Il biennio rosso lavvento del fascismo in Italia
Il biennio rosso, l’avvento del fascismo in Italia e la Repubblica di Weimar
1919/1920 > innalzamento della conflittualità sociale + messa in discussione della fedeltà alle istituzioni
• Rivolta in Ungheria • Germania - novembre 1918: rivolta a Berlino che costringe Guglielmo II alla fuga, proclama la Repubblica e apre le trattative per la firma dell’armistizio - gennaio 1919: insurrezione promossa dalla Lega di Spartaco, repressa dall’esercito e dai Freikorps
Il fascismo in Italia Ø ventennio fascista: - 28 ottobre 1922 - 25 luglio 1943 8 settembre - 25 aprile 1945 Ø totalitarismo
Periodizzazione: a. 1918 -1922: la presa del potere b. 1922 -1924: la normalizzazione c. 1925 -1929: la costruzione dello Stato totalitario d. 1930 -1935: la stabilizzazione totalitaria e. 1935 -1938: l’Impero e le leggi razziali f. 1939 -1945: la guerra mondiale e la guerra civile
a. 1918 -1922: la presa del potere • - Biennio rosso italiano forte inflazione riorganizzazione postbellica e riconversione industriale inquietudine sociale • 1918 -1919: Suffragio universale maschile e rappresentanza proporzionale con scrutinio di lista Ø aumento dell’instabilità dei partiti liberali; rafforzamento del Psi e del Ppi
• crisi sociale: - nelle aree agricole (Valle Padana e Centro-Italia, poi campagne meridionali) - nelle aree industriali (Nord-Ovest) Ø occupazione delle terre e delle fabbriche (estate 1920) Ø paura degli industriali e degli agrari Ø ricorso a milizie private, tra cui le squadre d’azione Ø divisione delle sinistre Ø ricerca dell’uomo forte
Ø marzo 1919: fondazione a Milano dei Fasci di combattimento Ø novembre 1921: fondazione a Roma del Partito nazionale fascista (Pnf) Ø alle elezioni del 1921 i fascisti vengono inclusi nei Blocchi nazionali nell’illusione di poterli governare / costituzionalizzare
• affermazione del fascismo: a. intuito politico di Benito Mussolini b. atteggiamento delle élites liberali e della monarchia c. disgregazione del movimento operaio e socialista
• 28 ottobre 1922: marcia su Roma - la preparazione - l’esecuzione e la mancata firma dello Stato d’assedio - la formazione del primo governo Mussolini - il mito della «rivoluzione fascista»
Giacomo Balla, La marcia su Roma (1931 -1932)
La Repubblica di Weimar • 9 novembre 1918: proclamazione della Repubblica, con capitale a Weimar • agosto 1919: Costituzione - ordinamento democratico-parlamentare - assetto federale caratterizzato da ampie autonomie regionali - suffragio universale - visione solidaristica dei rapporti con il mondo dell’economia e del lavoro
• democrazia contrattata: - frammentazione delle forze politiche - pressione delle ali estreme dello schieramento politico - sopravvivenza degli apparati burocratici, amministrativi e militari guglielmini > tra il 1919 e il 1928: 5 tornate elettorali
• • • 1920: putsch di Kapp novembre 1923: putsch di Monaco generale Ludendorff Adolf Hitler, NSDAP – SA, SS 1925: Paul von Hindenburg eletto presidente della Repubblica • La cultura di Weimar
programma della NSDAP : formazione di una Grande Germania abolizione dei trattati di pace confisca dei redditi di guerra abolizione dei trust esproprio dei terreni da utilizzare per finalità collettive esclusione dai diritti di cittadinanza degli ebrei espulsione di tutti gli immigrati non tedeschi arrivati dopo l’agosto 1914 - chiusura dei giornali «degenerati» • -
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