DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Veterinario C Servizio Prevenzione

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DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Veterinario C Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza Luoghi di Lavoro

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Veterinario C Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza Luoghi di Lavoro In collaborazione con DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI TARQUINIA Scuola dell’infanzia T. Valdi – Scuola Elementare C. e M. Nardi CONOSCERE PER RICONOSCERE Crescere sani in un mondo sicuro Antonio Paone Carla Morroni Brunella Terenzoni Luigi Di Biagio

PREMESSA POF SCOLASTICO 2004/2005: ……… Educazione alla Salute e Sicurezza Educazione all’Ambiente …… Il

PREMESSA POF SCOLASTICO 2004/2005: ……… Educazione alla Salute e Sicurezza Educazione all’Ambiente …… Il progetto si articola in due percorsi didattici v ALLA SCOPERTA DELLA VIA DEL LATTE l’alimento latte tra realtà e fantasia v IL MAGO CRUZ riconoscere i cartelli di sicurezza e le sostanze pericolose

PERCHE’ … ? üRichiesta della scuola POF 2004/2005 precedenti collaborazioni con singoli Servizi üObiettivi

PERCHE’ … ? üRichiesta della scuola POF 2004/2005 precedenti collaborazioni con singoli Servizi üObiettivi di PSR PSN promozione stili di vita infortuni con sostanze pericolose

METODOLOGIA progettazione integrata: Ø incontri tra i Servizi ASL Ø incontri con gli Insegnanti

METODOLOGIA progettazione integrata: Ø incontri tra i Servizi ASL Ø incontri con gli Insegnanti Ø elaborazione del progetto Ø preparazione condivisa di materiali didattici Ore previste 30 + 30

METODOLOGIA Interventi con le classi che hanno aderito Giochi in classe: prepara il formaggio

METODOLOGIA Interventi con le classi che hanno aderito Giochi in classe: prepara il formaggio prepara lo yogurt impara con il mago Cruz “caccia al pericolo” Visite guidate: nella fattoria nel supermercato Ore previste 40 + 20 Produzione di elaborati per una mostra didattica

OBIETTIVI ü Saper riconoscere i cartelli di sicurezza e le sostanze pericolose AVVERTIMENT PRESCRIZIONE

OBIETTIVI ü Saper riconoscere i cartelli di sicurezza e le sostanze pericolose AVVERTIMENT PRESCRIZIONE O DIVIETO ü Conoscere la filiera produttiva dell’alimento latte ü Promuovere comportamenti e stili di vita corretti

DESTINATARI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA (8 CLASSI – 200 SCOLARI) BAMBINI DELLA SCUOLA ELEMENTARE

DESTINATARI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA (8 CLASSI – 200 SCOLARI) BAMBINI DELLA SCUOLA ELEMENTARE (4 CLASSI – 100 ALUNNI)

RISORSE IMPIEGATE Il progetto verrà realizzato in collaborazione tra i Servizi Veterinario C e

RISORSE IMPIEGATE Il progetto verrà realizzato in collaborazione tra i Servizi Veterinario C e Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro e le Scuole dell’Infanzia “T. Valdi” ed Elementare “C. e M. Nardi” di Tarquinia Medici Veterinari Biologi Tecnici della prevenzione Assistenti amministrativi Insegnanti ……………

VALUTAZIONE Questionario di gradimento individuale somministrato in entrambe le scuole Scheda di apprendimento a

VALUTAZIONE Questionario di gradimento individuale somministrato in entrambe le scuole Scheda di apprendimento a risposte multiple da somministrare prima e dopo gli interventi solo per la scuola elementare

ITINERARIO EDUCATIVO-DIDATTICO DELLA SCUOLA “C. E M. NARDI” DI TARQUINIA SCUOLA DELL’INFANZIA Conoscenza del

ITINERARIO EDUCATIVO-DIDATTICO DELLA SCUOLA “C. E M. NARDI” DI TARQUINIA SCUOLA DELL’INFANZIA Conoscenza del nostro corpo Percezione e conoscenza Perché cresce il nostro corpo Il corpo come elemento in continua evoluzione Cosa ci permette di crescere Il cibo e suo viaggio nel corpo C O M E C R E S C E R E S A N I SCUOLA ELEMENTARE Corretta alimentazione Alimenti – Valore nutritivo Origine degli alimenti Animali - Vegetali Malnutrizione Malattie che ne derivano Fame nel mondo

INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO PERSONALIZZATI Educazione ambientale Educazione stradale Educazione alla

INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO PERSONALIZZATI Educazione ambientale Educazione stradale Educazione alla cittadinanza Educazione alla salute Educazione alimentare Educazione della affettività …“promuove l’educazione integrale della personalità dei fanciulli, stimolandoli all’autoregolazione degli apprendimenti, ad un’elevata percezione di autoefficacia, all’autorinforzo cognitivo, all’attivazione delle risorse di cui sono dotati, attraverso l’esercizio dell’autonomia personale, della responsabilità intellettuale, morale e sociale, della creatività e del gusto estetico”…