Il Gallo Cedrone1949 Eugenio Montale 1896 1981 La

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Il Gallo Cedrone-1949 Eugenio Montale 1896 -1981

Il Gallo Cedrone-1949 Eugenio Montale 1896 -1981

- La poesia Dove t’abbatti dopo il breve sparo (la tua voce ribolle rossonero

- La poesia Dove t’abbatti dopo il breve sparo (la tua voce ribolle rossonero salmì di cielo e terra a lento fuoco) anch’io riparo brucio anch’io nel fosso. Chiede aiuto il singulto. Era più dolce vivere che affondare in questo magma più facile disfarsi al vento che qui nel limo incrostati sulla fiamma. Sento nel petto la tua piaga sotto un grumo d’ala il mio pesante volo tenta un muro e di noi solo rimane qualche piuma sull’ilice brinata. Zuffe di nidi, amori, nidi d’uova marmorate divine! Ora la gemma delle piante perenni come il bruco luccica al buio, giove è sotterrato.

-Il contesto storico ● Il gallo cedrone, poesia di Eugenio Montale, fu scritta e

-Il contesto storico ● Il gallo cedrone, poesia di Eugenio Montale, fu scritta e pubblicata nel 1949. È inserita nella quinta sezione, intitolata Silvae, de La bufera e altro( la parola altro si riferisce alle poesie scritte nel dopoguerra o che non hanno la guerra come argomento). ● Le poesie della quinta sezione sono quasi tutte legate alla delusione del secondo dopoguerra, e precisamente al periodo 1946 -1949. ● Etimologia della parola Silvae. Definizione del Treccani : ● Le Silvae sono una raccolta di poesie in lingua latina scritte in esametri, endecasillabi e metrica lirica da Publio Papinio Stazio (ca. 45 – ca. 96). La collezione è composta da 32 componimenti divisi in cinque libri. Ogni libro contiene una prefazione in prosa che introduce e dedica il libro stesso. I soggetti della poesia sono vari, e forniscono agli studiosi una ricchezza di informazioni sulla Roma domizianea e sulla vita di Stazio stesso. ● Definizione latina : ● 1 selva, bosco, foresta 2 (poetico) fronde, cespugli, boschetto, macchia 3 (al plurale) alberi, piante 4 parco

- Simbolismo del Gallo Cedrone Il Gallo Cedrone, o urogallo, è uno dei più

- Simbolismo del Gallo Cedrone Il Gallo Cedrone, o urogallo, è uno dei più grandi e affascinanti uccelli della nostra avifauna, vero simbolo della foresta primitiva e incontaminata. ● Il Gallo Cedrone simboleggia la Spirale Sacra, a causa del suo modo di danzare, cioè il potere dell'energia. ● Questo uccello veniva venerato e rispettato da molte tribù indiane delle praterie proprio per la sua danza che sembra imitare il movimento di una spirale, simboleggia la spirale sacra di morte e rinascita, il tunnel senza fine. ● Concetti chiavi : Natura, vitalità, rinascita, superamento della morte e della fatalità, organicità. N. B : Gli uccelli sono molto presenti nell’opera di Montale, per esempio : “Il rondone”, “i falchi”, ”uccello di mare”, “upupa”, “martin pescatore”, ecc. . .

-La struttura ritmica : prima strofa La poesia presenta quattro quartine di endecassilabi. In

-La struttura ritmica : prima strofa La poesia presenta quattro quartine di endecassilabi. In fine di verso, abbiamo perlopiù quasi rime, Per esempio, nella prima strofa ci sono delle assonanze e consonanze. rime baciate: Spa. RO / rossone. RO “Dove t’abbatti dopo il breve sparo (la tua voce ribolle, rossonero Ci sono assonanze : salmì di cielo e terra a lento fuoco) fu. Oc. O / f. Oss. O anch’io riparo, brucio anch’io nel fosso. ” Ci sono anche consonanze : Sp. ARO / rip. ARO E rime interne: Do. VE / bre. VE Anch’IO / bruc. IO / anch’IO

-La struttura ritmica : seconda strofa “Chiede aiuto il singulto. Era più dolce Le

-La struttura ritmica : seconda strofa “Chiede aiuto il singulto. Era più dolce Le rime alternate : Mag. MA / fiam. MA vivere che affondare in questo magma, più facile disfarsi al vento che qui nel limo, incrostati sulla fiamma. ” Le assonanze : Chied. E/ Dolc. E Le consonanze : Aiu. TO / singul. TO / ques. TO / ven. TO Le rime interne : Aiu. TO / singul. TO Vive. RE / affonda. RE

-La struttura ritmica : terza strofa “Sento nel petto la tua piaga, sotto un

-La struttura ritmica : terza strofa “Sento nel petto la tua piaga, sotto un grumo d’ala; il mio pesante volo Le rime al mezzo : VOLO/ s. OLO Ten. TA / brina. TA tenta un muro e di noi solo rimane qualche piuma sull’ilice brinata” Le assonanze : Piag. A / al. A / pium. A Gr. Um. O / m. Ur. O Le consonanze : Aiu. TO / singul. TO / ques. TO / ven. TO. Le rime interne : Sen. TO / pet. TO / sot. TO

