Esercizio rappresentare con una rete di Petri il

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Esercizio: rappresentare con una rete di Petri il seguente protocollo di comunicazione: ciascun utente

Esercizio: rappresentare con una rete di Petri il seguente protocollo di comunicazione: ciascun utente in modo ciclico trasferisce dati e/o passa la comunicazione all’utente successivo

Token ring attivo non trasf. dati trasferisce dati token

Token ring attivo non trasf. dati trasferisce dati token

Token ring utente attivo Non trasf. dati Trasferisce dati token

Token ring utente attivo Non trasf. dati Trasferisce dati token

Esercizio: rappresentare un senso unico alternato costituito da due tratte stradali senza visibilità reciproca

Esercizio: rappresentare un senso unico alternato costituito da due tratte stradali senza visibilità reciproca (reciprocamente dietro un angolo); introdurre uno o più tipi di controllo con semafori ai due ingressi e rappresentarli

In A A libera Fine A In B B libera

In A A libera Fine A In B B libera

In A A libera Fine A controllo In B B libera

In A A libera Fine A controllo In B B libera

Interruzione coda 1 1 entra: temporizz. Coda 1 Controllo: verde per 1 2 nella

Interruzione coda 1 1 entra: temporizz. Coda 1 Controllo: verde per 1 2 nella tratta A+B 1 nella tratta A+B Controllo: verde per 2 Coda 2

Interruzione coda 1 Coda 1 1 entra: temporizz. Controllo: verde per 1 rosso per

Interruzione coda 1 Coda 1 1 entra: temporizz. Controllo: verde per 1 rosso per 2 Tau + e 1 nella tratta A+B rosso per 1 rosso per 2 Tau: percorrenza della tratta Controllo >>Tau 2 nella tratta A+B Coda 2

2. 5 Invarianti di posto, di transizione; grafi di sincronizzazione; controllo supervisore di una

2. 5 Invarianti di posto, di transizione; grafi di sincronizzazione; controllo supervisore di una macchina: invarianti

EQUAZIONE DI TRANSIZIONE p 1 p 5 p 2 t 1 p 3 t

EQUAZIONE DI TRANSIZIONE p 1 p 5 p 2 t 1 p 3 t 2 Sequenza di scatti s 12: t 1 t 2 Conteggio di scatti s 12= e 1 + e 2 M 2= M 1+ C e 2 = M 0 + C s 12 p 4 M 2= M 0 + C s 12 t 3 p 6 scatto di t 2: M 2 = 0 0 1 0 0 0 + -1 -1 1 0 0 0 1 0 -1 -1 1 0 = M 1+C e 2

Struttura delle Reti di Petri P-INVARIANTI Un invariante di posto è un vettore riga

Struttura delle Reti di Petri P-INVARIANTI Un invariante di posto è un vettore riga definito positivo* che annulla la matrice di incidenza X 0: XC = 0 XMi= XM 0 + XC s XMi = XM 0 * con almeno una componente positiva e le altre positive o nulle

INVARIANTI DI POSTO p 2 01110000 p 1 p 3 p 5 p 4

INVARIANTI DI POSTO p 2 01110000 p 1 p 3 p 5 p 4 10100000110 11210110 p 6 p 7 p 8 -1 -1 1 0 0 0 0 0 1 0 -1 -1 0 0 0 -1 1 1

INVARIANTI DI POSTO Insieme di posti supporto di X: Px P Invariante ( [01110

INVARIANTI DI POSTO Insieme di posti supporto di X: Px P Invariante ( [01110 0] ) p 1 Px Insieme dei posti le cui corrispondenti componenti in X sono strettamente positive pi Px x(i)>0 p 5 p 2 t 1 p 3 t 2 p 4 t 3 p 6

P-INVARIANTI I p-invarianti sono caratterizzati graficamente da una sottorete N’ Invariante ( [01110 0]

P-INVARIANTI I p-invarianti sono caratterizzati graficamente da una sottorete N’ Invariante ( [01110 0] ) p 1 N’ = (Px, T’, A’) - T’ transizioni collegate con posti di Px - A’ A = (P X T) (T X P) - A’ = (Px X T’) (T’ X Px) p 5 p 2 t 1 p 3 t 2 p 4 t 3 p 6

