Il decorso POSToperatorio qualche spunto Il dolore e

Il decorso POST-operatorio: qualche spunto

Il dolore e l’edema sono NORMALMANTE presenti dopo un intervento chirurgico. Esempio: Nella gestione delle complicanze sono quasi sempre riportati

Il dolore e l’edema sono NORMALMANTE presenti dopo un intervento chirurgico. Recezione del danno e produzione di Il sistema linfatico ed l’infiammazione giocano un ruolo determinante nella «gestione» dell’edema.

Il dolore e l’edema sono NORMALMANTE presenti dopo un intervento chirurgico. Spunti terapeutici: • Aiutare il sistema linfatico • Ridurre l’Infiammazione lasciando inalterata l’attività di ricostruzione tissutale • Alzare la soglia di percezione del Dolore Il sistema linfatico ed l’infiammazione giocano un ruolo determinante nella «gestione» dell’edema.

R a m r a h P p U a t s o p o r La p

Bromelina • Azione Proteolitica (PROLINFOCINETICA) • Attività Antiinfiammatoria

Bromelina Azione Proteolitica (PROLINFOCINETICA) • insieme di enzimi, principalmente 4 proteasi cisteiniche • L’attività è espressa in GDU (Gelatin Digestiv Units, cioè Unità Digestive della Gelatina). (IN DRENADOL 2500 GDU/g) • Attiva in un range di p. H fra 3 e 10 (non distrutta dall’acidità gastrica) • Emivita: 9 ore (2 somministrazioni al giorno)

Bromelina Azione Proteolitica (PROLINFOCINETICA) Azione Proteolitica Facilita la penetrazione della linfa nei vasi : azione PROLINFOCINETICA

Bromelina Azione Proteolitica (PROLINFOCINETICA) Riduce gli edemi sia di tipo post-traumatico che di origine infiammatoria. La proteolisi della fibrina permette • il drenaggio del sito infiammatorio • riassorbimento del travaso emorragico. Riduce il dolore e il gonfiore in lesioni acute di tessuti molli.

Bromelina Azione Proteolitica (PROLINFOCINETICA) EFFETTO SUGLI EDEMI: controlla gli edemi sia di tipo post-traumatico che di origine infiammatoria (come ad esempio l'infiltrazione cellulitica). riduce gonfiori, lividi, tempi di cura e dolori dovuti a ferite (chirurgiche o fisiche).

Bromelina Azione antiinfiammatoria inibisce la trombossano sintetasi, enzima che converte le PG H 2 in prostaglandine proinfiammatorie e trombossani. FANS inibiscono la cicloossigenasi, bloccando la sintesi di prostaglandine Bromelina incrementa la produzione di prostaglandine ad attività antiinfiammatoria Evita il danno gastrointestinale tipico dei FANS.

Bromelina rispetto ai FANS La Bromelina inibisce la trombossano sintetasi, enzima che converte le PG H 2 in prostaglandine proinfiammatorie e trombossani. Mo du la de l’inf lla i rico amm str azio uzi on ne ne et iss l risp uta ett o le FANS BROMELINA

Bromelina Attività: Proteolitica Disgrega le proteine rendendole più drenabili Antiinfiammatoria: potente inibitore della trombossano sintetasi Dirotta la produzione delle prostaglandine verso quelle antiinfiammatorie FANS BROMELINA

Bromelina: altre azioni • potenzia gli antibiotici • aumenta il livello di antibiotici nel sangue (ASSORBIMENTO). • la maggior permeabilità dei tessuti malati permettere ai farmaci di raggiungere più facilmente il sito d’infezione.

Bromelina: altre azioni AGGREGAZIONE PIASTRINICA: studi in vivo e in vitro hanno dimostrato una certa inibizione dell’aggregazione piastrinica da parte della bromelina, utile in caso di individui che necessitano di una fluidificazione del sangue. possibili effetti di somma o sinergia con l’uso contestuale di farmaci antiaggreganti o anticoagulanti

Bromelina: altre azioni Azio n e muc olitic a Pazienti esaminati con spirometro (prima e dopo il trattamento con Bromelina) mostravano un incremento della capacità e della funzionalità polmonare. Il miglioramento della congestione respiratoria, sono dovuti alla capacità della Bromelina di fluidificare e di ridurre le secrezioni bronchiali • Rimoldi R, Ginesu F, and Giura R. The use of Bromelain in pneumological therapy. Drugs Exp Clin Res 4, 55 -66, 1978

Bromelina: altre azioni Sinusite acuta studio clinico in bambini affetti da sinusite 116 bambini (età inferiore ad 11 anni), trattati con Bromelina o terapia standard. Il parametro di valutazione è stata la durata dei sintomi. La Bromelina portava alla scomparsa dei sintomi dopo circa 6 giorni rispetto ai 7 -8 giorni nei pazienti trattati con la terapia standard. Braun JM et al. Therapeutic use, efficiency and safety of the proteolytic pineapple enzyme Bromelain-POS in children with acute sinusitis in Germany. In Vivo. 2005 Mar-Apr; 19(2): 417 -21.

Bromelina: altre azioni rinite allergica la bromelina abbassa i livelli sierici e tissutali di chininogeno e di bradichinina ed influenza la sintesi delle prostaglandine contribuendo, anche per questo, all’azione antinfiammatoria; tale proprietà ha prodotto buoni risultati nel trattamento della rinite allergica, senza manifestare effetti collaterali.

