IL DILATOMETRO Il dilatometro uno strumento utilizzato per

IL DILATOMETRO

Il dilatometro è uno strumento utilizzato per la dilatazione lineare termica dei solidi. E’ costituito da: v una sbarretta metallica, fissata ad un estremo da un morsetto; v da un tubo pieno di ovatta che si bagna di alcool e riscalda la sbarretta sovrapposta. Questa dilatandosi, per l'aumento della temperatura, spinge una lancetta lungo un'ampia scala graduata verticalmente. Opportunamente graduato lo strumento è in grado di misurare gli allungamenti delle sbarrette di diverso metallo.

Formule di dilatazione termica Lineare; v Superficiale; v Cubica; v

Dilatazione termica lineare Considerando la sbarretta di ferro del dilatometro, preso precedentemente in considerazione, il suo allungamento risulta direttamente proporzionale alla sua lunghezza iniziale e alla variazione di temperatura a cui è soggetta e dipende dal materiale di cui è formato il coefficiente di dilatazione lineare.

Formule: Δl= λloΔt l-lo= λloΔt l= lo +λloΔt l=lo (1+λΔt) λ corrisponde alla costante di proporzionalità detta coefficiente di dilatazione lineare.

Dilatazione termica superficiale In questo caso, invece, la dilatazione non avviene solo in una direzione. Se riscaldiamo, infatti, in maniera uniforme una lamina, quest’ultima si dilaterà sia in lunghezza che in larghezza.

Formule: ΔS = σSoΔT dalla quale: S = So+σSΔ T So+ σ è il coefficiente di dilatazione superficiale che è circa il doppio di quello della dilatazione lineare. Nella dilatazione superficiale, l'aumento della superficie ΔS è direttamente proporzionale alla superficie iniziale S 1 e l'incremento di temperatura