CONVALIDA ANALITICA e RISK ASSESSMENT nel controllo delle

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CONVALIDA ANALITICA e RISK ASSESSMENT nel controllo delle ELEMENTAL IMPURITIES Dr. A. Borriero 9

CONVALIDA ANALITICA e RISK ASSESSMENT nel controllo delle ELEMENTAL IMPURITIES Dr. A. Borriero 9 Maggio 2019

www. labredox. com DSC, TGA, SEM, POROSIMETRIA, GRANULOMETRIA GC-FID, -MS, -ECD, -TCD HPLC, LC-MS

www. labredox. com DSC, TGA, SEM, POROSIMETRIA, GRANULOMETRIA GC-FID, -MS, -ECD, -TCD HPLC, LC-MS STATO SOLIDO MICROANALISI CROMATOGRAFIA (GAS; HPLC) CAMERE CLIMATICHE REATTIVITA’ ICP RC 1, DSC, DUST EXPLOSION, SINTESI IMPUREZZE, MICROREATTORE CHN-S-O, KF, Ion Chromatography 25°C, 35°C, 40°C, 2 -8°C ICP-OES, ICP-MS

TECNICHE ANALITICHE? • Colorimetriche (USP <231>, EP 2. 4. 8) – Solfuri insolubili •

TECNICHE ANALITICHE? • Colorimetriche (USP <231>, EP 2. 4. 8) – Solfuri insolubili • USP <232> e <233>: • EP 2. 4. 20 e 2. 2. 57/58 TECNICHE STRUMENTALI: ICP

ICH Q 3 D (step 4 – 2014): “Guideline for elemental impurties” • Classificazione

ICH Q 3 D (step 4 – 2014): “Guideline for elemental impurties” • Classificazione dei Metalli in base alla TOSSICITÀ (1, 2 a, 2 b, 3, altri) • Definizione del CONTENUTO LIMITE in base a: – tossicità, – tipo di somministrazione e – dosaggio • Introduzione del Risk assessment per scelta degli elementi

-Tavola periodica (Mendeleev)-

-Tavola periodica (Mendeleev)-

OBIETTIVI DI QUEST’OGGI • INFORMAZIONI TEORICHE • POTENZIALITA’ dell’ICP • LIMITI dell’ICP • NORMATIVA

OBIETTIVI DI QUEST’OGGI • INFORMAZIONI TEORICHE • POTENZIALITA’ dell’ICP • LIMITI dell’ICP • NORMATIVA e LINEE GUIDA • CONDURRE VALIDAZIONI … senza alcun «rischio»

Non certo questo risultato …

Non certo questo risultato …

- I DUE “FRATELLI” • ICP-OES: Optical Emission Spectroscopy (anche AES: Atomic Emission Spectroscopy)

- I DUE “FRATELLI” • ICP-OES: Optical Emission Spectroscopy (anche AES: Atomic Emission Spectroscopy) • ICP-MS: Mass Spectrometry

- STRUTTURA OTTICO: ICP-OES MASSA: ICP-MS Detector -Reticolo -Quadrupolo FIAMMA To plasma ARGON

- STRUTTURA OTTICO: ICP-OES MASSA: ICP-MS Detector -Reticolo -Quadrupolo FIAMMA To plasma ARGON

NELLA • FIAMMA …: ICP-OES IONE M Ionizzazione • ATOMO Atomizzazione • GAS M

NELLA • FIAMMA …: ICP-OES IONE M Ionizzazione • ATOMO Atomizzazione • GAS M Eccitazione -h M* M* MX Vaporizzazione • SOLIDO (MX)n Desolvatazione • SOLUZIONE [M(H 2 O)m] , X