P-INVARIANTI Interpretazione delle sottoreti “supporto” condizione della macchina: disp. pezzo in ingr. forcella libera

P-INVARIANTI Interpretazione delle sottoreti “supporto” condizione della macchina: disp. pezzo in ingr. forcella libera da p. in usc. p. att. lav. p. in lav. op. p. att. usc. scambio p. in usc. pezzi fuori

P-INVARIANTI p 1 p 5 p 2 t 1 p 3 t 2 p

P-INVARIANTI p 1 p 5 p 2 t 1 p 3 t 2 p 4 t 3 p 6 righe nulla 011100 -1 -1 101000 1 000011 0 0 0 1 0 -1 -1 1

P-INVARIANTI minimali* *non esiste un invariante con almeno una componente più piccola t 5

P-INVARIANTI minimali* *non esiste un invariante con almeno una componente più piccola t 5 t 6 t 1 t 4 t 2 t 7 t 3 lav t 8 In questo grafo ogni ciclo è supporto (ovvero lo sono i suoi posti) di un p-invariante minimale*

GRAFI DI SINCRONIZZAZIONE: ogni posto ha solo una transizione di ingresso e una di

GRAFI DI SINCRONIZZAZIONE: ogni posto ha solo una transizione di ingresso e una di uscita t 5 t 6 t 1 t 4 t 2 t 7 t 3 lav t 8 In tali grafi i posti di ogni ciclo sono supporto di un p-invariante minimale

GRAFI DI SINCRONIZZAZIONE: ogni ciclo è supporto di un p-invariante minimale Ogni riga (posto

GRAFI DI SINCRONIZZAZIONE: ogni ciclo è supporto di un p-invariante minimale Ogni riga (posto p*) ha un solo 1 (nella colonna t*-in) e un solo -1 (nella t*-out) Nel ciclo, p* ha un solo predecessore, la relativa riga ha -1 nella t*-in, e un solo successore e la relativa riga ha 1 nella t*-out

GRAFI DI SINCRONIZZAZIONE: ogni ciclo è supporto di un p-invariante minimale Di conseguenza la

GRAFI DI SINCRONIZZAZIONE: ogni ciclo è supporto di un p-invariante minimale Di conseguenza la somma delle righe dei posti del ciclo è nulla e quindi il ciclo è supporto di un invariante L'invariante è minimale, infatti l’esclusione di una o più righe rende la somma non nulla

GRAFI DI SINCRONIZZAZIONE: ogni ciclo è supporto di un p-invariante minimale p 1 p

GRAFI DI SINCRONIZZAZIONE: ogni ciclo è supporto di un p-invariante minimale p 1 p 2 t 1 p 3 t 2 p 4 t 3 righe nulla 0111 1010 -1 -1 1 0 1 0 -1

Interfaccia con il sistema di trasporto condizione della macchina p 2 p. att. lav.

Interfaccia con il sistema di trasporto condizione della macchina p 2 p. att. lav. p 1 p 3 p. in lav. p 5 pezzo iningr. forcella libera p 7 op. p 6 p 8 p 4 p. att. usc. scambio p. in usc. 01110000 -1 -1 10100000 1 00000110 0 0 11210110 0 1 0 -1 1 0 0 0 1 0 -1 -1 0 0 0 -1 1 1 pezzi fuori Senza p 5 e p 8 è conservativa (diventa un grafo di sincronizzazione)

P-INVARIANTI Gli invarianti di due sottoreti con posti in comune (ma non transizioni) sono

P-INVARIANTI Gli invarianti di due sottoreti con posti in comune (ma non transizioni) sono la traccia degli invarianti della rete globale e viceversa questi sono la composizione di quelli C X 1 1 1 -1 1 0 0 1 -1 X’ C’ 1 1 -1 X” C” 3 1 1 1 -1 1 1 3 2 1 -1 2 4

Gli invarianti minimali formano una base per tutti gli invarianti Una rete è ricoperta

Gli invarianti minimali formano una base per tutti gli invarianti Una rete è ricoperta da p-invarianti quando ogni posto p P appartiene ad almeno un invariante minimale se una rete è ricoperta da p-invarianti esiste un p-invariante globale per cui Px = P 3 111 1 1 3 2 2 4 N. B. : un solo invariante, minimale e globale, due cicli (non è un grafo di sincronizzazione) -1 1 0 0 1 -1

