I PATRIARCHI ABRAMO ISACCO GIACOBBE ABRAMO Abramo il
I PATRIARCHI ABRAMO ISACCO GIACOBBE
ABRAMO Abramo è il padre delle religioni monoteiste, ossia quella ebraica, cristiana ed islamica. Abramo era un pastore nomade proveniente dalla città di Ur, in Mesopotamia, sposato con Sara la quale era sterile. Avrà prima un figlio dalla schiava Agar, che chiamerà ISMAELE da cui nascerà la religione islamica. Successivamente avrà un figlio da Sara che chiamerà ISACCO da cui nascerà la religione ebraica.
SCHEMA Ad ogni religione viene attribuito un simbolo: La croce per i cristiani indica il sacrificio che Gesù ha fatto per tutti gli uomini. La mezza luna fertile simbolo dell’incontro tra Dio e l’uomo. La stella di Davide perché rappresenta l’incontro tra cielo e terra.
IL SACRIFICIO DI ISACCO Un giorno Dio comandò ad Abramo di sacrificare suo figlio e di portarlo su di un monte. Quando stava per ucciderlo un angelo lo chiamò dal cielo dicendogli: «Abramo non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli alcun male! Ora so che tu hai fiducia in Dio» . Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete impigliato tra i cespugli e lo offrì in sacrificio al posto di suo figlio!
GIACOBBE Alla morte di Abramo, Isacco divenne il capo della tribù, sposò Rebecca ed ebbero 2 gemelli, Esaù e Giacobbe sognò una lunga scala che arrivava fino al cielo, dove salivano e scendevano alcuni angeli. Dio gli stava davanti e gli fece una promessa: «Io sono il Signore Dio tuo. A te e alla tua discendenza darò la terra su cui sei coricato. La tua discendenza sarà innumerevole come la polvere della terra» .
GIUSEPPE DA SCHIAVO A VICERE’ Giacobbe ebbe 12 figli tra cui Giuseppe, a lui un giorno regalò una preziosa tunica. Anche per questo i suoi fratelli erano gelosi e lo odiavano, così decisero di venderlo come schiavo. Giuseppe interpretava i sogni, in Egitto fu chiamato dal faraone che gli chiese di spiegargli 2 sogni che aveva fatto.
GIUSEPPE INTERPRETA I SOGNI Giuseppe spiegò al faraone che le mucche e le spighe grosse indicavano che per sette anni ci sarebbe stato cibo in abbondanza, seguiti però da sette anni di carestia. Giuseppe consigliò al faraone di fare scorta di grano, così per ricompensarlo lo liberò e lo nominò governatore dei granai.
IL PERDONO Quando Giacobbe seppe che in Egitto c’era abbondanza di grano, inviò i suoi figli per acquistarlo. Lì incontrarono Giuseppe, che prima di farsi riconoscere dai fratelli li mise alla prova. Quando capì che erano cambiati, li perdonò e li invitò a fermarsi in Egitto con lui. Presto arrivò anche Giacobbe e poté riabbracciare l’amato figlio.
A PRESTO CARI BAMBINI… Queste settimane sono un po’ vuote senza di voi, ma ricordate che c’è sempre un filo invisibile tra noi maestre e voi bambini che nessuno può spezzare… Vi auguro di arricchire il vostro bagaglio mettendo all’interno tutta la fantasia e l’entusiasmo che vi contraddistingue… UN ABBRACCIO DORA
- Slides: 9