IL BRUTTO E IL BELLO DI MOMBELLO Qualche

IL BRUTTO E IL BELLO DI MOMBELLO Qualche considerazione relativa agli aspetti naturalistici

PARCO-GIARDINO l l Un polmone verde dove respirare aria non inquinata (esempio presenza licheni su molte piante, indicatori ambientali di buona salute dell’atmosfera, ma anche crescita di alcune piante spontanee che possono spuntare solo su terreno non inquinato) Siamo confinanti col Parco Groane e con l’Oasi LIPU di Cesano Maderno, aree naturalistiche protette

RUSCUS ACULEATUS Spontanea sta divenendo rara: noi l’abbiamo proprio nella boscaglia accanto alla villa

CLATRUS CANCELLATUS IL FUNGO «CUORE DI STREGA» FORSE UN PO’ INQUIETANTE, MA NON E’ MOLTO BELLO?

LICHENI, BIOINDICATORI DI BUONA SALUTE DELL’ ARIA

POSSIAMO GODERE ldel verde rilassante delle piante, della fresca ombra durante i periodi più caldi, ldei suoni e dei colori della natura che cangiano a seconda delle stagioni, ldel canto di uccelli di un bosco al mattino, quando arriviamo a scuola, ldel volo libero e leggero delle libellule intorno alla fontana, non più funzionante, ma dove si è raccolta un po’ d’acqua stagnante e dove qualche felce o qualche pianta palustre spontanea tenta di crescere ldei profumi inebrianti dei viali fioriti di tiglio che ci annunciano la fine della scuola e l’inizio delle vacanze estive

TYPHA ANGUSTIFOLIA

GRACIDARE DELLE RANE

DELLA GIOIA DI «RICCIOLINO» CURATO DA UNA ZECCA E LIBERATO

NIDI E TANE NEL PARCO Da un progetto realizzato qualche anno fa…

…ED ANCORA l l l Delle nuvole di polline giallo delle Conifere in alcune giornate terse e ventose di fine inverno Delle furtive corsette degli scoiattoli che vanno a far visita frettolosi alla nostra Preside, passando dal boschetto di querce, alla terrazza della villa, alla ricerca di qualche ghianda Delle luci intermittenti emesse dal corpo delle lucciole al tramonto… e ci chiediamo curiosi qual è il misterioso meccanismo che permette tutto ciò?

NEL PARCO POI SI PUO’ ANCHE STUDIARE l l Conoscere e riconoscere le piante dal vivo: e l’abbiamo fatto per studiare la botanica Abbiamo sacrificato qualche ramoscello o raccolto qualche erba del prato come campione per i nostri erbari Abbiamo imparato la simmetria e le formule fiorali E che dire dell’osservazione della fillotassi e del volo delle disamare degli aceri (che abbiamo sempre chiamato elicotteri)?

ALLEVARE CON I NOSTRI GELSI ANIMALI PREZIOSI PER L’UOMO IL BACO DA SETA

MA CI SIAMO ACCORTI ANCHE CHE… l l Le piante s’ammalano, colpite dai patogeni Soffrono se attaccate da insetti che le danneggiano a volte irreparabilmente Così abbiamo potuto osservare gli effetti progressivi dei funghi della carie del legno o la presenza di inquietanti cordoni e nidi di pericolosi bruchi setolosi di processionaria dei pini o l’azione di microfarfalline della cameraria che sono riuscite col passare degli anni a colpire pesantemente monumentali ippocastani E abbiamo sofferto per la morte di alberi secolari, testimoni silenziosi della storia di questi luoghi, felice e gloriosa, ma anche molto triste

PROCESSIONARIA DEL PINO

ABBIAMO VISTO CHE IN NATURA… C’è competizione: la famosa lotta per la sopravvivenza Vince il più forte e chi più riesce a riprodursi Specie AUTOCTONE, tipiche dei nostri boschi della Pianura Padana ad es. i narcisi dei poeti che un tempo si raccoglievano a mazzi o le felci di sottobosco ora sono soffocate da specie ALLOCTONE o ALIENE più forti spesso originarie di Paesi lontani

NARCISSUS RADIIFLORUS, GENTIANA PNEUMONANTHE (con farfalla Maculinea alcon), CHEPHALANTHERA LONGIFOLIA (Orchidea) l SPECIE AUTOCTONE

ALCUNI DEI FAMOSI ORGANISMI ALIENI l l Ambrosia, pianta estremamente allergizzante che viene dall’America Ailanto dalla Cina, Poligono giapponese, Gelso da carta, Ciliegio tardivo Gambero rosso della Louisiana Tarlo asiatico o Cerambicide dalle lunghe antenne

TARLO ASIATICO, AILANTO l SPECIE ALIENE

INSERITI TUTTI NELLE LISTE NERE Cioè tra gli organismi da combattere e assolutamente da controllare se vogliamo salvare la nostra natura spontanea L’EFFETTO DELLA GLOBALIZZAZIONE SI FA SENTIRE ANCHE QUI A MOMBELLO!

ABBIAMO UN VIVO SENSO DI APPARTENENZA E DI AFFEZIONE A QUESTI BEI LUOGHI CHE CI CIRCONDANO

SOFFRIAMO A VEDERLI TRASFORMATI IN DISCARICHE DI RIFIUTI, ANCHE PERICOLOSI VEDI L’AMIANTO

PER QUESTO VOGLIAMO CO-PROGETTARE CON TUTTI VOI PER REALIZZARE QUELLO CHE STIAMO SOGNANDO ABBIAMO BISOGNO DEL VOSTRO AIUTO E DEI VOSTRI SUGGERIMENTI

QUALCUNO DEI NOSTRI SOGNI l l l l CONSERVARE IL BELLO VALORIZZARE IL BENE NATURALISTICO PREZIOSO ELIMINARE IL BRUTTO BONIFICARE LE AREE DA PIANTE ALIENE E INFESTANTI PULIRE E PROTEGGERE DA ULTERIORI ATTI VANDALICI CREARE UN PERCORSO BOTANICONATURALISTICO FRUIBILE DA TUTTI: ANZIANI, BAMBINI, SPORTIVI FAR ZAMPILLARE NUONAMENTE LE FONTANE ESISTENTI IN ABBANDONO INSERIRE SPECIE SPONTANEE, ANCHE INSOLITE

STIAMO GIA’ LAVORANDO l l MAPPATURA PIANTE GIA’ ESISTENTI NEL PARCO INDIVIDUAZIONE DI UN PERCORSO NATURALISTICO- BOTANICO ACCESSIBILE A TUTTI PER VEDERE COSE BELLE E RESPIRARE ARIA OSSIGENATA

PRIMA IDEA DI PERCORSO…

MA STIAMO PENSANDO ANCHE A QUESTI PROBLEMI l REPERIMENTO SPECIE AUTOCTONE INSOLITE E RARE EVENTUALMENTE DA INSERIRE NELLE AIUOLE (RICHIESTA DEI NECESSARI PERMESSI IN DEROGA ALLA L. R. 10 /2008) (CI STANNO ANCHE AIUTANDO GLI STUDENTI DELLE 5^SPERIMENTALI) COME FARE? l l ACQUE? SMALTIMENTO RIFIUTI E BONIFICA AREE?

ALLORA PER REALIZZARE IL SOGNO DI FAR RIVIVERE IL BELLO DI MOMBELLO DA SOLI NON POSSIAMO FARCELA VI CHIEDIAMO AIUTO, SUGGERIMENTI ED IDEE PER IL NOSTRO PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE. GRAZIE!