Formazione e aggiornamento dei Responsabili della Transizione al
Formazione e aggiornamento dei Responsabili della Transizione al Digitale - Linea di azione 86 del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica amministrazione 2019 -2021 La riqualificazione della spesa ICT Servizio redazione Piano triennale Ag. ID 1
Agenda: Ø 15: 00 - Apertura dei lavori, Patrizia Schifano (Formez PA) Ø 15: 05 - Introduzione. Il ciclo di iniziative di formazione-aggiornamento dedicate ai Responsabili della transizione al digitale, Stelio Pagnotta (Ag. ID) Ø 15: 20 - Illustrazione finalità e contenuti dell’attività di rilevazione sulla spesa ICT che accompagna l’elaborazione annuale del Piano triennale per l’informatica, Federica Ciampa (Ag. ID) Ø 15: 35 - Presentazione Report di sintesi sui principali risultati e evidenze più significative dell’edizione 2018, Federica Ciampa e Rossella Macinante (Ag. ID) Ø 16: 00 - Q&A e conclusioni Ø 16: 15 - Chiusura dei lavori 2
Introduzione: il ciclo di iniziative di formazione-aggiornamento dedicate ai Responsabili della transizione al digitale Stelio Pagnotta – Ag. ID 12 novembre 2019 3
RTD e Piano triennale: gli obiettivi Capitolo 11 Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2019 -2021 Ø Stimolare le amministrazioni a individuare al proprio interno il RTD Ø Innescare un processo di collaborazione tra i RTD attraverso la creazione di un modello di rete per stimolare il confronto, valorizzare le migliori esperienze e condividere conoscenze e progettualità Ø Avviare specifici gruppi di lavoro per lo sviluppo di alcuni dei temi cardine del Piano triennale Ø Rafforzare il ruolo del RTD costruendo un sistema condiviso di obiettivi e di indicatori di performance Ø Promuovere processi di coordinamento tra le pubbliche amministrazioni, sia nell’ambito dei progetti e delle azioni del Piano Triennale per l’informatica nella PA, sia nell’ambito di nuove iniziative che maturino dai territori. 4
Le linee di azione dedicate ai RTD del Piano triennale Capitolo 11 Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2019 -2021 LA 82 - Costituzione della rete dei RTD Creazione di un gruppo di lavoro permanente per supportare le amministrazioni e attuare gli obiettivi di transizione al digitale previsti dal Piano triennale. Incontri Formazione LA 83 - Iniziative della Rete dei RTD Supporto ai RTD con figure di supporto specialistico, strumenti, attività di formazione, aree di collaborazione, spazi di discussione e gruppi di lavoro online per favorire l’attuazione del Piano triennale. 5 Supporto specialistico LA 82 LA 83 Tavoli di lavoro Condivisione
Percorsi di formazione a supporto di RTD Supportare la formazione del Responsabili per la transizione al digitale, e dei membri del suo ufficio Garantire un aggiornamento costante delle competenze manageriali e tecnologiche del Responsabile come previsto dal CAD e dal Piano triennale per l’informatica nella PA Favorire il confronto tra Responsabili per la transizione al digitale e istituzioni che guidano la trasformazione digitale e lo scambio di buone prassi tra RTD 6
La formazione a supporto di RTD Primo ciclo di formazione Dal 29 ottobre al 17 dicembre 2019 7 Webinar 3 Corsi in presenza Sui temi di maggiore rilievo per i RTD sulla base di quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica nella PA 2019 – 2021 Martedì dalle 15 alle 16. 30 7
Il primo ciclo di formazione a supporto dei RTD Formazione gestione e conservazione Dei documenti informatici Riuso del software Usabilità e accessibilità dei servizi Digitali La riqualificazione della spesa ICT La comunicazione dei servizi digitali 8
L’area dedicata del sito Ag. ID https: //www. agid. gov. it/it/agenzia/responsabile-transizione-digitale/formazione-rtd 9
Illustrazione finalità e contenuti dell’attività di rilevazione sulla spesa ICT: evidenze e andamento della spesa Federica Ciampa – Ag. ID 12 novembre 2019 10
IL PIANO TRIENNALE 2019 -2021 Il Piano detta indirizzi su temi specifici che le amministrazioni potranno utilizzare per costruire i loro piani di trasformazione digitale all’interno di una cornice condivisa, definita da AGID. Il Piano 2019 -2021, nel proseguire il percorso intrapreso col Piano precedente, prevede un importante coinvolgimento delle pubbliche amministrazioni che dovranno recepire ed utilizzare le indicazioni e gli strumenti messi a disposizione da AGID, per questo motivo, ha previsto un processo dinamico di evoluzione del Piano e un processo di supporto che aiuti ad interpretarlo e adattarlo alle specifiche particolarità territoriali. 11
