Fonte Ufficio Contenzioso Nicola Sabatino Fonte Ufficio Contenzioso
Fonte: Ufficio Contenzioso – Nicola Sabatino
Fonte: Ufficio Contenzioso – Nicola Sabatino
Fonte: Ufficio Contenzioso – Nicola Sabatino
Incarichi ispettivi N. B. per il 2006 fino al 10 Ottobre
Le diverse ragioni di una fenomenologia complessa Modalità operative, “regole”, cultura organizzativa della Pubblica Amministrazione Contenzioso formalizzato e proceduralizzato Ufficio Contenzioso Sconnessione a monte e a valle Modalità operative, regole di funzionamento, cultura organizzativa del “fare scuola”. Conflitto organizzativo Ispettori
Modalità operative, “regole”, cultura organizzativa della Pubblica Amministrazione Caratteri di tipo 1 (modificabili solo con cambiamenti legislativi) ØPrimato del paradigma di legittimità rispetto ai paradigmi economici ØInsufficiente traduzione normativa di principi generali come üDelegificazione della organizzazione degli uffici üPrivatizzazione dei rapporti di lavoro I due aspetti si alimentano a vicenda, spesso il “si è sempre fatto così” diventa “norma”. Caratteri di tipo 2 (modificabili con gli strumenti della cultura organizzativa) ØAlto proceduralismo, basso orientamento al prodotto ØSegmentazione del procedimento ØBasso profilo di autoritatività e di responsabilità individuale ØLimiti alla partecipazione del cittadino al procedimento (p. es. correzione degli errori ex post…) ØRelazioni sindacali di basso profilo, campo ristretto di applicazione, non esaustività della composizione del conflitto
Modalità operative, regole di funzionamento, cultura organizzativa del “fare scuola”. § § § La scuola è “produzione” ad alta intensità di personale e a bassa composizione tecnica del “capitale” Basso tasso di gerarchia e basso “potere di posizione” della dirigenza Bassa padronanza effettiva sulla composizione della risorsa umana e sullo sviluppo organizzativo La scuola è struttura “aperta” e a grande permeabilità sociale La scuola produce un servizio che fa riferimento ad un diritto di cittadinanza e assume la responsabilità di “prodotto finale” (autonomia) Ø Ø Ø I rapporti tra i ruoli organizzativi sono immediatamente vissuti, percepiti ed agiti come “rapporti tra persone” La gestione delle relazioni è faticosa e permanente e prevale sulla “decisionalità” La “clinica” delle relazioni non è riferibile solamente o prevalentemente a “patologie”, ma ha la dimensione del “I Care”. La rappresentazione del conflitto tra i ruoli organizzativi è complessificata dalla sua proiezione sul “teatro esterno”. L’elaborazione di una cultura organizzativa specifica è processo recente che segue lo sviluppo dell’autonomia.
La matrice dell’intensità delle relazioni nella scuola RELAZIONI Direzione Dirigente scolastico / DSGA Docenti ATA Amministrazione territoriale Fruitori del servizio Rappresentanze Sindacali Docenti ATA
L’ipotesi di progetto Esplorare il complesso delle questioni con gli strumenti della riflessione critica collettiva, della formazione e della ricerca azione, con gli obiettivi di: ØPervenire ad una consapevolezza comune e adeguata dei caratteri e delle ragioni del conflitto, sia “formalizzato” nel contenzioso, sia agito nella dinamica organizzativa, e dei rapporti tra questi due aspetti üI caratteri della P. A. e i processi di sviluppo e cambiamento (riflessione comune e formazione) üIl rapporto di lavoro pubblico e i caratteri delle relazioni sindacali (riflessione comune e formazione) üLa cultura organizzativa dell’autonomia (riflessione comune e formazione) ØCostruire proposte e progetti di miglioramento della gestione del “contenzioso” riferita a caratteri della P. A. migliorabili attraverso la cultura organizzativa (Caratteri di tipo 2) üOrganizzazione degli uffici e delle procedure üIntegrazione della “filiera” del conflitto (Ricerca azione, simulazione) üStrutture di supporto (prevenzione e counseling) ØMigliorare e rendere comune la consapevolezza della clinica delle relazioni organizzative caratteristiche della scuola in tutti i loro protagonisti üLa cultura organizzativa dell’autonomia (riflessione comune, formazione, ricerca azione) üLa leadership üIl conflitto üLa rendicontazione Riflessione comune, ricerca azione, simulazione, studi di caso, giochi di ruolo
Le condizioni operative del progetto Gruppo di pilotaggio Guida il progetto in tutto il suo sviluppo Gruppo Tecnico Scientifico Dà forma compiuta al progetto, elabora linee guida, coordina gli osservatori e supervisori, elabora il report finale Gruppi di ricerca Uno o più (su base territoriale? ) realizzano le fasi di ricerca azione, studio di caso, simulazione, elaborano i report specifici Servizio informativo Predispone e cura la mautenzione dei servizi relativi (Dirigenti amm. vi, Ispettori, Dirigenti Scolastici) (Dirigenti amm. vi, Ispettori, Dirigenti scolastici, esperti esterni) (Dirigenti amm. vi, Dirigenti scolastici, personale della scuola, rappresentanze sindacali, genitori… con osservatore, supervisore) (Servizi telematici dedicati, forum, bacheca, mailing list ecc…, Documentazione)
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