Determinazione del ferro negli spinaci Scopo dellesperienza e

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Determinazione del ferro negli spinaci

Determinazione del ferro negli spinaci

Scopo dell’esperienza e principi È noto che gli spinaci sono tra gli alimenti a

Scopo dell’esperienza e principi È noto che gli spinaci sono tra gli alimenti a più elevato contenuto di ferro, la quantità mediamente presente in 100 g di prodotto secco è pari a 30 -40 mg. Il metodo colorimetrico all’o-fenantrolina può essere utilmente impiegato per la determinazione del ferro in tale campione poiché la qualità presente negli spinaci è elevata. Il ferro, portato in soluzione, è ridotto a ione ferroso mediante un trattamento con idrossilammina in ambiente acido. Lo ione ferroso, in presenza di o-fenantrolina (1, 10 fenantrolina C 12 H 18 N 2), forma il complesso [(C 12 H 18 N 2)3 Fe]2+, stabile e colorato di rosso arancio.

Interferenze nel metodo colorimetrico Le interferenze sono dovute a forti ossidanti (che ossidano il

Interferenze nel metodo colorimetrico Le interferenze sono dovute a forti ossidanti (che ossidano il Fe 2+ a Fe 3+), ai cianuri, ai nitriti, ai fosfati e ai polifosfati (che complessano il Fe 3+), al cromo, allo zinco, se in concentrazione superiore a due volte quella del ferro, a rame e cobalto, se presenti in misura superiore ai 5 mg/L, al Ni (oltre 2 mg/L) (tutti questi metalli competono con il ferro). Inoltre, bismuto, cadmio, mercurio, molibdati e argento formano precipitati con l’o-fenantrolina. Le interferenze possono essere eliminate mediante ebollizione iniziale in ambiente acido: in tal modo si trasformano i polifosfati in ortofosfati e si rimuovono cianuri e nitriti. La presenza di un eccesso di idrossilammina previene l’azione dei forti ossidanti. La presenza di grosse quantità di ioni metallici, richiede l’aggiunta di un consistente eccesso di o-fenantrolina.

Reattivi utilizzati Soluzione standard di ferro: preparata per pesata di [Fe(NH 4)2(SO 4)2. 6

Reattivi utilizzati Soluzione standard di ferro: preparata per pesata di [Fe(NH 4)2(SO 4)2. 6 H 2 O] (PM=392. 14) in modo da ottenere soluzione di 10 mg/L di Fe Soluzione di idrossilammina cloridrato: (NH 2 OH. HCl) al 10% in acqua distillata (15 m. L) Soluzione di o-fenantrolina allo 0. 5% (25 m. L). Sciolta prima con 5 ml di metanolo e poi portata a volume con H 2 O Soluzione tampone: preparata sciogliendo 50 g di. CH 3 COONH 4 in 30 m. L di acqua e aggiungendo 70 m. L di CH 3 COOH glaciale.

Analisi del campione

Analisi del campione

Attacco del campione Una porzione (5 -6 g) di spinaci “strizzati” in un vetro

Attacco del campione Una porzione (5 -6 g) di spinaci “strizzati” in un vetro di orologio, vengono posti in stufa a 180 o. C per circa 1 ora, fino a secchezza. Si pesano esattamente 0. 5 -1 g di spinaci secchi e si pongono in un crogiolo di porcellana. Quindi si calcina in muffola a 500° C per 1 ora. Terminata la calcinazione si lascia raffreddare e quindi si riprende il residuo con HCl conc. scaldando leggermente. Si filtra su carta Watman N. 40 in matraccio da 100 m. L lavando il filtro con acqua distillata e portando a volume.

Metodo colorimetrico

Metodo colorimetrico

Procedimento Determinazione quantitativa del ferro presente nel campione mediante la costruzione della retta di

Procedimento Determinazione quantitativa del ferro presente nel campione mediante la costruzione della retta di taratura.

Retta di taratura Si trasferiscono in 4 palloncini tarati da 100 m. L, volumi

Retta di taratura Si trasferiscono in 4 palloncini tarati da 100 m. L, volumi variabili della soluzione standard di Fe in modo da avere concentrazionidi Fe(II) comprese tra 0. 1 e 4. 5 mg/L. Si aggiunge un po’ d’acqua distillata per lavare le pareti, HCl conc. e idrossilammina. Si attendono 10 minuti affinché quest’ultima possa ridurre l’eventuale Fe 3+ a Fe 2+. Quindi si aggiunge il tampone e l’o-fenantrolina, controllando il p. H, con cartina tornasole, che deve essere compreso tra 3 e 3. 5. Quindi si porta a volume con acqua distillata. Contemporaneamente si allestisce il bianco secondo le stesse modalità, escludendo ovviamente l’aggiunta della soluzione di Fe 2+. Dopo 20 minuti esatti dall’aggiunta dell’o-fenantrolina, si misurato l’assorbanza a l =510 nm, usando il bianco come riferimento.

Analisi del campione Una quantità esatta di soluzione ottenuta dall’attacco del campione si pone

Analisi del campione Una quantità esatta di soluzione ottenuta dall’attacco del campione si pone in un matraccio da 100 m. L. Si aggiungono i reattivi come per la retta di taratura e si misura l’assorbanza a 510 nm. La procedura viene ripetuta su 3 diverse aliquote di campione per valutare la riproducibilità e la precisione della determinazione.

Elaborazione dei risultati Si costruisce la retta di taratura riportando in grafico l’assorbanza letta

Elaborazione dei risultati Si costruisce la retta di taratura riportando in grafico l’assorbanza letta a 510 nm vs le concentrazioni di Fe negli standard in mg/L. Attraverso una regressione lineare dei dati si determina l’equazione della retta che meglio interpola i punti ottenuti. Quindi dai valori di assorbanza del campione si ricava, per interpolazione, la quantità di Fe presente nella soluzione d’attacco campione (dalla formula xo=(yo-a)/b dove a e b sono rispettivamente intercetta e pendenza della retta e yo è l’assorbanza del campione). Si effettuano poi i conti necessari per esprimere il risultato in mg/g di Fe nel campione secco.