Dolore cronico aggiornamento e caso clinico Dott ssa

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Dolore cronico, aggiornamento e caso clinico Dott. ssa Federica Monduzzi S. S. Cure palliative

Dolore cronico, aggiornamento e caso clinico Dott. ssa Federica Monduzzi S. S. Cure palliative La Rete Locale Cure Palliative: struttura, funzione, interfacce, formazione, complessità cliniche 15 Dicembre 2018 Hotel Cube Ravenna

DIAGNOSI n B. R. uomo, 80 anni, ex fumatore (100 p/y), agricoltore in pensione.

DIAGNOSI n B. R. uomo, 80 anni, ex fumatore (100 p/y), agricoltore in pensione. POLIALLERGICO PLURIME COMORBIDITA’ (BPCO con enfisema, ipertensione arteriosa, ANGIOPLASTICA + stent coronarico, stenosi carotidea sx, stenosi critica art femorale sx, IPERTROFIA PROSTATICA, ipotiroidismo) n n Aprile 2017: - tumefazione al cavo ascellare sx eco + biopsia>>adenopatia di 6 x 3 cm istologico>> ca a piccole cellule compatibile con primitività polmonare; TTF-1+, CGA +, sinaptofisine +, ck 7+ - tumefazione rilevata cutanea in regione sovramammaria sx PET positiva a livello parete toracica sx e ascellare sx STADIAZIONE NEGATIVA a distanza (ESEGUITA Tc senza mdc per poliallergie)

TERAPIA n n Da giugno a settembre 2017 eseguiti 5 cicli di CARBOPLATINO +

TERAPIA n n Da giugno a settembre 2017 eseguiti 5 cicli di CARBOPLATINO + ETOPOSIDE, discretamente tollerati, tox G 3 midollare con uso di G-CSF PET dopo 4 cicli>> sensibile riduzione di captazione del pacchetto linfonodale ascellare sx e scomparsa di attività metabolica a livello di parete toracica sx Novembre 2017 termina RADIOTERAPIA SU CAVO ASCELLARE SX , erogati 50 Gy RISTADIAZIONE senza mdc: NEGATIVA

RICADUTA n n MARZO 2018 PET>>netta risposta su adenopatia ascellare sx, COMPARSA di nuova

RICADUTA n n MARZO 2018 PET>>netta risposta su adenopatia ascellare sx, COMPARSA di nuova adenopatia ascellare sx e diverse localizzazioni cutanee alla parete toracica anterolaterale sx. RAPIDO AUMENTO DI LESIONI CUTANEE agoaspirato>> localizzazioni di ca a piccole cellule del polmone (CK 8/18+ sinaptofisina + cromogranina +) n Revisione dei preparati istologici >> ca neuroendocrino a piccole cellule scarsamente differenziato, tuttavia CK 20 + induce a considerarlo carcinoma di Merkel RIPRESA DI CHT CON CARBOPLATINO+ETOPOSIDE, dopo 3 cicli >>PD clinica n RADIOTERAPIA 30 GY su nuova lesione adenopatica n LUGLIO 2018 inizia IMMUNOTERAPIA con AVELUMAB per 2 mesi poi sospesa per PD n NOVEMBRE 2018 INIZIA TAXOLO SETTIMANALE n RICHIESTA PRIMA VISITA CURE PALLIATIVE DA COLLEGA ONCOLOGO

Ingresso nella Rete Cure Palliative Assistenza in Hospices Consulenza per pz ricoverati nei reparti

Ingresso nella Rete Cure Palliative Assistenza in Hospices Consulenza per pz ricoverati nei reparti ospedalieri/day hospital/altre tipologie residenziali Assistenza Ambulatoriale (Ambulatorio Cure Palliative); UOS Cure Palliative Supporto psico oncologico in ambito di Cure Palliative. Consulenza presso Assistenza Domiciliare

