DallEuropa alla Provincia Torino Percorsi di europei per

Dall’Europa alla Provincia Torino - Percorsi di europei per la mobilità sostenibile 25 – 26 febbraio Il. Torino Percorso delle 2009 Politiche per l’ambiente Luca Pallavidino – Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 - E COME EUROPA 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – I PRIMI PASSI Atto Unico Europeo del 1987 inserisce la protezione ambientale fra gli obiettivi fondamentali nell’Unione. Direttiva 85/337/CEE del Consiglio del 27 giugno 1985 concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati. Qualità dell’aria (norme abrogate): 80/779, 82/884, 84/360 e 85/203 raccolte nel DPR 203/88 e integrate dal DM 12 luglio 1990 Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Concentranzioni Emissioni Direttiva di Indirizzo 1 a Direttiva Figlia 2 a Direttiva Figlia NEC Limiti Nazionali di Emissione Sorgenti Stazionarie Sorgenti Mobili VOC Composti Organici Volatili 3 a Direttiva IPPC LCP Figlia Prevenzione e controllo Grossi Impianti Incenerimento integrati dell’inquinamento di Combustione 4 a Direttiva Figlia Caratteristiche dei Veicoli non combustibili stradali CAFE: Clean Air For Europe Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA Veicoli Stradali

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Concentrazioni Direttiva di Indirizzo 1 a Direttiva Figlia 2 a Direttiva Figlia 3 a Direttiva Figlia 4 a Direttiva Figlia Direttiva 96/62/CE: Qualità dell’Aria. Direttiva 1999/30/CE: valori limite per SO 2, NO 2 and NOX, PM 10 e Pb. Direttiva 2000/69/CE: valori limite per C 6 H 6 e CO. Direttiva 2002/2/CE: regolamentazione concentrazioni in aria O 3. Direttiva 2004/107/CE: regolamentazione concentrazioni in aria di As, Cd, Hg, Ni, IPA. CAFE: Clean Air For Europe Direttiva 2008/50/CE: Raccoglie la direttiva 96/62/CE e le direttive figlie fino alla 2002/2/CE in un unico atto normativo. Regolamento della proroga per il PM 10 e per NO 2 Introduzione dei limiti per il PM 2. 5 Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Concentrazioni Qualità dell’Aria 96/62/CE - 1999/30/CE - 2000/69/CE - 2002/2/CE - 2004/107/CE – 2008/50/CE D. Lgs 351/1999 – DM 60/2002 – L. R. 43/2000 Regolamentazioni delle concentrazioni di SO 2, NOX, PM 10, Pb, C 6 H 6, CO, O 3, As, Cd, Hg, Ni, IPA. Misura delle concentrazioni, stima delle concentrazioni con strumenti modellistici. Per le amministrazioni: • Creazioni di uffici per il controllo della qualità dell’aria. • Comunicazione dei dati, delle azioni di risanamento, dello stato dell’ambiente. • Uffici di relazione con la comunità europea, per le comunicazioni, per la partecipazone a bandi e progetti. Per le aziende e i professionisti: • Sviluppo/vendita/manutenzione di strumenti automatici per il monitoraggio. • Installazione e gestione delle reti di monitoraggio. • Sviluppo di sofware per la simulazione della dispersione degli inquinanti in atmosfera, esecuzione di studi di dispersione degli inquinanti in atmosfera. Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO • Direttiva 96/61/CE – D. Lgs 59/2005. • Disciplina I nuovi impianti, gli impianti esistenti. • Richiama l’uso delle migliori tecnologie disponibili (BAT). • Definizione dei documenti di riferimento per le tecnologie (BREF) elaborati dall’ufficio europeo IPPC di Siviglia. ARPA PIEMONTE: Ente tecnico, supporto agli enti locali e controlli ambientali. Autorizzazioni AIA-IPPC Ministeriali Autorizzazioni AIA-IPPC della Provincia di Torino 15 responsabili dei procedimenti 150 giorni per l’autorizzarione Emissioni Sorgenti Stazionarie IPPC Prevenzione e controllo integrati dell’inquinamento 5 impianti nel corso del 2005 31 impianti nel corso del 2006 93 impianti nel corso del 2007 27 impianti nel corso del 2008 Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Realizzazione degli studi di impatto ambientale (SIA) e relazioni tecniche e di confronto con le BAT in supporto alle istanze di autorizzazione. Emissioni Studi tecnici. Consultazione della normativa Progettazione Esecuzione di misure Esecuzione dei controlli degli scarichi idrici, in atmosfera… Ditte specializzate. Strumenti di campionamento e misura. Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA Sorgenti Stazionarie IPPC Prevenzione e controllo integrati dell’inquinamento

