Costruire Competenze individuali e collettive una sfida per

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Costruire Competenze individuali e collettive: una sfida per la scuola e la società Progettare,

Costruire Competenze individuali e collettive: una sfida per la scuola e la società Progettare, Insegnare, Apprendere, Valutare per Competenze Paola - aprile 2017 (1 a parte) (Ivana Summa)

L'inefficacia dell'insegnamento e la debolezza dell'apprendimento Ci sono una serie di fattori che vanno

L'inefficacia dell'insegnamento e la debolezza dell'apprendimento Ci sono una serie di fattori che vanno oltre la scuola, ovvero oltre le competenze dei docenti e degli studenti. I cambiamenti sociali. . . I cambiamenti tecnologici. . La moltiplicazione dei saperi … I luoghi delle conoscenze. . . COME FARE per rendere efficace l’apprendimento?

Per ridare alla scuola la sua funzione educativa Wiggins e Mc. Tighe sono convinti

Per ridare alla scuola la sua funzione educativa Wiggins e Mc. Tighe sono convinti che la soluzione sia il miglioramento della capacità progettuale degli insegnanti. Non significa semplicemente spiegare meglio. . . Non significa introdurre una qualche metodologia innovativa (TIC, lavoro di gruppo, peer to peer. . . ) Significa passare dalla trattazione del programma alla progettazione dell'insegnamento partendo da una concezione diversa dell’ apprendimento. . .

La responsabilità delle scuole: trasformare le riforme in INNOVAZIONI Le riforme (LEGGI)sono cambiamenti basati

La responsabilità delle scuole: trasformare le riforme in INNOVAZIONI Le riforme (LEGGI)sono cambiamenti basati su interventi normativi di natura politica ed amministrativa. Sono esogene, volute dall'alto e, quindi, creano resistenze e difese. Comportano cambiamenti di natura formale cui non sempre corrispondono cambiamenti sostanziali. Le norme dovrebbero essere applicate. Ma come? Le innovazioni sono cambiamenti sostanziali realizzati dalle singole istituzioni. Sono trasformazioni complesse perchè riguardano le professionalità esistenti, le pratiche e le procedure. Sono basate su cambiamenti culturali e professionali profondi. Le norme, per innovare, debbono essere interpretate e adottate.

Le scuole sono chiamate a tradurre le riforme in innovazioni per migliorare l’offerta formativa

Le scuole sono chiamate a tradurre le riforme in innovazioni per migliorare l’offerta formativa Ridefinire cosa (e non solo come) come insegnare per ottenere effetti sull'apprendimento significativo che deve sollecitare e promuovere quindi, l'acquisizione di competenze. Modificare le precedenti routines programmatorie e didattiche centrate sui saperi disciplinari e il loro assetto accademico nei libri di testo. Diventare “comunità di pratiche”: pratiche ricerca, sperimentazione, sviluppo.

Le scuole sono chiamate a tradurre le riforme in innovazioni Indicazioni Nazionali per la

Le scuole sono chiamate a tradurre le riforme in innovazioni Indicazioni Nazionali per la scuola dell'infanzia e del 1° ciclo e per i Licei; Linee Guida per i Tecnici e i Professionali D. P. R. n. 80/2013: Sistema Nazionale di Valutazione (RAV e Pd. M) Legge n. 107/2015 chiama in causa il costrutto di competenze in funzione di obiettivi formativi prioritari”. Progettazione strategica tra politics e policy (PTOF e Pd. M).

Per favorire l’acquisizione di competenze: rendere significativo l'apprendimento (Wiggins e Mc. Tighe) 1. Ridefinire

Per favorire l’acquisizione di competenze: rendere significativo l'apprendimento (Wiggins e Mc. Tighe) 1. Ridefinire il concetto di apprendimento significativo come comprensione profonda 2. Verificare e Valutare la comprensione profonda fissando le evidenze di accettabilità (rubriche) 3. Saper costruire prove significative (prestazioni autentiche) 4. Sviluppare in tre fasi una progettazione a ritroso (Pa. R) a) Definire gli obiettivi di apprendimento durevole e di comprensione profonda in termini di abilità e conoscenze durevoli b) Definire le “evidenze e l’accettabilità” l’accettabilità delle prove per accertare il verificarsi della “comprensione profonda c) Progettare un processo di apprendimento “ a ritroso”, partendo dalla valutazione delle competenze ( profilo e traguardi)

Il lessico della Progettazione curriculare per competenze CONOSCENZE: sono il risultato dell' assimilazione di

