Il percorso spirituale del Kriya Yoga 14022022 a

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Il percorso spirituale del Kriya Yoga 14/02/2022 a cura di Furio Sclano 1

Il percorso spirituale del Kriya Yoga 14/02/2022 a cura di Furio Sclano 1

Introduzione n n n n Che cos’è il Kriya Yoga A cosa serve Chi

Introduzione n n n n Che cos’è il Kriya Yoga A cosa serve Chi sono i nostri maestri Quali sono le nostre pratiche Altre cose importanti da sapere A chi rivolgersi Cosa leggere Premete “ esc” per uscire e “invio” per avanzare 14/02/2022 2

Che cos’è il Kriya Yoga? n n “Kriya” è una parola sanscrita. Significa “azione”.

Che cos’è il Kriya Yoga? n n “Kriya” è una parola sanscrita. Significa “azione”. Anche “Yoga” è un termine sanscrito, il cui significato è “unione”. Il significato globale del termine “kriya yoga” è “unione attraverso l’azione” A cosa serve quindi? Che cosa desideriamo unire? Attraverso quali azioni? 14/02/2022 3

n 14/02/2022 Secondo gli insegnamenti del nostro sentiero, nel cuore del suo essere, l’uomo

n 14/02/2022 Secondo gli insegnamenti del nostro sentiero, nel cuore del suo essere, l’uomo è “uno” con Dio. L’essenza del Supremo è pura coscienza senza attributi. Non può essere compresa dalla mente, ma solo realizzata attraverso l’esperienza diretta. Le nostre pratiche hanno lo scopo di farci realizzare coscientemente (conoscere con l’esperienza) quell’unità. 4

Chi sono i nostri maestri: n n Mahavatar Babaji Lahiri Mahasaya Swami Sri Yukteswar

Chi sono i nostri maestri: n n Mahavatar Babaji Lahiri Mahasaya Swami Sri Yukteswar Paramahansa Yogananda Il nostro gruppo è affiliato all’organizzazione di un discepolo diretto di Paramahansa Yogananda: Roy Eugene Davis 14/02/2022 5

Mahavatar Babaji n 14/02/2022 Paramahansa Yogananda citò il Mahavatar Babaji (Mahavatar significa: grande espressione

Mahavatar Babaji n 14/02/2022 Paramahansa Yogananda citò il Mahavatar Babaji (Mahavatar significa: grande espressione delle qualità divine) nel suo capolavoro letterario “Autobiografia di uno yogi”. Dopo la prima pubblicazione del libro, avvenuta nel 1946, molti hanno detto di averlo visto o conosciuto. Queste affermazioni sono valutate con parecchia diffidenza dai kriya yogi della nostra tradizione. Secondo alcuni, Babaji è uno yogi immortale che vive nell’Himalaya insieme a discepoli estremamente avanzati. Secondo altri, assume forma umana di tanto in tanto. Yogananda raccontò nel suo libro l’incontro avvenuto nel 1861 tra Babaji e Shyama Charan Lahiri (conosciuto più tardi come “Lahiri Mahasaya”), durante il quale il primo ricordò al suo discepolo le esperienze spirituali passate, rinnovando il rapporto guru-discepolo stabilito e consolidato nelle incarnazioni precedenti. Secondo i kriya yogi indiani, la grandezza spirituale di Babaji (che significa “padre”) è incomprensibile per un essere umano. In alcuni lignaggi del kriya yoga, la figura di Babaji è raffigurata semplicemente con la sillaba sanscrita “Om”, che rappresenta il suono della vibrazione dell’universo. 6

Shyama Charan Lahiri (Mahasaya) n 14/02/2022 Nato nel 1828, Lahiri Mahasaya (significa: “grande devoto”)