LA RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA ICT NELLE PA Le indicazioni per le PA contenute nel Piano Triennale tracciano la strada per la razionalizzazione della spesa, intesa come percorso di riqualificazione rispetto alla tipologia di spesa e di ottimizzazione rispetto ai canali di acquisto. Con l’attività periodica di Rilevazione della Spesa ICT, AGID ha avviato un’azione di verifica e valutazione della spesa e dei progetti ICT anche per individuare correlazioni su come le diverse tipologie di progettualità della PA ritrovino coerenza nella logica d’impianto del Piano Triennale. Alla periodica attività di Rilevazione della Spesa ICT delle PA, AGID ha affiancato anche altre attività di rilevazione orientate a: CENTRALI DI COMMITTENZA SANITÀ 12 LICENZE SOFTWARE
RILEVAZIONE DELLA SPESA ICT 2018 (1 di 2) Gli obiettivi della Rilevazione sulla spesa ICT nella PA, sono: Ø in generale, raccogliere dati e informazioni sulle attività delle Pubbliche Amministrazioni, come previsto dall’articolo 14 -bis del CAD e dal Piano Triennale 2017 -2019, per supportare l’aggiornamento annuale del Piano Triennale; Ø in particolare, verificare/valutare l’andamento della spesa rispetto agli obiettivi individuati di volta in volta nel Piano Triennale, secondo una logica di riqualificazione e ottimizzazione della spesa ICT. 13
RILEVAZIONE DELLA SPESA ICT 2018 (2 di 2) La Rilevazione 2018, che ha accompagnato la stesura del Piano Triennale 2019 -2021 allargando il perimetro rispetto alla precedente edizione 2017, ha coinvolto 75 enti: ü ü ü 20 amministrazioni centrali 21 amministrazioni regionali e province autonome 14 città metropolitane 14 comuni capoluogo 6 società in house Per completare la raccolta di dati e informazioni sulle attività delle Pubbliche Amministrazioni è stata realizzata una ricognizione sulle Centrali di Committenza, operative nel biennio 2016 -2018. L’attività d’indagine sul campo è stata svolta nel periodo febbraio-aprile 2018 ed è stata preceduta da una sperimentazione e seguita da una fase di verifica e validazione 14
ASSUNZIONI DI BASE Classificazione della spesa a partire dai codici gestionali di maggior dettaglio previsti del glossario SIOPE per Enti territoriali, creando così voci e macro voci di spesa omogenee per l’intero panel. A tutte le amministrazioni coinvolte è stato chiesto di fornire i dati sulla spesa ICT comprensivi della parte gestita tramite le società in house sulla base di uno o più contratti di servizio e/o di convenzioni. La sperimentazione ha previsto più incontri con ogni Amministrazione del gruppo pilota, grazie ai quali è stato possibile validare la struttura del template proposto per la rilevazione, nonché integrare e migliorare il questionario nei contenuti specifici. 15
STRUTTURA DEL QUESTIONARIO Sezione A - Informazioni Generali Dati quali-quantitativi relativi all'anagrafica dell'Ente e all'organizzazione interna della funzione ICT. Sezione B - Natura e strumenti d'acquisto Dati quantitativi relativi alla spesa annuale ICT suddivisi per Natura merceologica e strumenti d'Acquisto (Consip/Centrali di Committenza e Fuori Consip/Centrali di Committenza). Sezione C - Finalità e ambiti Dati relativi alla spesa annuale classificati rispetto alle componenti del modello strategico Piano Triennale 2017 -2019. Sezione D - Progetti Dati quali-quantitativi sulla spesa progettuale ICT per tipologia d’intervento e mappatura rispetto al PT. Sezione E - Gare Dati sulle principali gare ICT sopra soglia comunitaria da bandire o in fase di definizione. 16
La spesa ICT nella PA italiana (valori in mln €) Ø Settore Statale e altri Enti dell’Amministrazione centrale (PAC): 45% Ø Regioni e Province Autonome e EELL e altri enti sul territorio (Regioni e PAC): 25% Ø Sanità (Sanità regionale, ASL, AO e altri): 22% Ø Education (Scuola, Università e Ricerca): 8% 17