Il lessico della Progettazione curriculare per competenze CONOSCENZE: sono il risultato dell' assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Insieme di teorie e pratiche riguardanti un settore di studio o di lavoro. ABILITA': capacità di applicare conoscenze per portare a termine compiti. Sono cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo, creativo. . . ) o pratiche (uso di metodi, strumenti, tecniche. . . ). Sono schemi d'azione più o meno complessi, svolti con la correttezza e la velocità necessarie. (sapere che) TRAGUARDI: sono, nelle I. N. , riferimenti ineludibili per gli insegnanti, rappresentano criteri per la valutazione delle competenze attese e, nella loro scansione temporale, risultano PRESCRITTIVI OBIETTIVI: sono intermediari tra i contenuti e i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Non sono prescrittivi e, quindi – vanno scelti.

Ma cosa sono le competenze? Capacità di mettere in moto e di coordinare risorse

Ma cosa sono le competenze? Capacità di mettere in moto e di coordinare risorse interne (conoscenze, abilità, disposizioni, motivazioni, interessi) e risorse esterne disponibili per affrontare positivamente compiti o situazioni sfidanti (M. Pellerey). Ciò che sanno fare le persone nella vita quotidiana con ciò che hanno imparato a scuola (OCSE PISA). Non possono essere affidate ad una acquisizione “casuale”: la scuola le deve fare oggetto di progettazione a partire da I. N. e L. G. sullo sfondo delle competenze chiave di cittadinanza del 2006.

La competenza : SAPERE un concetto complesso Conoscenze Abilità CONTESTO C ESSERE Motivazione Curiosità

La competenza : SAPERE un concetto complesso Conoscenze Abilità CONTESTO C ESSERE Motivazione Curiosità Autovalutazione Strategie metacognitive Riflessività Etica Self efficacy Utilizzo risorse interne e del contesto Impegno Capacità di mettersi in gioco

I fondamenti del curricolo art. 8 del DPR 275/1999 Art. 8 Il Ministro della

I fondamenti del curricolo art. 8 del DPR 275/1999 Art. 8 Il Ministro della Pubblica Istruzione. . . definisce: a) gli obiettivi generali del processo formativo; b) gli obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli alunni c) le discipline e le attività costituenti la quota nazionale dei curricoli e il relativo monte ore annuale; Le Indicazioni Nazionali e le Linee Guida sono successive e quindi rientrano in questa logica!

Cos’è il curricolo? E' tutto ciò che una scuola elabora in modo intenzionale, scegliendo

Cos’è il curricolo? E' tutto ciò che una scuola elabora in modo intenzionale, scegliendo tra obiettivi, contenuti, metodi, criteri valutativi, saperi, attività, ambienti, strumenti, ovvero ciò che è più utile ed efficace per la formazione dei propri alunni. Ma sono i docenti la parte integrante ed essenziale del curricolo, il valore aggiunto! Oggi si chiede alla scuola di finalizzare il curricolo all'acquisizione di competenze. 12

Il concetto di apprendimento in Wiggins e Mc. Tighe • Per praticare efficacemente la

Il concetto di apprendimento in Wiggins e Mc. Tighe • Per praticare efficacemente la Pa. R è necessario concepire l'apprendimento come comprensione significativa, perché è la condizione per raggiungere traguardi e sviluppare competenze. • La concezione dell'apprendimento nelle scuole è superficiale e lo stesso “ambiente di apprendimento” lo testimonia. • L'apprendimento nella Pa. R è, invece: - comprensione profonda, tanto da poter essere utilizzato in altri contesti; - capacità di pensare e di agire con ciò che si conosce; - permanenza cognitiva (durevole nel tempo).

La valutazione dell'apprendimento significativo come comprensione profonda INDICATORI di maturazione di competenze 1. Spiegazione

La valutazione dell'apprendimento significativo come comprensione profonda INDICATORI di maturazione di competenze 1. Spiegazione 2. Interpretazione 3. Applicazione 4. Prospettiva 5. Empatia 6. Auto-conoscenza

Descrittori di competenze 2. Interpretare 1. Spiegare • Dimostrare • Sintetizzare • Provare •

Descrittori di competenze 2. Interpretare 1. Spiegare • Dimostrare • Sintetizzare • Provare • Esporre • Documentare • Giustificare • Prevedere • Creare analogie e metafore • Valutare • Dare senso • Fornire metafore • Raccontare • Rappresentare • Criticare

Descrittori di competenze 4. Avere prospettiva 3. Applicare • Adattare alle richieste • •

Descrittori di competenze 4. Avere prospettiva 3. Applicare • Adattare alle richieste • • Inventare • Produrre • Proporre • Risolvere • • • Inferire Guardare da più punti di vista • Analizzare • Confrontare criticamente Utilizzare • Contrapporre Verificare • Guardare al futuro

Descrittori di competenze 6. Avere autoconoscenza 5. Avere empatia • Assumere il ruolo di.

