Corso di Sistemi informativi Prof C Batini Phase
Corso di Sistemi informativi Prof. C. Batini Phase 3 of IS life cycle Design of the new information system 1
So far we have focused on…. . Laws and Rules Input Output Organization Processes Physical Resourcs Human Resources Information resource ICT Technologies (ICT Resources) I/O Devices Software applicativo Middleware Software di base Hardware centrale Hardware periferico Rete Data 2
Obiettivi della modellazione Struttura org. 1 - Sottostruttura 1. 2 Struttura org. 2 …. Tipi di dati Organizzazione Tipo dato 1 - Attr 2 Tipo dato 2 …. Dati proc. Org processi Proc 1 3
Percorso per la ricostruzione dello stato organizzazione – processi in BPMN – tipi di dati Requisiti in linguaggio naturale Organizzazione Parte della org. coinvolta Matrice organizzazione – tipi di dati (C & U) Tipi di dati Processi in linguaggio naturale Matrice processi – tipi di dati (C & U) Processi in BPMN + Data Store Tipi di dati + Attributi (or draft Entity Relationship Schema)
We now have to focus on…. Laws and Rules Input Output Organization Processes Physical Resourcs Human Resources Information resource ICT Technologies (ICT Resources) • I/O Devices • Software applicativo • Middleware • Software di base • Hardware centrale • Hardware periferico • Rete Data
And, indirectly, we have to focus also on…. Laws and Rules Input Output Organization Processes Physical Resourcs Human Resources Information resource ICT Technologies (ICT Resources) • I/O Devices • Software applicativo • Middleware • Software di base • Hardware centrale • Hardware periferico • Rete Data 6
Fase 3 - Progettazione architetturale e tecnica del nuovo sistema 7
The IS life cycle at a glance Requirements 1 Processi Process 1 Process 2 … Process n BPMN Process 1 BPMN Process 2 … Process n Process Modeling Assessment BPMN Pr. 1 + Eff 2 BPMN Pr. 2 + Eff 2 … BPMN Pr. n + Eff 2 Org. dati Organiz zazione Types of data Organization BPMN Pr. 1 + Eff 2 BPMN Pr. 2 + Eff 2 … BPMN Pr. n + Eff 2 New processes design Type of data 1 Type of data 2 … Type of data n New BPMN Pr. 1 New BPMN Pr. 2 … New BPMN Pr. n Data Modeling New Software Components ER Schema New Sw. Comp 1 New Sw. Comp 2 … New Sw. Compn Architectural and technical design Data Arch. Appl. Sw Arch. Hw Arch. Middleware Arc. 2 ER Schema 3 Data Arch. Appl. Sw Arch. Hw Arch. Middleware Arc. Costs of Information System ER Schema Costs of Data Arch. Costs of Appl. Sw Services Costs of Hw Arch. Costs of Middleware Arc. Costs of (Cloud) managemernt and maintenance services
Progettazione del nuovo processo Tipi di dati + Attributi (or draft Entity Relationship Schema) Processo in BPMN + Data Store ICT Technologies Nuovo processo in BPMN + Data Store Nuovi tipi di dati + Attributi (or new draft Entity Relationship Schema)
Application software design - qualitative method Nuovi tipi di dati + Attributi Processi in BPMN + Data Store Definizione del nuovo Software da sviluppare - Nuove funzionalità da sviluppare descritte in linguaggio naturale - Rifacimenti SW esistente Progettazione Concettuale Entity Relationship Schema 10
Application software & data base design - semi-formal method (UML + ER) Process in BPMN & Data stores Data types + attributes Use case modeling UML Use cases High level data modeling ER High level transient data schema ER High level persistent data schema Behaviour design Conceptual database design UML Activity Diagrams UNL Sequential Diagrams UML Class diagrams ER draft Conceptual schema Completeness cross-checking Final UML Act. &Seq. &Class Diagrams ER Final Conceptual schema
Let us focus now on … Requirements Processi Process 1 Process 2 … Process n BPMN Process 1 BPMN Process 2 … Process n Process Modeling Assessment BPMN Pr. 1 + Eff 2 BPMN Pr. 2 + Eff 2 … BPMN Pr. n + Eff 2 Org. dati Organiz zazione Types of data Organization BPMN Pr. 1 + Eff 2 BPMN Pr. 2 + Eff 2 … BPMN Pr. n + Eff 2 New processes design Type of data 1 Type of data 2 … Type of data n New BPMN Pr. 1 New BPMN Pr. 2 … New BPMN Pr. n Costs of Information System ER Schema Progettazione del nuovo sistema New Software Components New Sw. Comp 1 New Sw. Comp 2 … New Sw. Compn ER Schema Data Arch. Appl. Sw Arch. Hw Arch. Middleware Arc. Data Modeling Architectural and technical design Data Arch. Appl. Sw Arch. Hw Arch. Middleware Arc. ER Schema Costs of Data Arch. Costs of Appl. Sw Services Costs of Hw Arch. Costs of Middleware Arc. Costs of (Cloud) managemernt and maintenance services
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 13
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 14
Obiettivo Scegliere e dimensionare i componenti architetturali per § i dati, § il software applicativo, § il software di base, § la infrastruttura hardware, § la rete, § i servizi di gestione, che massimizzino il valore offerto dal nuovo sistema informativo, in termini di: § Servizi agli utenti § Prodotti dei processi di business § Costi di produzione e di gestione 15
Progettazione architetturale e tecnica del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 17
P 1 - Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema In questa fase si definiscono i nuovi livelli di qualità (efficienza, efficacia, altre) che il sistema dovrà rispettare a conclusione della sua realizzazione. Per ogni nuovo livello di qualità, si cominciano qualitativamente a individuare le tecnologie necessarie per raggiungerlo 18
Esempi di definizione di valori target delle metriche di qualità: caso di studio Azienda trasporti ferroviari 19
P 1 Studio di caso - 1 Q 1 Accessibilità fisica Da quattro canali, oltre un quinto canale per il 40% della utenza potenziale, a sette. Scelte tecnologiche • estendere i terminali self service all’ 80% della utenza, • introdurre la e-mail e il telefono cellulare. 20
P 1 Studio di caso - 2 Q 3 Usabilità della interfaccia Va modificata da bassa a medio alta; Scelta tecnologica: migliorare la usabilità utilizzando procedure di analisi e miglioramento della usabilità che esaminino il sito rispondendo a domande tipo: • Il sito e le funzionalita’ fornite sono facilmente comprensibili? • Quanto tempo e’ necessario per imparare ad utilzzare il sito? • E’ graficamente attraente? • Trovi tutto cio’ che ti serve? E traendo spunto dalle risposte negative per individuare i miglioramenti attuabili 21
P 1 Studio di caso – 3 Q 4/Q 7 Accessibilità culturale al sito e ai terminali self service Da una lingua a quattro lingue, scelte sulla base del numero stimato di persone che le parlano. Scelta tecnologica: dotarsi di traduttori automatici 22
P 1 Studio di caso - 4 Q 5 Tempo di risposta ai reclami da un mese a una settimana. Scelta tecnologica Per rendere piu’ veloce il processo occorrerà costruire e gestire una base documentale digitale per la gestione dei flussi di documenti che riportano i reclami degli utenti. 23
P 1 Studio di caso - 5 Q 6 Trasparenza della organizzazione – La trasparenza va migliorata da molto bassa ad alta. Scelta progettuale: dare agli utenti la possibilità di monitorare tutti i processi di erogazione dei servizi in almeno tre fasi (altra possibile metrica di qualita’), ad esempio: acquisizione della richiesta, presa in carico della struttura di back office, predisposizione del mandato di pagamento nel caso di reclami che prevedano crediti. 24
Tabella riassuntiva delle dimensioni di qualità valori attuali e valori target Dimensione di qualita’ Valore attuale Tempo di risposta ai reclami Un mese Accessibilita’ culturale Una lingua Accessibilita’ fisica 4 canali + 40% selfs. Trasparenza Molto bassa Usabilita’ Bassa Valore target 25
Tabella riassuntiva delle dimensioni di qualita’, valori attuali e valori target Dimensione di qualita’ Valore attuale Valore target Tempo di risposta ai reclami Un mese Una settimana Accessibilita’ culturale Una lingua Quattro lingue Accessibilita’ fisica 4 canali + 40% selfs. 6 canali + 80% selfs. Trasparenza Molto bassa Alta 3 fasi Usabilita’ Bassa > 70% Medio Alta 26
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 27
P 2 Progetto del nuovo processo Risponde alla domanda I processi del nuovo sistema rimangono immutati o, con la adozione delle tecnologie ICT, possono essere ottimizzati per avvicinare o raggiungere le qualita’ target, con o senza bisogno di intervento tecnologico? 28
P 2 Progetto del nuovo processo - senza Spesso, per rendere più efficiente un processo di un sistema informativo, non si devono introdurre necessariamente nuove tecnologie ICT per migliorare l’efficienza delle fasi del processo nella loro struttura attuale; piuttosto, si può modificare o re-ingegnerizzare il processo, cioè modificarne la struttura e organizzazione in fasi. Esempi? 29
P 2 Progetto del nuovo processo - con Naturalmente, la progettazione del nuovo processo può essere favorita dalla adozione di nuove tecnologie, oppure può richiedere modifiche alla organizzazione. • Es. l’uso di un telefono cellulare o di un tablet per memorizzare la prenotazione è già una forma di trasformazione del processo, che permette al controllore di accedere al codice associato al posto e verificare la correttezza della prenotazione 30