PRIMA VISITA CURE PALLIATIVE n n Ps 0, il paziente si presenta solo alla

PRIMA VISITA CURE PALLIATIVE n n Ps 0, il paziente si presenta solo alla visita Aumento rapido di lesioni in SEDE TORACICA SX SOVRAMAMMARIA E ADENOPATIA ASCELLARE SX con ulcerazione DOLORE TORACICO SX CONTINUO NRS 6 CON ACUZIE DI DOLORE MOLTO FORTE INSOPPORTABILE NRS 10, CON BRUCIORE A FITTE TERAPIA IN ATTO: PARACETAMOLO E PARACETAMOLO/CODEINA X 3 VV/DIE

PRIMA VISITA CURE PALLIATIVE n n Terapia di base: fentanyl 25 mcg ogni 72

PRIMA VISITA CURE PALLIATIVE n n Terapia di base: fentanyl 25 mcg ogni 72 ore Componente di dolore neuropatico: pregabalyn 75 mg 1 cp alla sera da aumentare a 2 cp/die nel giro di 72 ore Terapia al bisogno per Bt. CP>> FENTANYL 100 MCG CP OROSOLUBILE MAX 3/DIE MEDICAZIONE FERITA CHIRURGICA>> presenza di essudato verdastro , eseguito tampone per impostare antibioticoterapia. Inizia CIPROFLOXACINA 500 mg 1 cp/die PROGRAMMA NUOVA VISITA DOPO 3 GG E RIVALUTAZIONE MEDICAZIONE IN AMBULATORIO CURE PALLIATIVE

Componenti del dolore oncologico Dolore di base o persistente Dolore continuo che dura 12

Componenti del dolore oncologico Dolore di base o persistente Dolore continuo che dura 12 h/die ed è gestito con i farmaci ATC (Around-The-Clock), ma a tempi prefissati durante la giornata Break. Through Cancer Pain (BTc. P) Esacerbazione transitoria del dolore, avvertita dal paziente oncologico il cui dolore di base è relativamente stabile ed adeguatamente controllato Portenoy RK, et al. Oxford Textbook of Palliative Medicine (3 rd ed). Oxford: Oxford University Press; 2004: 438 -58 Bennett D, et al. Pharmacy & Therapeutics. 2005; 30: 354 -61.

Caratteristiche di un tipico episodio di Breakthrough cancer pain Rapido esordio Il picco d’intensità

Caratteristiche di un tipico episodio di Breakthrough cancer pain Rapido esordio Il picco d’intensità si raggiunge in 3 minuti Breve durata Durata media: ~30 minuti Frequenza media giornaliera: 3 -4 episodi Portenoy & Hagen. Pain 1990; 41 (3): 273– 281

n n E’ raccomandato che il dolore di base venga controllato adeguatamente con i

n n E’ raccomandato che il dolore di base venga controllato adeguatamente con i farmaci o i trattamenti disponibili per gestire meglio il BTc. P e migliorare la qualità di vita del paziente. La somministrazione di farmaci al bisogno è il cardine del trattamento del BTc. P

Obiettivi del Trattamento (rescue medications) Caratteristiche del BTc. P Obiettivi del trattamento n Max

Obiettivi del Trattamento (rescue medications) Caratteristiche del BTc. P Obiettivi del trattamento n Max intensità entro 3 -5 min ç Rapida insorgenza d’azione n Spesso di grado moderato o severo ç Efficace n Il BTc. P può durare in media 30 min (1 -240) ç Durata adeguata n Il BTc. P può insorgere ovunque ç Praticità d’uso n Il BTc. P può insorgere diverse volte al giorno ç Buon profilo di sicurezza Davies A. OPML 2009

Storicamente… La morfina a pronto rilascio ha rappresentato per molti anni lo standard terapeutico,

Storicamente… La morfina a pronto rilascio ha rappresentato per molti anni lo standard terapeutico, nonostante l’assenza di trial randomizzati che ne supportassero l’utilizzo. 8 gtt al bisogno (10 mg) = Fialoide per os 10 mg Farmacocinetica n Rapida azione 20 -30 minuti n Tempo al picco dell’effetto 40 -60 min

Possibili vie di assorbimento per il trattamento del BTc. P Oromucosale n Notevole vascolarizzazione

Possibili vie di assorbimento per il trattamento del BTc. P Oromucosale n Notevole vascolarizzazione della mucosa orale permette l’accesso diretto alla circolazione sistematica n n Può permettere al farmaco di raggiungere nel più breve tempo la sede di azione Via pratica 1 - Zhang, 2002, 663

