Entrate ed uscite dei Comuni analisi delle principali

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Entrate ed uscite dei Comuni: analisi delle principali voci e rapporto con la articolazione

Entrate ed uscite dei Comuni: analisi delle principali voci e rapporto con la articolazione organizzativa

Le entrate e le spese Entrate Attività del comune Spese

Le entrate e le spese Entrate Attività del comune Spese

Un prima ripartizione delle entrate e delle spese Le spese e le entrate che

Un prima ripartizione delle entrate e delle spese Le spese e le entrate che le finanziano si dividono in due grosse categorie: üEntrate e spese di parte corrente üEntrate e spese in conto capitale

Un prima ripartizione delle entrate e delle spese Entrate correnti Entrate in conto capitale

Un prima ripartizione delle entrate e delle spese Entrate correnti Entrate in conto capitale Servizi Lavori pubblici e investimenti Spese correnti Spese in conto capitale

La parte corrente del bilancio Le spese correnti sono finanziate attraverso le entrate di

La parte corrente del bilancio Le spese correnti sono finanziate attraverso le entrate di parte corrente, ossia: üEntrate tributarie üEntrate derivanti da trasferimenti correnti üEntrate extratributarie

La parte corrente del bilancio Entrate tributarie Entrate derivanti da trasferimenti cor. Attività del

La parte corrente del bilancio Entrate tributarie Entrate derivanti da trasferimenti cor. Attività del comune Spese correnti Entrate extratributarie

La parte in conto capitale del bilancio Le spese in conto capitale (lavori pubblici

La parte in conto capitale del bilancio Le spese in conto capitale (lavori pubblici e investimenti) sono finanziate attraverso le entrate in conto capitale, ossia: üEntrate derivanti da alienazioni o trasferimenti di capitale üEntrate derivanti da accensione di mutui

La parte in conto capitale del bilancio Entrate da alienazioni e trasferimenti di capitale

La parte in conto capitale del bilancio Entrate da alienazioni e trasferimenti di capitale Entrate da accensione di prestiti Attività del comune Spese in conto capitale

L’equilibrio di bilancio Art. 162, 6 TUEL “Il bilancio di previsione è deliberato in

L’equilibrio di bilancio Art. 162, 6 TUEL “Il bilancio di previsione è deliberato in pareggio finanziario complessivo. Inoltre le previsioni di competenza relative alle spese correnti sommate alle previsioni di competenza relative alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti obbligazionari non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell'entrata e non possono avere altra forma di finanziamento, salvo le eccezioni previste per legge. (…)”

L’equilibrio di bilancio - I condizione Entrate = Spese

L’equilibrio di bilancio - I condizione Entrate = Spese

L’equilibrio di bilancio - II condizione Entrate tributarie (Titolo I) Entrate trasferimenti (Titolo II)

L’equilibrio di bilancio - II condizione Entrate tributarie (Titolo I) Entrate trasferimenti (Titolo II) Entrate extratributarie (Titolo III) Spese correnti (Titolo I) Spese per rimborso prestiti (Titolo III)

Le spese correnti più significative Le spese per il personale Le spese per gli

Le spese correnti più significative Le spese per il personale Le spese per gli interessi passivi Spese rigide Le altre spese obbligatorie Le spese per la gestione dei servizi

I vincoli alle spese correnti üVincoli di bilancio (entrate) üVincoli relativi alla deficitarietà üVincoli

I vincoli alle spese correnti üVincoli di bilancio (entrate) üVincoli relativi alla deficitarietà üVincoli relativi al patto di stabilità

I vincoli alle spese correnti - bilancio Ai fini degli equilibri di bilancio non

I vincoli alle spese correnti - bilancio Ai fini degli equilibri di bilancio non possono essere previste spese correnti (sommate alle spese relative al rimborso dei mutui) superiori alle entrate correnti.

I vincoli alle spese correnti - deficitarietà Vincolo alla spesa per il personale Il

I vincoli alle spese correnti - deficitarietà Vincolo alla spesa per il personale Il volume complessivo delle spese per il personale a qualunque titolo in servizio (…), rapportato la volume complessivo delle spese correnti desumibili dal titolo I, non può essere superiore: al 48 % per i comuni fino a 2. 999 abitanti al 46% per i comuni da 3. 000 a 59. 999 abitanti al 41% per i comuni da 60. 000 a 250. 000 abitanti al 44 % per i comuni superiori a 250. 000 abitanti

I vincoli alle spese correnti - deficitarietà Vincolo alla spesa per gli interessi passivi

I vincoli alle spese correnti - deficitarietà Vincolo alla spesa per gli interessi passivi L’importo complessivo degli interessi passivi sui mutui superiori al 12% delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III