Studio di caso Società di trasporti Riorganizzare il sistema informativo in modo da permettere il cambio di canale nelle ri-prenotazioni, ad esempio permettendo da tutti i canali di accedere alle stesse applicazioni di ri-prenotazione e agli stessi dati, è un esempio di reingegnerizzazione di processo, perché • cambia il tipo di interazione tra sistema e utente, • cambia l’interazione tra canale e back office. 31
Studio di caso «Registrazione esami» Progetto del nuovo processo 32
Requisiti da cui siamo partiti - 1 • • • Quando uno studente fa un esame, il docente registra tutti i dati in un registro cartaceo. Quando termina l’appello, il docente porta il registro alla segreteria studenti del Dipartimento. La segreteria studenti fa una prima verifica di completezza dei registri dell’appello, e, quando le trovi, segnala le incompletezze al docente. Quando la segreteria studenti di dipartimento ha raccolto tutti i registri dell’appello, le invia alle segreterie studenti dell’area formazione dell’Ateneo. 33
Requisiti da cui siamo partiti - 2 • • • Le segreterie studenti di Ateneo analizzano nuovamente i registri per errori o inconsistenze, e verificano che gli studenti siano in regola con le tasse universitarie. In caso di errori o inconsistenze nel registro inviano il registro relativo al docente. Quando i registri sono completi i risultati degli esami degli studenti in regola con le tasse sono memorizzati dalle segreterie di Ateneo nella base dati degli esami degli studenti, insieme ai corsi e ai docenti. 34
Segreterie centrali Docente e segreteria Dip. Il processo di registrazione esami in BPMN «prima della cura» Chiusura Appello singolo docente START Compila Registro cartaceo Registro completo M M Verifica Registri XOR Completi Incompleti Registro cartaceo M M Tasse universitarie Raccogli e analizza Registri File provvisorio Registro completo XOR OK Memorizza nella base dati Base dati Rilievi 35 END
Problemi nel vecchio processo - 1 Docente e segreteria Dip. 2. Il docente deve inserire informazioni quali Matricola studente, Nome, Cognome, ecc. che sono già in possesso della amministrazione. Molte attività delle segreterie di Dipartimento e di Ateneo potrebbero essere facilmente automatizzate, ad esempio la verifica di completezza dei verbali, portando ad una maggiore efficienza. Chiusura Appello singolo docente START Compila Registro cartaceo Registro completo M M Verifica Registri XOR Completi Incompleti Registro cartaceo M Registro completo Registro cartaceo M Segreterie centrali 1. Raccogli e analizza Registri M Tasse universitarie File provvisorio XOR OK Memorizza nella base dati END Base dati Rilievi 36
Problemi nel vecchio processo - 2 5. Docente e segreteria Dip. 4. Di conseguenza, le segreterie di dipartimento potrebbero svolgere altre attività a maggiore valore aggiunto, es. consulenza agli studenti. Il processo a monte, acquisizione delle richieste di prenotazioni, è già automatizzato, per cui il costo della adozione di un registro digitale è molto basso. L’invio dei verbali cartacei dal docente alle segreterie studenti non e’ sicuro Chiusura Appello singolo docente START Compila Registro cartaceo Registro completo M M Verifica Registri XOR Completi Incompleti Registro cartaceo M Registro completo Registro cartaceo M Segreterie centrali 3. M Tasse universitarie Raccogli e analizza Registri File provvisorio XOR OK Memorizza nella base dati END Base dati Rilievi 37
La attività di trasformazione di processo Vecchio processo In BPMN Scelta delle tecnologie ICT utilizzabili Trasformazione Nuovo processo In BPMN 38
Tecnologie ICT utilizzabili - 1 3. 4. Docente e segreteria Dip. 2. Alimentazione iniziale del registro digitale – può essere prodotta con una query sulla base di dati delle prenotazioni. Inserimento dei voti – è l’unica attività manuale, ma riguarda solo i voti. Analisi - Le diverse analisi (completezza, pagamento tasse, ecc. ) possono essere realizzate con query sul registro digitale e sulla base dati delle tasse. Trasmissione del registro – Può essere effettuata con firma digitale. Chiusura Appello singolo docente START Compila Registro cartaceo Registro completo M M Verifica Registri XOR Completi Incompleti Registro cartaceo M Registro completo Registro cartaceo M Segreterie centrali 1. M Tasse universitarie Raccogli e analizza Registri File provvisorio XOR OK Memorizza nella base dati END Base dati Rilievi 39
Tecnologie ICT utilizzabili - 2 Base dati, permettere l’accesso alle informazioni con le diverse query Firma digitale, per trasmettere in modo sicuro i dati dal docente alle segreterie. 40
Nuovo processo Assumiamo di sviluppare (o che sia già stato sviluppato nel passato) per la segreteria di Ateneo una applicazione sw che, a partire da a. la base dati dei piani di studio, b. la base dati sulle tasse pagate, e c. le iscrizioni agli esami, permetta alla segreteria di inviare ai docenti, in occasione di un appello, l’elenco degli studenti iscritti, con matricola, nome, cognome. • 41
Nuovo processo • Alla chiusura di un appello, ogni docente compila il registro elettronico relativo ai suoi esami, in cui trova già le informazioni sugli studenti iscritti all’appello, e in cui deve inserire solo il voto. 42
Nuovo processo - 1 Docente. Chiusura Appello singolo docente Start Compila Registro Esami Segreterie centrali Registro esami Tasse universitarie Piani studio Registr. esami Apertura appello
Nuovo processo • • Alla chiusura di un appello, ogni docente compila il registro elettronico relativo ai suoi esami, in cui trova già le informazioni sugli studenti iscritti all’appello, e in cui deve inserire solo il voto. A questo punto, firma il verbale digitale e invia il verbale digitale alla segreteria di ateneo con firma digitale 44
Nuovo processo - 1 Docente. Chiusura Appello singolo docente Start Compila Registro Esami Segreterie centrali Registro esami Tasse universitarie Piani studio Registr. esami Apertura appello
Nuovo processo - 2 Docente. Chiusura Appello singolo docente Start Compila Registro Esami Segreterie centrali Registro esami Trasferisci In modo sicuro Tasse universitarie Piani studio Registr. esami Apertura appello Esami sostenuti 46
Nuovo processo • • • Alla chiusura di un appello, ogni docente compila il registro elettronico relativo ai suoi esami, in cui trova già le informazioni sugli studenti iscritti all’appello, e in cui deve inserire solo il voto. A questo punto, firma il verbale digitale e invia il verbale digitale alla segreteria di ateneo con firma digitale La segreteria dopo altri controlli formali che non richiedono un feedback al docente, aggiorna la base dati delle carriere degli studenti. 47
Nuovo processo - 2 Docente. Chiusura Appello singolo docente Start Compila Registro Esami Segreterie centrali Registro esami Trasferisci In modo sicuro Tasse universitarie Piani studio Registr. esami Apertura appello Esami sostenuti 48
Nuovo processo - 3 Docente. Chiusura Appello singolo docente Start Compila Registro Esami Segreterie centrali Registro esami Trasferisci In modo sicuro Tasse universitarie Memorizza nella base dati Controlli formali Piani studio Registr. esami Apertura appello Esami sostenuti Base dati Rilievi 49 END
Nuovo processo • • • Alla chiusura di un appello, ogni docente compila il registro elettronico relativo ai suoi esami, in cui trova già le informazioni sugli studenti iscritti all’appello, e in cui deve inserire solo il voto. A questo punto, firma il verbale digitale e invia il verbale digitale alla segreteria di ateneo con firma digitale La segreteria dopo altri controlli formali che non richiedono un feedback al docente, aggiorna la base dati delle carriere degli studenti. 50
Il processo di registrazione esami in BPMN «dopo la cura» Docente. Chiusura Appello singolo docente Start Compila Registro Esami Segreterie centrali Registro esami Trasferisci In modo sicuro Tasse universitarie Memorizza nella base dati Controlli formali END Piani studio Registr. esami Apertura appello Esami sostenuti Base dati Rilievi 51
Docente e segreteria Dip. Il processo registrazione esami «prima della cura» sottoprocessi e data store da cancellare/modificare Chiusura Appello singolo docente START Docente Compila Registro cartaceo Segreteria Dip. M Registro completo M Analizza Registri XOR Completi Incompleti Registro cartaceo M Segreterie centrali Registro completo M Segreteria centrale Raccogli e analizza Registri File provvisorio XOR OK Memorizza nella base dati con lettore ottico Base dati Rilievi 52 END
Il processo di registrazione esami in BPMN «dopo la cura» Quali sono i processi potenzialmente da automatizzare mediante software da sviluppare? Docente. Chiusura Appello singolo docente Start Compila Registro Esami S Registro esami Segreterie centrali S = software S Trasferisci In modo sicuro S S S Tasse universitarie Memorizza nella base dati Controlli formali S Piani studio Registr. esami Apertura appello Esami sostenuti Base dati Rilievi 53 END
