I Palazzi del Potere Palazzo Madama Palazzo Montecitorio

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I Palazzi del Potere Palazzo Madama Palazzo Montecitorio Palazzo Chigi Palazzo della Consulta

I Palazzi del Potere Palazzo Madama Palazzo Montecitorio Palazzo Chigi Palazzo della Consulta

Palazzo Madama è la sede del Senato della Repubblica. E’ situato in Corso Rinascimento,

Palazzo Madama è la sede del Senato della Repubblica. E’ situato in Corso Rinascimento, nei pressi di Piazza Navona.

Palazzo Madama La Storia La storia dell'attuale sede del Senato inizia sul finire del

Palazzo Madama La Storia La storia dell'attuale sede del Senato inizia sul finire del XV secolo, sotto il pontificato di Sisto IV, nei tempi in cui Roma da borgo medievale si apprestava a divenire una città moderna. Il terreno in cui sorge Palazzo Madama era appartenuto per quasi cinque secoli ai monaci benedettini di Farfa. L'edificio venne portato a compimento nel 1505 dal cardinale Giovanni de' Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico e futuro Papa Leone X.

Palazzo Madama All’inizio dell’ 800 vi furono installati, gli uffici del tribunale e la

Palazzo Madama All’inizio dell’ 800 vi furono installati, gli uffici del tribunale e la sede della polizia del governo pontificio. Da tale ultima destinazione del palazzo trae origine il termine dialettale "La madama", talvolta usato ancora oggi (a Roma e non solo) per definire le forze dell'ordine.

La Costituzione Italiana prevede che il Senato sia composto da 315 membri eletti tra

La Costituzione Italiana prevede che il Senato sia composto da 315 membri eletti tra i cittadini italiani che abbiano compiuto i 40 anni d'età. La carica di senatore è elettiva e termina con la fine della legislatura, tuttavia fanno parte del Senato anche alcuni senatori a vita. Il Presidente del Senato è il Sen. Renato Schifani, del Popolo delle Libertà.

Il Senato della Repubblica si riunisce a Palazzo Madama a Roma, fin dalla sua

Il Senato della Repubblica si riunisce a Palazzo Madama a Roma, fin dalla sua nascita (1948). In precedenza Palazzo Madama ospitava, dal 1871 (poco dopo lo spostamento della capitale del Regno d'Italia a Roma), il Senato del Regno; sedi precedenti del Senato del Regno furono Palazzo Madama a Torino (1861 -1865) e Palazzo della Signoria a Firenze (18651871). Palazzo Madama a Torino Palazzo della Signoria a Firenze Chiamato in origine Palazzo dei Priori o Palagio Novo, divenne nel XV secolo Palazzo della Signoria, dal nome dell'organismo principale della Repubblica fiorentina; nel 1540 divenne Palazzo Ducale, quando il duca Cosimo I de' Medici ne fece la sua residenza; infine il nome Vecchio lo assunse nel 1565 quando la corte del Duca Cosimo si spostò nel "nuovo" Palazzo Pitti.

Palazzo Montecitorio Il Palazzo Montecitorio è la sede della Camera dei Deputati del Parlamento

Palazzo Montecitorio Il Palazzo Montecitorio è la sede della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano. Fu costruito dal Bernini che lo ultimò alla fine del 1600 su richiesta della famiglia Ludovisi che ne fece la propria residenza.

Montecitorio La storia del palazzo è alquanto travagliata. Anche il nome è di origine

Montecitorio La storia del palazzo è alquanto travagliata. Anche il nome è di origine incerta: c'è chi ritiene che in epoca romana vi si svolgessero le assemblee elettorali (da cui "mons citatorius"); per altri il nome del luogo deriva dal fatto che vi venivano scaricati i materiali di risulta della bonifica del vicino Campo Marzio ("mons acceptorius"). Quindi di fatto il palazzo sarebbe stato costruito su una discarica…

Montecitorio Palazzo Montecitorio fu acquisito dallo Stato italiano e destinato ad ospitare la Camera

Montecitorio Palazzo Montecitorio fu acquisito dallo Stato italiano e destinato ad ospitare la Camera dei Deputati, nel 1870. Iniziarono subito delle importanti opere di ristrutturazione del palazzo che fu inaugurato il 27 novembre 1871. La nuova aula si dimostrò inadeguata, dotata di una pessima acustica, caldissima d'estate e freddissima d'inverno, tanto che i deputati vennero autorizzati dal Presidente nelle giornate particolarmente rigide anche a tenere in testa il cappello!!

