Henry Jenkins Cultura convergente Il nuovo mondo dei

  • Slides: 8
Download presentation
Henry Jenkins Cultura convergente Il nuovo mondo dei media I. De Sola Pool

Henry Jenkins Cultura convergente Il nuovo mondo dei media I. De Sola Pool

Media culture popular culture e non mass culture n n n La convergenza caratterizza

Media culture popular culture e non mass culture n n n La convergenza caratterizza un sapere che concentra mille funzioni in una, anche senza necessità: tutto si mescola e si meticcia Mizuko Hito parla di «teleavvolgimento» La libertà dei media, negata dalle corporation, si riafferma nei grassroots che coniugano estensione sinergie e franchise

Survivors - i brain trust Nel 91 emerge la comunità attiva di lettori della

Survivors - i brain trust Nel 91 emerge la comunità attiva di lettori della letteratura dei media: il simbolo è l’acronimo WKLP (chi ha ucciso Laura Palmer) – è la serie TV «Twin Peaks» trasmessa nel mondo intero Invece nel 94 fallì l’asta dei vestiti delle star di «Friends» : forse evidenziando già che la TV è un medium non interattivo, se nello stesso anno si scatenano i fan di «Survivors» per scoprire da sè, con ricerche interconnesse ma no, organizzate, il futuro delle trame e i set di Burnett, il produttore. Intervenne Chill One come 17° concorrente non previsto: il vero protagonista.

Nuovo mondo n n Pierre Levy parla della rete come dell’ intelligenza collettiva che

Nuovo mondo n n Pierre Levy parla della rete come dell’ intelligenza collettiva che organizza la memoria unitaria globale e la reattività diffusa secondo un modello corporate, di partecipazione attiva e libera Peter Walsh la vede traversata dal paradigma dell’esperto: quello per cui dal grassroot, dal manto d’erba di tutti i membri della rete, si stacca uno che riesce allo scopo: il fine sia di individuare un set o di creare un’azienda o un partito politico.

Le grand jeu continua con «American Idol» Antesignano di Xfactor: l’amore idolatrico per il

Le grand jeu continua con «American Idol» Antesignano di Xfactor: l’amore idolatrico per il singer così diffuso nel ‘ 900 diventa un motore economico nel creare il lovemark, il simbolo che sollecita l’acquisto e l’affezione – si pensi alla Cocacola I «Cultural Studies» hanno approfondito il peso dell’ economia affettiva: American Idol si fa invitare a cena dalle famiglie e le affeziona L’effetto viene contato dall’aumento delle telefonate intercontinentali e nazionali durante e dopo gli show decisivi: il singer diventa un argomento di discussione che riallaccia anche le famiglie lontane

Il lovemark sostiene il brand n n n Esempi di diffusione in una economia

Il lovemark sostiene il brand n n n Esempi di diffusione in una economia vasta di lovemarks sono stati Pokemon/ Trump The Apprentice 2004 (il programma rifatto in Italia da Briatore) La rete selezione gli zapper fedeli dagli occasionali, tutti si incorporano nei fan La brand community ha vita sociale, interviene, collabora al futuro dei media e delle trasmissioni loro dedicate, influendo anche sull’economia

MATRIX n n n I fratelli Wachowski, appassionati videogiocatori, inserirono nel film citazioni incomprensibili

MATRIX n n n I fratelli Wachowski, appassionati videogiocatori, inserirono nel film citazioni incomprensibili a chi non lo fosse L’ opera nasce perciò transmediale (come «Nirvana» ) e si estende con naturalezza al franchise ed ai fan Più che un’opera intelligente è un mercato intelligente dove tutto pare andar bene ed entusiasmare: c’è merito, democrazia, economia libera…

Tutto va bene finché non va male n n n George Lukas, che aveva

Tutto va bene finché non va male n n n George Lukas, che aveva aperto i suoi studi ai fan, fu costretto a combatterli attivamente perché agivano contro di lui, come è accaduto anche ad Harry Potter e a chiunque sia alterato nell’immagine dal Photoshop La libera tv del merito, Current tv di Al Gore, non ha centrato il suo obbiettivo Sorgono nuovi problemi nella democrazia del WEB: ottimismo ed entusiasmo vanno convertiti in studio ed analisi di campo