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. 4. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. Analizza processi descritti in BPMN 2. Censisci nuovo sw potenziale 3. Individua rifacimenti sw esistente 4. Decidi sw da sviluppare Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 54
P 3 Nuovo software da realizzare e software pregresso da modificare 55
Due metodologie • Qualitativa (o euristica, approssimata) • • BPMN + Linguaggio naturale + Entity Relationship Semiformale – Utilizza modelli: • Unified Modeling Language (UML) per il software • Entity Relationship e relazionale per i dati 56
Application software design - qualitative method Nuovi tipi di dati + Attributi Processi in BPMN + Data Store Definizione del nuovo Software da sviluppare - Nuove funzionalità da sviluppare descritte in linguaggio naturale - Rifacimenti SW esistente Progettazione Concettuale Entity Relationship Schema 57
Progettazione concettuale Vedi dispense scaricabili da http: //hdl. handle. net/10281/97114 58
Application software & data base design - semi-formal method (UML + ER) Process in BPMN & Data stores Data types + attributes Use case modeling UML Use cases High level data modeling ER High level transient data schema ER High level persistent data schema Behaviour design Conceptual database design UML Activity Diagrams UNL Sequential Diagrams UML Class diagrams ER draft Conceptual schema Completeness cross-checking Final UML Act. &Seq. &Class Diagrams ER Final Conceptual schema
Per la metodologia semi-formale vedi Per le fasi relative ai dati http: //hdl. handle. net/10281/97114 Per le fasi relative al software Francesco Tisato and Diego Bernini - Defining Software Architectures Version 4. 0, May 2015 Per il cross check di completezza C. Batini, S. Ceri, S. B. Navathe – Conceptual Database Design: An Entity-Relationship Approach, Pearson 1991 60
P 3 - Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare In questo passo si devono individuare • le nuove realizzazioni software e • eventuali precedenti progetti applicativi che devono essere modificati sulla base dei nuov irequisiti. 61
Sottopassi 1. ANALIZZA PROCESSI DESCRITTI IN BPMN - Analizza i processi modellati con BPMN e individua le attività ancora manuali e le nuove attività descritte nei requisiti (es. Prenotazione Taxi) 2. CENSISCI NUOVO SW POTENZIALE - Fai l’elenco delle nuove applicazioni software, aggiungendo elementi di dimensionamento (es. quanti update, quante query) 3. INDIVIDUA RIFACIMENTI SW ESISTENTE - Analizza i processi modellati con BPMN e individua le attività già automatizzate che richiedono un rifacimento o estensione, aggiungendo elementi di dimensionamento. 4. DECIDI SW DA SVILUPPARE – Partendo da nuovo software e rifacimenti, decidi i componenti software da sviluppare 62
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 63
Analizza processi descritti in BPMN Analizza i processi modellati con BPMN e individua le attività ancora manuali e le nuove attività descritte nei requisiti (es. Prenotazione Taxi) 64
Metodologia qualitativa 65
Application software design - qualitative method Nuovi tipi di dati + Attributi Processi in BPMN + Data Store Definizione del nuovo software da sviluppare - Nuove funzionalità da sviluppare descritte in linguaggio naturale - Rifacimenti SW esistente Progettazione concettuale Entity Relationship Schema 66
Il processo di registrazione esami in BPMN «dopo la cura» Quali sono i processi potenzialmente da automatizzare mediante software da sviluppare? Docente. Chiusura Appello singolo docente Start S Compila Registro Esami S Segreterie centrali Registro esami Trasferisci In modo sicuro S S Controlli formali Memorizza nella base dati Tasse universitarie Base dati Piani studio Registr. esami Apertura appello Esami sostenuti Rilievi 67 END
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 68
Application software design - qualitative method Nuovi tipi di dati + Attributi e/o Data Store Progettazione concettuale Entity Relationship Schema 69
Il processo di registrazione esami in BPMN «dopo la cura» Quali è lo schema concettuale corrispondente ai data store? Registro esami Tasse universitarie Piani studio Registr. esami Esami sostenuti Base dati 70
Censisci nuovo sw potenziale Fai l’elenco delle nuove applicazioni software, aggiungendo elementi di dimensionamento (es. quanti update, quante query) 71
Il processo di registrazione esami in BPMN «dopo la cura» Quali sono i processi potenzialmente da automatizzare mediante applicazioni software da sviluppare? Compila Registro Esami Responsabilità Applicazione software Trasferisci In modo sicuro Controlli formali Funzionalità principale Memorizza nella base dati Complessità 72
Il processo di registrazione esami in BPMN «dopo la cura» Quali sono i processi potenzialmente da automatizzare mediante software da sviluppare? Compila Registro Esami Responsabilità Applicazione software Segreteria Invio verbale elettronico Docente Compilazione registro Docente Firma elettronica Docente Invio sicuro verbale Segreteria Controlli formali Segreteria Memorizzazione in base dati «Carriera Studenti» Trasferisci In modo sicuro Controlli formali Funzionalità principali Memorizza nella base dati Complessità 73
Valutazione qualitativa della complessità Registro esami Registr. esami Tasse universitarie Esami sostenuti Piani studio Base dati Responsabilità Applicazione Segreteria Invio verbale elettronico Docente Compilazione registro Docente Firma elettronica Docente Invio sicuro verbale Segreteria Controlli formali Segreteria Memorizzazione in base dati «Carriera Studenti» Dobbiamo individuare le specifiche funzionalità espresse dai sottoprocessi e il loro grado di complessità. Scegliere una o più tra: • Trasmissione di un file • Aggiornamento di tabella • Software che permette di apporre la firma digitale • Interrogazione su una base dati • Interrogazione su più basi dati Funzionalità principali Complessità
Valutazione qualitativa della complessità Registro esami Registr. esami Tasse universitarie Esami sostenuti Piani studio Base dati Dobbiamo individuare le specifiche funzionalità espresse dai sottoprocessi e il loro grado di complessità. Scegliere una o più tra: • Trasmissione di un file • Aggiornamento di tabella • Software che permette di apporre la firma digitale • Interrogazione su una base dati • Interrogazione su più basi dati Responsabilità Applicazione Funzionalità principali Segreteria Invio verbale elettronico Interrogazione + bd Trasmissione file Docente Compilazione registro Update di tabella Docente Firma elettronica Software di firma Docente Invio sicuro verbale Trasmissione file Segreteria Controlli formali Interrogazione + bd Segreteria Memorizzazione in base dati «Carriera Studenti» Update di tabella Complessità
Valutazione qualitativa della complessità Dobbiamo individuare il grado di complessità delle applicazioni = semplice / complesso Responsabilità Applicazione Funzionalità principale Segreteria Invio verbale elettronico Interrogazione + bd Trasmissione file Docente Compilazione registro Update di tabella Docente Firma elettronica Software di firma Docente Invio sicuro verbale Trasmissione file Segreteria Controlli formali Interrogazione + bd Segreteria Memorizzazione in base dati «Carriera Studenti» Update di tabella Complessità 76
Valutazione qualitativa della complessità Dobbiamo individuare le specifiche funzionalità espresse dai sottoprocessi e il loro grado di complessità Responsabilità Applicazione Funzionalità principale Complessità Segreteria Invio verbale elettronico Interrogazione + bd Trasmissione file complesso Docente Compilazione registro Update di tabella semplice Docente Firma elettronica Software di firma complesso Docente Invio sicuro verbale Trasmissione file semplice Segreteria Controlli formali Incrocio con altre bd complesso Segreteria Memorizzazione in base dati «Carrera Studenti» Update di tabella semplice 77
Aggiunta di elementi di dimensionamento numero di esecuzioni all’anno Applicazione Numero di esecuzioni all’anno Invio verbale elettronico Compilazione registro Firma elettronica Invio sicuro verbale Controlli formali Memorizzazione in base dati «Carriera Studenti» 78
Aggiunta di elementi di dimensionamento numero di esecuzioni all’anno Applicazione Numero di esecuzioni all’anno Invio verbale elettronico 700 docenti x 2 corsi in media x 5 appelli = 7. 000 Compilazione registro 700 docenti x 2 corsi in media x 5 appelli = 7. 000 Firma elettronica 700 docenti x 2 corsi in media x 5 appelli = 7. 000 Invio sicuro verbale 700 docenti x 2 corsi in media x 5 appelli = 7. 000 Controlli formali 20 giorni per appello x x 5 appelli = 100 Memorizzazione in base dati «Carriera Studenti» 20 giorni per appello x x 5 appelli = 100 79