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Direttiva 2000/76/CE D. Lgs 133/2005 Analisi da strumenti automatici. progettazione vendita Installazione manutenzione Analisi analitiche di laboratorio. Metodi di campionamento Strumenti di analisi Esecuzione delle analisi Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA Emissioni Sorgenti Stazionarie Incenerimento

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Direttiva 2003/17/CE - D. Lgs 66/2005 Qualita' della benzina e del combustibile diesel Benzina: 1% benzene 35% aromatici 10 ppm zolfo Gasolio: 11% IPA 10 ppm zolfo INNOVAZIONE DELLA PRODUZIONE Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA Emissioni Sorgenti Mobili Caratteristiche dei combustibili

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Emissioni Sorgenti Mobili Veicoli Stradali Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Emissioni Sorgenti Mobili Veicoli Stradali DIESEL NOx EURO 4 0. 25 g/km Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA BENZINA NOx EURO 4 0. 08 g/km DIESEL PM EURO 4 0. 025 g/km

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Strumenti della comunità europea Emissioni Sorgenti Mobili Veicoli Stradali Programma AUTO OIL Coinvolgimento diretto delle case automobilistiche e delle compagnie petrolifere per costruire adeguatamente le direttive. AUTO OIL (1992 -1996) 94/12/CE (euro 2) e COM 96/248 Basi per la 98/69 (euro 3 e euro 4) AUTO OIL 2 – (1997 -1999) Sviluppo dello studio per 98/69 (euro 3 e euro 4) Basi per i regolamenti euro 5 e euro 6 Programmi di RICERCA FP 4 – FP 5 – FP 6 e altri progetti. Filtri diesel (euro 4 e euro 5) Catalizzatori de-nox (euro 6) Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Emissioni Sorgenti Mobili Veicoli Stradali STRUTTURE DELLA COMUNITÀ EUROPEA ATTIVITÀ di LOBBY CENTRI DI RICERCA PUBBLICI CENTRI DI RICERCA PRIVATI NUOVE PRODUZIONI SVILUPPO DI MARKETING e di COMUNICAZIONE ASSISTENZA E MERCATO POST PRODUZIONE Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

