Et romana Periodizzazione et romana Periodo monarchico 753

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Età romana

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Periodizzazione età romana Periodo monarchico (753 - 509 a. C. ) Periodo repubblicano (509

Periodizzazione età romana Periodo monarchico (753 - 509 a. C. ) Periodo repubblicano (509 - 31 a. C. ) Periodo imperiale (31 a. C. - 476 d. C. )

Periodo monarchico (753 - 509 a. C. ) Organizzazione sociale Organizzazione politica

Periodo monarchico (753 - 509 a. C. ) Organizzazione sociale Organizzazione politica

Società romana PATRIZI o GENTILES PLEBEI SCHIAVI LIBERTI

Società romana PATRIZI o GENTILES PLEBEI SCHIAVI LIBERTI

Patrizi o Gentiles APPARTENGONO ad una GENS (=clan, ovvero gruppo di famiglie con un

Patrizi o Gentiles APPARTENGONO ad una GENS (=clan, ovvero gruppo di famiglie con un antenato “illustre” in comune) e SOLO loro hanno il DIRITTO di ricoprire delle CARICHE POLITICHE

Plebei Sono i cittadini comuni, contadini, artigiani e commercianti. Sono di origine incerta e

Plebei Sono i cittadini comuni, contadini, artigiani e commercianti. Sono di origine incerta e NON HANNO ALCUN DIRITTO POLITICO. Possono diventare CLIENTI di un patrizio.

Clientela Un rapporto tra patrizi e plebei in cui un patrizio proteggeva un plebeo,

Clientela Un rapporto tra patrizi e plebei in cui un patrizio proteggeva un plebeo, garantendogli regali e aiuti, anche in denaro. In cambio il plebeo doveva combattere per il patrizio, non testimoniare contro di lui e pagare eventuali condanne in denaro del suo patrono

Schiavi Sono prigionieri di guerra, debitori insolventi o figli di schiavi. Appartengono ad un

Schiavi Sono prigionieri di guerra, debitori insolventi o figli di schiavi. Appartengono ad un DOMINUS (=signore e capofamiglia) che ha ogni potere su di loro. Gli schiavi per debiti non restavano in città e. di solito, erano venduti agli Etruschi. Le schiave non potevano sposarsi. NON GODONO DI ALCUN DIRITTO.

Liberti Sono schiavi liberati: 1 -per volontà del loro signore; oppure 2 - per

Liberti Sono schiavi liberati: 1 -per volontà del loro signore; oppure 2 - per il riscatto di terzi; 3 - dietro pagamento di una somma di denaro. Il liberto diventa un cittadino a tutti gli effetti, ma è legato all’ex-padrone da un rapporto di clientela.

Cronologie a confronto (periodo monarchico romano) ROMA (date tramandate GRECIA (date indicate dagli -753

Cronologie a confronto (periodo monarchico romano) ROMA (date tramandate GRECIA (date indicate dagli -753 a. C. = fondazione di Roma -VIII sec. a. C. = nascita delle poleis -616 - 579 a. C. = regno di Tarquinio Prisco (V re di Roma) -594 a. C. = Riforma di Solone -509 a. C. = crollo della monarchia -507 a. C. = Riforme di Clìstene dalla tradizione) storici)

Le istituzioni di Roma monarchica RE (EMANA LE LEGGI, GOVERNA, GIUDICA, COMANDA L’ESERCITO ED

Le istituzioni di Roma monarchica RE (EMANA LE LEGGI, GOVERNA, GIUDICA, COMANDA L’ESERCITO ED E’ LA GUIDA RELIGIOSA) SENATO (ASSEMBLEA DEGLI ANZIANI, ELEGGE E AFFIANCA IL RE-ORGANO CONSULTIVO-) COMIZI CURIATI (ASSEMBLEA DEI PATRIZI, ELEGGE I SENATORI E FORNISCE GUERRIERI PER L’ESERCITO)

COMIZI CURIATI Erano formati da 30 CURIE, cioè 10 gruppi di patrizi per ciascuna

COMIZI CURIATI Erano formati da 30 CURIE, cioè 10 gruppi di patrizi per ciascuna delle 3 tribù che secondo la tradizione formavano il popolo romano. Le 3 tribù erano: TIZI, RAMNI e LUCERI.

N. B. Ad un certo punto anche i plebei parteciparono alle riunioni del senato,

N. B. Ad un certo punto anche i plebei parteciparono alle riunioni del senato, ma non potevano né votare né parlare. Potevano esprimere il loro parere spostandosi a piedi dalla parte di coloro a cui erano favorevoli.

