Differenziazione distinzione insiders outsiders VIII Modulo 22 dicembre
Differenziazione, distinzione, insiders, outsiders VIII Modulo 22 dicembre 2020 Fiorenza Deriu Dipartimento di Scienze Statistiche
Differenziazione e distinzione sociale: differenze • La differenziazione sociale è il processo attraverso il quale il singolo attore sociale acquisisce autonomia rispetto al gruppo sociale cui appartiene – entro tale processo il singolo è riconosciuto sia per le sue perfomance individuali sia per la sua responsabilità personale • La distinzione sociale è data invece dagli «stili di vita» distinti e distintivi messi in atto, «praticati» da un determinato gruppo sociale (Bourdieu) – è il processo in base al quale alcune élites si distinguono dalle classi subalterne per la capacità di mettere in atto pratiche distintive sulla base del possesso di habitus utilizzati come matrici generative e valutative delle pratiche sociali di altri gruppi sociali. Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 2
I tratti distintivi della modernità • Affermarsi della società sulla comunità (Tönnies) • Affermarsi della razionalità come linea guida dei comportamenti (Weber) • Affermarsi della divisione del lavoro e la crescente condizione di anomia (Durkheim) • Crescente individualizzazione dell’attore sociale dal suo gruppo (Simmel) • Declino della responsabilità collettiva Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 3
La carenza di differenziazione nella società: determinanti • Determinanti oggettive: l’identificazione tra soggetto e gruppo è così elevata che le azioni del singolo sono ricondotte all’interno della solidarietà di gruppo • Determinanti soggettive: chi giudica non è in grado di distinguere tra l’individuo che compie l’azione e il suo gruppo. Ciò può accadere sia nel gruppo primitivo sia in quello non primitivo sulla base di principi diversi (Simmel) – principio di trasmissione ereditaria vs principio di adattamento Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 4
Differenziazione e individualizzazione • Non si tratta di processi generalizzati e scontati • Non è infatti scomparso in epoca moderna l’uso di punire l’intero gruppo per la colpevolezza di un suo membro (es: strage di Erba – azioni devianti e delitti di gruppo -> il branco) • Differenziazione e distinzione sono processi che vanno ricollegati ai concetti di appartenenza e dei confini del gruppo Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 5
L’appartenenza • Simmel propone di misurare il livello di complessità di una civiltà attraverso la numerosità delle cerchie di appartenenza individuale • Una sola cerchia sociale Società semplice • Soddisfazione bisogni Società moderna • Legami con realtà omogenee • Appartenenti a cerchie eterogenee Società post moderna • Relazioni con persone al di fuori della cerchia originaria • Sostituzione cerchia originaria con gruppi con gusti e stili d vita comuni • L’appartenenza a gruppi diversi fa sì che questi gruppi costituiscano un «sistema di coordinate» • Aumentando le appartenenze individuali diminuisce la probabilità che stesse persone presentino la stessa combinazione di gruppi • Aumenta la soggettività Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 6
Le possibilità di differenziazione (Simmel) 1 • Partecipa a un gruppo ben definito che non è collegato ad altri • L’attore è il punto di incrocio di due gruppi non sovrapponibili 2 • L’attore sociale fa parte di un gruppo che presenta al suo interno elementi di concorrenza • Es. : gruppo di consumatori con all’interno diverse associazioni tra loro concorrenti (socievolezza non agonistica) 3 • L’attore sociale fa parte contemporaneamente di gruppi contrapposti • Diffuso nelle società più complesse Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 7
Gli «strumenti» della differenziazione e distinzione Moda G. Simmel Stili di vita Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders D. Riesman P. Bourdieu 12/01/2022 Pagina 8
Moda e stili di vita in G. Simmel La moda caratterizza uno strato sociale, ne cementa l’unità interna e lo differenzia da altri strati sociali – moda di classe Moda e stili di vita sono utilizzati dalle classi sociali per distinguersi e differenziarsi da altri strati sociali Le classi inferiori tendono a imitare la moda di quelle superiori che, a loro volta, per differenziarsi tendono ad abbandonare la vecchia moda per adottarne di nuove Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 9