NELLA FIAMMA…: ICP-MS Eccitazione • IONE M* • ATOMO M • GAS MX •

NELLA FIAMMA…: ICP-MS Eccitazione • IONE M* • ATOMO M • GAS MX • SOLIDO (MX)n • SOLUZIONE M* [M(H 2 O)m] , X

DALLA FIAMMA…: ICP-MS M* Eccitazione M* QUADRUPOLO m/z Detector

DALLA FIAMMA…: ICP-MS M* Eccitazione M* QUADRUPOLO m/z Detector

- RILEVAZIONE 1 • ICP-OES: Optical Emission Spectroscopy CIASCUN ELEMENTO HA MOLTEPLICI RIGHE EMISSIONE

- RILEVAZIONE 1 • ICP-OES: Optical Emission Spectroscopy CIASCUN ELEMENTO HA MOLTEPLICI RIGHE EMISSIONE (UV-Vis: nm), OGNUNA CON PROPRIA INTENSITA’ SPECIFICA • ICP-MS: Mass Spectrometry CIASCUN ELEMENTO HA UNO o PIU’ ISOTOPI (m/z), LEGATI DA RAPPORTI ISOTOPICI FISSI

- RILEVAZIONE 2 • MOLTE RIGHE e ISOTOPI – ANCHE POTENZIALI INTERFERENZE

- RILEVAZIONE 2 • MOLTE RIGHE e ISOTOPI – ANCHE POTENZIALI INTERFERENZE

Validazione - Specificità – ICP-MS: » Scelta degli isotopi (intensità relativa e univocità) »

Validazione - Specificità – ICP-MS: » Scelta degli isotopi (intensità relativa e univocità) » Cluster isobarici (ovvero stesso “peso”) (es. : m/z As = Ar+Cl) § Abbattimento dei cluster: cella collisione (KED) – ICP-OES: scelta delle linee di emissione » Intensità specifica delle lunghezze d’onda degli analiti (righe) § Interferenze da altri elementi § Interferenze matrice: Linea di base

PREPARAZIONE CAMPIONE Iniettata in ICP: SOLUZIONE ACQUOSA SOLUZIONE DOMANDE … qualcuna … CAMPIONE ORIGINALE

PREPARAZIONE CAMPIONE Iniettata in ICP: SOLUZIONE ACQUOSA SOLUZIONE DOMANDE … qualcuna … CAMPIONE ORIGINALE SOLIDO DOMANDE TANTE …

CAMPIONE: SOLUZIONE ACQUOSA (1) • Contiene Solventi in %? (strumentazione avanzata o. . .

CAMPIONE: SOLUZIONE ACQUOSA (1) • Contiene Solventi in %? (strumentazione avanzata o. . . evaporazione) • Elevata concentrazione Sali Inorganici – Perdita peso – Prima analisi molto diluita, poi analisi a diluizione ottimale • Elevata concentrazione Sali organici • Come sopra • Mineralizzazione acida (ved. dopo)

CAMPIONE: SOLUZIONE ACQUOSA (2) • Sospensione • • Filtrazione e analisi separata (SOLIDO/LIQUIDO) Mineralizzazione

CAMPIONE: SOLUZIONE ACQUOSA (2) • Sospensione • • Filtrazione e analisi separata (SOLIDO/LIQUIDO) Mineralizzazione acida (ved. dopo) • Emulsione • Mineralizzazione acida (ved. dopo) • Elementi da rilevare e Limiti da raggiungere: • Eventuale evaporazione e concentrazione della soluzione campione • Scelta se ICP-OES o ICP-MS

CAMPIONE: SOLIDO • Solubile in Acqua e Acidi? • Elementi in elevata concentrazione? –

CAMPIONE: SOLIDO • Solubile in Acqua e Acidi? • Elementi in elevata concentrazione? – Es. : Sale sodico • Quali metalli? • Tipo di mineralizzazione (ved. Mineralizzazione) • OES o MS • Impurezza o Titolo? • Quantità da mineralizzare • Omogeneità del campione: Vortex

TECNICHE di MINERALIZZAZIONE 1. CENERI SOLFORICHE 2. FUSIONE ALCALINA 3. MINERALIZZAZIONE ad UMIDO 4.

