Giancarlo Galardi Regione Toscana Il Sistema Pubblico di
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Il Sistema Pubblico di Connettività e la Toscana Risultati del Gruppo di Lavoro SPC Giancarlo Galardi Direttore Generale Organizzazione e Sistemi Informativi Regione Toscana Forum. PA, 9 Maggio 2005 1/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Scenario • RUPA • Community nerwork, reti regionali, territoriali, civiche … Forum. PA, 9 Maggio 2005 2/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Organizzazione del Gd. L SPC • Coordinamento: Prof. Maurizio Decina • Gd. L Sistema Pubblico di Connettività • circa 150 persone tra rappresentanti della PAC, delle Regioni degli EE. LL. , degli operatori, delle associazioni di categoria, del mondo accademico e del CNIPA • Gd. L Sistema Pubblico di Cooperazione • circa 120 persone in rappresentanza delle PAC, Regioni, EE. LL. , CNIPA, del mondo accademico e delle principali associazioni dei fornitori di servizi ICT Forum. PA, 9 Maggio 2005 3/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Sistema Pubblico di Connettività • Il SPC può essere definito come "l’insieme di strutture organizzative, infrastrutture tecnologiche e regole tecniche, per lo sviluppo, la condivisione, l’integrazione e la circolarità del patrimonio informativo della pubblica amministrazione, necessarie per assicurare l’interoperabilità e la cooperazione applicativa dei sistemi informatici e dei flussi informativi, garantendo la sicurezza e la riservatezza delle informazioni. “ • http: //www. cnipa. gov. it/ Forum. PA, 9 Maggio 2005 4/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Il progetto • Il progetto SPC è articolato in due fasi principali i cui rispettivi obiettivi sono: • la definizione del SPC nel suo complesso, delle strutture organizzative per il suo governo, le infrastrutture tecnologiche e le regole tecniche per la fornitura dei servizi di connettività ed interoperabilità di base nel rispetto dei necessari requisiti di sicurezza • la definizione del modello e dei servizi di interoperabilità evoluta e cooperazione applicativa lo sviluppo dell’architettura abilitante e delle relative regole di governo Forum. PA, 9 Maggio 2005 5/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Attività del Gd. L SP Conn • Inizio attività: Giugno/Ottobre 2002 • Ripresa attività : Maggio 2003 • Chiusura lavori: 27 novembre 2003 • Prodotti 13 documenti condivisi ed approvati nell’ambito del tavolo tecnico permanente della Conferenza Unificata Stato Regioni, Città e Autonomie locali Forum. PA, 9 Maggio 2005 6/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Attività del Gd. L SP Coop • inizio lavori dicembre 2003 • I fase, conclusa a marzo 2004, ha definito il contesto di interesse, i requisiti generali ed i principi fondamentali – – Concetti preliminari Analisi delle esigenze Requisiti del modello di interoperabilità cooperazione e accesso Specifiche della busta di e-government • II fase, conclusa a settembre 2004, ha definito il contesto architetturale e organizzativo e gli standard di riferimento – – Executive summary Architettura Organizzazione Standard • i risultati sono stati condivisi con il T. T. P della Conferenza Unificata Stato Regioni Città e autonomie locali, ma non sono ancora consolidati … Forum. PA, 9 Maggio 2005 7/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Obiettivi generali del SP Conn • Garantire l’interazione telematica della pubblica amministrazione centrale e locale con i cittadini e le imprese • Realizzare un’architettura multi-fornitore che favorisca lo sviluppo del mercato e della concorrenza • Fornire un’infrastruttura che permetta l’interoperabilità tra le pubbliche amministrazioni e la realizzazione di reti interne alle pubbliche amministrazioni • Fornire un insieme di servizi standard condivisi dagli enti interconnessi ed erogati da una pluralità di fornitori • Realizzare i necessari standard di qualità e di sicurezza atti a garantire l’integrità del sistema telematico a livello Paese • Stimolare lo sviluppo dell’Internet italiana e l’accessibilità via Internet dei cittadini verso la PA Forum. PA, 9 Maggio 2005 8/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Modello SP Conn • La necessità di realizzare un Sistema nel quale la comunicazione tra le diverse PA avvenga con caratteristiche di qualità e sicurezza garantite “end to end”, in un contesto multi-fornitore, implica: – la realizzazione di una infrastruttura di interconnessione e di controllo – la definizione di opportune ‘regole’ che dovranno essere rispettate da tutti gli attori coinvolti • L’infrastruttura di interconnessione è denominata QXN • Il controllo operativo dell’SPC è delegato al Centro di Gestione, connesso con il NOC del QXN e responsabile delle misure e delle procedure per garantire la