P 3 Esempio società trasporti Nuovi progetti software - esempi • • L 1 non permette di effettuare e modificare prenotazioni da telefono cellulare, consentendo le modifiche di prenotazione esclusivamente attraverso lo stesso canale della prenotazione iniziale; • Applicazione per prenotazioni e modifiche di prenotazioni da telefono cellulare • Applicazione per «portabilità» di canale L 2 non fornisce servizi a particolari categorie di utenti, come gli utenti disabili motori o gli utenti con bicicletta al seguito; • Applicazione per prenotazioni di biciclette al seguito • Applicazione per interfaccia vocale per utenti disabili 80
Esempio società trasporti Nuovi progetti software - esempi Per poter stabilire con gli utenti un canale di accesso diretto aggiuntivo rispetto al canale telefonico, è necessario che venga aperto un canale di posta elettronica certificata, in cui sia adottata la firma elettronica come strumento di identificazione dei clienti, per stabilire la validità giuridica dei documenti da loro inviati e per poter inviare una ricevuta di avvenuta ricezione. 81
Conseguenze Questo significa che • deve essere creata una Autorita’ di certificazione (livello organizzativo) • i sistemi di posta devono essere dotati di software di apposizione della firma, di riconoscimento della firma, di invio di ricevuta, ecc. (livello tecnologico) 82
P 3 Software da modificare - esempi Modificare la applicazione per prenotazione posti permettere prenotazione di carrozza e posto Modificare sw gestione contenuti del sito web per fornire versioni in lingue diverse da italiano 83
Passi non approfonditi 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 84
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 85
P 4 - Progettazione architetturale e tecnica In questo passo vengono individuate le soluzioni progettuali in termini di 1. Scelta delle Architetture tecnologiche 2. Dimensionamento dei componenti tecnologici 3. Scelta dei servizi di gestione che permettono di raggiungere i livelli di qualità target definiti in precedenza. 87
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Progettazione architetturale e tecnica 1. Scelta delle Architetture tecnologiche 1. 2. 3. 4. 2. 3. 5. 6. (Partire da) Architettura funzionale della Organizzazione Hardware e software di base Dati Software applicativo Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 88
Application software & data base design - semi-formal method (UML + ER) Completeness cross-checking Final UML Act. &Seq. &Class Diagrams Behaviour Architecture design Components architecture Application load ER Final Conceptual schema Data Architecture design Relational Data Schema
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Progettazione architetturale e tecnica 1. Scelta delle Architetture tecnologiche 1. 2. 3. 4. 2. 3. 5. 6. (Partire da) Architettura funzionale della Organizzazione Hardware e software di base Dati Software applicativo Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 90
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Progettazione architetturale e tecnica 1. Scelta delle Architetture tecnologiche 1. 2. 3. 4. 2. 3. 5. 6. (Partire da) Architettura funzionale della Organizzazione Hardware e software di base Dati Software applicativo Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 91
Passo 0 – Architettura del sistema organizzativo • Il sistema informativo e la sua parte tecnologica, il sistema informatico, sono «immersi» in un sistema più ampio, il sistema orgaizzativo. • La scelta delle architetture deve percio’ partire dalla struttura, o architettura, del sistema organizzativo. 92
Elementi nelle specifiche dello studio di caso 1 Esempi • …Vi sono 2. 000 stazioni fisiche, suddivise in 50 “grandi stazioni” dove cioè il treno viene utilizzato da piu’ di 1 milione di utentibiglietti all’anno, e 500 piccole stazioni • …Vi sono inoltre circa 20. 000 dipendenti presso le stazioni, di cui 3. 000 nelle grandi stazioni, e 2. 000 nelle piccole stazioni. Vi sono infine 10. 000 dipendenti, tra personale viaggiante e personale amministrativo. • … i terminali self service sono dotati di una interfaccia… 93
Studio di caso 1 - azienda trasporti Consideriamo tutte le unità organizzative interne ed esterne alla azienda. Abbiamo • Sede centrale • Direzioni regionali • Grandi stazioni • Medie stazioni • Piccole stazioni • Agenzie 94
Architettura gerarchico funzionale del sistema organizzativo Utenti esterni 6. 000 i Terminali SS Agenzie 50 Terminali SS Web Sede centrale Treni A. V. Direzioni regionali - 20 Personale SC Treni Normali Personale DR Altri Treni Controllori AV Grandi stazioni 50 Piccole stazioni 500 Medie Stazioni 1. 450 Personale GS Personale MS Controllori altro 95
Il sistema informatico • • Poiché le organizzazioni sono logicamente e fisicamente distribuite, anche il sistema informatico è in genere organizzato per livelli di distrbuizione. A seconda del numero di livelli, il sistema informatico adotta diverse architetture per 1. Infrastruttura hardware e software base 2. Software applicativo 3. Dati 4. Rete 96
Architettura tipica di un sistema informatico che adotta un livello architetturale: componenti e servizi Sw Applicativo Servizi di gestione I/O Servizi di sviluppo Servizi di manutenzione Servizi di manutenzione Rete geografica / Internet Servizi di sviluppo e gestione
Soluzioni architetturali per sistemi informatici a piu’ livelli Una soluzione architetturale corrisponde a un insieme di scelte e dimensionamenti riguardanti le architetture: • • • Software di base e Infrastruttura hardware (server web centrale, server per gestione terminali self service per regione) Dati (es. base di dati centrale per l’ orario, basi di dati periferiche per regione per la erogazione biglietti) Applicazioni software (es. trattamento economico dipendenti centrale, ferie e malattie per regione) Rete (es. collegamento in rete delle piccole stazioni) Periferiche (es. estensione terminali self service) 98
Nel seguito • Nel seguito noi non approfondiremo in dettaglio le soluzioni per i diversi livelli architetturali, che vengono insegnati in altri corsi • Riassumeremo sinteticamente le problematiche 99
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Progettazione architetturale e tecnica 1. Scelta delle Architetture tecnologiche 1. 2. 3. 4. 2. 3. 5. 6. (Partire da) Architettura funzionale della Organizzazione Hardware e software di base Dati Software applicativo Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 100
Tre tipologie di architetture sw base + hardware Mainframe/terminali (anni 60 oggi) – Un unico elaboratore o cluster di server centralizzato + un grande numero di terminali collegati, su cui vengono eseguite transazioni di struttura semplice (es. transazioni bancarie) Client Server (anni 80/90 -> oggi) – Software distribuito tra • i client, personal computer presso l’utente, e • i server, che possono operare a diversi livelli (tier) di distribuzione di una rete locale o geografica Web based (fine anni 90 oggi) – Soluzione client server che usa tecnologie Web (browser come unico tipo di client, protocollo http, ecc. ) per offrire servizi a una pluralità di utenti che accedono al Web
Evoluzioni della architettura sw base + hw 1. Mainframe Cluster di server 2. Server generici Server specializzati funzionalmente 102
Il server – definizione e tipologie funzionali 103
Server as a sw program or a device Strictly speaking, the term server refers to a computer program or process (running program). Through metonymy, it refers to a device used for (or a device dedicated to) running one or several server programs. 104
Server - 1 • A server is a computer program or a device that provides functionality for other programs or devices, called "clients". 105
Server - 2 • • Servers can provide various functionalities, often called "services", such as sharing data or resources among multiple clients, or performing computation for a client. A single server can serve multiple clients, and a single client can use multiple servers. A client process may run on the same device or may connect over a network to a server on a different device 106
Tipi di server specializzati funzionalmente - 1 • • § Database server – manages a database. It is divided into ‒ Development tools ‒ Data base engine Application server – provides the business logic for processes. Typically, three layers ‒ First tier - Browser ‒ Second tier – Application server, set of application programs ‒ Third tier – Database server Web information server – Uses http and htlm protocols to access application and database servers 107
Tipi di server specializzati funzionalmente - 2 § § Print server – provides shared access to printers Internet server – connected to internet users across the world to share information File server – manages requests from clients for files stored in the file server hard disk § Domain Name Server - documents and distributes network specific information such as IP addresses. § 108
