Il Governo lorgano costituzionale formato da Organo collegiale

Il Governo è l'organo costituzionale formato da: Organo collegiale del consiglio dei ministri che esercita il potere esecutivo e di indirizzo politico Presidente del Consiglio Ministri

Costituzione vigente (Articolo 94) Il Governo viene nominato, con decreto presidenziale dal Camera dei deputati Presidente della Repubblica entro dieci giorni dalla sua formazione è tenuto a presentarsi al Senato della Repubblica Parlamento per riceverne voto di fiducia

Testo vigente Testo riformato

Riforma costituzionale (Articolo 94) Il Governo viene nominato, con decreto presidenziale dal Camera dei deputati Presidente della Repubblica Senato della Repubblica Parlamento entro dieci giorni dalla sua formazione è tenuto a presentarsi al per riceverne voto di fiducia

DI INDIRIZZO POLITICO INIZIATIVA LEGISLATIVA Funzioni Governo Disegni di legge (Art. 72) decreti legislativi NORMATIVA decreti-legge ESECUTIVA Pubblica Amministrazione

IL GOVERNO NELLA RIFORMA COSTITUZIONALE ò u P chiedere alla Camera dei deputati, salve alcune eccezioni, l’ approvazione di un ddl in tempi brevi (programma di governo) Art. 72 Cost. c. 5 Ricorrere ai decreti – legge, soltanto osservando una dettagliata regolamentazione costituzionale Art. 77 Cost. P u P chiedere alla Camera dei deputati, nell’interesse dell’unità nazionale di legiferare su materie di competenza regionale (Clausola di supremazia) Art. 117 Cost. c. 4 ò ò U GOVERNO d e v e Avere la fiducia della sola Camera dei Deputati Art. 94 Cost.

Testo vigente Testo riformato

Testo vigente Testo riformato

Confronto Testo vigente Disegni di legge prima discussi dalla commissione e poi dalla camera Alcuni disegni di legge possono essere discussi dalle sole commissioni Riforma Conversione di decreti legge in legge è discussa e approvata con la procedura normale Il Governo può chiedere alla camera dei deputati che un disegno di legge considerato fondamentale per attuare il programma di Governo, sia inserito nell’ordine del giorno della camera entro 5 giorni dalla richiesta, e sottoposto alla pronuncia definitiva entro 70 giorni, con una deroga massima di 15 giorni. Approvazione di ddl a data certa

Testo vigente La delega non può essere generale infatti deve indicare: L’oggetto ovvero l’argomento Il tempo I principi e i criteri direttivi Il governo può emanare decreti legge e decreti legislativi.

Testo vigente Testo riformato

Testo riformato

CONFRONTO Riforma Testo vigente Governo non può senza delegazione delle camere emanare decreti che abbiano valore di legge In casi straordinari il Governo può emanare i decreti d’urgenza Decreti perdono l’efficacia se non vengono convertiti in legge entro 60 giorni dalla nascita Il Governo non può senza delegazione disposta con legge emanare decreti che abbiano valore di legge P. d. R può richiedere una nuova deliberazione entro 90 giorni dalla pubblicazione Il Governo non può emanare decreti-legge riguardanti alcune materie es. costituzionali, elettorali o ripristinare norme dichiarate illegittime dalla Corte Costituzionale (limiti alla decretazione d’urgenza)

Spiegazione Testo modificato Testo riformato Il comma in esame (il IV) autorizza lo Stato a legiferare in materie di competenza regionale (non riservate alla legislazione esclusiva dello Stato) quando lo richieda il Governo per la tutela: -dell’unità giuridica della Repubblica -dell’unità economica della Repubblica Ovvero la tutela dell'interesse nazionale Concretamente il governo può esercitare una "clausola di supremazia" verso le Regioni, che gli permette di intervenire anche su materie non di competenza esclusiva, per tutelare l'unità della Repubblica e l'interesse nazionale.

Ragioni del SI La fiducia accordata e revocata da uno solo dei rami del Parlamento, la Camera dei deputati, per l’appunto, non comporta una diminuzione del controllo esercitabile sul Governo ma, al contrario, un suo aumento. (Fonte Bastaunsi. it) Maggiore stabilità del Governo che può attuare il suo programma politico Ragioni del NO Al Governo è sufficiente la fiducia della sola Camera dei Deputati che in alcuni casi non è rappresentativa di una effettiva maggioranza (Italicum) Eccessivo potere del Governo con indebolimento di meccanismi di controllo da parte del Parlamento