I sistemi economici Leconomia e i sistemi economici

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I sistemi economici

I sistemi economici

L’economia e i sistemi economici medievali e moderni

L’economia e i sistemi economici medievali e moderni

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA E

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA E IL SISTEMA ECONOMICO Le scelte e le azioni di un soggetto sono economiche quando sono dirette all’impiego razionale delle risorse disponibili, con l’obiettivo di ottenere la maggiore soddisfazione dei bisogni umani.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA E

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA E IL SISTEMA ECONOMICO L’economia è la disciplina che studia il modo migliore di utilizzare le risorse disponibili, così da accresce al massimo la loro utilità per l’uomo.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA E

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA E IL SISTEMA ECONOMICO Per sistema economico si intende il complesso delle scelte e delle azioni di carattere economico compiute da singoli individui e dalle organizzazioni per rispondere a tre questioni: che cosa produrre, come produrre e per chi produrre. I sistemi economici variano da società e con il tempo.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA FEUDALE

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA FEUDALE L’economia feudale era rurale e chiusa, incentrata sulla figura del feudatario, proprietario delle terre e del potere politico. Feudatari Servi della gleba Artigiani Detengono il potere politico Hanno la proprietà delle terre Coltivano il fondo del feudatario Coltivano il fondo concesso in uso Producono manufatti

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA TRANSIZIONE

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA TRANSIZIONE VERSO UN NUOVO SISTEMA Attorno al 1000 si sviluppano i commerci, fioriscono le città, la moneta diventa strumento indispensabile di scambio. Sorgono le prime banche e l’economia diventa complessa.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA MERCANTILE

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA MERCANTILE Dalla fine del Quattrocento si afferma il mercantilismo, scuola economica che affermava che la ricchezza di uno Stato aumenta quando la quantità di merci prodotte al suo interno e vendute all’estero (esportazioni) supera la quantità di quelle prodotte all’estero e vendute nel Paese (importazioni).

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA MERCANTILE

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI L’ECONOMIA MERCANTILE Secondo la dottrina del mercantilismo, gli Stati sovrani: intervengono nell’economia; incentivano le esportazioni per aumentare le entrate; scoraggiano le importazioni con misure protezionistiche.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA CRISI

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA CRISI DELL’ECONOMIA MERCANTILE E LA SCUOLA FISIOCRATICA Con l’affermarsi della borghesia, il protezionismo ispirato dal mercantilismo entra in crisi. Si sviluppa, allora, sulla spinta dell’Illuminismo, una nuova dottrina economica: la fisiocrazia.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA CRISI

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA CRISI DELL’ECONOMIA MERCANTILE E LA SCUOLA FISIOCRATICA La scuola fisiocratica stabilisce due principi nuovi: la non ingerenza dello Stato in materia economica; la tassazione non sulla proprietà ma sulla rendita. François Quesnay. Esponente di spicco della fisiocrazia.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA NASCITA

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA NASCITA DEL CAPITALISMO E LA SCUOLA CLASSICA Progresso tecnologico, abbondanza di mezzi finanziari e di manodopera generano la prima rivoluzione industriale e l’affermazione del capitalismo. Per capitalismo si intende il sistema di produzione caratterizzato dalla proprietà privata dei mezzi di produzione.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA NASCITA

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA NASCITA DEL CAPITALISMO E LA SCUOLA CLASSICA Il capitale è costituito non solo dai mezzi finanziari, ma anche dai mezzi tecnici necessari alla produzione. La produzione capitalista è caratterizzata da tre elementi: separazione tra mezzi di produzione (capitalisti) e lavoro (operai); concentrazione dei lavoratori salariati (operai) in un unico luogo di lavoro (fabbrica); divisione del lavoro.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA NASCITA

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA NASCITA DEL CAPITALISMO E LA SCUOLA CLASSICA La lezione dei fisiocratici viene ripresa dalla scuola classica, secondo la quale il sistema economico è destinato a mantenersi naturalmente in equilibrio, senza alcun intervento da parte dello Stato. Adam Smith. Insieme a David Ricardo e Thomas Malthus, esponente della scuola classica.

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA CRITICA

I SISTEMI ECONOMICI / L’ECONOMIA E I SISTEMI ECONOMICI MEDIEVALI E MODERNI LA CRITICA AL SISTEMA CAPITALISTICO E LA SCUOLA SOCIALISTA Secondo la scuola socialista, il capitalismo si fonda sullo sfruttamento dei lavoratori. La soluzione è sottrarre la proprietà dei mezzi di produzione ai capitalisti e realizzare una società senza classi.