Perimetro della Rilevazione 2018 L’indagine sul panel della Rilevazione ha reso possibile rilevare puntualmente oltre il 70% della spesa ICT (circa 2, 4 Mln €) del perimetro di riferimento al netto della spesa ICT per la Sanità territoriale e la spesa ICT Education. 18
Andamento spesa nelle PAC (valori in mln €) Per le amministrazioni centrali a fronte di una sostanziale stabilità fino al 2017, con scarti inferiori all’ 1%, si evidenzia l’incremento sulle previsioni del 2018, pari a circa al 27% in più, in linea con quella generale. 19
Andamento spesa nelle REGIONI e PROVINCE AUTONOME (valori in mln €) Per questo comparto il 2016 ha evidenziato una spesa in linea con quella registrata in media nel periodo 2013 - 2015, mentre per il 2017 e soprattutto per le previsioni relative al 2018 si configura una crescita significativa, pari al 36%, soprattutto nelle amministrazioni del Centro-Sud. 20
Andamento spesa nelle Citta Metropolitane e Comuni capoluogo (valori in mln €) Del tutto diversa appare la situazione dell’insieme delle amministrazioni locali composto dalle Città metropolitane e relativi Comuni capoluogo (figura 12), dove continua il processo di riduzione della spesa per beni e servizi ICT costante nel tempo e pari a circa il - 6, 5% in meno per anno. 21
MAPPA POSIZIONAMENTO SPESA ICT (1 di 2) I posizionamenti delle Amministrazioni centrali, delle Regioni e delle Amministrazioni locali (Città Metropolitane e Comuni capoluogo) derivanti da: Asse X: incidenza della spesa tramite Consip e Centrali di committenza sul totale Asse Y: incidenza della spesa Capex sul totale 22
MAPPA POSIZIONAMENTO SPESA ICT (2 di 2) Nel biennio 2016 - 2017, coinciso con la fase di costruzione e avvio della logica d’azione del Piano Triennale 2017 - 2019, è evidente il movimento delle principali amministrazioni centrali in questo senso, del biennio 2018 – 2019 Si rileva inoltre, in ottica di sistema, la maggiore omogeneità nelle scelte dei diversi componenti del sistema PA, tutte concentrate e quasi sovrapposte nel quadrante IV. 23
TREND spesa CAPEX/OPEX e acquisti centralizzati (valori in mln €) Si riscontra una crescita più accentuata della parte di investimento. Mettendo a confronto le medie 2016 - 2017 con quelle 2018 - 2019 si registra infatti un incremento del 39% sul fronte Capex e del 21% su quello Opex. 24
Andamento spesa CAPEX/OPEX per macro voci - PAC (valori in mln €) 25
Andamento spesa CAPEX/OPEX per macro voci - REGIONI (valori in mln €) 26
Andamento spesa CAPEX/OPEX per macro voci - PAL (valori in mln €) 27
I PROGETTI ICT DELLA PA • Autoamministrazione: si tratta di progetti finalizzati allo sviluppo di applicazioni per il funzionamento interno (ad esempio: gestione amministrativa del personale, cartellino, bilancio, controllo di gestione, ecc. ); • Istituzionali core business: si tratta di progetti finalizzati allo sviluppo di applicazioni per la gestione di compiti istituzionali (ad esempio: gestione base dati, raccolta ed elaborazione info, supporto procedimenti amministrativi, supporto poteri di vigilanza/autorizzazione, ecc. ); • Strategici PA digitale verso altre PA: piattaforme abilitanti, infrastrutture cloud, progetti di sicurezza, sviluppo di sistemi/piattaforme per l’interoperabilità nell’ecosistema o tra ecosistemi diversi; • Strategici PA verso cittadini, imprese e altri utenti finali: riguardano progetti di sviluppo di servizi digitali multicanale; • Altro: in questa categoria vengono classificati i progetti relativi sia a infrastrutture sia ad applicativi trasversali a più tipologie. 28
MAPPATURA PROGETTI ICT (1 di 3) Il 48% dei progetti in corso o in avvio fa capo alle Amministrazioni centrali (340), il 31% alle Regioni (220) e il 21% alle Amministrazioni locali (144). 29
MAPPATURA PROGETTI ICT (2 di 3) Incrociando la classificazione appena illustrata con i macro ambiti del Modello strategico del Piano triennale, emergono alcuni elementi di correlazione su come le diverse tipologie di progettualità della PA ritrovino coerenza nella logica d’impianto del Piano Triennale, soprattutto in base al proprio ruolo nella governance del settore ICT del Sistema PA. 30
