ELISA SCHEGGI In collaborazione con la prof ssa
ELISA SCHEGGI In collaborazione con la prof. ssa Chiara Psalidi presentano. . .
IL SUONO
LE ORECCHIE • Sono microfoni piazzati ai lati della testa, sensibili a tutto ciò che si muove o vibra attorno a noi
ONDE SONORE • Ogni volta che produciamo un movimento o una vibrazione emettiamo delle onde nell'aria • Sono perturbazioni di tipo oscillatorio o vibratorio, prodotte in un mezzo elastico, attraverso cui si propaga energia, senza alcun trasporto di materia • Si diffondono all'interno delle nostre orecchie a più di 1200 Km/h e producono il suono
• Le onde possono essere MECCANICHE: il suono o le onde sismiche (dovute ai terremoti), se la loro causa è di tipo meccanico e provocano quindi oscillazioni che si propagano solo attraverso un mezzo ELETTROMAGNETICHE: la luce o le onde radio, se la loro causa è il movimento di particelle elementari quali gli elettroni e si propagano quindi anche nel vuoto
IL SUONO • E’ il prodotto delle vibrazioni di un corpo elastico che vengono trasmesse sotto forma di onde meccaniche, dette onde sonore; esse si propagano in tutte le direzioni trasmettendosi solo attraverso un mezzo
FREQUENZA è il numero di oscillazioni che un'onda sonora compie in un secondo. L’unità di misura è l'hertz (Hz) Le caratteristiche del suono sono INTENSITA’ è la quantità di energia trasportata dall'onda sonora. . In base all'intensità i suoni si distinguono in forti e deboli VELOCITA’ del suono dipende dal mezzo in cui esso si propaga. Nell’aria la velocità di propagazione del suono è di 340 m/s, cioè 1220 km/h circa
SUONO O RUMORE? Se i caratteri distintivi, cioè frequenza, intensità e timbro, sono ordinati, costanti e si ripetono con regolarità si parla di suono; se invece sono disordinati e irregolari si parla di rumore
L’INTENSITA’ DEL SUONO • In base alla quale noi distinguiamo i suoni deboli e forti
COME RIUSCIAMO A SENTIRE? • Le nostre orecchie incanalano le onde sonore e le inviano al cervello • i timpani vibrano in sintonia con le frequenze muovendo tre piccoli ossicini grandi come un chicco di riso • i movimenti degli ossicini vengono trasformati in pulsazione dalla pressione che vibra in modo variabile, scompiglia i piccoli peli, eccita le cellule nervose e trasferisce tutte queste informazioni al cervello
ULTRASUONI E INFRASUONI • l'orecchio umano non riesce a sentire dei suoni estremamente alti e estremamente bassi • invece ci sono animali che possono percepire: -frequenze altissime: ULTRASUONI mammiferi marini tra 65000 a 150000 Hertz -frequenze bassissime: INFRASUONI elefanti 16 Hertz
LA RIFLESSIONE • E’ il fenomeno per cui un'onda sonora, che durante la sua propagazione incontra un ostacolo, torna indietro. L'onda in arrivo è detta "onda incidente", l’onda che toma indietro è detta "onda riflessa"
ECO E RIMBOMBO • ECO Se la distanza dell’ostacolo è uguale o superiore a 17 m, si riflette in modo chiaro e distinto: si ha l'eco. • RIMBOMBO Se la distanza dell’ostacolo è inferiore a 17 m, si mescola al suono emesso e, alle nostre orecchie, arriva un suono confuso e disturbato: si ha il rimbombo
LA RISONANZA • E’ il fenomeno della trasmissione delle vibrazioni di una sorgente sonora a un altro corpo, che inizia anch'esso a vibrare alia stessa frequenza della sorgente sonora
FINE
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