IL BULLISMO COSE IL BULLISMO Il BULLISMO Quando

IL BULLISMO

COS’E’ IL BULLISMO?

Il BULLISMO è Quando un ragazzo subisce prepotenze da parte di uno o più compagni che gli dicono cose cattive o gli fanno cose spiacevoli. Quando un ragazzo o un gruppo di ragazzi si divertono a prendere di mira sempre lo stesso compagno. Queste prepotenze possono essere molto frequenti e chi le subisce non riesce a difendersi.

Spesso il BULLISMO è CONFUSO con i normali conflitti fra coetanei: NON E’ BULLISMO: Quando due ragazzi litigano tra loro e non è sempre lo stesso a “vincere” e a prevaricare sull’altro

INTENSITA’ E DURATA Il bullismo continua per un lungo periodo di tempo e la quantità di prepotenze fa diminuire la stima di sé da parte della vittima.

ASIMMETRIA DI POTERE Il bullo ha maggiore potere della vittima a causa dell’età, della forza, della grandezza. Se la prende con il più debole.

VULNERABILITA’ DELLA VITTIMA La vittima è più sensibile degli altri coetanei alle prese in giro, non sa o non può difendersi adeguatamente, e non sa a chiedere aiuto.

MANCANZA DI SOSTEGNO La vittima si sente isolata e non sostenuta, spesso ha molta paura di riferire quello che succede e si vergogna.

LE PREPOTENZE POSSONO ESSERE FATTE CON: • I COMPORTAMENTI, come picchiare, prendere a calci e pugni, spingere, tirare i capelli, prendere gli oggetti degli altri senza permesso o rovinarglieli, i suoi soldi o altri oggetti preziosi. (Bullismo fisico) • LE PAROLE, come insultare, minacciare, offendere, prendere in giro, deridere. (Bullismo verbale) • L’ISOLAMENTO, escludendo intenzionalmente dal gruppo ( Bullismo psicologico)

BULLISMO INDIRETTO Isolamento sociale e intenzionale esclusione dal gruppo. Diffondere pettegolezzi, falsità o storie offensive sul conto di qualcuno, lasciandolo solo.

IL BULLISMO NON E’ UN PROBLEMA SOLO PER CHI LI SUBISCE: È UN PROBLEMA ANCHE PER TUTTE LE PERSONE CHE SANNO CHE QUESTI COMPORTAMENTI AVVENGONO NELLA SCUOLA O VI ASSISTONO, PER IL CLIMA DI TENSIONE E DI INSICUREZZA CHE SI INSTAURA. SE I COMPORTAMENTI PREPOTENTI VEMGONO LASCIATI CONTINUARE POSSONO AVERE UN EFFETTO MOLTO NEGATIVO SU TUTTI.

COSA SI PUO’ FARE?

• Chi subisce prepotenze, cercando aiuto e raccontando ciò che sta accadendo o è successo • Chi si comporta da prepotente, cercando di mettersi nei panni della “vittima” dei propri comportamenti • Chi sta a guardare, facendo il possibile per modificare la situazione aiutando chi subisce

TI E’ MAI CAPITATO DI COMPORTARTI DA PREPOTENTE? • Prova anche solo per un attimo a metterti nei panni di chi ha subitola tua prepotenza: come ti sentiresti? • Ogni tuo comportamento ha delle conseguenze per chi hai preso di mira… prova a immaginarle! • Non è la forza fisica che ti rende “grande”; hai altre qualità e altri pregi per cui gli altri ti possono ammirare… mettili in evidenza! • Qualche volta capita di comportarsi in modo prepotente senza neppure sapere il perché… Prova a parlarne con i tuoi genitori o qualcuno di cui ti fidi.

RICORDATI! NESSUNO MERITA DI SUBIRE PREPOTENZE!!!

Se subisci prepotenze: • Racconta ad un tuo amico ciò che ti sta accadendo. Chiedigli/le di aiutarti. Sarà più difficile per la persona prepotente prendersela con te su tu hai un amico che dà sostegno. • Cerca di ignorare chi ti da fastidio o impara a dire “NO” con molta fermezza. Poi girati e allontanati. Ricordati: è molto difficile per il prepotente continuare a prendersela con qualcuno che non vuole star lì ad ascoltarlo. • Cerca di non mostrare che sei impaurito o arrabbiato. Se riesci a mantenere la calma e nascondere le tue emozioni, non possono trattarti con prepotenza se a te non te importa niente. .

A CHI PUOI DIRLO Parlarne con un adulto è l’unico modo per cambiare le cose. Se hai bisogno di aiuto, non vergognarti a chiederlo. Chiedere aiuto non significa essere debole!