Esercitazione10 Questo file pu essere scaricato da web
Esercitazione_10 Questo file può essere scaricato da web. econ. unito. it/terna/istec il nome del file è esercitazione_n 10 A. A. 2003 -2004 Istituzioni di Economia - Corso Serale 1
Esercitazione_10 Esercitazione n° 10 (12/03/2004) Capitoli del libro trattati: 17 - La concorrenza monopolistica 18 - I mercati dei fattori di produzione A. A. 2003 -2004 Istituzioni di Economia - Corso Serale 2
Esercitazione_10 17 – Concorrenza monopolistica Caratteristiche della concorrenza monopolistica: Ø Presenza di molte imprese Ø Prodotti simili ma non identici (sostituibilità imperfetta) Ø Libertà di entrata (effetti sul profitto che tende a 0) A. A. 2003 -2004 Istituzioni di Economia - Corso Serale 3
Esercitazione_10 Equilibrio nel breve periodo: L’impresa in concorrenza monopolistica si comporta come il monopolista: massimizza i profitti scegliendo la quantità per cui si ha CM = RM. E’ possibile perché la differenziazione dei prodotti e la non perfetta sostituibilità fanno sì che la curva di domanda che l’impresa affronta sia inclinata negativamente, come in monopolio, con P > RM. N. B. il prezzo può risultare sia superiore che inferiore al costo medio totale dell’impresa, che quindi può realizzare sia profitti che perdite. A. A. 2003 -2004 Istituzioni di Economia - Corso Serale 4
Esercitazione_10 Equilibrio di breve periodo con perdita Prezzo 0 MC RM A. A. 2003 -2004 Equilibrio di breve periodo con profitto Prezzo MC CMe. T Domanda RM CMe. T Domanda 0 Istituzioni di Economia - Corso Serale 5
Esercitazione_10 Equilibrio nel lungo periodo E’ determinante la libertà di entrata/uscita dal mercato. Se il prezzo è superiore al costo medio totale le imprese realizzano dei profitti. Allora altre imprese entreranno nel mercato offrendo una maggiore varietà di prodotti, il consumatore avendo maggiore scelta ridurrà i consumi sul bene in questione. Diminuisce la domanda con cui si confronta l’impresa e si riducono i profitti. Se il prezzo è inferiore al costo medio totale le imprese realizzano delle perdite, avranno un incentivo ad uscire dal mercato. La domanda per le imprese che rimangono aumenta riducendo le perdite. A. A. 2003 -2004 Istituzioni di Economia - Corso Serale 6
All’equilibrio avremo: Esercitazione_10 Come in un mercato monopolistico un prezzo superiore al costo marginale. Come in un mercato concorrenziale il prezzo è uguale al costo medio totale A differenza della concorrenza perfetta la concorrenza monopolistica presenta: Capacità produttiva in eccesso: l’equilibrio si raggiunge in un tratto decrescente della curva di costo medio totale e le imprese non raggiungono dimensioni efficienti. La quantità prodotta è inferiore rispetto alla situazione analoga in concorrenza perfetta. Il prezzo d’equilibrio è superiore al costo marginale, le imprese scelgono quantità inferiori all’ottimo sociale, che si raggiunge in concorrenza perfetta con P = CM A. A. 2003 -2004 Istituzioni di Economia - Corso Serale 7
Esercitazione_10 Equilibrio di lungo periodo Prezzo MC ATC 0 A. A. 2003 -2004 RM Q* Domanda Istituzioni di Economia - Corso Serale Quantità 8
Esercitazione_10 Caso pratico: Un’impresa in regime di concorrenza monopolistica presenta la seguente situazione: Ø Quantità prodotta = 1000 unità Ø Prezzo = 150€ Ø Costo Marginale = 75€ Ø Ricavo Marginale = 100€ Ø Costi Totali = 200. 000€ Ø Costi Fissi = 60. 000€ A. A. 2003 -2004 Istituzioni di Economia - Corso Serale 9
Esercitazione_10 Nel breve periodo, per massimizzare i profitti o minimizzare le perdite, cosa dovrebbe fare? a) Sospendere la produzione b) Ridurre la quantità e aumentare il prezzo c) Mantenere la quantità a 1000 unità ma aumentare il prezzo d) Mantenere la stessa quantità e prezzo e) Aumentare la quantità e diminuire il prezzo Risposta corretta: e) A. A. 2003 -2004 Istituzioni di Economia - Corso Serale 10
- Slides: 10