Il 4 novembre in occasione della Festa dellUnit
Il 4 novembre, in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, gli alunni della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria di Controne, insieme all’Amministrazione Comunale, al Sacerdote e ai rappresentanti delle Forze Armate hanno reso omaggio a tutti i soldati italiani e, in particolare a quelli di Controne, che hanno sacrificato la loro vita per lasciarci un’ITALIA UNITA E LIBERA. Alla Celebrazione Eucaristica nella chiesa di San Nicola è seguita la Commemorazione dei Caduti presso il Monumento del Milite Ignoto in piazza. E’ stata una cerimonia molto emozionante durante la quale gli alunni hanno contribuito a ricordare i sacrifici di tanti nostri connazionali con canti, poesie e riflessioni sul valore della pace.
Le riflessioni dei nostri alunni alla fine della cerimonia e del percorso didattico dedicato alla celebrazione del 4 novembre: LA GUERRA è sempre assurda. LA GUERRA è sempre una follia. LA GUERRA è sempre un errore. NESSUNA GUERRA è indispensabile. NESSUNA GUERRA è giusta. Non esiste LITIGIO che non possa essere risolto con il DIALOGO. Non c’è nessun motivo per cui la GUERRA debba ancora prevalere sulla PACE.
LA PACE deve essere l’unico vero ideale per noi ragazzi. LA PACE è un tesoro prezioso da difendere sempre. Ma per difendere la pace dobbiamo cominciare dalla nostra piccola realtà: la scuola, la famiglia, il gruppo degli amici. A volte non ci rendiamo conto che anche tra noi ci sono delle piccole guerre e dobbiamo fare il possibile per evitarle. Spesso basta un sorriso, una parola o una mano tesa per far regnare la PACE. Purtroppo nel mondo ci sono ancora tante guerre e ogni giorno ragazzi come noi soffrono e muoiono nei conflitti. Ci sono poi bambini che vengono arruolati, armati e costretti ad uccidere. La festa del 4 novembre, perciò, non può essere solo un ricordo del passato, ma deve diventare progetto per il futuro: un progetto di pace in cui tutti noi ragazzi siamo chiamati ad essere protagonisti.
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