Moda e stili di vita in G. Simmel (2) Lo stile di vita è invece l’elemento che avvolge l’individuo come un involucro, costituendo una sorta di barriera e di distanziazione nei confronti degli altri attori sociali con i quali interagisce L’individuo sviluppa rapporti interpersonali basati sull’antipatia reciproca che svolge una funzione protettiva rispetto all’indifferenza e alla suggestionabilità reciproca Le classi superiori per differenziarsi tendono ad adottare stili di vita distintivi per creare confini e distanza dalle altre classi sociali – le classi inferiori le imitano per gli aspetti esteriori, considerandole classi di riferimento Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 10
Moda e stili di vita in D. Riesman Nella società contemporanea gli stili di vita sono meno connotati dall’appartenenza a classi sociali in quanto si manifesta una maggiore trasversalità nei processi di nascita e di diffusione delle mode – commistione di stili facilmente soggetti a processi di trasformazione L’uomo moderno e postmoderno si sono individualizzati rispetto al gruppo di appartenenza ascritto ma tendono sempre più ad essere eterodiretti - stili di vita e consumi sono metodi preferenziali per mettersi in relazione con gli altri L’attore sociale contemporaneo, nel suo vagabondare da una moda all’altra, non sviluppa una propria identità stabile – non è chiaro cosa sia e dove vada Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 11
Moda e stili di vita in P. Bourdieu Costruisce un quadro interpretativo in cui la mediazione tra la posizione nella struttura sociale e le scelte soggettive degli stili di vita è culturalmente fondata Esiste una relazione fra le condizioni sociali di appartenenza e lo sviluppo del gusto – si tratta di un processo di appropriazione materiale e simbolica di una determinata classe di oggetti e di pratiche classificate e classificanti rappresentate dall’habitus Esiste un modello di relazione tra condizioni economico e sociali e stili di vita che non è meccanico (causa-effetto), in quanto l’habitus è principio generatore ma anche strumento di decodifica e classificazione di stili di vita degli altri attori sociali – è strutturata e strutturante Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 12
Pratiche e giudizi classificatori • La classi conducono: - a un sistema di pratiche classificatorie, prodotte dagli attori sociali; - a un sistema di giudizi classificatori che gli stessi attori esprimono sulle pratiche degli altri e sulle proprie • Ciò perché l’habitus è: - principio generatore di pratiche oggettivamente classificabili - sistema di classificazione di queste stesse pratiche Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 13
…segue • Il rapporto tra queste due capacità dell’habitus (capacità di produrre pratiche e capacità di valutare tali pratiche – gusto-) definisce l’immagine del mondo sociale, cioè lo spazio degli stili di vita • Il rapporto tra le caratteristiche pertinenti (condizione economica e sociale) e gli aspetti distintivi legati alla posizione corrispondente nello spazio degli stili di vita, diventa comprensibile solo alla luce del concetto di habitus • L’habitus è infatti formula generatrice che consente di spiegare sia le pratiche, sia i giudizi che costituiscono queste pratiche in un sistema di segni distintivi Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 14
…segue • Quando si fa riferimento alla “pretenziosità” della piccola borghesia non si sta solo descrivendo questo gruppo attraverso una sua proprietà • Si sta cercando di individuare il principio generatore di tutte le proprietà di quel gruppo e dei giudizi sulle proprietà proprie e degli altri • L’habitus, necessità incorporata, è un atteggiamento generale e trasferibile che si applica sistematicamente e universalmente al di là dei limiti di ciò che è stato acquisito in modo diretto • Grazie all’habitus le pratiche di un soggetto sono sistematiche (perché risultato dell’applicazione degli stessi schemi) e sistematicamente distinte dalle pratiche costitutive di un diverso stile di vita Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 15
…segue Sistema di schemi generatori di pratiche e opere classificabili Habitus 1 Oggettivamente classificabili e posizione occupata nella struttura delle condizioni di esistenza Struttura strutturata e strutturante Pratiche e opere classificabilii = Stile di vita 1 Condizioni di esistenza 1 Sistema di schemi di percezione e valutazione (gusto) Habitus 2 Pratiche e opere classificabilii Sistema di schemi. . Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 16 = Stile di vita 2 Condizioni di esistenza 2 Sistema di schemi. .
