Corso di formazione per Amministratore di Sostegno Volontari

Corso di formazione per Amministratore di Sostegno Volontari L’Amministratore di Sostegno nel DSM-DP

Premessa Salute: secondo l’O. M. S. la salute, diritto di ogni essere umano, viene definita come “ non solo assenza di malattia e infermita , ma un completo stato di benessere fisico, mentale, sociale” ¡

Fattori determinanti di salute per un vivere sostenibile “l’abitat sociale, l’integrazione, la casa, la formazione e il lavoro, assieme alle relazioni interpersonali e gestione delle proprie emozioni rappresentano i fattori determinanti della salute (OMS Piano Salute Mentale 20132023) ¡

Disturbi mentali cause e conseguenze I disturbi mentali spesso portano la persona e i loro familiari in condizione di povertàemarginazione e vulnerabilità. ¡ Difficoltà ad esercitare diritti di cittadinanza e ridotte capacità di funzionamento sociale ¡

DSMDP / riabilitazione “offrire agli individui che abbiano un danno, una disabilita o un handicap (causati da una malattia mentale) tutte le opportunita per raggiungere il proprio livello ottimale di funzionamento indipendente, nella comunita. ” (WHO 1996) … ¡ Favorire processi di capacitazione sociale attraverso un lavoro di rete ¡

Il lavoro di rete ¡ Nel DSM il primo contatto dell’utente avviene generalmente con il personale infermieristico ed il medico. Sono queste le figure che nella relazione con il paziente, rilevano la necessità di un intervento dell’assistente sociale

Equipe /Territorio ¡ Coinvolgimento Servizio Sociale nel lavoro equipe , circolarità/ centralità della persona e del suo contesto ¡ interfaccia con gli snodi della rete territoriale (Enti Locali, agenzie del lavoro, privato sociale, associazioni. . )

Progetto riabilitativo individualizzato Conoscenza e valutazione multiprofessionale delle risorse/bisogni della persona su tutte le aree di vita (casa , lavoro , socialità) ¡ Condivisione con la persona e suoi familiari degli obiettivi del processo riabilitativo che riguarda oltre agli aspetti clinici anche quelli psicologici sociali/economici ¡

Vecchi istituti giuridici ¡ Interdizioni e curatele strumenti di mera protezione e tutela del patrimonio per le persone con disabilità psichiatrica. ¡ tutore compito di sostituirsi alla persona “incapace” nel compimento di tutti gli affari giuridici.

Nuovi istituti giuridici ¡ l’Amministrazione di Sostegno: “Tutelare con la minor limitazione possibile della capacità di agire, le persone prive in tutto o in parte di autonomia nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana”

Rispetto della individualità e specificità dei bisogni della persona ¡ Diritto della persona ad esprimere tutti i livelli, anche minimi, della sua autonomia, garanzia di migliore livello di qualità di vita ¡

DSMDP ¡ ricorso per Ad. S “I responsabili dei servizi sanitari e sociali direttamente impegnati nella cura e assistenza della persona, ove a conoscenza di fatti tali da rendere opportuna l’apertura del procedimento di Ad. S, sono tenuti a proporre al G. Tutelare il ricorso o fornire comunque notizia al PM” (Art. 406 )

Ruolo degli operatori nel procedimento Supporto ai ricorrenti DSMDP come ricorrente: Condivisione del ricorso con la persona e familiari/ relazione con ¡ aspetti sanitari che limitano le capacità della persona (medico) ¡ motivazione ricorso Ad. S, perdita autonomie personali nel processo quotidiano di socializzazione con regole sociali e giuridiche (A. Sociale) ¡

Quali caratteristiche dell’Ads ? Persona disponibile a colmare i vuoti operativi del beneficiario…pensionistici, fiscali, condominiali, contrattuali, sanitari Capacità di immedesimazione , disponibilità relazionale e fattiva Collaborazione con i servizi socio sanitari

¡ La collaborazione e condivisione nel percorso di cura e riabilitazione da parte dell’Ad. S con gli operatori del DSM e il beneficiario, ha grande valore nella costruzione del progetto riabilitativo individuale.

¡ Quindi l’Ad. S esercitando la propria funzione favorisce nel beneficiario, insieme a tutti gli interlocutori e fra questi il Giudice Tutelare, la consapevolezza della propria capacità e dei propri limiti. E dunque l’acquisizione di competenze.

Dal 2004 ad oggi …. . Aspetti positivi e criticità nell’operatività Volontariato come risorsa Formazione Tavoli coordinamento per collaborazione strutturata

Vi ringrazio per l’attenzione AS. sociale Patrizia Rossi Forlì 23 -01 -17