FONDAMENTI E METODI PER LANALISI EMPIRICA DELLE SCIENZE

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FONDAMENTI E METODI PER L’ANALISI EMPIRICA DELLE SCIENZE SOCIALI Fare Ricerca Sociale F. Spigarelli

FONDAMENTI E METODI PER L’ANALISI EMPIRICA DELLE SCIENZE SOCIALI Fare Ricerca Sociale F. Spigarelli

OBIETTIVI DEL CORSO Progettare, organizzare e gestire analisi quantitative e qualitative - Progettare un’analisi

OBIETTIVI DEL CORSO Progettare, organizzare e gestire analisi quantitative e qualitative - Progettare un’analisi che abbia validità scientifica - Realizzare un’indagine - Analizzare dati ed interpretare i risultati F. Spigarelli 2

RIEPILOGO (1/3) • La ricerca sociale si occupa di raccogliere e interpretare dati allo

RIEPILOGO (1/3) • La ricerca sociale si occupa di raccogliere e interpretare dati allo scopo di rispondere a domande concernenti i diversi aspetti della società, permettendoci così di comprenderla. • La sociologia è una scienza empirica VERA – UTILE • Compito dello scienziato sociale F. Spigarelli 3

RIEPILOGO (2/3) • Cresce la domanda di conoscenza sociale Difficoltà nel prevedere i comportamenti

RIEPILOGO (2/3) • Cresce la domanda di conoscenza sociale Difficoltà nel prevedere i comportamenti di una società globalizzata Crescente tasso di agire «strategico» e «riflessivo» • Spiegazione sociologica: analisi strutture e attori con le loro connessioni F. Spigarelli 4

RIEPILOGO (3/3) • Non basarsi solo sull’evidenza statistica ma approfondire le ragioni dietro ai

RIEPILOGO (3/3) • Non basarsi solo sull’evidenza statistica ma approfondire le ragioni dietro ai risultati • Occorre definire a partire dalle cause una legge sociologica F. Spigarelli 5

Terminologia del corso • Popolazione Campione unità statistica • Variabili (modalità) • Dati primari

Terminologia del corso • Popolazione Campione unità statistica • Variabili (modalità) • Dati primari e/o secondari F. Spigarelli 6

METODOLOGIA RICERCA SOCIALE Studia le strategie, tecniche e strumenti di rilevazione e analisi dei

METODOLOGIA RICERCA SOCIALE Studia le strategie, tecniche e strumenti di rilevazione e analisi dei dati. Strategia di ricerca: insieme di procedure di costruzione, organizzazione e analisi dati Tecniche/Strumenti sono usati nelle operazioni di rilevazione e registrazione dati (es. analisi campionaria con questionario; analisi statistica con dati ISTAT). - METODO SCIENTIFICO: ripetibilità, controllabilità e pubblicità processo di ricerca F. Spigarelli 7

TIPOLOGIE RICERCA • RICERCA DESCRITTIVA • RICERCA ESPLICATIVA Differenza principale: - Domanda di ricerca

TIPOLOGIE RICERCA • RICERCA DESCRITTIVA • RICERCA ESPLICATIVA Differenza principale: - Domanda di ricerca F. Spigarelli 8

RICERCA DESCRITTIVA Descrive le caratteristiche della popolazione studiata Es. Quali sono i social media

RICERCA DESCRITTIVA Descrive le caratteristiche della popolazione studiata Es. Quali sono i social media più usati dagli studenti delle Marche? Casi: studenti marchigiani che usano almeno 1 social media VARIABILI: Facebook, Instagram, Whats. App, Linked. In (…) F. Spigarelli 9

RICERCA DESCRITTIVA Descrive le caratteristiche della popolazione studiata Quali sono le caratteristiche degli studenti

RICERCA DESCRITTIVA Descrive le caratteristiche della popolazione studiata Quali sono le caratteristiche degli studenti che partecipano ad un programma internazionale? CASI: Studenti UNIMC che hanno partecipato ad un programma internazionale VARIABILI: n. lingue; reddito; n. attività extrascolastiche praticate; età; media esami; F. Spigarelli 10

RICERCA ESPLICATIVA Ricerca finalizzata a stabilire relazioni tra le variabili studiate entro una logica

RICERCA ESPLICATIVA Ricerca finalizzata a stabilire relazioni tra le variabili studiate entro una logica e secondo modelli di tipo causale (causa – effetto) Y = variabile target X 1, X 2, X 3, X 4 … Xn = variabili esplicative F. Spigarelli 11

RICERCA ESPLICATA Quali fattori influenzano il numero esami conseguiti al primo anno dagli studenti

RICERCA ESPLICATA Quali fattori influenzano il numero esami conseguiti al primo anno dagli studenti UNIMC? Casi: studenti che hanno terminato il primo anno UNIMC VARIABILI: n. esami; età; n. attività extrascolastiche; status studente; n. corsi frequentati; n. ore di studio; F. Spigarelli 12