…segue • L’habitus come strutturata, organizza le pratiche e la loro percezione • L’habitus come strutturante, è principio di divisione in classi logiche, consente cioè di organizzare la percezione del mondo sociale proprio in virtù dell’incorporazione della divisione in classi sociali • Ogni condizione sociale è dunque definita dalle sue caratteristiche intrinseche e dalle sue caratteristiche relazionali che derivano dalla sua posizione nel sistema delle condizioni e quindi delle differenze caratteristiche la rendono di versa da tutto il resto • L’identità sociale si definisce dunque nella differenza Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 17
…segue • Ciò significa che negli atteggiamenti dell’habitus si trova iscritta la struttura del sistema delle condizioni che si realizza proprio nell’esperienza di una certa condizione collocata in una particolare posizione dello spazio sociale • L’habitus coglie le differenze di condizione, che percepisce sotto forma di differenze tra pratiche classificate e classificanti, in base a criteri di differenziazione che sono frutto di queste differenze e che per questo le percepiscono come “naturali” Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 18
Estetica, etica ed estetismo • Messi di fronte a opere d’arte legittime, coloro che sono sprovvisti degli strumenti per la loro ammirazione, applicano a queste opere gli schemi del proprio ethos (etica) ovvero quegli schemi che strutturano la loro percezione ordinaria della vita ordinaria • Il risultato? Una sistematica riduzione dell’arte alle cose della vita – dal punto di vista dell’estetica pura, un barbarismo per eccellenza • La forma può arrivare in primo piano solo al prezzo di una neutralizzazione di ogni tipo di interesse affettivo o etico per l’oggetto della rappresentazione – a ciò si accompagna la padronanza degli strumenti idonei a cogliere le proprietà distintive di quella forma nei suoi rapporti con altre forme Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 19
…segue Venezia 2011. Recensione: ‘A Simple Life’, “delle “Sono mani le mani logorate di una dal persona “Oh! Vediamo, mani che ha da Hong Kong ha un delle film semplice, lavoro…poveretta, lavorato troppo, in deve un lavoro soffrire manuale stranamente deformi…è strano, la onesto, bellissimo molto duro…queste per le suedue mani…si mani evocano direbbe mano alla mia sinistra: si direbbe che Posted on settembre 6, 2011 luigilocatelli che senza sia dubbio un quadro una che vecchiaia è stato povera e le manchi un dito…questa nonnetta Tao jie (A Simple Life) di si Ann Hui. Andy fotografato…dipinto infelice…trovo che dovrebbe tratti di Con una essere foto deve aver lavorato sodo…si direbbe Lau, Deanie Yip, Anthony Wong, Tsui maledettamente molto È proprio bello!. . . Mi simbolo fa pensare del che habella. i reumatismi o ill’artrosi…Ah, Hark. sezione Venezia alavoro. un. Presentato quadro Mi chenella ho lavisto vecchia una serva mostra di queste nonricorda sono mani di auna 68, di. Flaubert…è inpittori concorso peruna il Leone spagnoli…Sono peccato che led’oro. mani la il dei lavoro baronessa oun di segretaria…Boh, primi e quadri di deformino Van vedere Gogh, finouna questo vecchia milafamiseria impressione leamani di contadina, punto” i mangiatori di patate…” questa donna, sono nodose, si può dire…” Pagina 20
…segue “È ma bella, sarà da un punto di “è inumana senza interesse, anche “Come foto mi per piace, in suoi lunghezza; vista estetico, viafaèdei “A prima vista, tratta di una bellissima, masinon per me…ho ono dei tratti, mi sembra contrasti…pittura costruzione metallica, non ci cercato di capire se sima tratta immenso…una grande servire astratta…rappresentazione capisco niente. Potrebbe nelle veramente di una fotografia. teatrale Potrebbe impalcatura…si tratta di luce presa dal d’avanguardia…” grandi riesco anchecentrali essere elettriche…non la riproduzione di una a vivo…È Buffet piace farelì, cose capire diacosa si che tratta…quella qualche disegno fatto con qualche simili…” ebbene, infastidisce, non riesco colpetto mi di gesso…non saprei dovea dire nulla…non a parte metterla questavedo, foto…si tratta proprio l’illuminazione…in basso colpi si scorge di gusto moderno…due buttati lì qualcosa, non saprei e la cosa ma piace…e poi ladire…si foto e il tratta difotografo elettronica, nonnessun ne so niente… nonma hanno merito, non hanno fatto niente…è il pittore che ha fatto tutto…” Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders
L’“estetica” popolare • L’estetica popolare si fonda sulla continuità tra arte e vita; sulla subordinazione della forma alla funzione • Si basa sul rifiuto di quel rifiuto che è alla base dell’estetica colta • Questa ostilità delle classi popolari nei confronti della ricerca formale si manifesta nelle arti legittime come il teatro e la pittura e in quelle meno legittime come il cinema e la fotografia • A teatro come al cinema il pubblico popolare si appassiona per gli intrecci e le situazioni in cui può riconoscersi o comunque dalla struttura semplice • Non apprezzano le figure ambigue e simboliche Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 22
