IL CUBISMO Alessandro Dimiccoli 3I La prima met

IL CUBISMO Alessandro Dimiccoli 3^I

La prima metà del Novecento è un'età segnata dalle due guerre mondiali, la prima guerra dal 1915 al 1918 e la seconda dal 1939 al 1945. È un epoca di grande creatività e di progresso culturale e tecnologico. Avvengono grandi cambiamenti e si sviluppano molti movimenti artistici chiamati Avanguardie Storiche.

Le Avanguardie sono tutte di breve durata, rompono con la tradizione ed esprimono la libertà creativa dell'artista. Molte avanguardie nascono con un manifesto, cioè un programma che elenca le idee gli obiettivi dei suoi autori. Alle avanguardie storiche appartiene il movimento dei Fauves, l'Espressionismo, il Futurismo, e il Cubismo.

IL FAUVISMO Fauves significa belve in francese. Il nome Fauves è una descrizione offensiva di un giornalista ad alcune di queste opere. I dipinti dei Fauves suscitano stupore per i colori accesi e innaturali, cioè non corrispondenti ai colori reali delle cose. Per i Fauves l'arte è gioia di vivere e i loro quadri esprimono positività e solarità.

L’ ESPRESSIONISMO L'Espressionismo è un movimento artistico che manifesta il disagio interiore e l'angoscia dell'uomo attraverso i dipinti. L'espressionista vede il mondo attraverso le sue emozioni e lo cambia. Nei quadri espressionisti la realtà è deformata e i colori sono innaturali. L'Espressionismo è considerato l'opposto dell'Impressionismo: le immagini sono espressione dei sentimenti dell'artista e non la rappresentazione di un'impressione dell'artista.

IL FUTURISMO Il Futurismo ha più di tutte le avanguardie coltivato sentimenti di rinnovamento, di ribellione nei confronti della tradizione, di fiducia incondizionata verso le possibilità offerte dal futuro e dalle sue innovazioni tecniche. Il Futurismo pone al centro della propria ricerca il binomio arte-vita.

LE ORIGINI DEL CUBISMO In Francia nel 1908 due grandi artisti Pablo Picasso e Georges Braque fondarono una nuova corrente di avanguardia : il Cubismo. Il termine che definisce il movimento è occasionale; Matisse aveva giudicato negativamente alcune opere di Braque, definendole composte da piccoli cubi. Da allora le tele dipinte da Picasso e da Braque vennero chiamate cubiste e così il Cubismo era ufficialmente nato. Pablo Picasso George Braque

CARATTERISTICHE DEL CUBISMO I cubisti partono dallo studio della realtà per scomporla e ricomporla in un nuovo ordine che cancella la distinzione tra gli oggetti e lo spazio che li circonda. I soggetti preferiti dai cubisti sono i ritratti e le nature morte.

LA "QUARTA DIMENSIONE" Per la prima volta viene introdotta la “quarta dimensione", il fattore tempo. Einstein e Picasso considerano che la conoscenza dello spazio e del tempo sono relativi al punto di osservazione. Einstein formula una legge matematica, Picasso una visualizzazione artistica.

INFLUENZE SUL CUBISMO Sul cubismo influiscono la conoscenza dell'arte primitiva dell'Africa e dell'Oceania con le sue forme schematiche, geometrizzate, e deformate. Rinasce così l'interesse per il "primitivismo".

INFLUENZE SUL CUBISMO Il cubismo è anche influenzato dalla pittura geometrica di Paul Cézanne tanto che ne viene considerato il precursore. secondo Cézanne in natura tutto è modellato secondo tre moduli fondamentali: la sfera, il cono e il cilindro e bisogna imparare a dipingere queste semplici figure per poter fare poi tutto ciò che si vuole. Braque e Picasso cercano di seguire le regole indicate per mostrare la realtà non come appare ma da come si percepisce.

LE FORME DI CUBISMO Esempio di Cubismo “sintetico” Esempio di Cubismo “analitico” Il Cubismo "analitico" (1908 -1912) è caratterizzato da una frammentazione accentuata delle forme e dall'uso di colori spenti anche monocromatici. Cubismo "sintetico"(1912 -1914) recupera il colore e le forme.