Didattica e certificazione delle competenze Luogo Montemiletto Data

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Didattica e certificazione delle competenze Luogo Montemiletto Data 06/04/2018 Formazione Pearson Academy 2017/18

Didattica e certificazione delle competenze Luogo Montemiletto Data 06/04/2018 Formazione Pearson Academy 2017/18

Image by Colleen Thalia Jamias Parte 1 DIDATTICA PER COMPETENZE Concetti generali e quadro

Image by Colleen Thalia Jamias Parte 1 DIDATTICA PER COMPETENZE Concetti generali e quadro d’insieme 2

Una mappa per provare ad orientarsi PROFILO EQF FONTI NORMA TIVE PROGETTAZIONE A RITROSO

Una mappa per provare ad orientarsi PROFILO EQF FONTI NORMA TIVE PROGETTAZIONE A RITROSO CURRI COLO TRAGUARDI DI COMPETENZA COMPETENZE CHIAVE RACC. EUROPEA ABILITA’ COMPETENZE SPECIFICHE CONOSCENZE (CULTURALI SOCIALI E METODOLOGICHE) EVIDENZE MACRO RUBRICHE RUBRI CHE MICRO RUBRICHE RISULTATI DI APPRENDIMENTO CONTESTO DI REALTA’ E DESTINATARI COMPITI SIGNIFICATIVI AUTENTICI DI REALTA’ COMPETENZE DA SVILUPPARE STRUMENTI AUTOVALUTATIVI LIVELLI DI PADRONANZA DELLA COMPETENZA PRODOTTI UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI SCHEDA DI PROGETTO PIANO DI LAVORO PER FASI

FONTI NAZIONALI: RISULTATI DI APPRENDIMENTO Indicazioni nazionali 2012 per il primo ciclo Indicazioni nazionali

FONTI NAZIONALI: RISULTATI DI APPRENDIMENTO Indicazioni nazionali 2012 per il primo ciclo Indicazioni nazionali per i licei Linee guida per gli istituti tecnici e professionali Articolano i risultati di apprendimento per competenze. Vedi l’invito contenuto nella Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 (EQF) “Si tratta di accertare non ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con ciò che sa. ” Per consentire la comparazione a livello europeo dei titoli e delle qualifiche, necessaria per la mobilità professionale all’interno dei vari Stati membri dell’Unione europea. L’approccio dell’Unione europea si basa, quindi, sui risultati dell’apprendimento, cioè su quello che l’alunno può realmente fare in un dato contesto al termine del percorso formativo. (Wiggins, 1993) 4

CURRICOLO SPECIFICO PROGETTO DI APPRENDIMENTO RICAVATO DA STANDARD DI CONTENUTO E DI PRESTAZIONE «Il

CURRICOLO SPECIFICO PROGETTO DI APPRENDIMENTO RICAVATO DA STANDARD DI CONTENUTO E DI PRESTAZIONE «Il curricolo è uno specifico progetto per l’apprendimento ricavato da standard di contenuto e prestazione. Il curricolo afferra il contenuto e lo rende un progetto funzionale ad un insegnamento e ad un apprendimento efficaci; (…) è un progetto specifico in cui le lezioni sono ben identificate in una forma e in sequenze appropriate che orientano l’insegnamento. (. . . ). . . Il curricolo è un particolare ”percorso che deve essere seguito” data una meta desiderata. Il curricolo di conseguenza è molto di più di un programma di studio: oltre a tracciare gli argomenti e i materiali, esso specifica le attività, i compiti e gli strumenti di accertamento che andranno usati per raggiungere i suoi scopi. In altre parole, i migliori curricoli sono quelli stesi a partire dal punto di vista di colui che apprende e dai risultati desiderati. Essi specificano ciò che colui che apprende e l’insegnante faranno. » Fonte: Wiggins Mc Tighe 2004, pag 24 Presentation Title Arial Bold 7 pt 5

CURRICOLO Come costruire un curricolo Consideriamo le componenti “fisse” e quelle “variabili” COMPONENTI FISSE:

CURRICOLO Come costruire un curricolo Consideriamo le componenti “fisse” e quelle “variabili” COMPONENTI FISSE: Competenze chiave come sfondo unificante Dimensioni del profilo (collegate alle competenze chiave) Traguardi di competenza COMPONENTI VARIABILI: Attività ed esperienze di apprendimento, compresi criteri e modalità di valutazione. Il curricolo per competenze si progetta “a ritroso” Schema di progettazione a ritroso: Wiggins Mc Tighe Presentation Title Arial Bold 7 pt 6

LA PROGETTAZIONE A RITROSO 1 competenze chiave Identificare i risultati desiderati al termine del

LA PROGETTAZIONE A RITROSO 1 competenze chiave Identificare i risultati desiderati al termine del percorso evidenze: si evincono ove possibile dai traguardi Determinare le evidenze di accettabilità della prestazione compiti di realtà Pianificare attività, esperienze e progressioni UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 G. Wiggins, J. Mc Tighe, Fare progettazione, Roma, LAS, 2004. 7