TECNICHE di MINERALIZZAZIONE 1. CENERI SOLFORICHE 2. FUSIONE ALCALINA 3. MINERALIZZAZIONE ad UMIDO 4. AC. SOLFORICO/H 2 O 2 (per plastiche) 5. SOLUBILIZZAZIONE in HNO 3 conc (micronde)

CENERI e METALLI VOLATILI • Metalli volatili sono persi più o meno completamente con

CENERI e METALLI VOLATILI • Metalli volatili sono persi più o meno completamente con le ceneri • Si (Siliconi, Silani), Fosforo, Zolfo, As, Se, Sn (organostagno), Sb, Bi … MERCURIO (Hg)

MINERALIZZAZIONE UMIDO (Microonde) (Eur. Ph e USP) • MICROONDE: – Solo HNO 3 –

MINERALIZZAZIONE UMIDO (Microonde) (Eur. Ph e USP) • MICROONDE: – Solo HNO 3 – Ambiente chiuso, ermetico (in sicurezza) – Elevate temperature e pressioni – RECUPERO PRESSOCCHE’ COMPLETO DEI METALLI VOLATILI – A volte la matrice NON viene distrutta, anche dopo più cicli sedimento FILTRAZIONE

SCELTA MINERALIZZAZIONE • QUALI ELEMENTI: Volatili, non volatili, … • SENSIBILITA’: ICP-OES, ICP-MS •

SCELTA MINERALIZZAZIONE • QUALI ELEMENTI: Volatili, non volatili, … • SENSIBILITA’: ICP-OES, ICP-MS • QUANTITA’ di MATERIALE DISPONIBILE • TIPO di PRODOTTO: Puro organico, Sale (es. : Cloridrato, Controione cationico), Puro Inorganico. • “Logistica” del laboratorio: tempi e spazi disponibili

Dubbio dal www.

Dubbio dal www.

VALIDAZIONE • ICH Q 3 D • Linee guida: ICH Q 2 (R 1);

VALIDAZIONE • ICH Q 3 D • Linee guida: ICH Q 2 (R 1); SANCO • USP • Limiti in USP <232> (Elemental impurities) • Procedura generale per validazione + SST in USP <233> (test limit o completa) • EP • Procedura generale e Specifiche per parametri + SST in EP 2. 4. 20 (Metal residues from catalysts and reagents) • Specifiche per parametri in AOAC (Association of Official Analytical Chemists) (+ restrittive) • Specifiche in 2. 2. 57 (ICP-OES) e 2. 2. 58 (ICP-MS) in contrasto con 2. 4. 20 (più recente), in quanto “aggiornata” al 2008.

Limite dell’analita sul drug product (in mg/kg di prodotto): - Stabilito in base alla

Limite dell’analita sul drug product (in mg/kg di prodotto): - Stabilito in base alla Dose Giornaliera Permissibile (PDE - µg analita/day) e al dosaggio del prodotto finito (grammi al giorno) Approccio con analisi sui componenti: ØOpzione 1: worst case di 10 g/day di prodotto finito (drug product)

Per dosaggio di 10 g di prodotto finito al giorno

Per dosaggio di 10 g di prodotto finito al giorno

Limite dell’analita sul drug product (in mg/kg di prodotto): Approccio con analisi sui componenti:

Limite dell’analita sul drug product (in mg/kg di prodotto): Approccio con analisi sui componenti: ØSe conoscenza del dosaggio corretto calcolo del limite massimo di ogni analita applicato ad ogni componente del drug product ØOpzione 2 a: se analita < al limite qualsiasi proporzione del componente nel prodotto finito ØOpzione 2 b: se analita > al limite, proporzione nel prodotto finito da valutare, in modo che il totale (µg/day) sia inferiore alla dose giornaliera ammessa (PDE) Approccio con analisi sul prodotto finito ØOpzione 3: analisi allo stadio finale (valido come screening iniziale)