…segue • Il pubblico popolare desidera entrare nel gioco delle parti, identificandosi nei personaggi • La ricerca formale, invece, conduce all’oscurità, e viene percepita come volontà della classe alta di tenere a distanza il non iniziato o meglio “di parlare agli iniziati sopra la testa del pubblico” • Il pubblico popolare percepisce, dunque, anche se non in modo chiaro, che vi è una specie di censura del contenuto espressivo, un rifiuto di comunicare Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 23
La presa di distanza estetica • Quando un “esteta” si appropria di un oggetto del gusto popolare pone una distanza, uno scarto che è misura della sua distaccata distinzione Come lo fa? • Sposta l’interesse dal contenuto alla forma • Distacco, disinteresse, indifferenza sono le modalità con cui è possibile riconoscere l’opera d’arte per quello che è, cioè autonoma, selbständing, rifiutando di lasciarsene investire • Il rifiuto di questo coinvolgimento è particolarmente chiaro quando si guarda alle reazioni davanti alla pittura Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 24
…segue • Si osserva così che all’aumentare del livello di istruzione il numero di coloro che, interrogati sulla possibilità di fare una bella fotografia con una serie di oggetti, respingeranno, perché volgari, brutti, insignificanti, idioti, ingenuamente umani, i più comuni oggetti dell’ammirazione popolare • Prima comunione, tramonto sul mare, il paesaggio (gusto popolare) • Struttura metallica, corteccia d’albero, cavolo, incidente automobilistico, banco di macellaio, serpente, donna incinta (gusto estetico puro) Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 25
Un esperimento d’aula… Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 26
…segue • Se l’esperimento che abbiamo appena effettuato ci consente di cogliere il rapporto tra condizioni sociali e possibilità della disposizione pura, dell’atteggiamento estetico… • …tuttavia rischia di celare il significato che questa disposizione assume per le classi sociali nei confronti del mondo che in essa si esprime • Che vuol dire? Significa che ciò che l’esperimento evidenzia come incapacità è in realtà anche RIFIUTO del carattere gratuito, ostentatorio, arbitrario di una serie di esercizi stilistici di tipo formale – La classe popolare ritiene che la fotografia debba avere la sua giustificazione nell’oggetto fotografato o nell’uso dell’immagine fotografica, giudicandola altrimenti inutile, borghese Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 27
…segue • L’elemento maggiormente distintivo è duplice ed è dato: a) dalla capacità di adottare un atteggiamento propriamente estetico su oggetti già costituiti in forma estetica, quindi designati ad essere ammirati da coloro che hanno imparato a riconoscere i segni di ciò che è degno di ammirazione b) dalla capacità di costituire in forma estetica oggetti qualsiasi o addirittura “volgari” o di applicare i principi di un’estetica pura nelle scelte più ordinarie Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 28
…segue Piero Manzoni 1961 - / Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders https: //cultura. biografieonline. it/merd a-d-artista-piero-manzoni/ 12/01/2022 Pagina 29
…segue È l’artista che determina l’artisticità di un oggetto, dalla sua originaria collocazione, ricollocandolo in un museo o in una mostra, prediligendone l’aspetto formale (ma non estetico) a quello funzionale. Urinoir, Marcel Duchamp 1917 - / Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 30
…segue Duchamp è convinto che sia necessario negare ogni possibilità di definire l’arte e dà seguito a questo pensiero, una vera ossessione, proprio con il readymade, la cui scelta non è dettata da alcun motivo estetico, semmai da una completa anestesia dei sensi, da una totale indifferenza visiva, dal desiderio di azzerare l’arte sia sul versante della capacità dell’artista di produrla, sia sul versante dello spettatore di goderla. Anzi, la condizione essenziale è che un qualcosa per essere un readymade non debba piacere e neppure dispiacere (altrimenti si rimpiomberebbe sotto la nozione di gusto), bensì “che dal punto di vista visivo non abbia alcun interesse per l’artista”. Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 31
Un’“estetica” antikantiana • L’estetica popolare si presenta in antitesi all’estetica kantiana • Kant nel “giudizio estetico” distingueva “ciò che piace” da “ciò che fa piacere” • Corrispondentemente invitava a discernere “il disinteresse” dall’“interesse dei sensi” (il piacevole) e dall’“interesse della Ragione” (il Bene) • I membri delle classi popolari si aspettano che ogni immagine adempia a una funzione, esprimendo giudizi che, favorevoli o no, costituiscono una risposta alle funzioni che la rappresentazione può svolgere Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 32