Montecitorio All’esterno è ancora visibile una campana (che ora suona solo in occasione dell'elezione

Montecitorio All’esterno è ancora visibile una campana (che ora suona solo in occasione dell'elezione del Presidente della Repubblica) che dava il segno dell'inizio delle udienze e la sua precisione nel battere le ore divenne proverbiale a Roma. Inoltre tutti i sabati il popolo romano accorreva nella piazza per assistere all'estrazione dei numeri del lotto che venivano gridati dal balcone.

Montecitorio Nel 1919 quindi fu affidato un nuovo intervento di ristrutturazione all’architetto palermitano Ernesto

Montecitorio Nel 1919 quindi fu affidato un nuovo intervento di ristrutturazione all’architetto palermitano Ernesto Basile che aggiunse il grande salone detto Transatlantico, lungo ed imponente, centro informale della vita politica italiana

Montecitorio Ernesto Basile costruì anche la nuova Aula delle sedute, resa famosa dalla presenza

Montecitorio Ernesto Basile costruì anche la nuova Aula delle sedute, resa famosa dalla presenza di uno straordinario lucernario a ventaglio in stile liberty.

Aula di Montecitorio Ingresso all’Aula

Aula di Montecitorio Ingresso all’Aula

Montecitorio Le principali sale di rappresentanza sono al secondo piano, che ospita anche gli

Montecitorio Le principali sale di rappresentanza sono al secondo piano, che ospita anche gli uffici del Presidente e dei componenti l'Ufficio di Presidenza e del Segretario generale. Il presidente della Camera dei Deputati è l’On. Gianfranco Fini (di Alleanza Nazionale). Anticamera dell’ufficio del Presidente Biblioteca del Presidente

Montecitorio Attraverso uno scalone monumentale, si accede al Corridoio dei busti. Lungo il Corridoio

Montecitorio Attraverso uno scalone monumentale, si accede al Corridoio dei busti. Lungo il Corridoio sono esposti una trentina di busti in marmo o in bronzo di deputati illustri, da Cavour e Garibaldi agli esponenti di massimo rilievo della storia parlamentare repubblicana.

Il salone della Lupa deve il suo nome alla presenza di una scultura della

Il salone della Lupa deve il suo nome alla presenza di una scultura della lupa romana in bronzo. Il fasto dell'ambiente è arricchito da arazzi fiamminghi alle pareti. Qui fu proclamato il risultato del referendum istituzionale del 2 giugno 1946 e si svolgono ancora oggi riunioni di particolare importanza.

L'intitolazione all’On. Moro della storica sala conosciuta come Sala Gialla è avvenuta il 13

L'intitolazione all’On. Moro della storica sala conosciuta come Sala Gialla è avvenuta il 13 maggio 2008, alla presenza del Presidente della Camera Gianfranco Fini, in occasione del trentesimo anniversario della tragica scomparsa dello statista pugliese. Sala Aldo Moro La sala, che era precedentemente denominata Sala gialla per il colore della tappezzeria, è arredata con mobili in stile rococò provenienti dalla Reggia di Caserta

Montecitorio Le caselle postali (come quelle del mio condominio…) La buvette (anche loro hanno

Montecitorio Le caselle postali (come quelle del mio condominio…) La buvette (anche loro hanno diritto ad un buon caffè…) La sala di lettura dei giornali (un angolino appartato…)

Palazzo Chigi Vista laterale della grande fontana Cortile interno Palazzo Chigi, così chiamato perché

Palazzo Chigi Vista laterale della grande fontana Cortile interno Palazzo Chigi, così chiamato perché fatto costruire dalla famiglia Chigi, è la sede del Governo italiano dal 1961. Palazzo Chigi si trova lungo via del Corso, nel centro storico di Roma, tra Piazza del Popolo e Piazza Venezia e adiacente alla Camera dei Deputati

Palazzo Chigi Scalone d’onore E’ da questo scalone che sale il neo Presidente del

Palazzo Chigi Scalone d’onore E’ da questo scalone che sale il neo Presidente del Consiglio dopo aver ricevuto il saluto solenne dal suo predecessore davanti al picchetto d’onore nel cortile del Palazzo. Il nuovo Presidente riceve anche la campanella che simboleggia il passaggio dei poteri e che serve per richiamare l’attenzione durante le riunioni…

Palazzo Chigi Anticamera dello Studio del Presidente La costruzione ha inizio nel 1578 e

Palazzo Chigi Anticamera dello Studio del Presidente La costruzione ha inizio nel 1578 e continua nel corso del '600. Nei tre secoli successivi si sono succeduti diversi progetti e continui adattamenti alle sempre nuove esigenze del Palazzo.

