Guido Portoghese 2012 MOZIONE Per la realizzazione di

Guido Portoghese

2012 MOZIONE - Per la realizzazione di una centrale della mobilità sostenibile e per l’incentivazione della mobilità elettrica • • AZIONI • • Dotazione di veicoli totalmente elettrici ad uso pubblico per l’autoparco del Comune di Cagliari, tali da garantire performance adeguate alla micro mobilità urbana. Creazione di una rete territoriale di aree di sosta dotate di colonnine di rica, la cui ubicazione dovrà essere funzionale all’accessibilità dei quartieri storici e dei poli maggiormente attrattivi e generatori di flussi di traffico della città. Creazione di una sinergia col CTM per l'acquisizione di mezzi totalmente elettrici anche per il trasporto collettivo. Libero accesso alle ztl ed esenzione del pagamento sulle strisce blu per i veicoli elettrici. M OBILITÀ ELETTRICA OBIETTIVO Incremento e incentivazione all’uso di mezzi elettrici porterebbe ad una significativa diminuzione dell’inquinamento locale dell’aria e da rumore, oltre ad un consistente vantaggio economico per i singoli cittadini, visto il prezzo attuale del carburante.

2012 ARTICOLO 20 – VEICOLI A TRAZIONE ELETTRICA “I possessori di veicoli a trazione elettrica potranno ottenere il pass di solo transito senza limitazione oraria presentando apposita domanda ed esibendo i documenti del veicolo” M OBILITÀ ELETTRICA NUOVO REGOLAMENTO ZTL Delibera C. C. N° 42 del 19/06/2012

2013 DELIBERA DI INIZIATIVA CONSILIARE Commissioni Trasporti e Servizi Tecnologici PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI COLONNINE PER LA RICA DELLE AUTO ELETTRICHE FINALITA’ L’infrastrutturazione dovrà seguire i seguenti filoni (o aggregazioni di essi): • Mobilità sostenibile in ambito urbano/metropolitano (Distribuzione territoriale a servizio degli spostamenti sistematici e occasionali). • Progetti tematici a servizio di aree specifiche della città (città d’arte, città balneare, ecc. ). • Infrastrutture di rica lenta/accelerata in aree di scambio. • Infrastrutture di rica veloce nelle altre localizzazioni (previa specifica analisi di mobilità e della sosta). M OBILITÀ ELETTRICA DECRETO LEGGE 22 GIUGNO 2012 N. 83 E LEGGE 7 AGOSTO 2012 N° 134

2013 FINALITA’ • Il servizio dovrà essere affidato a Enti o soggetti privati, scelti attraverso procedura di evidenza pubblica, che realizzino e gestiscano le infrastrutture; • L’Amministrazione Comunale avrà solo l’onere di mettere a disposizione le aree sopra individuate, mentre saranno a carico dell’operatore eventualmente individuato come gestore tutti gli oneri di gestione ed installazione; • L’ubicazione degli impianti è da individuarsi, quale atto di indirizzo, coerentemente con la L. 134/2012, prioritariamente nelle grandi aree a parcheggio comunali, nelle aree a parcheggio di pertinenza degli edifici comunali, nei parcheggi in struttura di proprietà comunale, nei principali nodi del TPL, nelle vie cittadine a grande concentrazione di uffici e servizi pubblici, nonché a maggiore densità residenziale; • L’energia fornita dal concessionario o dai concessionari dovrà provenire prevalentemente da fonti rinnovabili. M OBILITÀ ELETTRICA DELIBERA DI INIZIATIVA CONSILIARE Commissioni Trasporti e Servizi Tecnologici PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI COLONNINE PER LA RICA DELLE AUTO ELETTRICHE

2014 AZIONE 1 Piano della Mobilità Elettrica (PME) che, in funzione delle indicazioni ricevute dal livello nazionale ed europeo, regolamenterà tipologie e localizzazione delle stazione di rica dei veicoli, nonché darà avvio, per conto proprio o per iniziativa privata, alle prime opere di infrastrutturazione M OBILITÀ ELETTRICA PAES (Piano d’Azioni per l’Energia Sostenibile) Delibera C. C. n° 46 del 22/07/2014 PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI COLONNINE PER LA RICA DELLE AUTO ELETTRICHE