Proprietà dei Grafi di sincronizzazione Un grafo di sincronizzazione marcato è vivo se ogni

Proprietà dei Grafi di sincronizzazione Un grafo di sincronizzazione marcato è vivo se ogni ciclo contiene almeno una marca

P-invarianti e limitatezza t 5 t 6 t 1 t 4 t 2 t

P-invarianti e limitatezza t 5 t 6 t 1 t 4 t 2 t 7 t 3 lav t 8 Se la rete è ricoperta di p-invarianti (minimali) è limitata

P-invarianti e conservatività Se esiste un t 5 invariante globale° la rete è t

P-invarianti e conservatività Se esiste un t 5 invariante globale° la rete è t 6 conservativa per t 4 W=2 ogni marcatura W=2 t 7 iniziale con lo t 3 stesso peso * w (e t 8 viceversa? ) °con x>0: x. Mi = x. M 0 + x. Cs = x. M 0 per ogni possibile M 0 e s *in questo caso la rete si dice strutturalmente conservativa t 1 t 2 lav

Una rete è ricoperta da p-invarianti quando ogni posto p P appartiene ad almeno

Una rete è ricoperta da p-invarianti quando ogni posto p P appartiene ad almeno un invariante minimale 1 1 2 4 2 3 4 3 5 1 -1 0 0 -1 1 0 0 0 1 -1 0 0 0 -1 1 0 0 1 -1 Non è ricoperta E’ un grafo di sincronizzazione: i cicli sono supporto di invarianti

Algoritmo di Alaiwan-Toudic Serve a determinare gli invarianti minimali Con trasformazioni matriciali si riducono

Algoritmo di Alaiwan-Toudic Serve a determinare gli invarianti minimali Con trasformazioni matriciali si riducono progressivamente le dimensioni fino a trovare le soluzioni intere positive minime di XC=0

Controllo con invarianti Costruendo un invariante con un posto del controllo si può imporre

Controllo con invarianti Costruendo un invariante con un posto del controllo si può imporre il valore della somma delle marche in assegnati posti del processo controllato Ciò può corrispondere a specifiche significative per il processo

Controllo con invarianti SPECIFICHE PER IL PROCESSO: L c Mp B con Lc e

Controllo con invarianti SPECIFICHE PER IL PROCESSO: L c Mp B con Lc e B assegnati Cp : matr. inc. del processo Cc : matr. inc. del controllo Lc : matrice delle specifiche Cc : = - Lc Cp => Mp 0 : stato iniziale del processo Mc 0 : stato iniziale del controllo B : limiti specificati le righe di [ Lc Ic ] annullano la matrice di incidenza a ciclo chiuso Cp Cc sono cioè degli invarianti del sistema processo-controllo, ovvero: Lc. Mp 0 + Mc 0 = Lc. Mp + Mc Quindi se Mc 0 : = B - Lc. Mp 0 L c Mp = B - Mc B B = Lc. Mp + Mc

Controllo con invarianti St. 2 St. 3 St. 1 St. 4 St. 1 St.

Controllo con invarianti St. 2 St. 3 St. 1 St. 4 St. 1 St. 5 GATTO St. 3 St. 2 St. 4 TOPO St. 5

Controllo con invarianti St. 2 St. 3 St. 1 St. 4 St. 1 St.

Controllo con invarianti St. 2 St. 3 St. 1 St. 4 St. 1 St. 5 GATTO St. 3 St. 2 St. 4 TOPO St. 5

T-INVARIANTI 3 1 1 3 2 4 2 -1 1 0 0 1 -1

T-INVARIANTI 3 1 1 3 2 4 2 -1 1 0 0 1 -1 Y 0: 1 1 0 0 1 1 1 CY=0 Se una sequenza s riinizializza, il suo conteggio di scatti s è un t-invariante: Mi=Mi+ C s= Mi

T-INVARIANTI 3 1 1 3 2 2 -1 1 0 0 1 -1 4

T-INVARIANTI 3 1 1 3 2 2 -1 1 0 0 1 -1 4 1 1 0 0 1 1 dato un t-invariante di 0 e 1, il suo supporto dà una sequenza che, se è ammissibile, riinizializza