I sistemi economici dell’età contemporanea

I sistemi economici dell’età contemporanea

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL CAPITALISMO PURO E LA

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL CAPITALISMO PURO E LA SCUOLA NEOCLASSICA Tra Ottocento e Novecento si sviluppa la scuola neoclassica che si concentra sui fattori di produzione (lavoro, terra e capitale). I prezzi dei fattori di produzione sono determinati dal mercato e, senza intervento dello Stato, le leggi del mercato tengono in equilibrio il sistema economico.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL CAPITALISMO PURO E LA

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL CAPITALISMO PURO E LA SCUOLA NEOCLASSICA L’equilibrio è stabilito quando ci sia coincidenza fra domanda e offerta di lavoro, di merci e di denaro. Al movimento di una delle variabili corrispondono aggiustamenti delle altre, tali da stabilire autonomamente la situazione di equilibrio.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA KEYNES E LA CRISI DEL

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA KEYNES E LA CRISI DEL CAPITALISMO PURO Nel 1929 scoppia una crisi economica che dagli Stati Uniti coinvolge tutto il mondo. Il paradigma dell’equilibrio tra domanda e offerta che regge il sistema economico fino a quel momento non è più vero.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA KEYNES E LA CRISI DEL

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA KEYNES E LA CRISI DEL CAPITALISMO PURO L’economista John Maynard Keynes non si concentra sulle classi sociali o sui singoli individui, ma su nuovi soggetti economici: famiglie, imprese, Stato.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA KEYNES E LA CRISI DEL

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA KEYNES E LA CRISI DEL CAPITALISMO PURO Il mercato da solo non è in grado di risolvere la crisi perché le imprese non assumono senza una prospettiva di profitto. Lo Stato allora deve investire favorendo l’occupazione. Ciò aumenta il reddito delle famiglie e la domanda dei beni di consumo. L’incremento della domanda aumenta le prospettive di profitto delle imprese che così ricominciano a investire e ad aumentare la produzione.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL SISTEMA A ECONOMIA MISTA

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL SISTEMA A ECONOMIA MISTA E LA SUA CRISI Il sistema di Keynes è detto di economia mista, in cui l’iniziativa privata e dello Stato convivono. La proprietà dei mezzi di produzione è privata, mentre lo Stato interviene per fare investimenti e produrre servizi. Lo Stato in sostanza cerca di controllare e indirizzare l’attività privata per favorire lo sviluppo economico e sociale.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL SISTEMA A ECONOMIA MISTA

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL SISTEMA A ECONOMIA MISTA E LA SUA CRISI Dopo l’applicazione con il New Deal, il sistema a economia mista si è sviluppato. Lo Stato è diventato Stato sociale: mette cioè in atto interventi economici, sociali e politici volti a garantire a tutti i cittadini un livello minimo di reddito disponibile e la possibilità di usufruire di servizi indispensabili.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL SISTEMA COLLETTIVISTA E LA

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL SISTEMA COLLETTIVISTA E LA SUA CRISI Le teorie di Marx hanno dato forma a sistemi economici collettivisti in cui i mezzi di produzione sono di proprietà statale e lo Stato pianifica l’economia, decidendo cosa produrre, quanto e come.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL XXI SECOLO: PROBLEMATICHE E

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL XXI SECOLO: PROBLEMATICHE E QUESTIONI APERTE Per effetto dell’automazione viviamo in una società postindustriale, in cui il numero di addetti all’industria è inferiore a quello dei servizi. Lo sviluppo di Internet e delle possibilità di comunicazione hanno determinato la mondializzazione dell’economia.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL XXI SECOLO: PROBLEMATICHE E

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL XXI SECOLO: PROBLEMATICHE E QUESTIONI APERTE La mondializzazione è il fenomeno per cui la produzione, lo scambio e gli obiettivi dell’attività economica sono concepiti e attuati in una prospettiva geografica sempre più vasta, allargata all’intero pianeta.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL XXI SECOLO: PROBLEMATICHE E

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL XXI SECOLO: PROBLEMATICHE E QUESTIONI APERTE L’economia di libero mercato ha effetti controversi. Esiste un problema ambientale causato dalla produzione di beni che genera inquinamento e spreco di risorse. Per alcuni economisti è necessario stabilizzare il livello della produzione affinché si rinnovi senza aumenti incontrollati.

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL XXI SECOLO: PROBLEMATICHE E

I SISTEMI ECONOMICI / I SISTEMI ECONOMICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IL XXI SECOLO: PROBLEMATICHE E QUESTIONI APERTE Dopo la crisi economica nata nel 2008 si fa strada anche una nuova teoria, l’economia dei beni comuni, che teorizza il concorso delle imprese private per la realizzazione del “maggior bene comune”. ociroe. T. reble. F naitsirh. C. inumoc ineb ied aimonoce’lled