MAPPATURA PROGETTI ICT (3 di 3) • Autoamministrazione: i progetti di sviluppo e/o adeguamento di soluzioni per il funzionamento interno dell’Ente, trovano più frequentemente collocazione nella mappa del Modello strategico ICT sul macro ambito “Piattaforme”; un’altra correlazione risulta emergere con il macro ambito “Infrastrutture”, soprattutto per i progetti che le amministrazioni centrali hanno avviato o stanno avviando per adeguare la connettività e realizzare il passaggio al cloud. In generale, non sorprende che siano soprattutto le amministrazioni centrali ad aver segnalato di questo tipo. • Istituzionali core business: come facilmente prevedibile per questa tipologia d’intervento la correlazione più forte è quella con il macro ambito “Ecosistemi”, dove è particolarmente evidente la progettualità delle amministrazioni centrali. • Strategici verso altre PA: questa tipologia di progetto è l’unica a risultare distribuita più o meno uniformemente su tutti gli ambiti del modello e può essere letta come conferma della necessità di intervenire e pianificare attività contemporaneamente rispetto a tutti i componenti, infrastrutturali e non. • Strategici verso utenti finali: la concentrazione di progetti strategici verso l’utenza finale su “Ecosistemi” (più alta) e “Accesso ai servizi” (più bassa) può avere una duplice chiave di lettura: ancora una forte esigenza di standardizzazione dei servizi digitali a livello di regole comuni per la definizione/progettazione (interoperabilità, vocabolari, ecc. . ) dei servizi e, contestualmente un’attenzione, in questo momento/fase, più contenuta verso gli aspetti più legati all’esposizione dei servizi stessi. 31
Il posizionamento ICT delle PA italiane Rossella Macinante – Ag. ID 12 novembre 2019 32
RIPARTIZIONE SPESA ICT PER MACRO REGIONE (valori in mln €) L’andamento previsionale per il 2018 2019 rileva un capovolgimento relativamente ai pesi delle diverse regioni: il Nord Ovest, che risultava l’area con la quota di spesa più significativa nel 2016, pari al 43% della spesa ICT complessiva degli enti oggetto di analisi, passa a rappresentare il 30% nel 2019; questo calo e bilanciato principalmente dalla crescita di Sud e Isole che passa dal 17% al 35%. 33
Mappa posizionamento delle macro regioni Tutte le aree geografiche mostrano un comportamento virtuoso coerentemente con il Piano Triennale, in particolare verso un maggior utilizzo degli strumenti d’acquisto centralizzati, che a tendere diventano quasi unico canale per gli enti del Centro e, ancora di più, del Sud e Isole 34
PROGETTUALITÁ PER FINALITÁ triennio 2017 -2019 Nel periodo oggetto della rilevazione, gli Enti della Pubblica Amministrazione, nelle iniziative progettuali, hanno evidenziato una particolare attenzione verso “piattaforme abilitanti e servizi digitali” e verso lo sviluppo di applicativi specifici volti alla digitalizzazione dei processi core. 35
PROGETTUALITÁ PER FINALITÁ - PAC Le PAC rivolgono la loro attenzione primariamente a iniziative volte all’efficientamento e digitalizzazione dei propri processi interni e alla revisione di applicativi che supportino i processi core. In particolare, mentre le tematiche “Piattaforme abilitanti & Servizi Digitali” e “Data Center & Cloud” risultano pressoché trasversali ai vari Enti, le progettualità inerenti gli “Apparati di Networking/Rete/LAN – Telefonia & Vo. IP fanno capo soprattutto ad alcune Amministrazioni. 36
PROGETTUALITÁ PER FINALITÁ - REGIONI Le Regioni ricoprono il ruolo di fornitore di servizi di connettività e di governance sulla sanità locale. Inoltre si evidenzia una forte attenzione verso progettualità inerenti “Data Center & Cloud”, strumentale per alcune alla realizzazione dei Poli strategici nazionali (PSN). Importanti anche gli investimenti in sistemi gestionali e ERP /CRM (voce “Altro”). 37
PROGETTUALITÁ PER FINALITÁ - PAL La PAC, data la maggior vicinanza all’utente, si è concentrata sullo sviluppo piattaforme abilitanti e servizi digitali e su soluzioni per la gestione dei pagamenti/tributi; tuttavia, va segnalato come risulti ancora elevata la spesa inerenti i servizi IT, voce che in futuro dovrebbe essere razionalizzata. 38
DIGITAL INNOVATION PATH Complessivamente, la mappa evidenzia come solo poche Amministrazioni abbiano avviato un percorso di “trasformazione” in grado di portarle in futuro a divenire pienamente digitali, mentre prevale ancora un’elevata staticità. 39
Grazie per l’attenzione Il Paese che cambia passa da qui. agid. gov. it 40
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