…segue • La foto di un soldato morto provoca dei giudizi che si riferiscono alla cosa rappresentata o alle funzioni che quella rappresentazione può svolgere – l’orrore della guerra, la denuncia dei suoi orrori che si ritiene che il fotografo possa provocare per il fatto di far vedere quell’orrore • Allo stesso modo, il naturalismo popolare riconosce la bellezza nell’immagine della cosa bella “Questa è bella, è quasi simmetrica. . . è una bella donna…una bella donna viene sempre bene in fotografia” Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 33
…segue • Si tratta dunque di una estetica che subordina la forma dell’immagine alla sua funzione • Ciò comporta che questa estetica sia pluralista e condizionale • I soggetti che guardano una certa immagine ne individuano i limiti e le condizioni di validità , distinguendo per ogni fotografia , gli usi e il pubblico possibili “come reportage non è male…se è per farlo vedere ai bambini, d’accordo…una foto di una donna incinta per me va bene, ma per gli altri? ” Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 34
…segue • L’estetica popolare respinge l’idea che una fotografia possa piacere universalmente • C’è una linea di demarcazione tra ciò che può essere mostrato (quindi degno di essere ammirato) e ciò che non è opportuno o conveniente mostrare • Poiché l’immagine è sempre giudicata in relazione alla funzione che svolge, il giudizio estetico assume la forma di un “giudizio ipotetico” che si basa su una classificazione per “generi” o sull’attribuzione di un “uso sociale” “è una fotografia pubblicitaria…è una fotografia da laboratorio…è una fotografia da concorso…è una foto di quelle che si vendono sottobanco” Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 35
…segue • Questo tipo di estetica che mette al centro della formulazione del giudizio l’interesse per il contenuto non può apprezzare l”insignificante” • Solo il colore può indurre a sospendere il rifiuto delle fotografie dell’insignificante • Infatti è estranea alla coscienza popolare l’idea di un piacere estetico indipendente dalla piacevolezza delle sensazioni • Pertanto, il rifiuto del valore estetico di oggetti ritenuti futili, come il cavolo, i ciottoli, la corteccia d’albero, si conclude con la riserva per cui a colori potrebbe essere bella “Se il colore è buono la foto è sempre bella…” Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 36
…segue • Pertanto, quando Kant afferma che “il gusto resta sempre barbarico, quando abbia bisogno di unire al piacere le attrattive e le emozioni, o di queste faccia anche il criterio del suo consenso”, evoca in qualche misura proprio il gusto popolare • Il valore di una fotografia è misurato in relazione alla leggibilità della sua intenzione o della sua funzione • Così il giudizio che ne deriva è tanto più favorevole quanto più è elevata la corrispondenza del significante al significato Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 37
…segue • Lo sconcerto che provocano le ricerche formali in pittura come nel teatro o nella musica classica dipende dal fatto che ci si sente incapaci di capire quello che devono significare Dichiarazioni di operai messi di fronte a quadri moderni: “Non capisco cosa vuol dire…mi piace ma non lo capisco…” Atteggiamento borghese: Ugualmente sconcertati, assumono un silenzio saputo, di chi sa che deve tacere e respingere l’attesa ingenua di espressione che tradisce la preoccupazione di “capire” Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 38
…segue • La ricerca formale è quella che, mettendo in primo piano la forma, respinge in lontananza la cosa in quanto tale e vieta la comunione diretta con la bellezza del mondo • Pertanto, la ricerca formale della pittura cubista o astratta sono percepite come aggressioni contro la cosa rappresentata, contro l’ordine naturale, contro la bellezza del mondo, contro la figura umana • Il gusto barbariconosce solo la rappresentazione realistica di oggetti designati per la loro bellezza e per la loro importanza sociale Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 39
Appartenenza, insiders e outsiders (Simmel) 1°tipo • Gli insiders sono coloro che non sono esplicitamente esclusi da un gruppo – • Gli outsiders sono quindi delle eccezioni piuttosto che una condizione «normale» di un sistema sociale 2° tipo • Gruppi che seguono modalità di inclusione/esclusione opposte • È escluso chi non è implicitamente incluso (outsiders) Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 40
L’appartenenza al gruppo in W. G. Sumner S. distingue tra gruppo interno o gruppo di noi e gruppo esterno o gruppo di altri – i membri del gruppo interno hanno relazioni positive e conflittuali con i membri di gruppi esterni Il contrasto con i gruppi esterni favorisce la coesione interna – sorge così l’etnocentrismo Gli elementi che rendono un gruppo coeso sono i folkways e i mores Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 41
