DIABETE MELLITO Definizione OMS Disordine metabolico ad eziologia
DIABETE MELLITO Definizione OMS “Disordine metabolico ad eziologia multipla, caratterizzato da iperglicemia cronica con alterazioni del metabolismo dei carboidrati, lipidi e proteine, derivanti da difetti della secrezione insulinica o dell’azione insulinica o di entrambe”
AZIONI DELL’INSULINA L’azione principale dell’insulina è quella di diminuire i livelli di glucosio nel sangue favorendo il suo ingresso nei vari organi
INSULE PANCREATICHE
SINTESI INSULINA
PROINSULINA
RECETTORI ORMONALI
MECCANISMI DI TRASDUZIONE DEL SEGNALE INSULINICO
CLASSIFICAZIONE DIABETE MELLITO • Diabete di Tipo 1: caratterizzato da un deficit assoluto di insulina per distruzione delle cellule beta del pancreas su base autoimmune • Diabete di Tipo 2: caratterizzato da un deficit relativo della secrezione di insulina secondario ad una condizione di insulino resistenza • Diabete gestazionale: insorge al II-III trimestre di gravidanza. Scompare dopo il parto, dopo 10 anni circa il 40% manifesta un diabete conclamato
DIAGNOSI DIABETE MELLITO • Sintomi di diabete (poliuria, polidipsia, perdita di peso) • Glicemia casuale ≥ 200 mg/dl • Glicemia a digiuno ≥ 126 mg/dl • Glicemia dopo 2 ore dall’OGTT ≥ 200 mg/dl
CONDIZIONI A RISCHIO PER LO SVILUPPO DI DIABETE MELLITO • Alterata glicemia a digiuno (100 e 125 mg/dl) • Alterata tolleranza al glucosio (glicemia tra 140 e 199 mg/dl dopo 2 ore dal carico orale di glucosio)
DIAGNOSI DIABETE MELLITO GESTAZIONALE • GLICEMIA A DIGIUNO > 92 mg/dl e <126 mg/dl Tutte le gestanti con glicemia a digiuno < 92 mg/dl devono eseguire un carico orale di glucosio tra la 24^ e 28^ settimana di gestazione: in condizioni normali glicemia ad 1 ora <180 mg/dl a 2 ore <153 mg/dl
DIAGNOSI DI LABORATORIO GLICEMIA RICERCA ANTICORPI: antiinsula (ICA), antiinsulina (IAA), anti. GAD (glutamminico decarbossilasi), anti tirosin-fosfatasi (IA-2)
PREVALENZA DIABETE MELLITO 3, 5% in Italia La prevalenza del Diabete tipo 2 10 -20 volte superiore a quella del tipo 1
PREVALENZA DEL DIABETE MELLITO Negli ultimi 10 anni il DM Tipo 2 è andato aumentando assumendo proporzioni epidemiche tanto che l’OMS calcola che il numero di individui affetti da diabete sarà pari a 300 milioni nell’anno 2025
PATOGENESI DIABETE tipo 1
ALIMENTI: Latte vaccino, glutine
Il DM tipo 1 è associato ai geni DR 3, DR 4 e DQ
STORIA NATURALE D. M. tipo 1
PATOGENESI DM TIPO 2
SINDROME METABOLICA Obesità viscerale Ipertensione Insulinoresistenza Dislipidemia Alterazioni metabolismo glicidico
CRITERI DIAGNOSTICI DELLA SINDROME METABOLICA secondo IDF (international diabetes federation) -2005 • OBESITA’ VISCERALE: circonferenza vita >94 cm (uomo) circonferenza vita >80 cm (donna) Più 2 dei seguenti parametri: • • TRIGLICERIDI ≥ 150 mg/dl HDL <40 (uomo), 50 mg/dl (donna) PRESSIONE ARTERIOSA ≥ 135/85 mm. Hg GLICEMIA ≥ 100 mg/dl
SINDROME METABOLICA Obesità Iperuricemia Dislipedemia Ridotta tolleranza glicidica Diabete tipo 2 INSULINO RESISTENZA PCOs Acanthosis Nigricans DE Microalbuminuria Prot C Reat Ipertensione Alterata fibrinolisi Ipercoagulabilità
AUMENTATA SECREZIONE DI ANDROGENI E INSULINO RESISTENZA NELLE PAZIENTI CON PCO L’INSULINA POTENZIA IL CITOCROMO P 450 c 17 OVAIO SURRENE
IPERANDROGENISMO CLINICO Acne
IPERANDROGENISMO CLINICO Irsutismo
VALUTAZIONE DEL GRADO DI IRSUTISMO Scala di Ferriman e Gallwey
IPERANDROGENISMO CLINICO Alopecia
VALUTAZIONE DEL GRADO DI ALOPECIA Scala di Ludwig
ACANTHOSIS NIGRICANS
IPERTENSIONE ARTERIOSA E INSULINORESISTENZA Iperinsulinemia • NO a livello endoteliale • Na+-K+-ATPasi a livello muscolatura liscia parete vasale • Ca++ citosolico , Contro-trasporto Na+-Li , p. H intracellulare a livello cellule muscolari lisce vasi • Attività SNS • Gittata cardica e frequenza cardiaca • Potassiemia , Aldosterone • Secrezione di renina ed angiotensina • Secrezione di endotelina • Ritenzione di Na+ a livello renale
SINDROME METABOLICA MALATTIA CARDIOVASCOLARE DIABETE MELLITO
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