Dalle pitture rupestri ai murales Cristina Branca Giulia

Dalle pitture rupestri ai murales Cristina Branca Giulia Cellini Alfredo Diomede Giorgia Pepe

LA PITTURA RUPESTRE Quando? 35 mila anni fa (paleolitico) Dove? Nelle caverne Cosa ? Cosa erano Come? Tecniche

Cosa? la pietra non fu né il primo né l’unico “foglio da disegno” degli antichi artisti ma, purtroppo, il supporto litico è quasi sempre l’unico ad esserci pervenuto. Non mancano però piccole incisioni o pitture su osso e legno. Quando? • Le pitture e le incisioni rupestri nacquero contemporaneamente nel Paleolitico, insieme alla comparsa dei Sapiens, all’incirca 30 -35000 anni fa (grotta Chauvet, Francia). Come? • L’arte parietale ebbe come soggetto quasi sempre l’animale. Nel mesolitico invece cominciano a comparire scene di caccia e figure umane armate. Nell’Età del Rame compaiono le figure umane stilizzate.

Grotta di Chauvet la grotta di Chauvet è un sito archeologico che conserva delle pitture rupestri , come le raffigurazioni di felini e rinoceronti che non si trovano in alcun altro sito. L’immagine qui presente raffigura un probabile scontro tra due rinoceronti.

La pittura Greca Cosa? Arte geometrica Quando? Dove? Come? XI sec. a. C In Grecia tecniche

Dall’ XI sec. a. C. Tecniche • All’inizio solo figure rettilinee. • Poi figure geometriche e raffigurazione dell’uomo. Età classica • Primi monumenti, templi, santuari e teatri. Ellenismo(323 a. C. ) a. C. • Assume un carattere cosmopolita: influenza delle tradizioni locali. • pianificazione di aree costruite (intere città o zone singole ).

I vasi greci L’arte della ceramica e della pittura vascolare raggiunse nella Grecia antica un alto livello di qualità artistica è anche una testimonianza della vita e cultura degli antichi Greci. I vasi greci sono arrivati ai giorni nostri in gran numero, di cui più di 50. 000 provenienti dalla sola Atene.

La pittura romana Cosa? Molte opere sono ndate distrutte Quando? Durante l’impero romano Dove? Nell’impero romano Come? Tecniche

Cosa? • Conosciamo poco della pittura romana poiché tutte le altre forme di pittura sono andate perdute o distrutte e sono rimasti a noi solo alcuni affreschi. • Sono andate distrutti tuttii dipinti creati con tecniche non durature el tempo. Perche? Tecniche Stili • con la tecnica dell’affresco (sull’intonaco ancora fresco) • con la tecnica dell’encausto (colori mescolati con cera). • • : Primo stile: A incrostazione. Secondo Stile: Architettura in prospettiva. Terzo Stile: Della parete reale. Quarto Stile: Dell’illusionismo prospettico.

Gli affreschi romani I romani assimilarono gran parte dalla civiltà greca, imitandone i modelli e le tecniche e creando innumerevoli copie. La conoscenza della pittura romana è dovuta alle città di Pompei, Ercolano e Stabia, dove sono stati ritrovati molti affreschi. Ma la stessa Roma ha preservato alcuni esempi di pitture, i modelli venivano innanzitutto elaborati a Roma e poi diffusi nelle province.

I Murales Cosa? Dipinto realizzato su parete Quando? Dal 1930 (muralismo) Come? tecniche Dove? Per le strade

I murales sono dipinti su parete, anche scritte Diventano celebri a partire dal 1930 per il movimento del muralismo Possono essere realizzati con vari tecniche, esi distinguono i writing (solamente studio di lettere) Nascono per protesta come libere espressioni creative della popolazione contro il potere, Spesso oggi, commissionati da Enti pubblici, evidenziano l'identità del luogo e divengono anche richiamo di Turismo Culturale.

Relazione Finale Componenti: ØCristina Branca ØGiulia Cellini ØAlfredo Diomede ØGiorgia Pepe Divisione: Cristina: Murales Giulia: Pitture rupestri Alfredo: Pittura Romana Giorgia: Arte Greca

Fine!