L’appartenenza al gruppo in W. G. Sumner (2) La condivisione di folkways e mores costituisce l’elemento caratterizzante di ogni classe, ceto professionale e gruppo, anche se l’attore sociale arriva spesso a neutralizzare la loro influenza dal momento che appartiene a più gruppi I mores sono però anche una forma di rituale sociale che ciascun attore interiorizza inconsapevolmente, quindi simili all’azione tradizionale di Weber – stereotipi che favoriscono la vita sociale I mores sono per S. agenti di conformismo sociale, per la forza della suggestione che deriva dall’essere associati Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 42
L’appartenenza al gruppo in W. G. Sumner (3) Il gruppo non sceglie soltanto modelli di condotta – stili di vita ma si dà anche obiettivi da raggiungere per l’autorealizzazione del gruppo I mores nel corso del tempo si trasformano sia per l’avvicendarsi delle generazioni sia per il contatto con gruppi con mores diversi – all’inizio reciproca avversione poi superata da un rapporto di potere di un gruppo sull’altro I mores solo raramente cambiano rapidamente – in genere si assiste a processi di omogeneizzazione che si realizzano attraverso il sincretismo (matrimoni, rapporti sociali, conquiste, migrazioni) Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 43
L’appartenenza al gruppo in R. Merton (1) Approccio del tutto diverso – Attenzione alla condizione della NON appartenenza fin dalla formulazione della Teoria della privazione relativa collegata con quella del gruppo di riferimento e della socializzazione anticipata Il tema è affrontato nell’opera «Teoria e struttura sociale» nell’ambito del collegamento tra le teorie macro, meso e micro a partire dall’attenzione al livello micro per la necessità di interpretare i dati empirici della ricerca «The American Soldier» In un articolo del 1972 M. introduce la prospettiva degli insiders e degli outsiders collocandosi in una prospettiva macrosociale – Quando ci sono grandi cambiamenti e maggiori sono i conflitti e la disorganizzazione sociale, la società tende alla polarizzazione culturale, per cui aumentano le fratture tra gruppi o classi, si deteriora la fiducia ed emerge la necessità di verità di gruppo -> verità insider contro le verità outsider Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 44
L’appartenenza al gruppo in R. Merton (2) Nasce così la dottrina insider nell’ambito della sociologia, per cui i problemi di ciascuna categoria sociale possono essere studiati solo da studiosi appartenenti a quella categoria L’insiderism costituisce una forma di «credenzialismo» dello status ascritto in contrasto con il credenzialismo dello status acquisito, che caratterizza i sistemi meritocratici L’insiderism può diventare una forma di solipsismo sociale o di gruppo – assume in genere una posizione radicale per cui l’outsider è escluso in linea di principio dall’accesso alla verità sociale e culturale dell’insider Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 45
L’appartenenza al gruppo in R. Merton (3) La dottrina epistemologico-sociale insider è ricollegabile all’etnocentrismo, anche se per Merton l’etnocentrismo di Sumner preclude la possibilità di interpretare efficacemente i casi in cui si presentano modelli empirici di «estraniazione dall’appartenenza al gruppo e il disprezzo per esso» , che possono essere definiti come casi di xenocentrismo. Mentre insiders e outsiders si diversificano in merito alla valutazione data al gruppo di outsiders, essi concordano quando valutano una terza organizzazione rispetto alla quale sono entrambi outsiders -> i giudizi sono più fondati quando arrivano da soggetti esterni a un gruppo Gli outsiders comunque non rappresentano una categoria unitaria – «i diseredati, i non garantiti, i dominati» hanno una speciale intuizione che permette loro di vedere ciò che sfugge agli insiders – tutta la sociologia classica tende a prendere le distanze da un insiderism accentuato Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 46
Concludendo • Tra insiders e outsiders può esserci scambio culturale, legato alla capacità di ciascuno di assumere il punto di vista dell’altro • Non varrebbe quindi il luogo comune che li vede necessariamente in conflitto • I confini tra insiders e outsiders sono permeabili -> interazione -> sensibilizzazione • Tuttavia ai conflitti tra insiders e outsiders, nonché a forme estreme di insiderism si ricollegano alcune gravi forme di socio-patologie dei e nei gruppi Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 47
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Cubismo di Picasso Differenziazione, distinzione, insiders e outsiders 12/01/2022 Pagina 58
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