don Manuel Marciello Beltrami Apocalisse 4 1 Poi
Ἀποκάλυψις don Manuel Marciello Beltrami
Apocalisse 4, 1 «Poi vidi: ecco, una porta era aperta nel cielo. La voce, che prima avevo udito parlarmi come una tromba, diceva: "Sali quassù, ti mostrerò le cose che devono accadere in seguito"» . • Visione che si sposta dalla terra (il Settenario delle Chiese) al cielo • Per l’Antico Testamento è sempre molto importante sottolineare l’alterità di Dio • Cristo ha aperto la porta tra Cielo e terra e nessuno può più chiuderla 27/10/2021 Ἀποκάλυψις 2
Apocalisse 4, 1 «Poi vidi: ecco, una porta era aperta nel cielo. La voce, che prima avevo udito parlarmi come una tromba, diceva: "Sali quassù, ti mostrerò le cose che devono accadere in seguito"» . • Giovanni è accolto nella visione (non come ‘ospite’, ma come ‘uno di casa’) • ‘Quassù’ è dove le realtà sono già compiute, dove c’è la comunione definitiva (= la verità della storia non è dentro la storia stessa) • Saper organizzare la vita a partire dal compimento è essere sapienti 27/10/2021 Ἀποκάλυψις 3
Apocalisse 4, 2 -3 «Subito fui preso dallo Spirito. Ed ecco, c'era un trono nel cielo, e sul trono Uno stava seduto. Colui che stava seduto era simile nell'aspetto a diaspro e cornalina. Un arcobaleno simile nell'aspetto a smeraldo avvolgeva il trono» . • È solo lo Spirito Santo che può annunciare-e-mostrare le cose future (perché ci inserisce nell’umanità glorificata di Gesù Cristo) 27/10/2021 Ἀποκάλυψις 4
Apocalisse 4, 2 -3 «Subito fui preso dallo Spirito. Ed ecco, c'era un trono nel cielo, e sul trono Uno stava seduto. Colui che stava seduto era simile nell'aspetto a diaspro e cornalina. Un arcobaleno simile nell'aspetto a smeraldo avvolgeva il trono» . • Il punto centrale della visione è il Trono: • non è vuoto (assiso su di esso c’è il Padre che guida e governa la storia) • ed è di Uno solo (= Uno solo regna ed è il punto di convergenza di tutte le cose, come nel movimento della liturgia) • l’arcobaleno di smeraldo = stabilità/eternità della vita e della pace (‘verde acceso’) • Colui che è seduto sul Trono: • è una visione di luce e di vita, una vitalità che ha una ricchezza inesprimibile 27/10/2021 Ἀποκάλυψις 5
Apocalisse 4, 4 «Attorno al trono c'erano ventiquattro seggi e sui seggi stavano seduti ventiquattro anziani avvolti in candide vesti con corone d'oro sul capo» . • La visione riguarda il Regno di Dio: che ha al centro Dio su un trono, ma ci sono altri attorno al trono • Chi sono i 24? • 12 patriarchi + 12 Apostoli? • il nuovo popolo di Dio (fatto di re e sacerdoti)? • Sono i collaboratori di Dio nella storia (= quelli che si sono lasciati coinvolgere fino in fondo dalla relazione con Dio) • Hanno vesti bianche (= vita divina) e una corona (= l’aureola) 27/10/2021 Ἀποκάλυψις 6
Apocalisse 4, 5 -6 a «Dal trono uscivano lampi, voci e tuoni; ardevano davanti al trono sette fiaccole accese, che sono i sette spiriti di Dio. Davanti al trono vi era come un mare trasparente simile a cristallo» . • Il Trono è un centro relazionale-e-comunicativo (= il Padre si sta rivelando…) • Davanti al Trono c’è lo Spirito Santo che permette la comunione con tutte le creature • un mare come di cristallo = è il male che viene trasfigurato e dominato dal Padre e diviene il ‘supporto’ del Trono (il male ‘serve’ per far risplendere la vittoria del Cristo escatologico) 27/10/2021 Ἀποκάλυψις 7
Apocalisse 4, 6 b-8 a «In mezzo al trono e attorno al trono vi erano quattro esseri viventi, pieni d'occhi davanti e dietro. Il primo vivente era simile a un leone; il secondo vivente era simile a un vitello; il terzo vivente aveva l'aspetto come di uomo; il quarto vivente era simile a un'aquila che vola. I quattro esseri viventi hanno ciascuno sei ali, intorno e dentro sono costellati di occhi» . • Giovanni cerca di raccontare l’indicibile: la sua visione non è “ottica”, ma è una visione della Parola • I 4 viventi rappresentano tutta la natura • hanno sei ali (natura ‘trasfigurata’) • gli animali feroci (il leone) • gli animali domestici (il vitello) • l’umanità intera (l’uomo) • il mondo degli uccelli (l’aquila) • vigilanza (gli occhi) 27/10/2021 Ἀποκάλυψις 8
Apocalisse 4, 8 b «giorno e notte non cessano di ripetere: "Santo, santo il Signore Dio, l'Onnipotente, Colui che era, che è e che viene!"» . • Tutta la storia e tutto il cosmo lodano Dio (= quello che succede nella liturgia) • Esseri ‘liturgici’ perfetti che vivono per la gloria di Dio senza individualismi • Diventare capaci di lodare Dio per come ci ha creati (limiti e fragilità comprese) 27/10/2021 Ἀποκάλυψις 9
Apocalisse 4, 9 -11 «E ogni volta che questi esseri viventi rendono gloria, onore e grazie a Colui che è seduto sul trono e che vive nei secoli dei secoli, i ventiquattro anziani si prostrano davanti a Colui che siede sul trono e adorano Colui che vive nei secoli dei secoli e gettano le loro corone davanti al trono, dicendo: "Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, per la tua volontà esistevano e furono create"» . • È il primo grande “memoriale” della liturgia • Non avere questa coscienza e questa memoria è falsare la stessa fede 27/10/2021 Ἀποκάλυψις 10
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