2014 AZIONE 2 Dotazione di veicoli ecologici per la flotta comunale L’Amministrazione Comunale, con orizzonte temporale 2020, ha previsto di sostituire circa il 30% del parco auto con nuovi veicoli più ecologici. Per quanto riguarda i veicoli elettrici, questi saranno ricati attraverso energia da fonti energetiche rinnovabili proveniente da pensilina di rica integrata con sistema fotovoltaico o da fornitura di energia elettrica verde. M OBILITÀ ELETTRICA PAES (Piano d’Azioni per l’Energia Sostenibile) Delibera C. C. n° 46 del 22/07/2014 PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI COLONNINE PER LA RICA DELLE AUTO ELETTRICHE

2014 AZIONE 3 Installazione di colonnine di rica elettrica Realizzazione di una rete territoriale di aree di sosta dotate di colonnine di rica, la cui ubicazione dovrà essere funzionale all’accessibilità dei quartieri storici e dei poli maggiormente attrattivi e generatori di flussi di traffico della città. M OBILITÀ ELETTRICA PAES (Piano d’Azioni per l’Energia Sostenibile) Delibera C. C. n° 46 del 22/07/2014 PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI COLONNINE PER LA RICA DELLE AUTO ELETTRICHE

2014 Azioni a sostegno della diffusione di veicoli elettrici • Individuazione all’interno dei regolamenti urbani di criteri premianti per chi sceglie di utilizzare un mezzo ecologico (ingresso nelle ZTL, parcheggio gratuito nelle strisce blu a pagamento, sgravi sugli oneri urbanistici per i condomini che realizzano colonnine di rica elettrica, ecc. ); AZIONE 4 • Accordi con le concessionarie auto per l’individuazione di semplificazioni burocratiche per l’ottenimento delle agevolazioni indicate nel punto precedente (pass ZTL, pass strisce blu, ecc. ) e collaborazioni in campagne informative e di sensibilizzazione; • Accordi con il sistema bancario. M OBILITÀ ELETTRICA PAES (Piano d’Azioni per l’Energia Sostenibile) Delibera C. C. n° 46 del 22/07/2014 PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI COLONNINE PER LA RICA DELLE AUTO ELETTRICHE

2014 MOZIONE - Realizzazione di un progetto sperimentale per un centro di distribuzione urbana delle merci AZIONI Implementare sperimentalmente un progetto di logistica e distribuzione delle merci nei quartieri storici della Città, che preveda l’individuazione: • Di un’Area di scambio limitrofa alla zona interessata dalla sperimentazione; • Della tipologia dei mezzi commerciali idonei (basso emissivi o esclusivamente elettrici, di ridotte dimensioni, ecc. ); • Fasce orarie ristrette di accesso degli altri veicoli commerciali, non rispondenti alle tipologie individuate; • Introduzione di servizi aggiuntivi di consegna per i residenti, ritiro e riciclo di imballaggi presso i negozianti; servizi dedicati per particolari categorie (ad esempio facchinaggio per i clienti delle strutture ricettive, stoccaggio per i prodotti dell’e-commerce, ecc. ). M OBILITÀ ELETTRICA OBIETTIVO Diminuire l’invasività di mezzi commerciali che effettuano operazioni di carico e scarico delle merci, il più delle volte sostando in doppia fila, o comunque dove non è permesso, e creando pericoli per i pedoni e intralcio alla circolazione dei veicoli.

2014 BIKE E CAR SHARING Bike sharing 10 stazioni con 100 biciclette, di cui 30 elettriche a pedalata assistita M OBILITÀ ELETTRICA Car sharing Auto elettriche per il Centro Storico

M OBILITÀ ELETTRICA ACQUISTO N° 15 SCOOTER ELETTRICI PER LA POLIZIA MUNICIPALE 2015

2015 M OBILITÀ ELETTRICA CTM – N° 16 NUOVI FILOBUS

M OBILITÀ ELETTRICA PROGETTO ZEUS – N° 2 AUTOBUS FULL ELTRIC 2015

M OBILITÀ ELETTRICA FINANZIAMENTO POR – N° 3 VEICOLI ELETTRICI PER IL COMUNE E N° 3 PORTER ELETTRICI 2016

M OBILITÀ ELETTRICA FINANZIAMENTO MINISTERO INTERNI N° 18 COLONNINE PER LA RICA DELLE AUTO ELETTRICHE, DI CUI 4 FAST 2016

2017 -18 M OBILITÀ ELETTRICA RETE DELLA METROPOLITANA

M OBILITÀ ELETTRICA METROPOLITANA L’ESTENSIONE DELLA RETE 2017 -18 Il progetto da Repubblica a Matteotti