decolonizzazione la decolonizzazione ha rappresentato una grande rivoluzione

decolonizzazione

la decolonizzazione ha rappresentato una grande rivoluzione del mondo contemporaneo: 4 -500 anni per creare gli Imperi; due decenni per distruggerli Il termine decolonizzazione è più adeguato per l’Africa che per l’Asia Cause Coinvolgimento delle truppe coloniali, delle Colonie e del Giappone nella seconda guerra mondiale Fine degli imperi asiatici di Francia, Olanda, USA

Asia A fine guerra gli USA riconoscono l’indipendenza alle Filippine; la G. B. ad India e Birmania; l’Olanda all’Indonesia l Indipendenza dell’India e scissione del Pakistan La Francia, invece, è per una “nuova veste” all’Impero Guerra d’Indocina Indipendenza di Vietnam, Laos e Cambogia l Guerra del Vietnam e sua unificazione (1976) l Indonesia Cina dalla rivoluzione contadina, al “Grande balzo”, alla “Rivoluzione culturale” l

Africa Tra il 1951 ed il 1960: crollo dei vecchi imperi 1950: indipendenza Libia 1956: indipendenza di Tunisia e Marocco Algeria (ex-francese): 1954 insurrezione; 1962 = indipendenza = completa emancipazione del mondo arabo Resiste l’Impero portoghese Colonialismo “indipendente” = Sudafrica

America Latina Tipico caso di Imperialismo economico Mancata modernizzazione del Messico Argentina: avvento del Peronismo = elementi di nazionalismo e di socialismo Brasile: dittatura Cuba: da Batista a Castro Mito di Che Guevara nel ‘ 68

2 tipi di nazionalismo coloniale Per il ritorno al passato, xenofobo, quasi sempre oligarchico e non democratico Nazionalismo moderno, favorevole a laicità e pluralismo Entrambi i tipi di nazionalismo rielaborano il patrimonio ideologico europeo Liberale (Partito del congresso, India), Democratico (Sun Yat-sen, Cina), Comunista

Anti-imperialismo Diventa la chiave unitaria per spiegare colonialismo e neo-colonialismo, per indicare il futuro Rivoluzione mondiale per uscire dal sottosviluppo = unica strada Terzomondismo Rivolta delle campagne contro le città Rivoluzione cubana; indipendenza dell’Algeria; Convinzione che la rivoluzione si estenderà

In realtà Nessuna rivoluzione in America latina (eccetto Cuba) + sconfitte in Medio Oriente + scontri intestini al movimento di liberazione in Angola Il terzomondismo si esaurisce per le sue contraddizioni 1975: Khmer rossi massacrano il proprio popolo 1978: il Vietnam invade la Cambogia e rovescia i Khmer rossi 1979: la Cina invade il Vietnam

Per Asia ed Africa, comunque, continua la DIPENDENZA ECONOMICA Sovranità limitata Neo-colonialismo Sganciato dal controllo politico-militare europeo Importante, per l’occidente, è che i paesi restino nel mercato mondiale