Tipi di server specializzati funzionalmente - 3 § § Mail server – manages electronic mail + global e-mail directory Web server – presents information to the user in hypertext format and allows users to navigate in the web. Proxy server – restricts access to information on the Web Security server – All security issues (digital signature, secure mail, etc. ) 109
Allocazione server nel caso registrazione esami Responsabilità Applicazione Funzionalità principale Segreteria Invio verbale elettronico Trasmissione file Docente Compilazione registro Update di tabella Docente Firma elettronica Software di firma Docente Invio sicuro verbale Trasmissione file Segreteria Controlli formali Incrocio con altre bd Segreteria Memorizzazione in base dati «Carrera Studenti» Update di tabella Server 110
Allocazione server nel caso registrazione esami Responsabilità Applicazione Funzionalità principale Server Segreteria Invio verbale elettronico Trasmissione file File Docente Compilazione registro Update di tabella Dati Docente Firma elettronica Software di firma Sicurezza Docente Invio sicuro verbale Trasmissione file File Segreteria Controlli formali Incrocio con altre bd Dati Segreteria Memorizzazione in base dati «Carrera Studenti» Update di tabella Dati 111
Architettura della infrastruttura hardware e software di base nello studio di caso 1 – Azienda trasporti 112
Architettura della infrastruttura hardware e software di base 1. soluzione centralizzata Terminali SS Utenti esterni Direzioni regionali - 20 Agenzie 50 6. 000 i Web Grandi stazioni 50 Sede centrale Medie Stazioni 1. 450 Treni A. V. Treni Normali Piccole Stazioni 500 Altri Treni 113
Architettura della infrastruttura hardware e software di base 2. soluzione opposta con molti livelli di distribuzione Utenti esterni 6. 000 i Terminali SS Agenzie 50 Terminali SS Web Sede centrale Treni A. V. Direzioni regionali - 20 Personale SC Treni Normali Personale DR Altri Treni Controllori AV Grandi stazioni 50 Piccole Stazioni 500 Medie Stazioni 1. 450 Personale GS Personale MS Controllori altro 114
Struttura organizzativa e componenti di I/O (Personal C. , Terminali Self Service, Tablet) Utenti esterni Terminali SS 6. 000 i TSS Agenzie 50 Terminali SS Web Sede centrale Direzioni regionali - 20 PC Treni A. V. Treni Normali Altri Treni PC Personale SC Grandi stazioni 50 PC Piccole Stazioni 500 Personale DR Controllori AV Tablet Controllori altro Medie Stazioni 1. 450 Personale GS PC? ? PC Personale MS
Scelta e allocazione dei server 116
Server types considered 1. App. - Application server 2. Da - Data Server 3. We - Web Server 4. File – File Server 5. Ba - Backup server 6. Pr - Print server 117
Architettura dei Server Utenti esterni 6. 000 i Terminali SS Agenzie 50 Terminali SS Web Sede centrale Treni A. V. Direzioni regionali - 20 Personale SC Treni Normali Personale DR Altri Treni Controllori AV Grandi stazioni 50 Piccole Stazioni 500 Medie Stazioni 1. 450 Personale GS Personale MS Controllori altro 118
Architettura dei Server Utenti esterni 6. 000 i Terminali SS Agenzie 50 Terminali SS Web Sede centrale Treni A. V. Direzioni regionali - 20 Personale SC Treni Normali Personale DR Altri Treni Controllori AV Grandi stazioni 50 Piccole Stazioni 500 Medie Stazioni 1. 450 Personale GS Personale MS Controllori altro 119
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Progettazione architetturale e tecnica 1. Scelta delle Architetture tecnologiche 1. 2. 3. 4. 2. 3. 5. 6. (Partire da) Architettura funzionale della Organizzazione Hardware e software di base Dati Software applicativo Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 120
Per i dati le architetture sono • Centralizzata • Distribuita • Virtual Integration (poco diffusa) • Consolidamento 121
Data Base Management System centralizzato Transactions (aggiornamenti) Queries DBMS Global DBase Data base 122
From centralized to distributed (example) DBMS Sede centrale DBMS Global DBase Network Direzione reg. source DBMS Local DBase source Direzione reg. Local DBase source DBMS source Direzione reg. 123
Operazioni possibili in una base dati distribuita 1. partizionamento verticale Key Sede Anagrafica Key Sede Ferie Malattie 124
Operazioni possibili in una base dati distribuita 1. partizionamento orizzontale Key Sede Anagrafica Ferie Malattie 1 1 1 Key Sede Anagrafica Ferie Malattie 1 2 1 Key 3 Sede 2 4 2 2 …… 5 6 3 Key Sede Anagrafica Ferie Malattie N N N 125
From a cluster of autonomous databases to a data integration solution Queries DBMS Mediator local schema DBMS Global schema Source 1 local schema DBMS Source 2 Wrapper Local schema Source 1 Source 2 local schema … Source n 126
From a cluster of autonomous databases to a centralized architecture DBMS Queries and transactions local schema DBMS Global schema Source 1 local schema DBMS Source 2 Int. Source local schema Source n 127
Esempio di schema dati e architettura la base dati del personale ACCUMULO MENSILE TIPO riferirsi a ACCUMULO caratterizzare CATEGORIA PROTETTA COMPETENZA ACCESSORIA essere caratterizzato da INCARICO caratterizzare Distribuita essere svolta in ambito di determinare essere assegnato a essere svolto in essere assegnato a RUOLO DIPENDENTE IN ORGANICO definire determinare DECODIFICA caratterizza POSTO IN ORGANIGRAMMA essere descritto da ORGANICO essere relativo a essere definita ACCUMULO SENZA COMPETENZA PROVINCIA TIPO INCARICO definire Centrale INVALIDITA riferirsi a PERIODO ASSEGNAZIONE essere riferito a appartenere a contenere essere generato da COMUNE essere riferita a essere in avere come superiore definire essere superiore di dare residenza a eesere gestita con OBIETTIVO scegliere STRUTTURA ORGANIZZATIVA essere raggiunto da essere di reperibilta per OBIETTIVO ANNUALE essere scelto come dar luogo a essere residente in determinare essere reperibile in patire collezionare avere assegnato essere attribuito ricoprire essere determinata da AREA DI LAVORO OBIETTIVO avere assegnato INDIVIDUALE essere attribuito da ridurre la percentuale di raggiungimento STRUTTURA ORGANIZZATIVA contenere essere inserito in essere DIPENDENTE caratterizzare TIPO STRUTTURA ORGANIZZATIVA essere descritta da avere riunire rispettare essere inserito nel riferisi a essere ridotto da dirigente ALIQUOTA INCENTIVO UFFICIO definire provenire da riferirsi a avere raggiungere essere collegato a SINDACATO essere rappresentato da essere RAPPRESENTANTE appartenere a SINDACALE vincolare determinare essere meritato ridurre la percentuale di ottenere RAGGIUNGIMENTO essere ridotto da essere raggiunto da PROGETTO SPECIALE avere nel tempo PROGETTO SPECIALE essere definito per avere diritto caratterizzare determinare caratterizzare essere composti da essere riferita a essere ridotta da qualificare INDENNITA essere qualificata da. INDIVIDUALE TIPO FAMILIARE essere consegnato per caratterizzare essere effettuata da MISSIONE spettare essere determinata determinare essere PERIODO ASSENZA/ PRESENZA avere riferirsi a essere riferito a essere incluso in riferirsi a definire per il mercoledi avere per il mercoledi CAUSALE definire per il lunedi avere di lunedi PRESENZA/A SSENZA MONTE ORE FRUITE caratterizzare collegarsi a cagionare causare essere caratterizzata da INDENNITA DI INQUADRAMENTO generare riferirsi a BLOCCO TICKET essere determinata da riferirsi a avere associato definire per il venerdi avere per il venerdi ORARIO SETTIMANALE avere associato MONTE ORE essere relativo a essere caratterizzata da definire per il giovedi ORARIO GIORNALIERO avere per il giovedi definire per il martedi avere per il martedi definire per il sabato avere per il sabato riferirsi a DECORRENZA CATEGORIA prevedere DETTAGLIO SETTIMANALE ORARIO MENSILE PROPRIETA VALIDE PER CAUSALE essere associato a CATEGORIA riferirsi a definire essere caratterizzato da PROFILO riferirsi PROPRIETA RIGA DETTAGLIO FOGLIO PRESENZA TICKET MENSILI TIPO INDENNITA essere riferito a riferirsi a TIPO MONTE ORE prevedere avere diritto a essere riferita a essere partecipare QUALIFICA DIRITTO AL BUDGET riferirsi a caratterizzare. TIPO BUDGET definire FASCIA ORARIA riferirsi a essere prevista da essere definito da BUDGET UNITA essere riferito a ORGANIZZATIVA determinare riferirsi a relativo a appartenere a essere di spettare caratterizzare collegarsi a essere generato da essere associata a ORARIO DI SERVIZIO FAMILIARE essere caratterizzato da DECORRENZA QUALIFICA essere composto da usufruire effettuareavere 1 aver diritto a essere di DECORRENZA PROFILO AUTORIZZAZIONE ORARI EXTRA FOGLIO PRESENZA GIORNALIERO ridurreessere la percentuale in appartenere a ampliare essere relativo a MONTE MENSILE STRAORDINARIO/ ORE ECCEDENTI AUTORIZZATE beneficiare di provocare avere associato riferirsi a ACCORDO NAZIONALE SISTEMA ORARIO riferirsi a essere esteso da meritare determinare essere autorizzato CAMBIO TURNO richiedere ORARIO PERSONALE MENSILE essere definito per 128