qualità e la sicurezza delle comunicazioni • La regia del sistema SPC, in termini di politiche e direttive, è delegata alla Struttura di Coordinamento • Le regole sono quelle della ‘qualificazione’ dei servizi e dei fornitori di servizi, la cui applicazione è delegata alla Struttura di Coordinamento e in termini operativi alla Terza Parte di Monitoraggio (TPM) Forum. PA, 9 Maggio 2005 9/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Schema architetturale SPC Q-ISP 5 Q-ISP 1 Q-ISP 2 PA PA Sede NAP D Sede NAP A Q-ISP 3 ISP 2 Qualified e. Xchange Network PA Sede NAP C Sede NAP B ISP 1 Q-ISP 4 PA PA Forum. PA, 9 Maggio 2005 Q-CN 1 10/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana SPC: flussi 5 Q-ISP 1 1 PA 3 2 Internet Cittadino 1 Centro di gestione SPC 3 4 QXN PA 2 Q-ISP 2 Cittadino 2 Forum. PA, 9 Maggio 2005 ISP 1 Cittadino/PA 11/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Schema funzionale SPC CERT Terza Parte Misura Struttura di coordinamento PKI Centro di Gestione NOC-QXN Internet Qualif. e. Xchange Network NOC-QCN Q-ISP PA NOC-QISP PA Qualif. - Community Network PA Forum. PA, 9 Maggio 2005 PA 12/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Risultati raggiunti • architettura infrastruttura tecnologica • definizione delle regole e delle procedure di qualificazione dei fornitori e delle community network e del ciclo di vita del processo di qualificazione • definizione dei servizi relativi livelli di qualità offerti dai fornitori qualificati • di connettività • di sicurezza • struttura organizzativa del presidio di sicurezza (cooperativo e coordinato) • Realizzata piattaforma di TEST (coinvolti 4 NAP – TOPIX, MIX, TIX, NAMEX – 6 ISP, 1 CN) • test effettuati in 2 fasi, giugno 2004 / febbraio 2005 Forum. PA, 9 Maggio 2005 13/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Sperimentazione SP Conn Forum. PA, 9 Maggio 2005 14/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Architettura Sicurezza SPC • L’architettura tecnologica basa la propria sicurezza sulla segregazione del traffico garantita dai QISP e QCN • Su ASQXN passerà, in prima battuta, solo traffico inter-dominio (PA to PA) • La sicurezza è quindi basata: • su relazioni di fiducia e regole condivise • sui controlli ai punti di contatto (Pd. R) delle amministrazioni connesse a SPC • Le S-VPN (IPSEC) non sono un elemento di sicurezza intrinseca a SPC Forum. PA, 9 Maggio 2005 15/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Quadro normativo • D. lgs nr. 42 del 28 febbraio 2005 dal titolo "Istituzione del Sistema pubblico di connettività e della Rete internazionale della pubblica amministrazione, a norma dell'art. 10, della L. 229 del 29 luglio 2003" (G. U. del 30 marzo 2005, nr. 73) istituisce e disciplina il Sistema pubblico di Connettività. • Il provvedimento stabilisce le finalità, i servizi, gli obblighi per le pubbliche amministrazioni, le strutture organizzative preposte al governo del sistema stesso • L’SPC promuove inoltre lo sviluppo della concorrenza nell’ambito del mercato delle telecomunicazioni in Italia. Forum. PA, 9 Maggio 2005 16/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana La Commissione di Coordinamento • Il D. lgs. 42/2005 istituisce commissione di coordinamento la • curerà la gestione strategica del sistema • sarà presieduta dal Presidente del CNIPA e formata da 13 componenti (incluso il Presidente), scelti tra persone di comprovata professionalità ed esperienza nel settore, nominati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sei in rappresentanza delle amministrazioni statali e sei su designazione della Conferenza unificata. Forum. PA, 9 Maggio 2005 17/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana L’approccio in Toscana E-Society E-Government Semplificazione Relazione Partner Privati Partner Pubblici E-Business Informazioni Servizi E-Business Mktg Territoriale Digital Divide INFRASTRUTTURE Mktg Territoriale Mktg per la Società Territoriale dell’Informazione Informazioni Servizi Semplificazione Accesso alla PA E-Society E-Government Aziende Cittadini Informazioni Servizi E-Business Promozione Informazione intermediari E-Society Informazioni Servizi E-Business Forum. PA, 9 Maggio 2005 E-Business RT 18/ RT
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Cosa sono le infrastrutture per la società dell’informazione? 1. Infrastrutture per il trasporto di dati e informazioni 2. Infrastrutture per la sicurezza 3. Infrastrutture per la cooperazione applicativa 4. Infrastrutture per l’identità e l’accesso Elementi e interventi che obbligatoriamente debbono stare all’interno di una programmazione territoriale (regionale, di area vasta, provinciale) per dare un qualche risultato Forum. PA, 9 Maggio 2005 RT 19/ RT