Palazzo Chigi Studio del Presidente Gli ultimi e definitivi ammodernamenti interni vengono realizzati dopo

Palazzo Chigi Studio del Presidente Gli ultimi e definitivi ammodernamenti interni vengono realizzati dopo il passaggio del Palazzo allo Stato (1916), che diventa prima sede del ministero delle Colonie e successivamente del ministero degli Esteri.

Palazzo Chigi Sala dei Mappamondi Nel 1922 Mussolini trasferisce il ministero delle Colonie nel

Palazzo Chigi Sala dei Mappamondi Nel 1922 Mussolini trasferisce il ministero delle Colonie nel Palazzo della Consulta, davanti al Quirinale, e destina Palazzo Chigi a sede del Ministero degli Esteri. Mussolini, che ricopre la doppia carica di Presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, diventa così il nuovo inquilino di Palazzo Chigi.

Palazzo Chigi Salone d’Oro, nella residenza del Presidente

Palazzo Chigi Salone d’Oro, nella residenza del Presidente

Palazzo Chigi Sala del Consiglio dei Ministri Palazzo Chigi rimane sede del ministero degli

Palazzo Chigi Sala del Consiglio dei Ministri Palazzo Chigi rimane sede del ministero degli Esteri fino al 1961, anno in cui avviene il trasferimento al Palazzo della Farnesina costruito appositamente per le esigenze di questo ministero.

Palazzo Chigi Sala del Consiglio dei Ministri da diverse angolazioni Per la Presidenza del

Palazzo Chigi Sala del Consiglio dei Ministri da diverse angolazioni Per la Presidenza del Consiglio - fino a questo momento ospitata nel Palazzo del Viminale - è giunta finalmente l'opportunità di sistemarsi in una sede più appropriata e prestigiosa

Palazzo Chigi Biblioteca Chigiana Sala delle Repubbliche Marinare

Palazzo Chigi Biblioteca Chigiana Sala delle Repubbliche Marinare

Palazzo Chigi Sala Gialla Il salottino giallo e l’anticamera delle scienze che lo precede

Palazzo Chigi Sala Gialla Il salottino giallo e l’anticamera delle scienze che lo precede prendono il nome dalla tappezzeria che ricopre le pareti, sono attigui alla sala del Consiglio e all’anticamera dello studio del Presidente del consiglio

Palazzo Chigi Sala Verde In questa grande sala si svolgono periodicamente le riunioni della

Palazzo Chigi Sala Verde In questa grande sala si svolgono periodicamente le riunioni della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Stato-CittàAutonomie Locali e, quando si riuniscono congiuntamente, della Conferenza Unificata.

ELENCO DEI MINISTERI Ø Ø Ø Affari Esteri Interno Giustizia Difesa Economia e Finanze

ELENCO DEI MINISTERI Ø Ø Ø Affari Esteri Interno Giustizia Difesa Economia e Finanze Sviluppo economico Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare Infrastrutture e Trasporti Lavoro, Salute e Politiche Sociali Istruzione, Università e Ricerca Beni e Attività Culturali

ELENCO DEI MINISTERI senza portafoglio Ø Ø Ø Ø Ø Rapporti con le Regioni

ELENCO DEI MINISTERI senza portafoglio Ø Ø Ø Ø Ø Rapporti con le Regioni Attuazione del programma di Governo Pubblica amministrazione e Innovazione Pari opportunità Rapporti con il Parlamento Politiche Europee Riforme per il Federalismo Gioventù Semplificazione Normativa

COMPOSIZIONE DEL GOVERNO Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi Sottosegretari di Stato alla Presidenza del

COMPOSIZIONE DEL GOVERNO Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta Paolo Bonaiuti (Informazione, comunicazione ed editoria) Gianfranco Miccichè (CIPE) Carlo Giovanardi (Famiglia, Droga, Servizio civile) Michela Vittoria Brambilla (Turismo) Aldo Brancher (Federalismo) Rocco Crimi (Sport) Maurizio Balocchi (Semplificazione normativa), Guido Bertolaso (Soluzione dell'emergenza rifiuti nella regione Campania)

COMPOSIZIONE DEL GOVERNO Ministri con portafoglio Affari Esteri: Franco Frattini (Stefania Gabriella Anastasia Craxi,