Esempio di schema dati e architettura la base dati del personale ACCUMULO MENSILE TIPO riferirsi a ACCUMULO caratterizzare CATEGORIA PROTETTA COMPETENZA ACCESSORIA essere caratterizzato da INCARICO caratterizzare Distribuita essere svolta in ambito di determinare essere assegnato a essere svolto in essere assegnato a RUOLO DIPENDENTE IN ORGANICO definire determinare DECODIFICA caratterizza POSTO IN ORGANIGRAMMA essere descritto da ORGANICO essere relativo a essere definita ACCUMULO SENZA COMPETENZA PROVINCIA TIPO INCARICO definire Centrale INVALIDITA riferirsi a PERIODO ASSEGNAZIONE essere riferito a appartenere a contenere essere generato da COMUNE essere riferita a essere in avere come superiore definire essere superiore di dare residenza a eesere gestita con OBIETTIVO scegliere STRUTTURA ORGANIZZATIVA essere raggiunto da essere di reperibilta per OBIETTIVO ANNUALE essere scelto come dar luogo a essere residente in determinare essere reperibile in patire collezionare avere assegnato essere attribuito ricoprire essere determinata da AREA DI LAVORO OBIETTIVO avere assegnato INDIVIDUALE essere attribuito da ridurre la percentuale di raggiungimento STRUTTURA ORGANIZZATIVA contenere essere inserito in essere DIPENDENTE caratterizzare TIPO STRUTTURA ORGANIZZATIVA essere descritta da avere riunire rispettare essere inserito nel riferisi a essere ridotto da dirigente ALIQUOTA INCENTIVO UFFICIO definire provenire da riferirsi a avere raggiungere essere collegato a SINDACATO essere rappresentato da essere RAPPRESENTANTE appartenere a SINDACALE vincolare determinare essere meritato ridurre la percentuale di ottenere RAGGIUNGIMENTO essere ridotto da essere raggiunto da PROGETTO SPECIALE avere nel tempo PROGETTO SPECIALE essere definito per avere diritto caratterizzare determinare caratterizzare essere composti da essere riferita a essere ridotta da qualificare INDENNITA essere qualificata da. INDIVIDUALE TIPO FAMILIARE essere consegnato per caratterizzare essere effettuata da MISSIONE spettare essere determinata determinare essere PERIODO ASSENZA/ PRESENZA avere riferirsi a essere riferito a essere incluso in riferirsi a definire per il mercoledi avere per il mercoledi CAUSALE definire per il lunedi avere di lunedi PRESENZA/A SSENZA MONTE ORE FRUITE caratterizzare collegarsi a cagionare causare essere caratterizzata da INDENNITA DI INQUADRAMENTO generare riferirsi a BLOCCO TICKET essere determinata da riferirsi a avere associato definire per il venerdi avere per il venerdi ORARIO SETTIMANALE avere associato MONTE ORE essere relativo a essere caratterizzata da definire per il giovedi ORARIO GIORNALIERO avere per il giovedi definire per il martedi avere per il martedi definire per il sabato avere per il sabato riferirsi a DECORRENZA CATEGORIA prevedere DETTAGLIO SETTIMANALE ORARIO MENSILE PROPRIETA VALIDE PER CAUSALE essere associato a CATEGORIA riferirsi a definire essere caratterizzato da PROFILO riferirsi PROPRIETA RIGA DETTAGLIO FOGLIO PRESENZA TICKET MENSILI TIPO INDENNITA essere riferito a riferirsi a TIPO MONTE ORE prevedere avere diritto a essere riferita a essere partecipare QUALIFICA DIRITTO AL BUDGET riferirsi a caratterizzare. TIPO BUDGET definire FASCIA ORARIA riferirsi a essere prevista da essere definito da BUDGET UNITA essere riferito a ORGANIZZATIVA determinare riferirsi a relativo a appartenere a essere di spettare caratterizzare collegarsi a essere generato da essere associata a ORARIO DI SERVIZIO FAMILIARE essere caratterizzato da DECORRENZA QUALIFICA essere composto da usufruire effettuareavere 1 aver diritto a essere di DECORRENZA PROFILO AUTORIZZAZIONE ORARI EXTRA FOGLIO PRESENZA GIORNALIERO ridurreessere la percentuale in appartenere a ampliare essere relativo a MONTE MENSILE STRAORDINARIO/ ORE ECCEDENTI AUTORIZZATE beneficiare di provocare avere associato riferirsi a ACCORDO NAZIONALE SISTEMA ORARIO riferirsi a essere esteso da meritare determinare essere autorizzato CAMBIO TURNO richiedere ORARIO PERSONALE MENSILE essere definito per 129
Caso di studio Società di trasporti ferroviari Definizione della Architettura dati 130
Principali basi di dati considerate • RETE - La rete ferroviaria, abbastanza stabile nel tempo. • TRENI - I treni disponibili • ORARIO - L’orario ferroviario, che viene aggiornato ogni anno in funzione della redditività delle tratte. • VIAGGI (e Prenotazioni) I viaggi dei treni delle tre tipologie. • PERSONALE- Il personale, suddiviso in • Anagrafica • Ferie, malattie, permessi • STAZIONI Le stazioni • OGGETTI - Gli oggetti smarriti • STATISTICHE Rete Statistiche Stazioni Persoale Treni Orario Viaggi Oggetti 131
Frequenza Update nelle diverse basi di dati Base Dati Numero di Update Rete Treni disponibili Orario Viaggi Personale Anagrafica Personale Ferie, Malattie, Permessi Stazioni Oggetti smarriti Statistiche 132
Frequenza Update nelle diverse basi di dati Base Dati Numero di Update Rete Una volta l’anno Treni disponibili 360 volte l’anno Orario Due volte l’anno Viaggi In media 100 al minuto Personale Anagrafica 1000 volte l’anno Personale Ferie, Malattie, Permessi 100. 000 volte l’anno Stazioni 1000 volte l’anno Oggetti smarriti 10. 000 volte l’anno Statistiche 1 volta al mese 133
Regole tipiche per decidere la architettura dati • Quando una base di dati ha molti update locali, come per esempio la bd Personale – Ferie, Malattie, Permessi, conviene partizionarla, memorizzando in ogni direzione il personale che lavora presso la direzione. • L’anagrafica invece, che, comparativamente, ha pochi update, e alimenta la base di dati statistica, conviene memorizzarla presso la sede centrale non partizionata. 134
Architettura distribuita delle Basi di dati Utenti esterni Terminali SS 6. 000 i Agenzie 50 Stat. Treni Rete Sede Orario centrale Pers. An Treni A. V. Terminali SS Web Viaggi Direzioni Orario regionali - 20 Rete Pers. FM Oggetti S. Grandi Orario stazioni 50 Stazioni Personale SC Treni Normali Personale DR Altri Treni Controllori AV Piccole Stazioni 500 Medie Stazioni 1. 450 Personale GS Personale MS Controllori altro 135
Architettura delle Basi di dati esempio Base dati del Personale – sole Sede Centrale + Dir. Regionali BD Pers. Anagr. BD Personale Partiziona mento verticale BD Pers. FM. BD Statistiche sul personale Esempio di Partiziona mento orizzontale BD Pers. FM DG 1 BD Pers. FM DG 2 BD Pers. FM DGn Sede centrale BD Pers. Anagr. Direzione Regionale 1 BD Pers. FM DG 1 Direzione Regionale 2 BD Pers. FM DG 2 …… Direzione Regionale n BD Pers. FM DGn 136
Scelta 1 – una sola BD centralizzata Pro Direzione Regionale 1 BD Personale BD Statistiche sul personale Sede centrale Direzione Regionale 2 …… Direzione Regionale n - Non c’e’ ridondanza sui dati, ogni dato compare ua sola volta, e viene aggiornato una volta sola. Contro - Tutte le operazioni di aggiornamento (o transazioni) fatte in periferia, cio’ le rende meno efficienti - Tutte le interrogazioni dalle Direzioni richiedono un trasferimento dei dati 137
Scelta 2 – BD centralizzata + partizionata orizzontalmente e replicata BD Pers. DG 1 Direzione Regionale 1 BD Personale BD Statistiche sul personale Sede centrale BD Pers. DG 2 Direzione Regionale 2 …… BD Pers. DGn Direzione Regionale n Pro - Transazioni e interrogazioni su dati locali eseguite in modo piu’ efficente Contro - I dati sono replicati, quindi ogni transazione deve essere effettuata in periferia e al centro, per allineare le copie, ciò crea inefficienza 138
Scelta 3 – BD centralizzata + partizionata orizzontalmente e replicate le sole FM Pro BD Pers. FM. - Direzione Regionale 1 BD Personale Anagrafica BD Statistiche sul personale Sede centrale BD Pers. FM. Direzione Regionale 2 …… BD Pers. FM. Direzione Regionale n Transazioni e interrogazioni su FM sono prevalentemente su dati locali, quindi vengono eseguite tutte in locale e risultano più efficienti Contro - Le interrogazioni dalle DG su dati Anagrafici richiedono trasferimento di dati - La bd statistica deve essere periodicamente alimentata da tutte le DG per i dati FM 139
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Progettazione architetturale e tecnica 1. Scelta delle Architetture tecnologiche 1. 2. 3. 4. 2. 3. 5. 6. (Partire da) Architettura funzionale della Organizzazione Hardware e software di base Dati Software applicativo Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 140
Soluzioni architetturali per sw applicativo Architettura centralizzata, in cui perciò vi sia • un unico cluster di elaboratori collegati da rete locale, una unica base di dati, • una unica applicazione software centrale, e • un insieme di punti di accesso collegati al sistema tramite rete geografica 141
Soluzioni architetturali per sw applicativo Architettura distribuita di tipo client server, in cui le applicazioni sono distribuite in un insieme di nodi elaborativi (eventualmente a piu’ livelli) collegati tramite rete geografica, e le applicazioni sono distribuite tra client(s) e server.
