IL PUNTO www renatopatrignani it DEFINIZIONE Il punto

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DEFINIZIONE Il punto è una posizione nello spazio e non ha alcuna dimensione. A

DEFINIZIONE Il punto è una posizione nello spazio e non ha alcuna dimensione. A Ogni punto è nominato con una lettera dello stampato maiuscolo. www. renatopatrignani. it

LE LINEE La linea è un insieme di punti ravvicinati. Ha una sola dimensione:

LE LINEE La linea è un insieme di punti ravvicinati. Ha una sola dimensione: la lunghezza. Possiamo nominarla con una lettera minuscola. a Vi sono linee dritte, linee spezzate, linee curve b c d e linee miste www. renatopatrignani. it

LINEE DRITTE Le linee dritte sono quelle che non cambiano mai direzione. Una linea

LINEE DRITTE Le linee dritte sono quelle che non cambiano mai direzione. Una linea dritta illimitata, cioè senza inizio e senza fine, si chiama retta: a Se ha un punto d’inizio, ma non una fine, si chiama semiretta: A b Se ha un punto d’inizio e uno di fine, si chiama segmento: A B Il nome del segmento è: AB www. renatopatrignani. it

POSIZIONE DI UNA LINEA SUL PIANO Una linea dritta tracciata su un piano può

POSIZIONE DI UNA LINEA SUL PIANO Una linea dritta tracciata su un piano può essere: orizzontale a a u iq l ob c www. renatopatrignani. it b v e r t i c a l e

RETTE INCIDENTI Due rette su un piano possono: incontrarsi a b E allora si

RETTE INCIDENTI Due rette su un piano possono: incontrarsi a b E allora si dicono: INCIDENTI www. renatopatrignani. it

RETTE PARALLELE o non incontrarsi a b E allora si dicono PARALLELE: conservano sempre

RETTE PARALLELE o non incontrarsi a b E allora si dicono PARALLELE: conservano sempre la stessa distanza tra loro. www. renatopatrignani. it

Tracciare rette parallele 1 - Traccia una retta “r” ed un punto “P” esterno

Tracciare rette parallele 1 - Traccia una retta “r” ed un punto “P” esterno ad essa 2 - Centrando il compasso su un punto “A” qualsiasi della retta, traccia un arco che passi per il punto esterno “P” e intersechi la retta “r” in un punto che chiameremo “B” Q B P 3 - Con la stessa apertura, centrando il compasso sul punto “B”, traccia un secondo arco 4 - Con la stessa apertura, centrando il compasso sul punto “P”, traccia un terzo arco che intersechi il secondo arco in un punto “Q” 5 - Traccia la retta “s” passante per i punti “P” e “Q”: essa è parallela alla retta “r” www. renatopatrignani. it A r s

SI INCONTRERANNO? a b NO! Perché tra loro c’è sempre la stessa distanza c

SI INCONTRERANNO? a b NO! Perché tra loro c’è sempre la stessa distanza c d SI! Perché tra loro la distanza va diminuendo. www. renatopatrignani. it

RETTE PERPENDICOLARI Due rette incidenti si dicono PERPENDICOLARI se formano una croce perfetta (con

RETTE PERPENDICOLARI Due rette incidenti si dicono PERPENDICOLARI se formano una croce perfetta (con quattro angoli uguali) a a b b www. renatopatrignani. it

Tracciare rette perpendicolari 1 - Tracciare una parte di retta (segmento) 2 - Tracciare

Tracciare rette perpendicolari 1 - Tracciare una parte di retta (segmento) 2 - Tracciare due archi, con uguale apertura di compasso, puntando su ciascuna delle due estremità del segmento 3 - Passando per gli incroci degli archi, tracciare la retta perpendicolare www. renatopatrignani. it

RETTE OBLIQUE Due rette incidenti si dicono OBLIQUE se formano angoli opposti uguali. c

RETTE OBLIQUE Due rette incidenti si dicono OBLIQUE se formano angoli opposti uguali. c a b www. renatopatrignani. it d

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