Bromelina: altre azioni Uso della bromelina per il controllo di edema in pazienti sottoposti a chirurgia maxillo-facciale. 30 pazienti , studio in doppio cieco Sono stati selezionati nove punti antropometrici e misurato lo spessore del tessuto molle con un dispositivo a ultrasuoni. T 1: il giorno prima dell'intervento T 2: 1, 5 giorni dopo l’intervento T 3: 15 giorni dopo l'intervento. Gruppo trattato: una dose due volte al giorno di bromelina dal primo giorno post-operatorio per 5 giorni Gruppo di controllo: placebo. RISULTATI: La valutazione statistica ha mostrato una significativa differenza di spessore del tessuto molle tra i 2 gruppi, soprattutto nei giorni 5 e 15, in punti più valutati. CONCLUSIONE: I risultati di questo studio suggeriscono che la terapia sistemica enzima diminuisce significativamente postoperatorio edema in chirurgia maxillo-facciale, precludendo l'uso di corticosteroidi a lungo termine

IL METILSULFONILMETANO

LO ZOLFO BIOLOGICAMENTE ATTIVO • Forma naturale dello zolfo organico, • Forma più adatta per l’integrazione alimentare • dopo l’ingestione viene subito reso biodisponibile senza effetti collaterali.

IL METILSULFONILMETANO (MSM) • Lo zolfo è indispensabile per la sintesi di numerose molecole essenziali alle funzioni vitali

LO ZOLFO BIOLOGICAMENTE ATTIVO • Fondamentale per il corretto funzionamento cellulare • In caso di carenza l’organismo non riesce a ricostruire cellule sane, flessibili e permeabili. • La capacità del MSM di mantenere una buona permeabilità cellulare permette una più facile eliminazione delle tossine e favorisce l'assimilazione di nutrienti e vitamine riducendo l'infiammazione. • L’MSM può lenire il dolore che spesso è causato da un accumulo di sostanze tossiche nelle articolazioni, nei muscoli e nei tendini.

La funzione antidolorifica Migliora la permeabilità delle membrane cellulari conseguente maggiore apporto di nutrienti e vitamine, e una maggiore efficienza dei processi di escrezione sia dei liquidi in eccesso sia delle tossine. Lo ZOLFO (MSM) ripristina la funzionalità delle membrane cellulari compromessa dalla sua carenza o aumentato bisogno (stress metabolico della cellula, infiammazione, …) produce un’azione antistress e accelera i fenomeni riparatori con netta azione biorigenerante, antinfiammatoria, antiedematosa, antalgica, senza effetti collaterali. NUTRIENTI tossine Dolore Zolfo <<<<< MSM

La funzione antidolorifica • Azione analgesica naturale: ostacola il trasferimento degli impulsi dolorifici attraverso le fibre nervose (fibre C) Cancello chiuso: la fibra Aβ stimola l'interneurone inibitorio, che va a bloccare la trasmissione dell'impulso dolorifico al cervello. Cancello aperto: la fibra C blocca l'azione inibitoria dell'interneurone, per cui il segnale doloroso è libero di passare.

La funzione antidolorifica • azione sulle fibre C • riduce l’accumulo di sostanze che stimolano i nocicettori. SM M < <<< < o Zolf NUTRIENTI tossine Dolore SM M << < o f l Zo

LO ZOLFO BIOLOGICAMENTE ATTIVO • Rallenta la formazione dei legami crociati nel collagene durante la cicatrizzazione, in questo modo riduce la formazione di tessuti duri che spesso sono fonte di dolore.

Fra le Altre azioni del MSM • Miorilassante. Il rilassamento muscolare può attenuare diverse forme di dolore cronico che sono aggravate proprio dalla costante tensione muscolare. • Antiossidante: ostacola l'azione dei radicali liberi, disattivandoli. Lo zolfo, infatti, rientra nella composizione di aminoacidi solforati come metionina, cisteina e taurina, considerati potenti antiossidanti, tali aminoacidi sono presenti in enzimi antiossidanti la cui attività biologica è in parte dovuta ai legami covalenti disolfuro.

Tossicità • Il MSM non è tossico. La DL 50 per i topi di laboratorio è di oltre 20 g/Kg. Nell’uomo non si sono mai verificati casi di tossicità nè per somministrazione orale (1 g/kg al giorno per 30 giorni) nè endovenosa (0, 5 g/kg al giorno per cinque giorni alla settimana). • Il MSM utilizzato come integratore alimentare, non ha dato alcuna reazione allergica. • I ricercatori della Oregon Health Sciences University di Portland (USA) è stato eseguito uno studio sulla tossicità del metilsolfonilmetano: oltre 12. 000 pazienti sono stati trattati con dosi di 2 g di MSM al giorno per più di sei mesi, senza riportare effetti collaterali.

Il dolore e l’edema In is sono NORMALMANTE presenti e dopo un intervento chirurgico. t n si Spunti terapeutici: • Aiutare il sistema linfatico • Ridurre l’Infiammazione lasciando inalterata l’attività di ricostruzione tessutale • Alzare la soglia di percezione del Dolore Il sistema linfatico ed l’infiammazione giocano un ruolo determinante nella «gestione» dell’edema.

UN CONFRONTO ANANASE 40 mg bromelina 20 cp poso 3 /4 die Ogni compressa corrisponde a 64 GDU, bromelina a 1600 GDU/gr GDU (potenza proteolitica) = DRENADOL = FORTILASE ANANASE +MSM

e h c o n e g i m e d e i t n Un a a l a r o i l g i m e n o i z u r t ricos tissutale! o c e i t n o o i i z b i u t r t s An apia o e c l i a R r t u te s s e t a m e Ed e r o l Do

DRENADOL 2 compresse al giorno, Una al mattino, una la sera lontano dai pasti Potente DECONGESTIONANTE Se associato ad un antibiotico ne favorisce e ne potenzia l’EFFICACIA

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