Soluzioni architetturali per sw applicativo • Architettura di tipo Service oriented, in cui le funzionalità offerte sono rese disponibili attraverso Web Services. • Questi servizi corrispondono a ben definite funzionalita’ costruite componenti software che garantiscono la interoperabilità e possono essere riusati per diversi scopi. 143
Necessita’ di migrazione nella architettura sw • Spesso le architetture sw fanno riferimento, cosi’ come sono state realizzate nel tempo, ad architettura centralizzate. • Cio’ richiede in generale una migrazione verso architetture distribuite e/o architetture Service Oriented. 144
Esempio di migrazione architetturale nella Pubblica Amministrazione Common front office service oriented layer Front office Central PA Front office Local PA 1 Front office Local PA 2 Back office Central PA Back office Local PA 1 Back office Local PA 2 Internal information flows Common back office cooperative layer a. Technological architecture in the traditional interaction b. Technological architecture in the new interaction 145
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 146
Per il dimensionamento del software applicativo …. Vedere le dispense sui costi del software applicativo 147
Elementi per il dimensionamento – Studio di caso azienda ferroviaria Assumiamo che una azienda di trasporti ferroviari abbia un sistema informativo che gestisce tutti i processi della azienda, ed in particolare i processi di prenotazione e acquisto di biglietti, accessibile dagli sportelli fisici delle stazioni ferroviarie, le agenzie convenzionate, un call center telefonico, alcuni terminali self service localizzati nelle principali stazioni ferroviarie, e un sito web. Vi sono 2. 000 stazioni fisiche, suddivise in 50 “grandi stazioni” dove cioè il treno viene utilizzato da piu’ di 1 milione di utenti-biglietti all’anno, e 500 piccole stazioni, dove il treno viene utilizzato da meno di 1. 000 utenti-biglietti all’anno. Vi sono inoltre circa 20. 000 dipendenti presso le stazioni, di cui 3. 000 nelle grandi stazioni, e 2. 000 nelle piccole stazioni. Vi sono infine 10. 000 dipendenti, tra personale viaggiante e personale amministrativo. La rete e’ composta da circa 1. 000 chilometri ad alta velocita’ e 4. 000 chilometri per treni a velocità normale. Vi sono infine altri 5. 000 dipendenti con compiti amministrativi (personale, contabilità ecc. ) che operano nelle 20 direzioni regionali distribuite nelle 20 regioni italiane. 148
Dimensionamento - 2 I principali processi primari della azienda riguardano: L’organizzazione di viaggi di persone fisiche, attraverso un parco di circa 100 treni ad alta velocità, composti di 1. 000 vagoni. Gli utenti ad alta velocità sono 1 milione circa, con un percorso medio a biglietto di 300 chilometri mentre gli utenti di treni “normali” sono 5. 000, con un percorso medio di 50 chilometri. Questo processo, attualmente, per la parte di prenotazione e acquisto biglietti, utilizza oltre che i canali interni, circa 1. 000 agenzie esterne, cui viene pagato un corrispettivo pari al 10% del biglietto. L’organizzazione di viaggi per merci, attraverso un parco di circa 50 treni. L’organizzazione di treni speciali, attraverso un parco di circa 20 treni, e 200 vagoni. L’organizzazione di treni notturni, circa 20, che pero’ suscitano rilevanti problemi di sicurezza, e hanno alti costi perche deve essere assoldato personale esterno da una azienda specializzata, molto costoso 149
Limitazioni • • • L 7 Attualmente la ripartizione dei biglietti prenotati e acquistati e’ del 70% allo sportello e 30% on line. Questo rende alti i costi del front office, è stata presa la decisione di invertire queste percentuali, così da permettere risparmi nella struttura di front office. Peraltro, si vuole capire negli anni quali saranno gli effettivi risparmi. L 8 non permette a utenti viaggiatori e manager interni di monitorare livelli di servizio. L 9 ha alti costi di gestione del personale che deve pernottare fuori casa. L 10 vi sono circa 10. 000 reclami all’anno per mancato arrivo in orario, che portano ad un costo significativo per la azienda. L 11 fino ad ora non sono state raccolte serie storiche statistiche orientate a misurare attraverso un benchmarking temporale l’andamento di un insieme di indicatori di qualità. L 12 non vengono raccolte metriche obiettive di qualità’ e non vi sono processi di misurazione della percezione di qualità. 150
Dati dimensionali 151
Componenti di Input Output + PC + Stampanti + Server Componente Personal Computer Quantità attualmente Quantità a tendere? 10. 000 Tablet 100 Terminali self service 200 Stampanti di piano 200 Stampanti individuali 500 Server 50 (grst) +20 (dirr. )+10 (centr) 152
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 153
P 4. 3 Servizi di gestione Un sistema informativo, per poter funzionare in condizione di efficienza (cioe’ con ragionevole utilizzo di risorse) efficacia (cioe’ rispondendo alle esigenze degli utenti finali) deve essere presidiato attraverso un insieme di servizi di gestione, erogati da risorse umane e tecnologiche, che vanno individuati e dimensionati in questa fase. Essi possono essere suddivisi in quattro tipologie. 154
Servizi di gestione - tipologie 1. GESTIONE BUON FUNZIONAMENTO - gestione delle infrastrutture informatiche: a) DISPONIBILITA’ SISTEMI - Procedure per assicurare il funzionamento, la disponibilità e ripristino dei sistemi, delle applicazioni, delle basi di dati, delle postazioni di lavoro e della rete di comunicazione, b) SICUREZZA - Procedure per garantire l’integrità dei dati e il controllo degli accessi. 155
Servizi di gestione - tipologie 2. EVOLUZIONE DEL SISTEMA - gestione della evoluzione del sistema informatico a) Modifiche nelle configurazioni hardware e software, b) Nuove installazioni, c) Distribuzione del software (es. sw per terminali self service) d) Gestione delle licenze software, e) Garanzie e contratti di manutenzione con fornitori 156
Servizi di gestione - tipologie 3. SUPPORTO UTENTI - gestione e risoluzione dei problemi del sistema (supporto applicativo e sistemistico), a) CALL CENTER - call center per utenti interni ed esterni, b) SUPPORTO - supporto agli utenti nell'uso delle funzionalità dei sistemi di elaborazione, c) MANUTENZIONE - manutenzione della rete, dell’hw e sw applicativo: • Correttiva (errori nel sw) • Adeguativa (es. modifica interfaccia) • Migliorativa (es. miglioramento prestazioni) • Evolutiva (es. cambio di norma sulle dichiarazioni dei redditi IRPEF che porta a modifiche sostenziali nei requisiti). 157
Servizi di gestione - tipologie 4. ALTRO - gestione di altre richieste provenienti dagli utenti quali ad es. a) Richieste di formazione e addestramento, b) Consulenza, c) Acquisizioni dati e immagini, d) Inserimento dati e) Certificazione di firma digitale. 158
Studio di caso 1 – servizi di gestione • I servizi di gestione e risoluzione dei problemi vanno potenziati con un call center specializzato in interazioni tramite posta elettronica. • Sia nel caso di interazione telefonica che nel caso di interazione tramite posta elettronica, qualora l’utente lamenti ad esempio una anomalia del sistema, deve essere aperto un “trouble ticket” che segnala il tipo di reclamo e altre informazioni che permettono di raccogliere dati statistici su frequenza e tempo di risoluzione dei diversi tipi di reclami. 159
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 160
P 5 Analisi costi benefici Versione sintetica 161
P 5 Risponde alla domanda Quanto mi costa realizzare il sistema e poi mantenerlo nel tempo? Quanti benefici economici e di altro tipo avro’? I benefici economici prima o poi supereranno complessivamente i costi? 162
P 5 Analisi dei costi e dei benefici Giunti a questa fase si hanno elementi di dimensionamento • della infrastruttura e • delle risorse umane necessarie per la gestione sufficientemente precisi per essere in grado di formulare una stima dei costi e dei benefici 163
Analisi dei costi • Si vedano le dispense sui costi del sistema informatico 164
Esempio di analisi dei costi relativo al call center 165
Studio di caso 1 - Esempio relativo al call center 1. 2. Sulla base delle nuove telefonate e delle e-mail attese al call center, valutate anche in base ai dati storici, possiamo arrivare alla conclusione che servano a) altre 10 persone che accolgono telefonate b) 5 persone per gestire i messaggi di posta elettronica c) 10 + 5 = 15 nuovi pc client d) 2 stampanti e) il potenziamento della rete locale f) un nuovo server dedicato alle risposte ai messaggi di posta elettronica g) Un programma di intepretazione del linguaggio naturale per costruire FAQ Questi dimensionamenti possono essere trasformati in costi partendo da retribuzioni contrattuali e costi di listino. 166
Esempio relativo al call center Voce di costo Costo fisso iniziale Costo annuo Personale + tecnologie Costo gestione e manutenzione annuo o licenza d’uso 10 persone per telefonate 30. 000 120. 000 - 20 persone per messaggi email 5. 000 280. 000 - 30 pc 24. 000 -- 2. 400 2 stampanti 1. 600 - 2. 000 Rete locale 13. 000 - 1. 300 Server 25. 000 - 1. 000 Programma Natural Language Processing 45. 000 - 10. 000 Totale Circa 135. 000 400. 000 circa 17. 000 167
Tipologie dei benefici • Tangibili – Misurabili tramite gli indicatori di efficacia ed efficienza introdotti in altra parte del corso (Es. riduzione del tempo che l’utente impiega per accedere al servizio, riduzione del tempo-personale, ecc. ) • Monetizzabili – Esprimibili mediante un valore economico (es. riduzione dei costi del personale a seguito di riduzione del tempo-personale) • Intangibili – quando la loro natura impedisce qualsiasi quantificazione (es. creazione di una interfaccia per disabili visivi) 168
