CROCE ROSSA ITALIANA SONDRIO LE FERITE LE EMORRAGIE

CROCE ROSSA ITALIANA SONDRIO LE FERITE LE EMORRAGIE A cura del Settore Formazione Cri Sondrio Istruttore Cri: Viganò Paola

Obiettivi: CONOSCENZE TEORICHE ABC MODALITA’COMPORTAMENTALI ABILITA’ TECNICHE

LA la pelle PELLE

la. LA pelle - funzioni PELLE PROTETTIVA TERMOREGOLATRICE DEPURATIVA PERCETTIVA/SENSITIVA

Le ferite le ferite INTERRUZIONE DELLA CONTINUITA’ DELLA PELLE COMPLICANZE: LESIONI AGLI ORGANI INTERNI EMORRAGIE INFEZIONI

Le ferite - tipologie ABRASIONE FERITA DA ARMA DA FUOCO ESCORIAZIONE FERITA DA PUNTA FERITA DA TAGLIO FERITA LACERA

Le ferite - Tipologie ,

Le ferite lievi – Primo soccorso LAVARSI BENE LE MANI!!!! FAR SANGUINARE LA FERITA SOTTO L’ACQUA FREDDA RIMUOVERE I CORPI ESTRANEI SE DI PICCOLE DIMENSIONI DISINFETTARE!!!!! TAMPONARE L’EMORRAGIA COPRIRE CON CEROTTO MEDICATO O GARZA STERILE O BENDAGGIO

Le ferite – Primo soccorso NON USARE ALCOOL NON USARE COTONE IDROFILO NON USARE POLVERI E POMATE

Le ferite lievi - Trattamento APPLICAZIONE CORRETTA APPLICAZIONE ERRATA

Le ferite lievi - Trattamento

Le ferite lievi - Trattamento

Le ferite gravi Ferite estese Ferite profonde Ferite con fratture e emorragie Ferite con corpi estranei Ferite in zone particolari (faccia, dita, orifizi naturali)

Le ferite gravi - Trattamento AUTOPROTEZIONE!!!!!! Arrestare l’emorragia Coprire con garze sterili o telo sterile Non rimuovere eventuali oggetti, ma favorirne la stabilità Trasportare o far trasportare in P. S. (112)

Le ferite gravi - Trattamento

Le ferite - Trattamento

Le ferite profonde all’addome ALLERTARE IL 118!!!!! COPRIRE CON GARZE STERILI O TELINI SE OGGETTO CONFICCATO : NON ESTRARLO MA STABILIZZARLO TENERE SOTTO CONTROLLO LE FUNZIONI VITALI!!!! SE FUORIUSCITA INTESTINO: NON FARLO RIENTRARE COPRIRE CON OGGETTO CONCAVO ( TAZZA O BACINELLA ROVESCIATA )

Le emorragie E’ LA FUORIUSCITA DEL SANGUE DAI VASI

Le emorragie In base alla localizzazione del versamento si hanno emorragie: Esterne (lesione della cute, il sangue fuoriesce all’esterno) Interne (lesione interna, il sangue rimane nelle cavità naturali) Interne esteriorizzate (lesione interna, il sangue fuoriesce da un orifizio naturale)

Le emorragie arteriose venose SEMPLICI GRAVISSIME capillare

Le emorragie esterne semplici- Trattamento se l’emorragia è ad un arto sollevarlo compressione manuale sulla ferita (garze – fazzoletto) bloccare il tampone con una fasciatura leggermente compressiva se il sanguinamento persiste aggiungere tamponi utilizzare eventualmente ghiaccio (il freddo vasocostringe) NON SOMMINISTRARE ALCOLICI

Le emorragie esterne gravi - Trattamento Il sangue si vede fuoriuscire dal corpo da lesioni diretta della cute, sono di origine arteriosa, solitamente non facilmente contenibili. Provare ad arrestare l’emorragia con una compressione diretta come nelle emorragie esterne semplici

Le emorragie esterne gravi - Trattamento eseguire una compressione manuale delle arterie a distanza. Se non efficace

I punti di compressione a distanza Le emorragie esterne gravi - Trattamento

I punti di compressione a distanza E SE NON FUNZIONANO? ? Le emorragie esterne gravi - Trattamento

Il laccio emostatico SOLO IN CASO DI ESTREMA URGENZA!!!! COSA Le emorragie esterne gravi - Trattamento SI USA? ? CINTURA O STRISCIA DI STOFFA FOULARD CRAVATTA

Il laccio emostatico COSA NON SI USA? ? Le emorragie esterne NO SPAGO O STRINGHE gravi - Trattamento NO FILO DI FERRO NO CORDONE

Il laccio emostatico DOVE SI APPLICA? A MONTE DELLAesterne FERITA Le emorragie gravi - Trattamento TRA ESSA E IL CUORE SEMPRE SOPRA IL GOMITO SOPRA IL GINOCCHIO

Il laccio emostatico - applicazione Cosa si può utilizzare? una cintura, una fibbia … qualcosa che abbia una larghezza tale da non ledere Le emorragie esterne e ferire i tessuti gravi - Trattamento

Il laccio emostatico INDICARE L’ORA DI APPLICAZIONE Le emorragie esterne gravi - Trattamento IL LACCIO, UNA VOLTA APPLICATO, PUO’ ESSERE RIMOSSO SOLO DA PERSONALE MEDICO