Oppiodi per il trattamento del BTc. P Fentanyl • • Potente: 80 -100 volte

Oppiodi per il trattamento del BTc. P Fentanyl • • Potente: 80 -100 volte più potente della morfina Agonista puro selettivo dei recettori µ degli oppioidi: Nessun effetto tetto Altamente lipofilo: Attraversa rapidamente le membrane, distribuito velocemente al SNC Profilo di sicurezza tipico degli oppioidi

Titolazione ed effetti collaterali n n Tutte le formulazioni di fentanyl per il BTc.

Titolazione ed effetti collaterali n n Tutte le formulazioni di fentanyl per il BTc. P necessitano di titolazione. Una volta stabilita la dose ottimale , i pazienti devono continuare con questo dosaggio, utilizzando una singola dose di quel dato dosaggio Effetti collaterali: sensazione di sbandamento o di instabilita', cefalea, disgeusia, sonnolenza, nausea, vomito, stipsi, stomatite, secchezza delle fauci; sia per la via oromucosale che intranasale Controindicazioni: stomatite per le formulazioni oromucosali; precedente radioterapia facciale per le formulazioni intranasali.

La via orale è la via preferenziale nel BTc. P, BTc. P si può

La via orale è la via preferenziale nel BTc. P, BTc. P si può considerare una via alternativa nel caso di vomito severo, ostruzione intestinale, severa disfagia o confusione, scarso controllo del dolore, che richiede una escalation di dose rapida, o presenza di effetti avversi da oppioidi orali.

VISITA CURE PALLIATIVE: 3 GG DOPO n n RIDUZIONE SENSIBILE DEL NUMERO DI ACUZIE

VISITA CURE PALLIATIVE: 3 GG DOPO n n RIDUZIONE SENSIBILE DEL NUMERO DI ACUZIE DOLOROSE E DELL’INTENSITA’ DEL BTCp nrs 6 (4 episodi in 72 ore) DOLORE DI BASE MEGLIO CONTROLLATO NRS 3 Persistenza di bruciore, MA il paziente ha sospeso PREGABALYN per forte vertigine dopo assunzione per os (POLIALLERGICO) ESITO TAMPONE FERITA>>positivo per PSEUDOMONAS AERUGINOSA, SENSIBILE A CIPROFLOXACINA già in terapia. MEDICAZIONE DA ESEGUIRE 3 VV A SETTIMANA PROGRAMMA: PROPOSTA ATTIVAZIONE ADI PER MEDICAZIONE , IL PAZIENTE CHIEDE DI ESEGUIRE LE VISITE PALLIATIVE IN AMBULATORIO , NEI GIORNI CHE ESEGUE TRATTAMENTO ONCOLOGICO

Assistenza in Rete Cure Palliative Hospices Consulenza per pz ricoverati nei reparti ospedalieri/day hospital/altre

Assistenza in Rete Cure Palliative Hospices Consulenza per pz ricoverati nei reparti ospedalieri/day hospital/altre tipologie residenziali Assistenza Ambulatoriale (Ambulatorio Cure Palliative); UOS Cure Palliative Supporto psico oncologico in ambito di Cure Palliative. Consulenza presso Assistenza Domiciliare

VISITA CURE PALLIATIVE n n n 3 SETTIMANE SUCCESSIVE. Condizioni stazionarie, dolore ben controllato,

VISITA CURE PALLIATIVE n n n 3 SETTIMANE SUCCESSIVE. Condizioni stazionarie, dolore ben controllato, assenza di btcp. Eco addome>> riscontro di ripetizioni epatiche diffuse, diam max 3 cm 21/11/2018: si presenta alla visita accompagnato dal nipote, PS 2, grave tossicità da chemioterapia dolori ossei diffusi, stato di malessere generalizzato, difficoltà a camminare ESACERBAZIONE DEL DOLORE TORACICO NRS 8, CON EPISODI DI BTCp 3/die con NRS 8 LESIONE NEOPLASTICA IN PEGGIORAMENTO , AUMENTO DELLA DIFFUSIONE DEI NODULI SOTTOCUTE