T-INVARIANTI p 1 colonne nulla p 2 t 1 p 3 t 2 p

T-INVARIANTI p 1 colonne nulla p 2 t 1 p 3 t 2 p 4 t 3 Invariante: 111 -1 -1 1 0 1 0 -1

MACCHINE SMT Archetti, Sciomachen: RAPPRESENTAZIONE ED ANALISI, CON RETI DI PETRI, DI SISTEMI DI

MACCHINE SMT Archetti, Sciomachen: RAPPRESENTAZIONE ED ANALISI, CON RETI DI PETRI, DI SISTEMI DI LAVORAZIONE - 1989 Consorzio Autofaber, Milano Magazzino componenti Magazzino utensili NORD testa nord braccio testa sud scheda SUD

- modulo B (“tool change & pick”): in cui una testa cambia attrezzo e

- modulo B (“tool change & pick”): in cui una testa cambia attrezzo e preleva, mentre l’altra resta ferma - modulo C (“pick & place”): in cui le operazioni di fissaggio e di prelievo di un componente sono svolte concorrentemente dalle due teste

- modulo D (“pick”): in cui viene affettuato un prelievo di un componente da

- modulo D (“pick”): in cui viene affettuato un prelievo di un componente da una delle due teste, mentre l’altra è ferma - modulo E (“place”): in cui viene affettuato solamente un fissaggio di un componente da una delle due teste, mentre l’altra è ferma

pick nord place sud testa nord braccio testa sud NFM NHM 7 AMN 5

pick nord place sud testa nord braccio testa sud NFM NHM 7 AMN 5 s 1 3 B M

pick nord place (sud) PKN testa nord braccio 17 testa sud scheda 13 11

pick nord place (sud) PKN testa nord braccio 17 testa sud scheda 13 11 NFM 9 NHM 7 AMN 5 3 1 2 B M

BM: movimenti della scheda AMN: movimenti del braccio da sud a nord NFM: movimenti

BM: movimenti della scheda AMN: movimenti del braccio da sud a nord NFM: movimenti del magazzino nord NHM: movimenti di allineamento della testa nord per prelievo

AMS: movimenti del braccio da nord a sud SFM: movimenti del magazzino sud SHM:

AMS: movimenti del braccio da nord a sud SFM: movimenti del magazzino sud SHM: movimenti di allineamento della testa sud per prelievo

23 25 4 6 PLN PKN 21 17 13 11 NFM AMN SHT 15

23 25 4 6 PLN PKN 21 17 13 11 NFM AMN SHT 15 3 5 6 19 9 NHM 7 P&P nord 4 2 B M 1

NHT: attività di preparazione della testa nord per fissaggio SHT: attività di preparazione della

NHT: attività di preparazione della testa nord per fissaggio SHT: attività di preparazione della testa sud per fissaggio

PLN PKN 21 17 13 11 NHM NFM 8 SFM 15 3 SHM 12

PLN PKN 21 17 13 11 NHM NFM 8 SFM 15 3 SHM 12 14 SHT AMN 6 2 4 16 AMS 24 B M 1 NHT 10 20 18 22 PKS P&P nord 19 9 5 7 SMT 25 23 PLS 26 P&P sud

Un invariante di posto 4 23 PKN AMS 10 17 18 9 PKS AMN

Un invariante di posto 4 23 PKN AMS 10 17 18 9 PKS AMN 3 24

Tutta la rete P&P è il supporto di un invariante di transizione minimale: YT

Tutta la rete P&P è il supporto di un invariante di transizione minimale: YT = 2 1 1 1 1 1 Infatti la transizione BM deve scattare due volte e le altre 18 una sola per tornare alla condizione iniziale

23 25 PLN PKN 21 17 13 11 NFM 19 9 NHM AMN SHT

23 25 PLN PKN 21 17 13 11 NFM 19 9 NHM AMN SHT 3 15 5 7 6 P&P nord 4 2 B M 1

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CR NFM S AS CS S AS PKN NTC PLN TN SHT d AS A M N c AR e a b BR B M BS

CR NFM CS S AS PKN S AS PLN NTC TN SHT AS A

CR NFM CS S AS PKN S AS PLN NTC TN SHT AS A M d c a e. N b AR d BR e. S c a NHT TS PLS PKS N AS CS SFM CR N AS STC b B M BS