Dalla ricerca Nufarm un bioregolatore innovativo per lagrumicoltura
Dalla ricerca Nufarm un bioregolatore innovativo per l’agrumicoltura italiana
• Composizione: Diclorprop-P 25 g/l • Registrazione n. 13135 del 18 Giugno 2013 • Classificazione IRRITANTE 2
Diclorprop-P E’ una molecola già valutata in Europa ed inclusa in Allegato I – Nufarm è l’unica notificante del principio attivo • Diclorprop-P è un auxino-simile di sintesi • Le auxine sono prodotte nelle piante nei meristemi, foglie e frutti; risultano coinvolte in vari processi fisiologici: divisione ed estensione cellulare, allegagione, sviluppo dei frutti, dominanza apicale etc. • Negli agrumi le auxine migliorano anche l’elasticità delle vescicole (organi presenti nei frutti in cui è contenuto il succo), proprietà che permette una maggiore accumulazione dei liquidi • Incrementando il volume di ogni singola vescicola si amplia la taglia dei loculi e di conseguenza la dimensione dei frutti 3
Diclorprop-P • La molecola, se applicata in prossimità della raccolte è in grado di ridurre la cascola dei frutti sulle varietà di arancio più soggette alla fitopatia • Nuove e promettenti aree si ricerca sono in corso in diversi paesi sulle arance del gruppo Navel, lo scopo è identificare strategie con diclorprop-P in grado di migliorare l’aspetto fisico dei frutti e ridurre l’incidenza di alcune fisiopatie (es. splitting ) (riduzione dell’ombelico) 4
Impieghi autorizzati • INCREMENTO della TAGLIA dei FRUTTI: - Arancio e mandarino Satsuma dose di 125 ml/hl, con frutti di O / di 20/21 mm - Mandarino e Clementino, alla dose di 100/125 ml/hl con frutti di O / 13/15 mm - Limone, alla dose di 200 ml/hl con frutti di O / 22/25 mm • ANTICASCOLA: - Arancio alla dose di 60 ml/hl, all’inizio della maturazione dei frutti prima del viraggio del colore • INTERVALLO di SICUREZZA: 45 giorni su arancio • 1 solo intervento per anno 5
Incremento della dimensione dei frutti clementino/mandarino/arancio Si interviene di norma all’inizio della cascola naturale dei frutticini 6
Incremento della dimensione dei frutti clementino/mandarino/arancio Saranno disponibili ausili ed informazioni tecniche più specifiche riguardo le epoche di intervento in relazione alle differenti cultivar/specie 7
Prova GEP 006_MA-09 (Metapontum Agrobios) Clementino comune – Pisticci (MT) – Incremento della dimensione del frutto / 12/14 mm Applicazione: 7/7/2009 – frutti O 40 30 20 to o ent % et p s ri on n l a t to ta rat rem Inc 125 ml/hl 10 0 8 Diametro equatoriale Diametro polare 100 ml/hl Frutti per Peso dei frutti Produzione pianta
Prova GEP_NCO 09 NU 1 -CO 1 (Coragro Srl) Tarocco comune – Grammichele (CT) – Incremento della dimensione del frutto Applicazione: 23/6/2009 – frutti O / 18/19 mm 50 N° di frutti per classe commerciale/pianta 40 125 ml/hl 30 150 ml/hl 1, 5 g/l 20 Standard Testimone 10 0 Calibro 2 Calibro 3 Calibro 4 Calibro 5 Calibro 6 Calibro 7 Calibro 8 (84/96 mm) 9 (81/92 mm) (77/78 mm) (73/84 mm) (70/80 mm) (67/76 mm) (64/74 mm)
Prova GEP_NCO 09 NU (Coragro Srl) Tarocco comune – Grammichele (CT) – Prova anticascola Applicazione: 17/11/2009 – inizio invaiatura 90 80 70 la 60 n io z u d i ri d % 50 la el d e co s a c 60 ml/hl 80 ml/hl 1 g/hl 40 (test. 145 frutti caduti in media su 3 piante) 10 02/03/2010 28/02/2010 26/02/2010 24/02/2010 22/02/2010 20/02/2010 18/02/2010 16/02/2010 14/02/2010 12/02/2010 10/02/2010 08/02/2010 06/02/2010 04/02/2010 02/02/2010 30 Standard (test. 517 frutti caduti in media su 3 piante)
Diclorprop-P 25 g/l • Molecola autorizzata per questi impieghi in vari paesi (Spagna, Francia, Marocco, Cile, Sud Africa, Australia etc. ), proposta con i marchi: CORASIL e CLEMENTGROS • Il CORASIL autorizzato in Italia ha la ricetta più evoluta ed una migliore classificazione tossicologica rispetto agli altri diclorprop-P • MRL: - Arancio 0, 2 ppm - Mandarino, clementino, limone 0, 05 ppm • Auxino-simile molto selettivo sulle piante con una maggiore flessibilità nell’impiego rispetto a soluzioni simili • Nelle applicazioni sperimentali e di campo le qualità dei frutti trattati (colore, zuccheri, shelflife etc. ) non differivano statisticamente da quelle dei frutti non trattati 11
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