VISITA CURE PALLIATIVE n n IL PAZIENTE VUOLE SOSPENDERE TRATTAMENTO CHEMIOTERAPICO IL PAZIENTE CHIEDE

VISITA CURE PALLIATIVE n n IL PAZIENTE VUOLE SOSPENDERE TRATTAMENTO CHEMIOTERAPICO IL PAZIENTE CHIEDE DI ESSERE RICOVERATO IN HOSPICE>>>NON RIESCE PIU’ A STARE A CASA

VISITA CURE PALLIATIVE PROGRAMMA n SOSPENSIONE CHEMIOTERAPIA dopo colloquio con oncologo di riferimento n

VISITA CURE PALLIATIVE PROGRAMMA n SOSPENSIONE CHEMIOTERAPIA dopo colloquio con oncologo di riferimento n RIMODULAZIONE TERAPIA: - fentanyl 50 mcg /72 ore - fentanyl 200 mcg al bisogno per BTCP n ATTIVAZIONE VALUTAZIONE PUA PER INSERIMENTO IN HOSPICE

Assistenza in Rete Cure Palliative Hospices Consulenza per pz ricoverati nei reparti ospedalieri/day hospital/altre

Assistenza in Rete Cure Palliative Hospices Consulenza per pz ricoverati nei reparti ospedalieri/day hospital/altre tipologie residenziali Assistenza Ambulatoriale (Ambulatorio Cure Palliative); UOS Cure Palliative Supporto psico oncologico in ambito di Cure Palliative. Consulenza presso Assistenza Domiciliare

Valutazione PUA per ingresso hospice n n VISITA AL DOMICILIO: IL PAZIENTE VIVE CON

Valutazione PUA per ingresso hospice n n VISITA AL DOMICILIO: IL PAZIENTE VIVE CON MOGLIE PIU’ ANZIANA, NON HANNO FIGLI , SOLO NIPOTE CHE ABITA VICINO DIFFICOLTA’ ALLA DEAMBULAZIONE, CADUTA A TERRA LA SERA PRECEDENTE IL RICOVERO, MENTRE SI RECAVA A LETTO PAZIENTE CON UMORE BASSO E RICHIESTA INSISTENTE DI ESSERE RICOVERATO PER DIFFICILE GESTIONE ESACERBAZIONE DEL DOLORE CON 5 -6 EPISODI DI BTCp NONOSTANTE RIMODULAZIONE DELLA TERAPIA DEL DOLORE

Ricovero in hospice n n n Ricovero il giorno successivo la valutazione CONFUSIONE A

Ricovero in hospice n n n Ricovero il giorno successivo la valutazione CONFUSIONE A TRATTI Dolore NRS 7 di base, nelle ultime 24 ore 2 episodi di Btc. P NRS 8 Difficoltà alla deambulazione Anoressia Astenia intensa

Adeguamento terapia n n Opioid alpinism: fentanyl 75 mcg/72 ore Fentanyl 400 mcg per

Adeguamento terapia n n Opioid alpinism: fentanyl 75 mcg/72 ore Fentanyl 400 mcg per Btcp Impostato trazodone 60 mg/ml 10 gtt x 3 vv/die Eseguiti esami di laboratorio con insufficienza epatica G 3 PROGRESSIVO MIGLIORAMENTO DEL CONTROLLO DEL DOLORE , MA COMPARSA DI CONFUSIONE E AGITAZIONE E IPERPIRESSIA

RAPIDA PROGRESSIONE n n COMPARSA DI AGITAZIONE E SMANIA SI IMPOSTA TERAPIA AD ORARI

RAPIDA PROGRESSIONE n n COMPARSA DI AGITAZIONE E SMANIA SI IMPOSTA TERAPIA AD ORARI CON MORFINA 20 MG 1 FL + MIDAZOLAM 5 MG 1 FL OGNI 8 ORE IPERPIRESSIA (tc>39) NON RESPONSIVA AD ANTIPIRETICI DOPO 24 ORE IMPOSTATA POMPA SINGLE DAY CON MORFINA 40 MG + MIDAZOLAM 15 MG IN 24 ORE EXITUS DOPO 48 ORE