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NORMATIVA EUROPEA – ENERGIA Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – ENERGIA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI ISTITUZIONE DELL’ALBO REGIONALE DEI CERTIFICATORI ENERGETICI STABILISCE CHE OGNI EDIFICIO DEVE ESSERE CERTIFICATO PER ESSERE COSTRUITO, VENDUTO, AFFITTATO o RISTRUTTURATO. IN QUESTO CASO IL CERTIFICATORE NON DEVE ESSERE COINVOLTO NELLA DIREZIONE DEI LAVORI POSSONO ESSERE CERTIFICATI SIA EDIFICI CHE SINGOLE UNITA’ ABITATIVE (SIA L’INVOLOCRO CHE L’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO) IL CERTIFICATO HA VALIDITA’ DI 10 ANNI Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – ENERGIA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI CERTIFICATORI ENERGETICI SOFTWARE PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DETRAZIONE DEL 55% DELLE SPESE SOSTEUNTE PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA PROGETTAZIONE, PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI NUOVI MATERIALI/INFISSI ESECUZIONE DEI LAVORI SCENARIO AL 2020 DA 2000 A 4000 PERSONE IMPIEGATE ALL’ANNO PER 10 ANNI Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – ENERGIA PROTOCOLLO di KYOTO - Direttiva Europea 2001/77/CE – Legge 120/2002 e Dlgs 387/03 Riduzione delle emissioni di GAS SERRA nel periodo 2008 -2010 rispetto al 1990 8% EU – 6, 5% Italia STRATEGIA EUROPEA PER L’ENERGIA RINNOVABILI DIR 28/2009/CE Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – ENERGIA POLITICHE DI PROMOZIONE DELLA PROVINCIA DI TORINO PER IL RISPARMIO ENERGETICO Bandi per il cofinanziamento di impianti termici civili ad alto rendimento energetico e basse emissioni 2. 500. 000 € stanziati 2300 istanze presentate 1500 impianti finora finanziati Bando per il cofinanziamento di impianti solari termici per acqua calda sanitaria 400. 000 € stanziati 1800 m 2 di impianti solari termici installati 350 impianti finanziati Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – ENERGIA Bando per il cofinanziamento di interventi di isolamento termico degli edifici 100. 000 € stanziati 10. 000 m 2 di superfici coibentate 750 m 2 di infissi sostituiti Bando per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici 600. 000 € stanziati Interventi in 20 edifici e successiva estensione a 29 13. 000 m 2 di superfici coibentate 4. 300 m 2 di infissi sostituiti 3. 800 m 2 di impianti solari termici installati 1, 4 MW di potenza con caldaie a alto rendimento e bassa emissione Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – ENERGIA ELETTRICA DA FOTOVOLTAICO CONTO ENERGIA decreto interministeriale del 28 Luglio e decreto interministeriale del 19 Febbraio 2007 Incentivo per ogni KWh di energia elettrica prodotta. Incentivi erogati fino al raggiungimento di 1200 MW di potenza di picco installata attualmente 854 MW – 5° paese al mondo (eolico 824 MW) 360. 000 GWh consumo italiano annuo A regime il fotovoltaico fornirà 1, 2 GWp * 1100 GWh/GWp = 1320 GWh COSTO VARIABILE TRA 3000 e 7000 euro/KWp 1200*1000*5000 = 6 miliardi di euro investiti Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – ENERGIA Gli altri 4 miliardi di Euro dovrebbero finanziare gli studi per la progettazione degli impianti e l’installazaione degli stessi Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – ENERGIA ENERGY MANGER Legge 10/91 • Soggetti (enti pubblici e privati) caratterizzati da consumi importanti • 10. 000 tep (tonnellate equivalenti di petrolio)per le imprese del settore industriale; • 1. 000 tep per i soggetti del terziario e della Pubblica Amministrazione. • 1. 000 tep = 4, 5 GWh • 2. 650 energy manager in Italia, 500 in aziende consumi superiori alle soglie indicate. OBIETTIVO INDIVIDUARE E APPLICARE AZIONI DI RISPARMIO ENERGETICO Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – MOBILITÀ Decreto Ministeriale 27 marzo 1998 – Mobilità sostenibile nelle aree urbane (G. U. n° 179 del 3 agosto 1998) sancisce che le imprese e gli enti pubblici con singole unità locali con più di 300 dipendenti e le imprese con complessivamente oltre 800 dipendenti, ubicate nei comuni ritenuti a rischio di inquinamento atmosferico individuino un responsabile della mobilità aziendale, e redigano annualmente un piano degli spostamenti casa – lavoro. OBIETTIVO ridurre il traffico privato e le sue conseguenti ricadute negative sull’ambiente. NORMATIVA EUROPEA: Il Piano d'azione per la mobilità urbana, nel quale si propongono venti azioni per supportare gli Enti Pubblici nella realizzazione dei rispettivi obiettivi di mobilità sostenibile. Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – MOBILITÀ CO 2 Fonte: Inventario Regionale delle emissioni 2005 – dati Provincia di Torino Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – MOBILITÀ NOX Fonte: Inventario Regionale delle emissioni 2005 – dati Provincia di Torino Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – MOBILITÀ PM 10 Fonte: Inventario Regionale delle emissioni 2005 – dati Provincia di Torino Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – MOBILITÀ Da gennaio 2007 la Provincia di Torino ha istituito la figura del mobility manager di area di zona di piano e aziendale RETE DI MOBILITY MANAGER: 95 aziende coinvolte - 40 mobility manager nominati PIATTAFORMA WEB di SOSTEGNO ALLE AZIENDE NELLA STESURA DEI PSCL MOBILITY INIZIO PROGETTO FASE 1 ANALISI ACCESSIBILITÀ OFFICE FASE 2 QUESTIONARIO TOOL FASE 3 STESURA P. S. C. L. GESTIONE SERVIZI COINVOLGIMENTO POTENZIALE DI CIRCA 50. 000 LAVORATORI Sono in fase di elaborazione servizi agevolati di mobilità per le aziende del territorio: quali il car pooling, car sharing, il bike sharing, la definizione di un tarriffario convenzionato per la riparazione delle biciclette, un accordo con le compagnie assicurative per un pacchetto sicurezza-responsabilità civile. Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

NORMATIVA EUROPEA – MOBILITÀ Mobility manager Aziende di consulenza Enti territoriali e di pianificazione (Agenzia Metropolitana per la Mobilità) Car City Club – Car sharing Servizi di Bike Sharing (progetto sosmbio Provincia di Torino e Zona Ovest) Società di Infomobilità 5 T Mezzi Pubblici Provincia di Torino Controllo del traffico – Area Urbana e Provincia. Regolazone dei tempi semaforici (Torino) per la fluidificazione del traffico e per il miglioramento del trasporto pubblico Informazione ai cittadini. Pannelli di indirizzamento. Informazioni sui parcheggi. Videosorveglianza del trasporto pubblico. Sistema OTX per il monitoraggio della flotta Bus a chiamata nelle aree a utenza debole Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

Grazie per l’attenzione Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA

Realizzazione delle reti di monitoraggio Esecuzione delle Misure Progettazione strumenti di misura Redazione degli studi per il supporto alle decisioni (parlare dello studio di carmagnola e delle analisi di scenario della regione Introdurre qualcosa sul risparmio energetico 2 dati sul fotovoltaico 2 dati sulla certificazione energetica Informazione sportello ambiente Teleriscaldamento - posa delle tubature – certificazione degli scambiatori Luca Pallavidino – Ufficio Qualità dell’Aria e Mobilità Sostenibile della Provincia di Torino 14 aprile 2010 – E COME EUROPA