COMPOSIZIONE DEL GOVERNO Ministri con portafoglio Affari Esteri: Franco Frattini (Stefania Gabriella Anastasia Craxi, Alfredo Mantica, Enzo Scotti) Interno: Roberto Maroni (Michelino Davico, Alfredo Mantovano, Nitto Francesco Palma) Giustizia: Angelino Alfano (Maria Elisabetta Alberti Casellati, Giacomo Caliendo Difesa: Ignazio La Russa (Giuseppe Cossiga, Guido Crosetto) Economia e Finanze Giulio Tremonti (Alberto Giorgetti, Daniele Molgora, Nicola Cosentino, Luigi Casero, Giuseppe Vegas) Sviluppo Economico Claudio Scajola (Ugo Martinat, Paolo Romani, Adolfo Urso) Politiche Agricole, Alimentari e Forestali: Luca Zaia (Antonio Buonfiglio) Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare: Stefania Prestigiacomo (Roberto Menia) Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli (Roberto Castelli, Bartolomeo Giachino, Mario Mantovani, Giuseppe Maria Reina) Lavoro Salute e Politiche sociali Maurizio Sacconi (Pasquale Viespoli, Ferruccio Fazio, Francesca Martini, Eugenia Maria Roccella) Istruzione Università e Ricerca: Mariastella Gelmini (Giuseppe Pizza) Beni e Attività Culturali: Sandro Bondi (Francesco Maria Giro)

COMPOSIZIONE DEL GOVERNO Ministri senza portafoglio Ø Ø Ø Ø Ø Rapporti con le

COMPOSIZIONE DEL GOVERNO Ministri senza portafoglio Ø Ø Ø Ø Ø Rapporti con le Regioni: Raffaele Fitto Attuazione del Programma di Governo: Gianfranco Rotondi Pubblica amministrazione e l'Innovazione: Renato Brunetta Pari opportunità: Mara Carfagna Politiche Europee: Andrea Ronchi Rapporti con il Parlamento: Elio Vito Riforme per il Federalismo: Umberto Bossi Gioventù: Giorgia Meloni Semplificazione Normativa: Roberto Calderoli

Palazzo della Consulta Il Palazzo della Consulta sorge sulla collina del Quirinale a Roma

Palazzo della Consulta Il Palazzo della Consulta sorge sulla collina del Quirinale a Roma ed è stato edificato nel 1732, su progetto dell’architetto fiorentino Ferdinando Fuga. Era destinato a ospitare i reparti delle guardie a cavallo del pontefice e i soldati destinati alla scorta della carrozza papale.

Palazzo della Consulta Anticamera e Studio del Presidente della Corte. Nel periodo napoleonico divenne

Palazzo della Consulta Anticamera e Studio del Presidente della Corte. Nel periodo napoleonico divenne sede della Prefettura del Tevere e, nel 1848, del Governo della seconda Repubblica Romana.

Palazzo della Consulta Ingresso alla Biblioteca: sala di lettura Dopo l'unità d'Italia, per la

Palazzo della Consulta Ingresso alla Biblioteca: sala di lettura Dopo l'unità d'Italia, per la sua prossimità al Palazzo del Quirinale (allora sede del Re) il Palazzo della Consulta venne destinato, in un primo momento, a residenza dei principi ereditari.

Palazzo della Consulta Studio del Vice Presidente della Corte. La Fama alata (di Bernardino

Palazzo della Consulta Studio del Vice Presidente della Corte. La Fama alata (di Bernardino Nocchi), uno dei numerosi affreschi che decorano le sale del Palazzo della Consulta. Divenne poi, nel 1874, la sede del Ministero degli affari esteri e poi, dal 1924, sede del Ministero delle Colonie e quindi, dal 1937, Ministero dell’Africa italiana, fino al 1953.

Palazzo della Consulta Presidente della Corte Costituzionale è Giovanni Maria Flick Il Vice Presidente

Palazzo della Consulta Presidente della Corte Costituzionale è Giovanni Maria Flick Il Vice Presidente della Corte Costituzionale è Francesco Amirante. Nel 1955 Il Palazzo fu assegnato a sede della Corte costituzionale.

Palazzo della Consulta Salottino antistante lo studio dei Giudici Altri affreschi presenti nel Palazzo

Palazzo della Consulta Salottino antistante lo studio dei Giudici Altri affreschi presenti nel Palazzo della Consulta La prima udienza pubblica della Corte (il 23 aprile 1956) si tenne nell'aula approntata al piano nobile del Palazzo.