MONARCHIA e REPUBBLICA a confronto MONARCHIA Tutti i poteri (LEGISLATIVO, ESECUTIVO, GIUDIZIARIO, MILITARE e

MONARCHIA e REPUBBLICA a confronto MONARCHIA Tutti i poteri (LEGISLATIVO, ESECUTIVO, GIUDIZIARIO, MILITARE e RELIGIOSO) sono nelle mani del RE REPUBBLICA I poteri sono divisi tra diverse magistrature: -Legislativo = Comizi; -Esecutivo = Consoli; -Giudiziario = Pretori; -Militare = Consoli; -Religioso = Pontefice massimo.

Caratteristiche della magistratura ELETTIVA (i magistrati erano eletti dal popolo, tranne il DITTATORE che

Caratteristiche della magistratura ELETTIVA (i magistrati erano eletti dal popolo, tranne il DITTATORE che era eletto dal SENATO); TEMPORANEA (durava 1 anno- tranne i CENSORI che restavano in carica per 18 mesi-, ma era possibile la rielezione); COLLEGIALE (era ricoperta da più persone con la stessa autorità - almeno 2 - tranne per la DITTATURA - figura “d’emergenza”-); GRATUITA (non dava diritto ad alcun compenso); RESPONSABILE (il magistrato rispondeva in tribunale degli atti compiuti durante la carica).

Assemblee COMIZI CURIATI (assemblea dei patrizi che perde importanza con l’istituzione dei comizi centuriati

Assemblee COMIZI CURIATI (assemblea dei patrizi che perde importanza con l’istituzione dei comizi centuriati e mantiene solo funzioni religiose); COMIZI CENTURIATI (assemblea dei cittadini divisi in classi in base alla ricchezza e alle centurie); COMIZI TRIBUTI (assemblea di tutti i cittadini divisi in TRIBU’ ; ogni tribù poteva esprimere 1 solo voto); SENATO (assemblea composta da 300 membri eletti a vita ed ex magistrati e organo politico stabile, le cui delibere erano considerate vincolanti e rispettate come leggi).

Elezioni I CANDIDATI (il nome deriva dal fatto che indossavano una toga bianca, candida)

Elezioni I CANDIDATI (il nome deriva dal fatto che indossavano una toga bianca, candida) erano resi noti un mese prima delle elezioni e i nomi erano scritti sulla TABULA DEALBATA esposta nel FORO I candidati si facevano propaganda al FORO o con comizi oppure con “manifesti elettorali”. Ogni tribù esprimeva un solo voto indipendentemente dal numero dei suoi elementi. Il voto non era segreto si potevano esercitare pressioni e ricatti.

Le XII tavole Nel 450 a. C. furono emanate le prime leggi scritte della

Le XII tavole Nel 450 a. C. furono emanate le prime leggi scritte della civiltà romana, le XII TAVOLE, scritte su lastre di bronzo ed esposte nel Foro. Scritte e pubblicate nel Foro per evitare i soprusi derivati dall’interpretazione orale delle leggi da parte dei patrizi. Tra le leggi c’era quella DEL TAGLIONE: occhio per occhio, dente per dente.

Cronologie a confronto (periodo repubblicano romano) ROMA GRECIA - 494 a. C. = secessione

Cronologie a confronto (periodo repubblicano romano) ROMA GRECIA - 494 a. C. = secessione della plebe sull’Aventino; - 490 a. C. = I guerra grecopersiana; - 367 a. C. = leggi Licinie. Sestie (i plebei possono diventare consoli); - 362 a. C. = Tebe sconfigge Sparta e Atene (crisi civiltà greca); - 326 a. C. = limitazione della schiavitù per debiti. - 326 a. C. = Alessandro magno raggiunge la valle dell’Indo.

Manifesti elettorali nella Roma antica “Vi prego di eleggere Lucio Rusticelio Celere che è

Manifesti elettorali nella Roma antica “Vi prego di eleggere Lucio Rusticelio Celere che è degno della municipalità“. "Si invita a votare Bruttio Balbo che conserverà la cassa municipale". "Vi prego di eleggere Giulio Polibio edile, fa del buon pane“ (fonte: iscrizioni pompeiane del 79 d. C. )

XII TAVOLE I e II= PROCEDURA CIVILE; TAVOLA III= PROCEDURA ESECUTIVA; TAVOLA IV= GENITORI

XII TAVOLE I e II= PROCEDURA CIVILE; TAVOLA III= PROCEDURA ESECUTIVA; TAVOLA IV= GENITORI E FIGLI; TAVOLA V= EREDITA’; TAVOLA VI= PROPRIETA’; TAVOLA VII= MANTENIMENTO STRADE; TAVOLA VIII= ILLECITI; TAVOLA IX= PRINCIPI PROCESSO PENALE E CONTROVERSIE; TAVOLA X= REGOLE PER I FUNERALI; TAVOLA XI= MATRIMONIO; TAVOLA XII= CRIMINI.