I vincoli alle spese correnti - patto di stabilità Vincolo al disavanzo Art. 24,

I vincoli alle spese correnti - patto di stabilità Vincolo al disavanzo Art. 24, comma 1 L. 448/2001 (legge finanziaria 2002) Ai fini del concorso delle autonomie locali al rispetto degli obblighi comunitari della Repubblica ed alla conseguente realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica per il triennio 2002 -2004, per l'anno 2002 il disavanzo di ciascuna provincia e di ciascun comune con popolazione superiore a 5. 000 abitanti computato ai sensi del comma 1 dell'articolo 28 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, e successive modificazioni, non potrà essere superiore a quello dell'anno 2000 aumentato del 2, 5 per cento.

I vincoli alle spese correnti - patto di stabilità Vincolo alla spesa corrente Art.

I vincoli alle spese correnti - patto di stabilità Vincolo alla spesa corrente Art. 24, comma 2 L. 448/2001 (legge finanziaria 2002) Per le medesime finalita' e nei limiti stabiliti dal comma 1, il complesso delle spese correnti, per l'anno 2002, rilevanti ai fini del calcolo del disavanzo finanziario di cui al comma 1, non puo' superare l'ammontare degli impegni a tale titolo assunti nell'anno 2000 aumentati del 6 per cento.

Il finanziamento degli investimenti Art. 199 TUEL “ 1. Per l'attivazione degli investimenti gli

Il finanziamento degli investimenti Art. 199 TUEL “ 1. Per l'attivazione degli investimenti gli enti locali possono utilizzare: a) entrate correnti destinate per legge agli investimenti; b) avanzi di bilancio, costituiti da eccedenze di entrate correnti rispetto alle spese correnti aumentate delle quote capitali di ammortamento dei prestiti;

Il finanziamento degli investimenti c) entrate derivanti dall'alienazione di beni e diritti patrimoniali, riscossioni

Il finanziamento degli investimenti c) entrate derivanti dall'alienazione di beni e diritti patrimoniali, riscossioni di crediti, proventi da concessioni edilizie e relative sanzioni; d) entrate derivanti da trasferimenti in conto capitale dello Stato, delle regioni, da altri interventi pubblici e privati finalizzati agli investimenti, da interventi finalizzati da parte di organismi comunitari e internazionali;

Il finanziamento degli investimenti e) avanzo di amministrazione, nelle forme disciplinate dall’articolo 187; f)

Il finanziamento degli investimenti e) avanzo di amministrazione, nelle forme disciplinate dall’articolo 187; f) mutui passivi; g) altre forme di ricorso al mercato finanziario consentite dalla legge.

Il finanziamento degli investimenti In particolare, le opere pubbliche possono essere finanziate attraverso: üil

Il finanziamento degli investimenti In particolare, le opere pubbliche possono essere finanziate attraverso: üil finanziamento pubblico su progetti (finanziamenti speciali) üil finanziamento privato su progetti (project financing)

Il finanziamento degli investimenti L. 109/94, art. 37 bis, comma 1 “Entro il 30

Il finanziamento degli investimenti L. 109/94, art. 37 bis, comma 1 “Entro il 30 giugno di ogni anno i soggetti di cui al comma 2, di seguito denominati "promotori", possono presentare alle amministrazioni aggiudicatrici proposte relative alla realizzazione di lavori pubblici o di lavori di pubblica utilità, inseriti nella programmazione triennale di cui all'articolo 14, comma 2, ovvero negli strumenti di programmazione formalmente approvati dall'amministrazione aggiudicatrice sulla base della normativa vigente, tramite contratti di concessione, di cui all'articolo 19, comma 2, con risorse totalmente o parzialmente a carico dei promotori stessi.

Il finanziamento degli investimenti Le proposte devono contenere uno studio di inquadramento territoriale e

Il finanziamento degli investimenti Le proposte devono contenere uno studio di inquadramento territoriale e ambientale, uno studio di fattibilità, un progetto preliminare, una bozza di convenzione, un piano economicofinanziario asseverato da un istituto di credito, una specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione nonché l'indicazione degli elementi di cui all'articolo 21, comma 2, lettera b), e delle garanzie offerte dal promotore all'amministrazione aggiudicatrice. Le proposte devono inoltre indicare l'importo delle spese sostenute per la loro predisposizione comprensivo anche dei diritti sulle opere d'ingegno di cui all'articolo 2578 del codice civile. Tale importo, soggetto all'accettazione da parte della amministrazione aggiudicatrice, non può superare il 2, 5 per cento del valore dell'investimento, come desumibile dal piano economico-finanziario.