Ectima contagioso Una malattia da considerare nella diagnosi

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Ectima contagioso Una malattia da considerare nella diagnosi differenziale della Blue Tongue

Ectima contagioso Una malattia da considerare nella diagnosi differenziale della Blue Tongue

Ectima contagioso Nella diagnosi differenziale di Blue Tongue (BT) va considerato anche l’ectima contagioso,

Ectima contagioso Nella diagnosi differenziale di Blue Tongue (BT) va considerato anche l’ectima contagioso, che in forme particolarmente gravi (c. d. ectima contagioso maligno) si può presentare con sintomi clinici simili alla BT. Le foto presentate sono relative a soggetti provenienti da due sospetti focolai di BT segnalati in provincia di Forlì-Cesena il 28/08/04 durante l’attività di sorveglianza clinica istituita in seguito alla rilevazione di sieropositività per BT nella zona.

 • Febbre e depressione • Edema sottomandibolare; • Scialorrea

• Febbre e depressione • Edema sottomandibolare; • Scialorrea

 • Lesioni alle labbra e alle gengive

• Lesioni alle labbra e alle gengive

 • Erosione profonda della mucosa della lingua • glossite fibrinosopurulenta

• Erosione profonda della mucosa della lingua • glossite fibrinosopurulenta

 • Edema della lingua • Iperemia del vestibolo • Glossite fibrinosopurulenta

• Edema della lingua • Iperemia del vestibolo • Glossite fibrinosopurulenta

 • Erosioni nella mucosa del vestibolo • Papule e croste sul labbro superiore

• Erosioni nella mucosa del vestibolo • Papule e croste sul labbro superiore

 • Le Erosioni erano presenti anche a livello del palato • alito fetido

• Le Erosioni erano presenti anche a livello del palato • alito fetido (superinfezione batterica)

Ectima contagioso Nell’ectima contagioso manca la componente emorragica tipica della BT. Tuttavia in soggetti

Ectima contagioso Nell’ectima contagioso manca la componente emorragica tipica della BT. Tuttavia in soggetti febbricitanti, debilitati, e sottoposti a traumatismi possono essere rilevate lesioni emorragiche sospette. L’animale era stato conferito all’IZS ancora vivo e incaprettato dal proprietario dopo un trasporto con mezzo privato (pick-up)

 • Soffusioni emorragiche nella regione dell’ascella

• Soffusioni emorragiche nella regione dell’ascella

 • Soffusioni emorragiche sulle palpebre (stesso soggetto)

• Soffusioni emorragiche sulle palpebre (stesso soggetto)

Ectima contagioso Lesioni papulomatose a livello della mammella e della vulva sono invece caratteristiche

Ectima contagioso Lesioni papulomatose a livello della mammella e della vulva sono invece caratteristiche dell’ectima contagioso. In alcuni degli animali con lesioni alla bocca erano presenti anche lesioni in questi distretti.

 • Papule sulla mammella e sui capezzoli

• Papule sulla mammella e sui capezzoli

 • Papule sulla mammella e sui capezzoli

• Papule sulla mammella e sui capezzoli

 • Papula sulla vulva

• Papula sulla vulva

Ectima contagioso Nella diagnosi differenziale deve essere considerata anche l’evoluzione della malattia. Può essere

Ectima contagioso Nella diagnosi differenziale deve essere considerata anche l’evoluzione della malattia. Può essere quindi opportuno rivisitare l’allevamento a distanza di 2 -3 giorni.

Diagnosi Ectima contagioso: Con pinze a manina o a dente di topo prelevare le

Diagnosi Ectima contagioso: Con pinze a manina o a dente di topo prelevare le papule o l’epitelio colpito e deporle in un contenitore sterile in plastica o vetro con tappo a vite. La diagnosi viene fatta mediante Microscopia elettronica e/o PCR (esito a 48 ore dall’arrivo in laboratorio del materiale). Blue Tongue: prelevare da animali morti - linfonodi e milza (per PCR e isolamento) da animali vivi Parapox in ME - Siero (per ELISA) - Sangue in provette con EDTA (per PCR e/o isolamento) Consegnare all’IZS i campioni prelevati mantenuti a Temperatura di refrigerazione.

Ectima contagioso ATTENZIONE: l’ectima contagioso è una zoonosi. Maneggiare animali ammalati a mani nude

Ectima contagioso ATTENZIONE: l’ectima contagioso è una zoonosi. Maneggiare animali ammalati a mani nude o con soluzioni di continuo nella cute può portare all’insorgenza di lesioni granulomatose, che in genere guariscono spontaneamente in qualche settimana.