Giancarlo Galardi - Regione Toscana In Toscana – Oggi TIX Pisa Backbone ATM 155 Mbps Firenze GBE metropolitana Area colleg. ti RTRT Area Provider Internet RTRT Siena ISP 1 dedicato ISP 2 dedicato Area NAP Area Servizi Sistemi di sicurezza Sistema gestione INTERNET ISP 1 ISP 2 ISP n Forum. PA, 9 Maggio 2005 20/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Connettività TIX – Oggi • 2 ISP dedicati al traffico RTRT/Internet per totali 170 Mbps disponibili (nel II sem. 2000 erano 4 Mbps su 1 provider, nel 2003 50 Mbps su 2 ISP) • 12 ISP accreditati tra nazionali e locali, 5 i peer con RTRT già attivi, per complessivi 1 Gbps di banda nominale disponibile • il traffico totale scambiato sul NAP è pari a 50 Mbps nelle ore di picco www. tix. it Forum. PA, 9 Maggio 2005 21/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Community Network Interregionale • intercconnette ad oggi 9 Regioni, su due punti di concentrazione (TIX, Basilicata) secondo i seguenti principi • indirizzi IP e Nomi di Dominio pubblici • collegamenti dedicati tra Reti Regionali per costituire un backbone a qualità controllata • adesione a politiche e criteri condivisi per il controllo dei livelli di sicurezza, integrità e autenticazione • ciascuna rete aderente ha proprio connessioni ad Internet (non utilizzo dell’infrastruttura di interconnesione fra le reti regionali per l’accesso ad Internet) Forum. PA, 9 Maggio 2005 22/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana La Toscana in SPC TIX Pisa Area colleg. ti RTRT Backbone ATM Firenze 155 Mbps Siena ISP 1 dedicato ISP 2 dedicato ISP 1 INTERNET ISP 2 Area Provider Internet RTRT Area Servizi Sistemi di sicurezza Area NAP Area QXN SPC ISP n QISP 1 Sistema gestione QISP n SPC QISP 3 QISP 2 Forum. PA, 9 Maggio 2005 23/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana TICAT • Progetto per l’evoluzione del sistema di Trasporto e di Interoperabilità e Cooperazione Applicativa in Toscana • Obiettivi • favorire la diffusione e l’evoluzione delle infrastrutture di trasporto (RTRT) e di interoperabilità e cooperazione (CART) • adeguare e mantenere l’infrastruttura per l’e-Gov realizzate in Toscana (RTRT, TIX, CART) • adeguare i livelli di performance e di sicurezza delle infrastrutture di e-Toscana agli standard definiti da SPC. Forum. PA, 9 Maggio 2005 24/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana CART - dalla rete di fili alla rete di applicazioni - Forum. PA, 9 Maggio 2005 25/
Forum. PA, 9 Maggio 2005 26/ Giancarlo Galardi - Regione Toscana
Forum. PA, 9 Maggio 2005 27/ Giancarlo Galardi - Regione Toscana
Forum. PA, 9 Maggio 2005 28/ Giancarlo Galardi - Regione Toscana
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Forum. PA, 9 Maggio 2005 34/ Giancarlo Galardi - Regione Toscana
Forum. PA, 9 Maggio 2005 35/ Giancarlo Galardi - Regione Toscana
Giancarlo Galardi - Regione Toscana CART stato dell’arte • CRIC attivo dalla metà del 2004 • 81 i NAL installati presso EE. LL. , C. M. , ecc. • Oltre 100 gli enti afferenti agli stessi • Principali applicazioni in produzione • • • B 1 (anagrafe) C 7 (servizi per il commercio) C 4 (rete dei SUAP) Sanità Sistema formazione-lavoro • applicazioni in pre-produzione • B 2 (protocollo e interoperabilità dei protocolli) • D 2 (rete degli URP) • 18 i NAL presso strutture sanitarie (ASL, A. Osp. , ecc. ) • Applicativi per i flussi sanitari Forum. PA, 9 Maggio 2005 36/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana CART – Organizzazione • Definita l’organizzazione di supporto al processo di accreditamento delle soluzioni “Compliant e. Toscana” • Definito il processo di accreditamento delle soluzioni per la “Compliance e. Toscana” • Definita l’organizzazione della governance a supporto dello sviluppo di soluzioni “Complaint e. Toscana” • Avviati i primi processi di accreditamento Forum. PA, 9 Maggio 2005 37/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana Le soluzioni e. Toscana Tutte le soluzioni di e. Toscana sono intrinsecamente riusabili in quanto: • Sono disponibili in contesti multipiattaforma • La quasi totalità sono Open Source o usano componenti Open Source • Molte sono di proprietà della Regione Toscana • Alcune sono già in fase di riuso da parte di altre regioni senza vincoli di fornitore Forum. PA, 9 Maggio 2005 38/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana l’organizzazione di e. Toscana usufruisce di centri di competenza al servizio delle imprese e della pubblica amministrazione: . Centro di competenza per l’accreditamento sulla connettività e sicurezza. Centro di competenza per l’accreditamento di soluzioni “Compliant e. Toscana”. Centro di competenza per il riuso. Centro di competenza per il Digitale terrestre Forum. PA, 9 Maggio 2005 39/
Giancarlo Galardi - Regione Toscana www. e. toscana. it Grazie per l’attenzione. Forum. PA, 9 Maggio 2005 40/
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