Progettazione del nuovo sistema 1. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema 2. Progettazione dei nuovi processi 3. Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 4. Progettazione tecnica 5. Analisi dei costi e dei benefici 6. Analisi del rischio 169
Progettazione del nuovo sistema 1. 2. 3. Definizione dei livelli target di qualità del nuovo sistema Progetto dei nuovi processi Nuovi progetti software e vecchi progetti sw da modificare 1. 2. 3. 4. Progettazione architetturale e tecnica 1. 2. 3. 5. 6. Analizza processi descritti in BPMN Censisci nuovo sw potenziale Individua rifacimenti sw esistente Decidi sw da sviluppare Scelta delle Architetture tecnologiche Dimensionamento dei componenti tecnologici Scelta dei servizi di gestione Analisi dei costi e dei benefici Analisi del rischio 170
P 6 Risponde alla domanda Quali eventi possono accadere che possano far fallire in tutto o in parte il progetto o generare sovracosti? Quali sono i diversi tipi di rischi connessi? 171
P 36 Analisi del rischio - Intro • Prima di procedere alla realizzazione del sistema, è necessario chiedersi se vi siano rischi insiti nella sua realizzazione e utilizzo. • Un rischio e’ in generale una minaccia potenziale, che, se si realizzasse, potrebbe portare al fallimento o al parziale ridimensionamento degli obiettivi per cui il sistema informativo è realizzato, con perdite economiche, di immagine, sociali. 172
P 6 Analisi del rischio - Intro E’ famoso il progetto di totale automazione dell’aeroporto di Denver (Colorado), che falli’ e porto’ a perdite economiche enormi e alla paralisi dell’aeroporto finche’ non fu possibile tornare alle vecchie procedure, perche’ non era stato previsto che sui rulli trasportatori dei bagagli potessero transitare gli sci, i quali si bloccavano negli angoli di passaggio da un rullo a un altro rullo ortogonale al precedente. 173
P 6 Analisi del rischio - Intro Individuare in maniera precisa i rischi connessi allo sviluppo di un nuovo sistema informativo è fondamentale, e le relative perdite economiche PUO’ portare a modificare scelte che sotto altri aspetti si rivelano più economiche o più efficaci. DEVE portare a individuare contromisure che attenuino o annullino il rischio individuato. I rischi possono appartenere a diverse categorie. 174
P 6 – Tipologie di rischio 1. rischi tecnologici, cioè collegati alle tecnologie ICT utilizzate nella realizzazione; Es. si utilizza un nuovo tipo di sensore o sw applicativo sul mercato ancora non di larga diffusione e quindi instabile nelle funzionalita’ offerte. 175
P 6 – tipologie di rischio 2. rischi temporali, legati alla possibilità che non si riesca a realizzare il sistema informativo in tempo utile per la esigenze manifestate; Es. un nuovo sistema di votazione elettronica per elezioni ormai prossime. 176
P 36 – tipologie di rischio 3. rischi organizzativi, cioè legati all'impatto che il sistema può avere sulla organizzazione; Per esempio il personale ha una eta’ media alta, e un livello di formazione su nuove tecnologie obsoleto, e quindi non è formato né ha la mentalità per poter utilizzare e gestire il nuovo sistema informativo 177
P 36 – tipologie di rischio 4. rischi finanziari, generati dalla possibile indisponibilità di tutte o parte delle risorse finanziarie; Es. i tassi di interesse sono troppo elevati e c’e’ il rischio che prima che il sistema informativo vada a regime e generi revenues, l’organiozzazione non riesca a sostenere i debiti. 178
P 36 – tipologie di rischio 5. rischi legislativi, generati dal possibile mancato rispetto o dalla inadeguatezza delle norme di legge. Es. per un progetto che utilizzi la posta elettronica certificata e la firma elettronica sostitutiva della firma autografa, la normativa e’ carente, per cui si decide di trasmettere i documenti sia in elettronico che in cartaceo. 179
Approfondimenti sulla analisi del rischio 180
Approfondimenti su § § § Rischi tecnologici Rischi organizzativi Rischi finanziari 181
P 6 Rischi tecnologici Più specificatamente, i rischi tecnologici riguardano • il tipo di progetto, • il tipo di ambiente di sviluppo (per esempio, realizzare una applicazione in un ambiente tradizionale comporta meno rischi che usare un ambiente di sviluppo non ancora diffusamente sperimentato); , • il tipo di impianto e infine • l'esperienza richiesta. 182
P 6 Rischi organizzativi Riguardano: • la rigidità dell'ambiente organizzativo nell’accettare i cambiamenti connessi alla adozione di nuove procedure; • l'impatto sull’utente finale; • la criticità aziendali delle procedure rispetto agli obiettivi della organizzazione (ad esempio, una applicazione di controllo in tempo reale di un impianto è più critica di una applicazione di “gestione ferie”). 183
P 6 Rischi finanziari Infine i rischi finanziari più tipici sono relativi a: • la durata superiore al periodo di finanziamento, • la indeterminatezza nella copertura dei costi di gestione, • l’incertezza sui costi complessivi. 184
Un secondo modo di vedere i rischi C’e’ un secondo modo di vedere i rischi, quello del progetto europeo Euromethod (vedi al 2018 il sito https: //cordis. europa. eu/news/rcn/487_it. html) che modella i rischi sulla base della «ampiezza» del progetto del sistema informativo 185
P 6 Rischio come distanza tra inizio e fine del progetto In Euromethod sono rischiosi quei progetti per i quali la distanza tra stato iniziale e stato finale è troppo elevata. • Ad esempio, non e’ prevista nel progetto una fase di sperimentazione, ma a partire dalla raccolta dei requisiti si arriva direttamente alla messa in opera sull’intero insieme di utenti. • Un caso del genere accadde dieci anni fa con lo sviluppo del progetto «protocollo» che riguardava il 20. 000 uffici di protocollo della PA. 186
P 6 Rischio come distanza tra inizio e fine del progetto In genere il rischio connesso a tale distanza deriva da • insufficienti elementi di conoscenza della situazione, • un elevato grado di incertezza, • un elevato grado di complessità. 187
P 6 Tecniche di riduzione del rischio Determinato il livello di rischio (in genere in una scala [molto ridotto … molto alto] ) il rischio può essere contenuto attraverso diverse modalità, quali: 188
P 6 Modalita’ di contenimento del rischio Caso di rischi finanziari - ripartire il rischio con i fornitori, per esempio, stabilendo costi per unità di prodotto prefissati, ovvero assicurando la copertura finanziaria dell’investimento attraverso accantonamenti o riserve prudenziali per imprevisti o per tipologia di rischio; Es. le Public Private Partnerships (PPP) Caso di rischi di tipo temporale, introducendo margini temporali di riserva a fronte di incertezze o imprevisti 189
P 6 Modalita’ di contenimento del rischio “accorciando” il progetto, • • modificando quindi lo stato iniziale e/o lo stato finale, e introducendo sperimentazioni intermedie • incrementando la conoscenza della situazione attuale, cosi’ da diminuire la incertezza • governando la complessità, ad es attraverso la estensione graduale del sistema. prevedendo un piano di lavoro che comprenda specifici punti di decisione. 190
P 6 Modalita’ di contenimento del rischio Suddividendo il progetto in progetti parziali, scegliendo quindi tra: una soluzione unica: quando un progetto è realizzato con una unica attività continuativa; una realizzazione incrementale, quando realizzazione e collaudo avvengono per parti successive, ma i requisiti non cambiano nel corso della realizzazione; una realizzazione evolutiva per parti successive, con i requisiti influenzati dal collaudo o dalla sperimentazione. 191
P 6 Studio di caso Nel nostro caso • un rischio tecnologico è insito nella tecnologia del telefono cellulare; poiché i costruttori di cellulari adottano diversi sistemi operativi in successive versioni, può essere rischioso rilasciare applicazioni su sistemi operativi ancora non stabili. • Un rischio organizzativo riguarda gli operatori del call center, che possono trovare spersonalizzante il rapporto via e-mail, e che, se non adeguatamente formati nella comunicazione, possono adottare uno stile linguistico troppo immediato, ovvero troppo burocratico o formale. 192
Left over 193
P 2 Reingegnerizzazione dei processi Input Output Descrizioni dei processi e Nuovo processo con stime delle nuove dimensioni e metriche di qualita’ attuali metriche di qualita’ di e target di 1. leggi e norme, 2. processi, 3. macroprocessi 4. beni e servizi, 5. organizzazione, 6. tipi di dati, 7. applicazioni sw, 8. infrastrutture hw e 9. relazioni tra essi 194
P 35 Analisi costi benefici Input Output a. Qualita’ target di Processi Macroprocessi Servizi Tipi di dati a. Costi di costruzione una tantum del sistema b. Costi di gestione e manutenzione annuali c. Benefici economici e non economici b. Architettura e Dimensionamento qualitativo delle 1. reti 2. infrastrutture hardware 3. applicazioni sw 4. basi di dati 5. Servizi di gestione 195
P 36 Analisi del rischio Input Output a. Descrizione dei processi, macroprocessi e servizi b. Architettura e Dimensionamento qualitativo delle 1. reti 2. infrastrutture hardware 3. applicazioni sw 4. basi di dati 5. Servizi di gestione Valutazione del rischio Individuazione delle contromisure 196
Application software & data base design - semi-formal method (UML + ER) Process in BPMN & Data stores Data types + attributes Use case modeling UML Use cases High level data modeling ER High level transient data schema ER High level persistent data schema Behaviour design Conceptual database design UML Activity Diagrams UNL Sequential Diagrams UML Class diagrams ER draft Conceptual schema Completeness cross-checking Final UML Act. &Seq. &Class Diagrams Behaviour Architecture design Components architecture Application load ER Final Conceptual schema Data Architecture design Relational Data Schema
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