Esempi TAVOLA XI “è vietato il matrimonio tra patrizi e plebei” TAVOLA VIII “se

Esempi TAVOLA XI “è vietato il matrimonio tra patrizi e plebei” TAVOLA VIII “se avrà tentato di rubare nottetempo e fu ucciso, l'omicidio sia considerato legittimo” TAVOLA IV es. “un bambino chiaramente deformato deve essere ucciso”. “se un padre vende il figlio per tre volte consecutive perde la patria potestà su di lui”.

I COMIZI CENTURIATI eleggono 2 CONSOLI (CAPI DI STATO IN CARICA 1 ANNO CHE

I COMIZI CENTURIATI eleggono 2 CONSOLI (CAPI DI STATO IN CARICA 1 ANNO CHE CONVOCAVANO I COMIZI E IL SENATO, PROPONEVANO LE LEGGI ED ERANO I COMANDANTI SUPREMI DELL’ESERCITO); 2 CENSORI (NOMINATI OGNI 5 ANNI RESTAVANO IN CARICA 18 MESI E AVEVANO IL COMPITO DI FARE IL CENSIMENTO DEI CITTADINI IN BASE ALLA RICCHEZZA E GIUDICAVANO LA MORALITA’ DEI MAGISTRATI E DEI SENATORI); 2 -8 PRETORI (RESTAVANO IN CARICA 1 ANNO E AMMINISTRAVANO LA GIUSTIZIA - E ANCHE LE PROVINCE-)

I COMIZI TRIBUTI eleggono 2 -20 QUESTORI (ERANO IN CARICA 1 ANNO E AMMINISTRAVANO

I COMIZI TRIBUTI eleggono 2 -20 QUESTORI (ERANO IN CARICA 1 ANNO E AMMINISTRAVANO LE FINANZE PUBBLICHE); 4 EDILI (ERANO IN CARICA 1 ANNO E SOVRITENDEVANO ALLA COSTRUZIONE E ALLA MANUTENZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE).

TRIBU’ Divisione in gruppi della popolazione romana in base al territorio in cui abitava.

TRIBU’ Divisione in gruppi della popolazione romana in base al territorio in cui abitava. I due grandi gruppi in cui erano divise le tribù erano 2: le tribù urbane e le tribù rustiche. Il numero delle tribù aumentò col tempo: 3 dal regno di Romolo; 4 dal regno di Servio Tullio; 21 dal 425 a. C; 25 dal 387 a. C. e 35 dal 387 a. C.

IL SENATO elegge 1 DITTATORE = magistrato “straordinario” eletto in situazioni d’emergenza. La sua

IL SENATO elegge 1 DITTATORE = magistrato “straordinario” eletto in situazioni d’emergenza. La sua carica durava solo 6 mesi, ma il dittatore aveva tutti i poteri civili e militari.

MAGISTRATI Sono i cittadini che ricoprono delle cariche pubbliche e, quindi, svolgevano le più

MAGISTRATI Sono i cittadini che ricoprono delle cariche pubbliche e, quindi, svolgevano le più importanti funzioni di governo dello Stato romano.

Società romana repubblicana Era divisa in 5 classi usando come criterio la ricchezza data

Società romana repubblicana Era divisa in 5 classi usando come criterio la ricchezza data dalla proprietà terriera e dai capi di bestiame posseduti I classe: davano 98 centurie (= gruppi di fanti o cavalieri) all’esercito; II classe, III classe e IV classe: dovevano fornire 20 centurie di fanti a testa; V classe: garantivano 30 centurie di fanti; Al di fuori di queste classi c’erano i PROLETARI, cioè coloro che “possedevano” solo la loro prole, che dovevano fornire 5 centurie di uomini non armati (operai, fabbri, falegnami, trombettieri).

Periodo repubblicano (509 a. C. – 31 a. C. ) Organizzazione sociale Organizzazione politica

Periodo repubblicano (509 a. C. – 31 a. C. ) Organizzazione sociale Organizzazione politica