-La struttura ritmica : quarta strofa «Zuffe di nidi amori, nidi d’uova. Le rime

-La struttura ritmica : quarta strofa «Zuffe di nidi amori, nidi d’uova. Le rime baciate : Uov. A / gemm. A marmorate, divine! Ora la gemma Bruc. O / sotterrat. O delle piante perenni, come il bruco, luccica al buio, Giove è sotterrato. » Le assonanze : DI / n. IDI /n. IDI UOv. A/ Or. A COm. E / gi. Ov. E Le consonanze : Marmora. TE / pian. TE

-L’analisi testuale : prima strofa “. . Dove t’abbatti dopo il breve sparo (la

-L’analisi testuale : prima strofa “. . Dove t’abbatti dopo il breve sparo (la tua voce ribolle, rossonero salmì di cielo e terra a lento fuoco) anch’io riparo, brucio anch’io nel fosso” Prima strofa: Un gallo cedrone è stato colpito dallo sparo improvviso di un cacciatore ed è caduto a terra, cercando riparo in un fosso. Il poeta si identifica con l’animale, provando la stessa sua sofferenza. Campo lessicale del fuoco : - Sparo, ribolle, lento fuoco, brucio. vv. 1 -4 Anche io trovo rifugio (riparo) dove tu [il gallo cedrone] cadi (t’abbatti) dopo il breve sparo, anche io brucio [: soffro per il bruciore del colpo] nel fosso con te, la tua voce singhiozza (ribolle) mentre sembri uno spezzatino (salmì) rosso e nero di cielo e terra cucinato a fuoco lento. Campo lessicale della morte : - Sparo, salmì, rossonero (evoca il colore del sangue), fosso. Antagonismo con i termini : - Cielo / Terra - Cielo / fosso.

-L’analisi testuale : seconda strofa “. Chiede aiuto il singulto. Era più dolce. vivere

-L’analisi testuale : seconda strofa “. Chiede aiuto il singulto. Era più dolce. vivere che affondare in questo magma, più facile disfarsi al vento che Seconda strofa: Anche la poesia di Montale è in difficoltà e «chiede aiuto» come il gallo ferito. Il poeta ha conosciuto momenti storici ed esistenziali di vita vera, ai quali ha ora fatto seguito una realtà degradata. Sarebbe stata meglio una morte eroica che morire nel fango, incrostati di terra e del sangue della ferita. qui nel limo, incrostati sulla fiamma. ” Campo lessicale del fuoco : - Magma (volcano), fiamma. vv. 5 -8 Il singhiozzo (singulto) [del gallo cedrone] chiede aiuto. Era più piacevole vivere che affondare in questo fango (magma), era più facile morire (disfarsi) al vento che qui nel fango (limo), incrostati sul bruciore (sulla fiamma) della ferita. Antagonismo con i termini : - Vivere / affondare. - Vento / limo.

-L’analisi testuale : terza strofa. . “Sento nel petto la tua piaga, sotto Terza

-L’analisi testuale : terza strofa. . “Sento nel petto la tua piaga, sotto Terza strofa: un grumo d’ala; il mio pesante volo tenta un muro e di noi solo rimane qualche piuma sull’ilice brinata. ” vv. 9 -12 Sento nel mio petto la tua ferita (piaga), che hai sotto un’ala raggrumata di sangue (sotto un grumo d’ala); il mio volo pesante tenta di superare un muro e sull’albero del leccio (sull’ilice) coperto di rugiada (brinata) rimane di noi solamente qualche piuma. Il poeta è completamente identificato con il gallo cedrone, per cui può usare indifferentemente la seconda persona singolare ( «tua» , v. 9), oppure la prima persona singolare ( «mio» , v. 10) o plurale ( «noi» , v. 11). Il muro che cerca di superare con le ultime forze è inteso come prigionia e ostacolo alla realizzazione Campo lessicale del uccello : - Ala, volo, piuma.

-L’analisi testuale : quarta strofa. . “Zuffe di nidi amori, nidi d’uova marmorate, divine!

-L’analisi testuale : quarta strofa. . “Zuffe di nidi amori, nidi d’uova marmorate, divine! Ora la gemma delle piante perenni, come il bruco, luccica al buio, Giove è sotterrato. ” Quarta strofa: Vengono rievocate le lotte per la conquista della femmina, gli accoppiamenti, i nidi pieni di uova, che domani si schiuderanno. Il senso allegorico della conclusione riguarda anche il lascito del poeta, la sua testimonianza in grado di sopravvivergli. Campo lessicale della (ri)nacita: - Nidi amori, nidi d’uova, gemma, bruco (=> farfalla). Antagonismo con i termini: - Luccica/ buio vv. 13 -16 Lotte (zuffe), nidi di uova screziate (marmorate), divine! Ora il germoglio (la gemma) delle piante eterne (perenni) brilla (luccica) al buio, come il bruco. Giove è sepolto. - Giove ( Il Dio del cielo)/ sotterrato Simboli legati a Giove nella mitologia : Attributi : Fulmine, scettro, fulmine Animale : Aquila Pianta : Rovere / Colore : Rosso

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