Shyama Charan Lahiri (Mahasaya) n 14/02/2022 Nato nel 1828, Lahiri Mahasaya (significa: “grande devoto”) è riconosciuto come uno dei più grandi yogi mai esistiti. Al momento dell’incontro con Babaji, LM lavorava presso le ferrovie indiane ed era un padre di famiglia. Non prese mai i voti monastici, né consigliò mai ai suoi discepoli di farlo. E’ considerato dai kriya yogi come un grande esempio di santo che viveva - da rinunciante - nel mondo, mantenendo e affrontando le responsabilità materiali di una persona normale. Si afferma che, nella sua vita, LM iniziò più di 5. 000 persone al kriya yoga. Alcuni suoi discepoli divennero dei veri e propri guru, dando vita a più lignaggi del kriya yoga. Anche alcuni dei suoi figli fecero lo stesso. Non diede (volutamente) mai vita ad organizzazioni, ma insegnò sempre in maniera privata con il metodo del “passaparola”. Quando era il momento giusto, chi “doveva” entrare in contatto con lui, lo faceva. Visse gran parte della sua vita a Benares (conosciuta oggi come Varanasi). LM lasciò il corpo nel 1895 7

Sri Yukteswar n 14/02/2022 Il suo nome di battesimo era Priya Nath Karar e

Sri Yukteswar n 14/02/2022 Il suo nome di battesimo era Priya Nath Karar e nacque nel 1855. Ereditò alcune terre dal padre, che gli permisero di vivere grazie ad una modesta rendita. Divenne discepolo di Lahiri Mahasaya già avanti negli anni e, dopo parecchio tempo, fu autorizzato dal suo maestro a diventare un guru della tradizione del kriya yoga. Fu lui a preparare Paramahansa Yogananda per la sua missione di diffusione del kriya yoga in occidente. Divideva le sue attività di insegnamento in due ashram, uno a Puri e uno a Serampore, vicino a Calcutta. Soleva tenere lezioni sulla Bhagavad Gita nei suoi ashram, ma poiché i bramini le disertavano (SY era infatti di una casta inferiore, gli “Kshatriya”) decise, dopo la morte della moglie, di prendere i voti monastici (perdendo, in quel modo, la connotazione specifica della casta). Yukteswar significa “unito con ishwara”, uno degli aspetti di Dio secondo la tradizione Indù. Su richiesta di Babaji, scrisse un piccolo libro che enfatizzava le similitudini tra le scritture cristiane e quelle indù. Il testo venne pubblicato con il titolo di “Kaivalya Darshanam” – La scienza sacra. Questo grande santo della nostra tradizione, lasciò il suo corpo mortale nel 1936. 8

Sri Paramahansa Yogananda Mukunda Lal Gosh benedì il mondo entrandovi nel 1893. Sin n

Sri Paramahansa Yogananda Mukunda Lal Gosh benedì il mondo entrandovi nel 1893. Sin n da tenera età manifestò un interesse spiccato per la spiritualità. Conobbe Sri Yukteswar molto presto e divenne immediatamente suo discepolo. Dopo circa dieci anni di apprendistato nel suo ashram, decise, con le benedizioni del suo maestro, di trasferirsi in America, dove era stato invitato per partecipare ad un congresso. Consapevole che la sua missione era di insegnare lo yoga in occidente, rimase per tutta la vita negli Stati Uniti dove, superando enormi difficoltà, riuscì a creare un’organizzazione spirituale che, ancora oggi, diffonde i suoi insegnamenti. Yogananda (il significato del nome è: unione con Dio – beatitudine/ananda – attraverso lo yoga) insegnò che attraverso giusto vivere, meditazione e devozione verso Dio e l’ideale della crescita spirituale, si può realizzare il Supremo (realizzare = conoscere con esperienza) e conoscerlo come realmente è. Si afferma che, nella sua vita, Yogananda iniziò più di 100. 000 persone alle pratiche del kriya yoga. Lasciò il suo corpo mortale nel 1952, mentre parlava di Dio e della sua amata India. La sua meravigliosa e ispirante esistenza è descritta esaurientemente nel libro “autobiografia di uno yogi” (Astrolabio). 14/02/2022 9

Roy Eugene Davis n 14/02/2022 Nato a Leavittsburg, Ohio, nel 1931, Davis conobbe Paramahansa