EMORRAGIE INTERNE ESTERIORIZZATE Il sangue fuoriuscito dai vasi raggiunge l'esterno attraverso orifizi naturali (naso, bocca, ano, vagina, condotto uditivo, orifizio uretrale) Al contrario delle esterne, che permettono di valutare la quantità di sangue perduto e la componente anatomica interessata, le emorragie interne sono Le emorragie esterne difficilmente riconoscibili… gravi - Trattamento per questo motivo la diagnosi si basa soprattutto sull'osservazione dei sintomi dovuti allo stato di anemia acuta. Occorre sospettare la presenza di una emorragia interna tutte le volte che si osservano ferite penetranti nel cranio, nel tronco o nell'addome; sangue o liquidi contenenti sangue nelle orecchie o nel naso; vomito o tosse con presenza di sangue; ematomi sul torace, addome, collo e arti; sangue nelle urine o emorragia vaginale o rettale; frattura delle ossa pelviche; pallore, sudorazione, aumento del battito cardiaco ed alterazione della coscienza.

EMORRAGIE INTERNE ESTERIORIZZATE DAL CAVO ORALE EMOFTOE sangue proveniente dalle vie respiratorie Le proveniente emorragie dalle esterne EMOTTISI sangue vie respiratorie, ATTRAVERSO COLPO DI TOSSE gravi - Trattamento EMATEMESI sangue proveniente dall’APPARATO DIGERENTE

EMORRAGIE INTERNE ESTERIORIZZATE DALL’APPARATO UROGENITALE PROCRORRAGIA sangue proveniente dal RETTO (rosso vivo) Le emorragie esterne MELENA sangue emesso dalle feci (rosso scuro) gravi - Trattamento EMATURIA presenza di sangue nelle urine

EMORRAGIE INTERNE ESTERIORIZZATE DALL’APPARATO GENITALE FEMMINILE Le sanguinamento emorragie esterne METRORRAGIA UTERINO atipico gravi Trattamento abbondante ( non in -rapporto con il flusso mestruale )

EMORRAGIE INTERNE ESTERIORIZZATE DAL NASO RINORRAGIA o EPISTASSI perdita di sangue proveniente dalle cavità nasali Le emorragie esterne gravi - Trattamento

EMORRAGIE INTERNE ESTERIORIZZATE DALL’ORECCHIO OTORRAGIA fuoriuscita di sangue proveniente Le dall’orecchio emorragie esterne gravi - Trattamento

EMORRAGIE INTERNE semplici ECCHIMOSI/EMATOMA versamento di sangue al di fuori del circolo sanguigno: dopo traumi, contusioni od Le urtiemorragie violenti, esterne si concentra ingravi un tessuto - Trattamento od in una cavità.

EMORRAGIE INTERNE semplici DIFFERENZE EMATOMA ECCHIMOSI di medio e grosso calibro 3. Le dimensioni dell'ematoma superano i 2 cm di diametro 4. Complicanza tipica delle ferite chirurgiche 2. I capillari e le piccole vene sono i vasi maggiormente colpiti 3. Le dimensioni dell'ecchimosi sono comprese tra 1 e 2 cm 4. Possono essere indotte anche da patologie mediche Le emorragie esterne 1. Espressione di un trauma grave 1. Espressione di una contusione gravi Trattamento di entità lieve-moderata 2. La lesione coinvolge spesso-vasi

EMORRAGIE INTERNE gravi Emorragie interne il sangue fuoriuscito dai vasi non raggiunge l'esterno ma rimane all'interno del corpo, raccogliendosi in cavità naturali Le emorragie esterne (emorragie endocavitarie) gravi - Trattamento o nello spessore dei tessuti circostanti la lesione (emorragie interstiziali).

EMORRAGIE INTERNE gravi Emorragie traumatiche: dovute a ferite o contusioni comportanti rottura di organi profondi. Possono essere sia interne che esterne (più frequentemente esterne). Emorragie spontanee o patologiche: insorgono Le emorragie esterne apparentemente senza motivo o in seguito a traumi di modesta entità; gravi - Trattamento la loro comparsa è dovuta ad una condizione patologica preesistente che indebolisce o fa rompere un vaso (aneurisma, tumori, vene varicose, aterosclerosi ecc. ) per un difetto della coagulazione (emofilia). Possono essere sia interne che esterne (più frequentemente interne).

EMORRAGIE INTERNE gravi – SEGNI E SINTOMI Se la perdita di sangue è consistente si ha la comparsa di shock ipovolemico; è caratterizzata da tachicardia (cioè da un aumento della frequenza cardiaca) o da bradicardia (diminuzione della frequenza cardiaca); si accompagna inoltre a Le emorragie esterne pallore, sudorazione, ipotensione, respiro gravi ipotermia, - Trattamento rapido e frequente, sete, dispnea e sincope. Se il paziente non viene immediatamente soccorso la pressione subisce un ulteriore abbassamento, la cute assume un colorito bluastro (cianosi) e sopraggiunge la morte.

EMORRAGIE INTERNE gravi - PRIMO SOCCORSO CHIAMA IMMEDIATAMENTE IL 118 Le emorragie esterne gravi - Trattamento IMMOBILIZZARE IL PAZIENTE SE TRAUMATIZZATO COPRIRE IL PAZIENTE NON SOMMINISTRARE CIBO E BEVANDE TENERE MONITORATO I PARAMETRI VITALI