Le rubriche COMPETENZE CHIAVE RACC. EUROPEA ABILITA’ COMPETENZE SPECIFICHE CONOSCENZE (CULTURALI SOCIALI E METODOLOGICHE)

Le rubriche COMPETENZE CHIAVE RACC. EUROPEA ABILITA’ COMPETENZE SPECIFICHE CONOSCENZE (CULTURALI SOCIALI E METODOLOGICHE) EVIDENZE MACRO RUBRICHE RUBRI CHE MICRO RUBRICHE STRUMENTI AUTOVALUTATIVI LIVELLI DI PADRONANZA DELLA COMPETENZA 8

RUBRICA - MACRORUBRICHE - MICRORUBRICHE RUBRICA DI COMPETENZA Macrorubriche sgranano ampie evidenze in livelli

RUBRICA - MACRORUBRICHE - MICRORUBRICHE RUBRICA DI COMPETENZA Macrorubriche sgranano ampie evidenze in livelli verticali RUBRICA VALUTATIVA (dell’evidenza) Microrubriche Focalizzano evidenze più specifiche in un determinato percorso Esempi: EQF QCER; Curricoli RVC e Da Re Esempi: in una Ud. A Le microrubriche sono anche “rubriche di prestazione” (cfr Castoldi) Sono tra loro collegate e molto simili; la distinzione serve solo a focalizzare l’ampiezza dello sguardo su: tempi più o meno lunghi evidenze più o meno ampie 9

CURRICOLO PER COMPETENZE [1] esempio per il primo ciclo (Franca Da Re, Curricolo scuola

CURRICOLO PER COMPETENZE [1] esempio per il primo ciclo (Franca Da Re, Curricolo scuola primaria e secondaria di primo grado ; www. piazzadellecompetenze. it) 10

CURRICOLO PER COMPETENZE [2] esempio per il primo ciclo – rubrica sezione A –

CURRICOLO PER COMPETENZE [2] esempio per il primo ciclo – rubrica sezione A – traguardi formativi (Franca Da Re, Curricolo scuola primaria e secondaria di primo grado ; www. piazzadellecompetenze. it) 11

CURRICOLO PER COMPETENZE [3] esempio di GRIGLIE RIASSUNTIVE per il primo ciclo 12

CURRICOLO PER COMPETENZE [3] esempio di GRIGLIE RIASSUNTIVE per il primo ciclo 12

L’Unità di Apprendimento PROGETTAZIONE A RITROSO COMPETENZE CHIAVE RACC. EUROPEA COMPITI SIGNIFICATIVI AUTENTICI DI

L’Unità di Apprendimento PROGETTAZIONE A RITROSO COMPETENZE CHIAVE RACC. EUROPEA COMPITI SIGNIFICATIVI AUTENTICI DI REALTA’ COMPETENZE SPECIFICHE (CULTURALI SOCIALI E METODOLOGICHE) CONTESTO DI REALTA’ E DESTINATARI EVIDENZE COMPETENZE DA SVILUPPARE STRUMENTI AUTOVALUTATIVI PRODOTTI UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI SCHEDA DI PROGETTO PIANO DI LAVORO PER FASI 13

COMPITO AUTENTICO E UDA [1] Il compito autentico è: • Problema complesso • Sfidante

COMPITO AUTENTICO E UDA [1] Il compito autentico è: • Problema complesso • Sfidante • Si caratterizza per 3 elementi: realtà – problema – interesse 1 • Il curricolo generale può essere considerato un piano generale degli interventi (come fosse il progetto di una scuola) Potrebbe essere definito come la traduzione operativa dell’evidenza. • Ud. A e compiti autentici possono essere considerati microprogetti di singole parti indicate nel piano generale (come fossero il progetto della mensa, della palestra, dell’auditorium, etc) L’Ud. A concretizza parti del curricolo e da esso discende • L’Ud. A, a sua volta, si compone di: ☞ scheda di progetto (progetto di massima) ☞ piano di lavoro (progetto esecutivo) 1 Castoldi, Valutare e certificare le competenze, Roma, Carocci, 2016. 14

COMPITO AUTENTICO E UDA [2] Ud. A Percorso complesso e articolato in fasi che

COMPITO AUTENTICO E UDA [2] Ud. A Percorso complesso e articolato in fasi che comprende più compiti significativi e la realizzazione di un “prodotto finale”. I vari compiti possono comportare la realizzazione di “prodotti intermedi”. Compito significativo (che in alternativa si può definire anche: compito autentico, di realtà, in situazione) Il compito significativo è un’attività che il docente assegna agli allievi da svolgere in autonomia per esercitare competenze. Nasce da una problematizzazione della realtà e può avere un destinatario verosimile. Il compito può essere svolto individualmente, in coppia o in gruppo. Prodotto Il compito significativo comporta la realizzazione di un prodotto, materiale o immateriale, comunque tangibile, che serve a esercitare e accrescere abilità, mobilitare e reperire conoscenze, mettere in atto competenze. 15

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Info e contatti § § § FORMATORE AGENTE DI ZONA CASA EDITRICE: info. corsi@pearson.

Info e contatti § § § FORMATORE AGENTE DI ZONA CASA EDITRICE: info. corsi@pearson. it 17