RICERCA ESPLICATIVA • Prevede la distinzione di due tipologie di variabili: - Dipendente: variabile(y)

RICERCA ESPLICATIVA • Prevede la distinzione di due tipologie di variabili: - Dipendente: variabile(y) il cui valore dipendente da altre variabili (x 1, x 2, x 3…) - Indipendente: una variabile il cui valore non dipende da altre variabili (x 1, x 2, x 3…. ) F. Spigarelli 13

RICERCA ESPLICATIVA Quali fattori influenzano il numero esami conseguiti al primo anno dagli studenti

RICERCA ESPLICATIVA Quali fattori influenzano il numero esami conseguiti al primo anno dagli studenti UNIMC? Casi: studenti che hanno terminato il primo anno UNIMC VARIABILI: n. esami; età; n. attività extrascolastiche; studenti a tempo pieno; n. corsi frequentati; n. ore di studio; Y: n. esami X 1: età; X 2: n. attività extrascolastiche; X 3 status studente; X 4: n. corsi frequentati; X 5: ore studio; F. Spigarelli 14

RICERCA DESCRITTIVA RICERCA ESPLICATIVA Descrivere le caratteristiche della popolazione tramite delle variabili per analizzare

RICERCA DESCRITTIVA RICERCA ESPLICATIVA Descrivere le caratteristiche della popolazione tramite delle variabili per analizzare un fenomeno Stabilire relazioni di tipo casuale tra le variabili per analizzare un fenomeno Varabili X 1, X 2, X 3, X 4…. . XN Indipendenti Varabili Y: target, dipendente Variabili X 1, X 2, X 3 …. XN esplicative, indipendenti F. Spigarelli 15

RICERCA ESPLICATIVA Ricerca finalizzata a stabilire relazioni tra i fenomeni entro una logica e

RICERCA ESPLICATIVA Ricerca finalizzata a stabilire relazioni tra i fenomeni entro una logica e secondo modelli di tipo causale (causa – effetto) Quali fattori influenzano il numero di libri letti dagli italiani? Casi: VARIABILE: Y: X 1: X 2 X 3 X 4 X 5 F. Spigarelli 16

RICERCA VALUTATIVA Non fornisce solo una diagnosi della realtà, ma presenta delle specifiche finalità

RICERCA VALUTATIVA Non fornisce solo una diagnosi della realtà, ma presenta delle specifiche finalità valutative (e. g. fornire un giudizio su un intervento presente o futuro) RICERCA COMMISSIONATA DAL COMUNE MACERATA: VALUTARE L’INTRODUZIONE DI UN SISTEMA BIKE SHARING A MACERATA. F. Spigarelli 17

RICERCA ESPLORATIVA La ricerca esplorativa è volta a chiarire la natura di un problema,

RICERCA ESPLORATIVA La ricerca esplorativa è volta a chiarire la natura di un problema, ad acquisire maggiore comprensione di una situazione, per fornire indicazioni per la ricerca Ricerca di Sfondo: Raccolta informazioni preliminari per conoscere l’argomento Differenza da: • Studio Pilota: verificare le ipotesi di lavoro (es. testare le interviste; questionari) F. Spigarelli 18

RICERCA QUANTITATIVA E QUALITATIVA • Ricerca quantitative Analisi dati numerici ottenuti con strumenti strutturati

RICERCA QUANTITATIVA E QUALITATIVA • Ricerca quantitative Analisi dati numerici ottenuti con strumenti strutturati e standardizzati • Ricerche qualitative Raccolta di dati soprattutto descrittivi (intervista), procedure meno formalizzate ULTERIORE ELEMENTO DI DIFFERENZIAZIONE: Matrice dei dati F. Spigarelli 19

STRATEGIE E TIPI DI RICERCA (5/5) MATRICE DEI DATI come elemento di discriminante qualitative:

STRATEGIE E TIPI DI RICERCA (5/5) MATRICE DEI DATI come elemento di discriminante qualitative: non si prefiggono la costruzione di una matrice di dati Caso Variabile 2 1 …. Variabile N I 1 I 2 … IN F. Spigarelli 20

IL DISEGNO E LE FASI DELLA RICERCA 1. Impostazione della ricerca (cosa e perché)

IL DISEGNO E LE FASI DELLA RICERCA 1. Impostazione della ricerca (cosa e perché) 2. Raccolta dei dati 3. Codifica ed elaborazione dei dati 4. Analisi ed interpretazione dei risultati Soggetti coinvolti: - Ricercatore - Collaboratori - Committente F. Spigarelli 21

LE SOTTO-FASI Definizione oggetto di studio e degli obiettivi della ricerca Raccolta materiali F.

