anche per le necessità di allineamento con gli obblighi fiscali di dichiarazione annuale dei redditi da parte del trust. 12 aprile 2019 13

2. Gli adempimento a carico del trustee La gestione contabile del trust Trust commerciale

2. Gli adempimento a carico del trustee La gestione contabile del trust Trust commerciale Obbligo di tenuta delle scritture contabili (ex Artt. 13 e 14, DPR 600/1973) Trust non commerciale art. 20 del DPR 600/1973 libro giornale La contabilità è tenuta secondo uno schema libero che prende ispirazione dalle best prectices elaborate a livello internazionale libro degli inventari Nulla vieta di tenere la contabilità secondo lo schema previsto ex lege per il trust commerciale registri prescritti ai fini iva Le modalità di tenuta della contabilità possono essere scelte in base alla tipologia di beni/attività in trust scritture ausiliarie per elementi patrimoniali e reddituali sono obbligatorie le scritture contabili solo per attività commerciali eventualmente esercitate scritture ausiliarie di magazzino registro dei beni ammortizzabili registro riepilogativo di magazzino 12 aprile 2019 14

2. Gli adempimento a carico del trustee La gestione contabile del trust Contabilizzazione in

2. Gli adempimento a carico del trustee La gestione contabile del trust Contabilizzazione in partita doppia Contabilizzazione elementare Contabilità completa adatta per: Si tratta di una contabilità semplice tenuta in forma libera adatta per: trust con patrimonio «complesso» la gestione di trust semplici con patrimonio composto solo da immobili e/o attività finanziarie; trustee companies strutturate, sia per singolo trust/cliente che ai fini della propria contabilità richiede report dei soli dati necessari per adempiere agli obblighi di rendicontazione e di carattere tributario. una buona prassi per il trustee professionista persona fisica 12 aprile 2019 15

2. Gli adempimento a carico del trustee La gestione contabile del trust - Contabilizzazione

2. Gli adempimento a carico del trustee La gestione contabile del trust - Contabilizzazione in partita doppia Le diverse categorie di beneficiari Beneficiari del reddito Beneficiari dei redditi derivanti dalla gestione dei beni in trust, tipicamente: dividendi, interessi, canoni di locazione, esercizio di un’impresa commerciale, escluse le vendite occasionali di vendite strumentali d’impresa le quali rientrano nel capitale. 12 aprile 2019 Beneficiari del capitale: beneficiari della dotazione patrimoniale iniziale e successiva del trust; la dotazione successiva comprende: - incrementi e decrementi frutto della gestione affidata al trustee; - oneri e/o proventi originati da operazioni compiute sul patrimonio; 16

2. Gli adempimento a carico del trustee La gestione contabile del trust - La

2. Gli adempimento a carico del trustee La gestione contabile del trust - La Trust Company quale trustee Trust Company attività di trustee e/o di guardiano non proprietaria dei beni in trust. Per rappresentare in bilancio i beni ricevuti in trust, la Trust Company può adottare le seguenti soluzioni contabili: 1. indicazione dei beni in trust in calce allo Stato Patrimoniale; 2. indicazione dei beni in trust apposite sezioni del bilancio d’esercizio vincolo di destinazione e pertanto segregati in quanto: Ø separati dal patrimonio sociale del trustee; Ø non aggredibili dai creditori sociali del trustee; Ø non fanno parte in alcun modo della massa attiva in sede fallimentare o esecutiva del trustee. 3. indicazione dei beni in trust nella sola nota integrativa: indicazioni su consistenza e natura dei beni in trust, seppure succintamente principio di riservatezza. 12 aprile 2019 17

2. Gli adempimento a carico del trustee La valorizzazione del fondo in trust Tipologia

2. Gli adempimento a carico del trustee La valorizzazione del fondo in trust Tipologia di beni Modalità di valorizzazione Somme di denaro o depositi di c/c Valore nominale Beni mobili iscritti in pubblici registri Valore di mercato desunto da riviste di settore oppure prezzo di acquisto Altri beni mobili (ad es. collezione di opere d’arte) Valore desunto da apposita perizia o valore indicato un una eventuale polizza di assicurazione Partecipazioni non quotate Valore nominale oppure prezzo di acquisto o di sottoscrizione sostenuto dal disponente Azioni quotate o ogni altro strumento finanziario Ultimo valore di mercato desunto dalle riviste specializzate o valore indicato in un eventuale dossier titoli già intestato al disponente 12 aprile 2019 18

2. Gli adempimento a carico del trustee Trust ires o irpef Trust opaco Trust

2. Gli adempimento a carico del trustee Trust ires o irpef Trust opaco Trust trasparente La tassazione del reddito ha luogo in capo al trust stesso, in particolare: Redditi conseguiti dal trust tassati per trasparenza in capo ai beneficiari in base a quanto distribuito a ciascuno di essi • il trust opaco commerciale compila il quadro RN del modello REDDITI SC imputazione dei redditi ai beneficiari per trasparenza mediante la compilazione del quadro PN (del modello REDDITI SC o ENC), indipendentemente dall’effettiva percezione da parte dei beneficiari stessi • il trust opaco non commerciale compila il quadro RN del modello REDDITI ENC. i beneficiari devono indicare i redditi percepiti dal trust (qualificati come redditi di capitale) nel Quadro RL del proprio modello REDDITI PF. Sulla base di quanto emerge dal quadro RN il trust versa l’IRES dovuta. Sulla base di quanto emerge dal quadro RN di ogni singolo beneficiario, lo stesso versa l’imposta dovuta (IRPEF). 12 aprile 2019 19

3. Trustee professionale, quali vantaggi • Scelta ponderata: la scelta del soggetto a cui

3. Trustee professionale, quali vantaggi • Scelta ponderata: la scelta del soggetto a cui affidare i beni in trust deve essere frutto di un valutazione ponderata sulla base di molteplici fattori. • Perché la società fiduciaria come trustee: Ø Uniche società istituzionalmente autorizzate a svolgere attività di amministrazione dei beni di terzi Legge n. 1966 del 23 novembre 1939. Ø Società strutturate in modo da garantire il massimo livello di riservatezza (segreto fiduciario). Ø Le società fiduciarie non sono soggette al fallimento. Ø Gestione e amministrazione interna della contabilità relativa al trust. Ø Continuità importante nei trust di lunga durata. Ø Professionalità valore aggiunto rappresentato da specifiche professionalità all’interno della società fiduciaria. 12 aprile 2019 20

Domande? Approfondimenti? Daniela. fisichella@sifir. eu 12 aprile 2019 21

Domande? Approfondimenti? Daniela. fisichella@sifir. eu 12 aprile 2019 21