Esperienza di laboratorio CONDENSAZIONE ALDOLICA INCROCIATA DELLA BENZALDEIDE
Esperienza di laboratorio CONDENSAZIONE ALDOLICA INCROCIATA DELLA BENZALDEIDE CON L’ACETONE: PREPARAZIONE DEL DIBENZALACETONE F LA BENZALDEIDE NON POSSIEDE a. IDROGENI E NON PUO’ AUTOCONDENSARE F L’EQUILIBRIO DI AUTO-CONDENSAZIONE DELL’ACETONE E’ SFAVOREVOLE.
OSSERVAZIONI: LA REAZIONE PROCEDE CON CATALISI BASICA E CONDUCE DIRETTAMENTE AL PRODOTTO DI DISIDRATAZIONE (FAVORITO DALLA CONIUGAZIONE ESTESA CON IL GRUPPO FENILICO) SI FORMA LO STEREOISOMERO DEL DIBENZALACETONE PIU’ STABILE (E, E). Scheda della reazione Benzaldeide (d=1. 044 g/m. L) Acetone (d= 0. 79 g/m. L) Etanolo 95% Na. OH 10% Acido acetico 6% in etanolo 3 m. L 1 m. L 25 m. L 30 m. L 5 m. L x 2 Agitazione magnetica
Procedura sperimentale - La benzaldeide (3 ml) , l’acetone (1 ml) (REAGENTI) e l’etanolo (25 ml, SOLVENTE) sono posti in una beuta a temperatura ambiente. Si aggiunge la soluzione di Na. OH (30 ml) (CATALIZZATORE) sotto vigorosa agitazione. In breve tempo compare un precipitato abbondante giallo di dibenzalacetone. - Dopo circa mezz’ora si filtra il solido sotto vuoto su imbuto buchner. Si lava con acido acetico al 6% in etanolo freddo (2 x 5 m. L), mantenendo ogni volta il liquido di lavaggio sul filtro senza applicare il vuoto per circa 30 s (il lavaggio rimuove la benzaldeide non reagita e elimina tracce di Na. OH che interferiscono con la cristallizzazione). - Il prodotto può essere ricristallizzato da poco etanolo.
Analisi cromatografica su strato sottile (thin layer chromatography, TLC) del prodotto di reazione • Prelevare una porzione del campione (una piccolissima punta di spatola) e trasferirla in una provetta. • Aggiungere circa 1 m. L di diclorometano. • Caricare su di una lastrina in gel di silice la soluzione del prodotto di reazione e accanto, per confronto, una soluzione di benzaldeide in diclorometano. • Sviluppare la lastrina usando come eluente una miscela di cloruro di metilene/etere di petrolio (8: 2). Sarà in tal modo possibile valutare se il prodotto ottenuto contiene quantità significative del prodotto di partenza Al termine dell’esperienza trasferire il solido raccolto sul buchner su carta da filtro e confezionare un pacchetto da mettere in essiccatore. Contraddistinguere il pacchetto con una sigla riferita al cognome o al numero del gruppo.
- Slides: 4