LE SOTTO-FASI Definizione oggetto di studio e degli obiettivi della ricerca Raccolta materiali F. Spigarelli 22

SOTTO-FASI Scelta del dove e quando: Confini ricerca F. Spigarelli 23

SOTTO-FASI Scelta del dove e quando: Confini ricerca F. Spigarelli 23

SOTTO-FASI Formulazione ipotesi Definire variabili, ipotesi, implicazioni teoriche F. Spigarelli 24

SOTTO-FASI Formulazione ipotesi Definire variabili, ipotesi, implicazioni teoriche F. Spigarelli 24

SOTTO-FASI Organizzazione amministrativa gestire finanziamenti, rapporto committente, coordinare gruppo di ricerca (definizione scadenze e

SOTTO-FASI Organizzazione amministrativa gestire finanziamenti, rapporto committente, coordinare gruppo di ricerca (definizione scadenze e responsabilità) F. Spigarelli 25

ESERCITAZIONE Presentare un piano per una ricerca esplicativa: 1. Definire l’oggetto della ricerca e

ESERCITAZIONE Presentare un piano per una ricerca esplicativa: 1. Definire l’oggetto della ricerca e la relativa domanda (Spiegare la sua utilità; costruire una matrice dati) 2. Illustrare le tecniche di raccolta dati 3. Spiegare come si organizzerà il lavoro (chi vi partecipa, quali risorse occorrono, quante settimane/mesi sono necessari? ) F. Spigarelli 26

STRUTTURARE UN ARTICOLO SCIENTIFICO • • Titolo Abstract Introduzione Revisione Letteratura Metodologia Risultati Conclusioni

STRUTTURARE UN ARTICOLO SCIENTIFICO • • Titolo Abstract Introduzione Revisione Letteratura Metodologia Risultati Conclusioni e implicazioni future F. Spigarelli 27

STATISTICA DESCRITTIVA DISTRIBUZIONI di una variabile Xi Le modalità della variabile X = n.

STATISTICA DESCRITTIVA DISTRIBUZIONI di una variabile Xi Le modalità della variabile X = n. lingue Xi = x 1; x 2 …… xn TIPOLOGIE DI ANALISI: • Univariata: una sola variabile • Bivariata: due variabili • Multivariata: più di due variabili F. Spigarelli 28

DEVIAZIONE STANDARD MEDIA ANALISI DATI MIN E MAX MODA F. Spigarelli

DEVIAZIONE STANDARD MEDIA ANALISI DATI MIN E MAX MODA F. Spigarelli

MEDIA: Somma dei valori diviso il numero dei valori considerati Es. Voto esami studenti

MEDIA: Somma dei valori diviso il numero dei valori considerati Es. Voto esami studenti 18, 15, 20, 30, 14, 12, 17 MEDIA: 18. 25 =MEDIA F. Spigarelli

LA MODA Il valore più frequente in una distruzione Voti esami: 18, 15, 20,

LA MODA Il valore più frequente in una distruzione Voti esami: 18, 15, 20, 30, 14, 12, 17 MODA: 20 =MODA F. Spigarelli

MIN E MAX =MIN VOTI ESAMI: 18, 15, 20, 30, 14, 12, 17 MAX:

MIN E MAX =MIN VOTI ESAMI: 18, 15, 20, 30, 14, 12, 17 MAX: 30 MIN: 12 Intervallo valori: 18 F. Spigarelli

DEVIAZIONE STANDARD (1/2) LA RADICE QUADRATA DELLA MEDIA DELLE DIFFERENZE AL QUADRATO DALLA MEDIA

DEVIAZIONE STANDARD (1/2) LA RADICE QUADRATA DELLA MEDIA DELLE DIFFERENZE AL QUADRATO DALLA MEDIA • Una bassa DEVIAZIONE STANDARD indica che i valori sono vicini alla media • Una alta DEVIAZIONE STANDARD indica che I valori sono lontani dalla media =DEV. ST. POP VALORE DS = 0 F. Spigarelli

DEVIAZIONE STANDARD (2/2) MEDIA: 18. 25 1 CASO: 18, 15, 20, 30, 14, 12,

DEVIAZIONE STANDARD (2/2) MEDIA: 18. 25 1 CASO: 18, 15, 20, 30, 14, 12, 17 σ= sq. ro(18 -18. 25)2 + (15 -18. 25)2 + (20 -18. 25)2 + (30 -18. 25)2 + (14 -18. 25)2 (12 -18. 25)2 + (17 -18. 25)2 /8 = 5, 5 2 CASO: 9, 10, 11, 10, 13, 17, 30 MEDIA : 13. 75 - σ = 6. 6 3 CASO: 31, 10, 15, 20, 24, 23, 12, 30 MEDIA : 16. 85 - σ = 8. 6 F. Spigarelli

Domande finali 1. Illustrare le differenze tra ricerca descrittiva ed esplicativa 2. Spiegare la

Domande finali 1. Illustrare le differenze tra ricerca descrittiva ed esplicativa 2. Spiegare la differenza tra ricerca di sfondo e studio pilota 3. Quali sono le fasi della ricerca? F. Spigarelli 35