Descrittori di competenze 6. Avere autoconoscenza 5. Avere empatia • Assumere il ruolo di. . . • Essere consapevoli di. . . • Rendersi conto di (non) sapere, saper fare, essere. . . • Sentirsi come. . . • Essere aperti a. . . • Considerare • Immaginare • Drammatizzare • Riflettere • Esprimere emozioni • Autovalutarsi • Riconoscere

Come progettare a ritroso(Pa. R) E' un modello appropriato allo sviluppo di competenze attraverso

Come progettare a ritroso(Pa. R) E' un modello appropriato allo sviluppo di competenze attraverso il raggiungimento di obiettivi di apprendimento significativo (comprensione profonda). Parte dai “risultati desiderati” (traguardi e/o profilo di competenze) definendo contestualmente le verifiche e i criteri di valutazioni. Identifica le “evidenze” e i “criteri di accettabilità”dell'apprendimento significativo. Pianifica l’apprendimento/insegnamento.

1 a FASE: identificare i risultati desiderati Cosa merita di diventare una conoscenza familiare?

1 a FASE: identificare i risultati desiderati Cosa merita di diventare una conoscenza familiare? conoscenze generali che devono diventare note a tutti. Cosa è importante da conoscere e per fare? Conoscenze procedurali o abilità: fatti, concetti, principi, processi, strategie, metodi da padroneggiare. Quali comprensioni devono diventare durevoli? Sono conoscenze dichiarative fondate epistemologicamente e trasferibili da un ambito all'altro.

2 a. FASE: determinare evidenze e livelli di accettabilità relative all'apprendimento significativo/comprensione profonda Evidenze

2 a. FASE: determinare evidenze e livelli di accettabilità relative all'apprendimento significativo/comprensione profonda Evidenze «Insieme disponibile di fatti o informazioni indicanti che una convinzione o proposta sia giusta o valida» . «fatto o dato (o complesso di dati) che può essere usato per prendere decisioni, risolvere problemi, informare un’azione» Accettabilità Si definisce con strumenti e modalità di misura concordati e conformi allo scopo. Criteri: validazione, ripetibilità con un margine di incertezza minimo, standard minimo.

2 a. FASE: determinare evidenze di accettabilità significa elaborare verifiche adeguate Fissare standard della

2 a. FASE: determinare evidenze di accettabilità significa elaborare verifiche adeguate Fissare standard della comprensione profonda. Fare accertamenti in itinere Utilizzare una varietà di strumenti e metodi - controlli informali - osservazioni - dialoghi - test - questionari - compiti di prestazione - progetti

3 a. FASE: pianificare esperienze di apprendimento significativo Domande guida Individuare l'obiettivo di apprendimento

3 a. FASE: pianificare esperienze di apprendimento significativo Domande guida Individuare l'obiettivo di apprendimento coerente con una o più competenze - Quali conoscenze ed abilità debbono avere gli studenti per raggiungere i risultati desiderati? - Quali attività didattiche sono più appropriate a rendere significativo l’apprendimento? - Quali sono le risorse da attivare e i materiali più adatti?

Criteri utili per pianificare un curricolo WHERE : dove è diretta l'unità? • W.

Criteri utili per pianificare un curricolo WHERE : dove è diretta l'unità? • W. - What: cosa debbono apprendere gli studenti? • H. - Hook: come “agganciare” tutti gli studenti? • E. - Experience: quali fatti, reali o simulati, si possono sperimentare? • R. - Rethink: riflettere e rivedere il proprio lavoro • E. - Evaluate: come guidare gli studenti nell'autovalutazione?

Per imparare a progettare un curricolo per competenze, è necessario Diventare “comunità professionale” Accordarsi

Per imparare a progettare un curricolo per competenze, è necessario Diventare “comunità professionale” Accordarsi sull'idea di apprendimento significativo, significativo partendo dalle pratiche valutative e programmatorie - Fare ricerca: le ricerca pratiche utilizzate vengono fatte oggetto di riflessione - Sperimentare su più classi e su discipline diverse una griglia condivisa per la Pa. R - Elaborare, Elaborare per ciascuna disciplina, una accurata un’analisi con un modello condiviso.