Il COLORE Il disco cromatico a dodici parti

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Il COLORE

Il COLORE

Il disco cromatico a dodici parti di Itten

Il disco cromatico a dodici parti di Itten

Colori primari Colori secondari Colori terziari Contrasto di colori tra colori complementari

Colori primari Colori secondari Colori terziari Contrasto di colori tra colori complementari

I sette contrasti di colore: 1. Contrasto di colori puri 2. Contrasto di chiaro

I sette contrasti di colore: 1. Contrasto di colori puri 2. Contrasto di chiaro e scuro 3. Contrasto di freddo e caldo 4. Contrasto dei complementari 5. Contrasto di simultaneità 6. Contrasto di qualità 7. Contrasto di quantità

1. Contrasto di colori puri

1. Contrasto di colori puri

2. Contrasto di chiaro e scuro

2. Contrasto di chiaro e scuro

Chiaroscuro cromatico: Poniamo accanto la gamma dei dodici toni successivi di grigio dal bianco

Chiaroscuro cromatico: Poniamo accanto la gamma dei dodici toni successivi di grigio dal bianco al nero e le serie parallele dei dodici colori puri del disco cromatico, facendo si che i loro valori luminosi corrispondano sempre alle gradazioni tonali dei grigi. Ne risulta che il giallo puro è posto sulle linea della terza casella del grigio, l'arancio della quinta, il rosso della sesta il blu dell'ottava, il viola della decima.

3. Contrasto di freddo e caldo

3. Contrasto di freddo e caldo

4. Contrasto dei complementari Sono complementari tra loro un primario e il secondario composto

4. Contrasto dei complementari Sono complementari tra loro un primario e il secondario composto dagli altri due primari e comunque tutti i colori che si trovano opposti nel cerchio cromatico

5. Contrasto di simultaneità è il fenomeno per cui il nostro occhio, sottoposto ad

5. Contrasto di simultaneità è il fenomeno per cui il nostro occhio, sottoposto ad un dato colore, ne esige contemporaneamente, cioè simultaneamente, il complementare, e non ricevendolo se lo rappresenta da sé. Il fenomeno prova che per l'armonia cromatica è essenziale il rispetto della legge dei complementari. Il colore prodotto simultaneamente esiste solo nella percezione cromatica del riguardante, e non nella realtà esterna, come dimostra il fatto che esso non può essere fotografato. Il contrasto di simultaneità è presumibilmente all'origine del contrasto di successione: ogni colore produce simultaneamente il proprio contrario. Istruzioni Osservare un quadrato coprendo gli altri per evitare interferenze e guardarlo da distanza il più possibile ravvicinata. Gli effetti risultano tanto più forti quanto più a lungo dura l'osservazione.

6. Contrasto di qualità Per qualità cromatica si intende il grado di purezza, ovvero

6. Contrasto di qualità Per qualità cromatica si intende il grado di purezza, ovvero di saturazione dei colori. Il contrasto di qualità è quindi il contrasto tra colori intensi, luminosi ed altri smorti, offuscati. I colori del prisma, prodotti per rifrazione della luce bianca, posseggono il massimo grado di saturazione e di luminosità.

7. Contrasto di quantità Due fattori determinano l'effetto di un colore: la sua intensità

7. Contrasto di quantità Due fattori determinano l'effetto di un colore: la sua intensità e, in secondo luogo , le dimensioni del campo colorato. È impossibile stabilire una scala esatta. Secondo Goethe i valori reciproci di luminosità sarebbero i seguenti: Giallo 9 Arancio 8 Rosso 6 Viola 3 Blu 4 Verde 6 E questi sarebbero i valori delle coppie di complementari: giallo: viola = 9: 3=3: 1= 3/4: 1/4 arancio: blu = 8: 4=2: 1= 2/3: 1/3 rosso: verde = 6: 6=1: 1= 1/2: 1/2

Stella cromatica a dodici parti Rappresenta le gradazioni dei colori primari, secondari e terziari

Stella cromatica a dodici parti Rappresenta le gradazioni dei colori primari, secondari e terziari tagliati col bianco verso il centro della stella e col nero verso l’estremità.

Prospetti della sfera cromatica Sezione orizzontale e verticale della sfera

Prospetti della sfera cromatica Sezione orizzontale e verticale della sfera

La sfera dei colori offre la possibilità di rappresentare i seguenti stati di colore:

La sfera dei colori offre la possibilità di rappresentare i seguenti stati di colore: 1. I colori puri sulla fascia equatoriale 3. I composti di ugual tono derivanti da coppie di complementari, sulle zone orizzontali 2. Le loro combinazioni col bianco e col nero sulle zone di luminosità della superficie sferica 4. Le gradazioni tonali derivanti dalla combinazione di due complementari, verso il chiaro e verso lo scuro, sulle sezioni verticali

La figura rappresenta le principali direzioni da seguire per accordare fra di loro due

La figura rappresenta le principali direzioni da seguire per accordare fra di loro due colori opposti.

ACCORDI CROMATICI Gli accordi cromatici a due corrispondono ai colori complementari, cioè i colori

ACCORDI CROMATICI Gli accordi cromatici a due corrispondono ai colori complementari, cioè i colori che sono diametralmente opposti nel disco cromatico Schemi di accordi cromatici a tre Schemi di accordi cromatici a quattro Schema di un accordo armonico a sei nella sfera cromatica

FORMA E COLORE Con la "teoria espressiva del colore" si tenta la dimostrazione delle

FORMA E COLORE Con la "teoria espressiva del colore" si tenta la dimostrazione delle possibilità espressive dei colori. Ma come i colori, anche le singole forme hanno specifici valori espressivi che sono allo stesso tempo di natura sensibile e concettuale. In un'opera d'arte i caratteri espressivi della forma e del colore dovrebbero essere come sincronizzati, cioè gli effetti formali e quelli cromatici dovrebbero potenziarsi reciprocamente.

EFFETTI PRATICI DEL COLORE Osservate questo disegno: coprite con una mano il disegno di

EFFETTI PRATICI DEL COLORE Osservate questo disegno: coprite con una mano il disegno di destra: ora coprite con una mano quello di sinistra e annotate le vostre osservazioni: • le stanze sembrano avere la stessa dimensione? • quale sembra più ampia? • la finestra sembra essere alla stessa distanza? • i due disegni hanno realmente le stesse dimensioni? • a cosa è dovuta la diversità apparente?

CONCLUSIONE "Se tu volessi adoperare le regole nel comporre non verresti mai a capo

CONCLUSIONE "Se tu volessi adoperare le regole nel comporre non verresti mai a capo e faresti confusione nelle tue opere" Il nero con la sua profonda oscurità è necessario per regolare la luminosità delle luci colorate. La chiara lucentezza del bianco è indispensabile per dare ai colori la loro forza fisica. tra il nero e il bianco pulsa il mondo variopinto dei fenomeni colorati. Tuttavia solo fino a quando i colori resteranno legati al mondo degli oggetti noi siamo in grado di percepirli e di riconoscere le leggi che li governano. La loro profonda e autonoma essenza si cela al nostro intelletto e può essere colta solo dall'intuizione. Johannes Itten

Libri e siti utili: - "Arte del colore" di Johannes Itten edizione Il Saggiatore,

Libri e siti utili: - "Arte del colore" di Johannes Itten edizione Il Saggiatore, 1983 http: //www. carla 146. it/07 documenti/colore/pagine/05 Itten 00. htm http: //www. avato. it/colore/index. htm