Roy Eugene Davis n 14/02/2022 Nato a Leavittsburg, Ohio, nel 1931, Davis conobbe Paramahansa Yogananda nel 1949, diventando subito suo discepolo. Crebbe in un ambiente cristiano/fondamentalista, ma comprese subito che il suo destino sarebbe stato quello di diventare uno yogi e, dopo aver letto il libro “autobiografia di uno yogi” di Paramahansa Yogananda, all’età di 18 anni partì per Los Angeles per incontrare quello che sarebbe presto diventato il suo guru. Poiché Yogananda era consapevole che non avrebbe avuto molto tempo a disposizione per prepararlo (lasciò il corpo nel 1952) e che il destino di Roy Eugene Davis era di diventare un maestro di questa tradizione, lo mandò immediatamente a Phoenix per imparare “sul campo” a fare il ministro, dicendogli di andarlo a visitare regolarmente. Nel 1951 Davis fu autorizzato in maniera semplice e diretta da Yogananda ad iniziare le persone al kriya yoga; compito che ha assolto per tutto il resto della sua vita, prima come insegnante indipendente e, successivamente, come direttore spirituale di un’organizzazione denominata “Center for Spiritual Awareness”. Davis viaggia ancora oggi per il mondo per seminari e iniziazioni. 10

Le pratiche di questo sentiero n n n 14/02/2022 Moralità e onestà. Vita semplice

Le pratiche di questo sentiero n n n 14/02/2022 Moralità e onestà. Vita semplice e pensiero elevato. Pratica regolare della meditazione, con l’applicazione di tecniche scientifiche permettono la realizzazione progressiva della Realtà di Dio e la liberazione finale della coscienza. Devozione a Dio e ai maestri di questa tradizione, visti come espressioni umane della Grazia Divina. Applicazione degli insegnamenti nella vita di tutti i giorni al meglio delle proprie possibilità. 11

Cose Importanti da sapere -1 n 14/02/2022 Nel punto più profondo del nostro essere,

Cose Importanti da sapere -1 n 14/02/2022 Nel punto più profondo del nostro essere, siamo uno con la Realtà Assoluta (Dio), completi e puri. Dio è pura coscienza senza limiti e senza attributi. Noi, siamo pura coscienza individualizzata. La convinzione di essere separati (senso dell’ego – “Cogito ergo Sum” – significa “penso, dunque sono”) dalla Realtà Assoluta è l’origine (e la causa principale) della sofferenza umana. Quando l’individuo realizza la sua unità con la Coscienza Suprema (conosce con esperienza), ristabilisce la sua consapevolezza nella completezza. Questo è l’unico obiettivo delle nostre pratiche. 12

Cose Importanti da sapere -2 n 14/02/2022 Le nostre circostanze esteriori (le cose che

Cose Importanti da sapere -2 n 14/02/2022 Le nostre circostanze esteriori (le cose che ci succedono e l’ambiente in cui viviamo) sono una proiezione del nostro stato di coscienza interiore e di pensieri, emozioni e immagini immagazzinati nella nostra mente. Per una legge sottile di rispondenza, attiriamo a noi ciò che siamo interiormente. Imparando a chiarire mente e coscienza, possiamo influenzare e modificare le nostre esperienze nella vita. 13

A chi rivolgersi n n n 14/02/2022 Il nostro gruppo di meditazione si incontra

A chi rivolgersi n n n 14/02/2022 Il nostro gruppo di meditazione si incontra la domenica pomeriggio, una volta al mese. Gli incontri sono gratuiti. Il programma generale prevede un satsang (lezione su un argomento inerente il nostro sentiero), l’insegnamento delle tecniche di meditazione e una sessione di meditazione di gruppo. Contatti e informazioni: Visitate il sito web www. kriyayoga. it e contattate via mail Furio Sclano (fsyukteswarji@yahoo. com) 14

Cosa leggere n n n n E’ utile, prima di iniziare un qualsiasi tipo

Cosa leggere n n n n E’ utile, prima di iniziare un qualsiasi tipo di discorso, leggere del materiale che vi potrà dare una preparazione di base. Autobiografia di uno yogi – di Paramahansa Yogananda (Astrolabio) L’eterna ricerca dell’uomo – di Paramahansa Yogananda (Astrolabio) Il divino romanzo – di Paramahansa Yogananda (Astrolabio) Paramahansa Yogananda così come l’ho conosciuto – di Roy Eugene Davis (Marco Valerio S. r. l. ) La scienza della Realizzazione del Sé – di Roy Eugene Davis (Marco Valerio S. r. l. ) L’immaginazione creativa – di Roy Eugene Davis (edizioni età dell’acquario) Tutti gli articoli di Roy Eugene Davis che potete trovare e scaricare gratuitamente dalla pagina web: http: //www. angelfire. com/yt/KRIYAYOGA/facile. html Vi aspettiamo 14/02/2022 15