METALLI PESANTI

METALLI PESANTI

SCREENING • Domanda: «Bisogna validare il metodo di screening? » • La risposta è

SCREENING • Domanda: «Bisogna validare il metodo di screening? » • La risposta è per definizione e scientificamente: NO! • Screening prevede: – Sensibilità – Linearità – No accuratezza – No ripetibilità

Perché non validare lo screening? • Sensibilità con ICP-MS: si raggiungono limiti dell’ordine di

Perché non validare lo screening? • Sensibilità con ICP-MS: si raggiungono limiti dell’ordine di ppb (0, 01 ppm) Per orale e parenterale Lontani dai limiti di classe 2 e 3 (per 1 comunque si farà validazione) • Accuratezza e Ripetibilità: anche se fossero molto scarse, si è lontani dai limiti. • Per inalatorio: – gli analiti con limiti bassi (2 B) non sono da ricercare se non aggiunti intenzionalmente – la successiva validazione sugli altri elementi darà conferma della correttezza dello screening

Risk Assessment • Non validazione di tutti i metalli • Tossici (1): Cd, As,

Risk Assessment • Non validazione di tutti i metalli • Tossici (1): Cd, As, Pb e Hg (da USP <232>: «Due to the ubiquitous nature of arsenic, cadmium, lead, and mercury, they (at the minimum) must be considered in the risk assessment”) • Gruppo 2 A (Co, V, Ni) • Elementi aggiunti intenzionalmente (es. catalizzatori, reagenti)

- Impurezze elementari: Fonti

- Impurezze elementari: Fonti

RISK ASSESSMENT Scelta degli elementi DA VALIDARE in base a criteri di: • Fonti

RISK ASSESSMENT Scelta degli elementi DA VALIDARE in base a criteri di: • Fonti • Incertezze per i fornitori • Costi per validazione • Tempistiche per validazione • Indicazioni di CLIENTI e ISTITUZIONI

Primo Dubbio: ICP-OES o ICP-MS? ? • Metalli alcalino e alcalino-terrosi OES (no MS)

Primo Dubbio: ICP-OES o ICP-MS? ? • Metalli alcalino e alcalino-terrosi OES (no MS) • Analita oltre 100 mg/kg OES (MS: eccessiva diluizione) • Sensibilità: MS (somministr. orale anche OES)

Secondo Dubbio: VALIDAZIONE (tipologia) VALIDAZIONE LIMIT TEST VALIDAZIONE COMPLETA -Tracce -Titolo

Secondo Dubbio: VALIDAZIONE (tipologia) VALIDAZIONE LIMIT TEST VALIDAZIONE COMPLETA -Tracce -Titolo

LIMIT TEST • ICH Q 2 (R 1): solo specificità e LOD Esile e

LIMIT TEST • ICH Q 2 (R 1): solo specificità e LOD Esile e “attaccabile” … ICH Q 3 D • Doppia Soglia: • 100% limite (da ICH Q 3 D) e 30% • Accuratezza e Ripetibilità (n spike) Skip test USP <233> Range: 50 -150% della specifica

ACCURATEZZA E RIPETIBILITA’ (Tracce) ACCURATEZZA • Gli analiti sono aggiunti al campione SPIKING •

ACCURATEZZA E RIPETIBILITA’ (Tracce) ACCURATEZZA • Gli analiti sono aggiunti al campione SPIKING • Campione: esente da analiti il più possibile • Calcolo del Recovery vs. Soluzioni Standard RIPETIBILITA’ • Dai valori di Recovery ottenuti dagli spike

ACCURATEZZA E RIPETIBILITA’ (Titolo) • ACCURATEZZA Come per tracce … – In aggiunta: verifica

ACCURATEZZA E RIPETIBILITA’ (Titolo) • ACCURATEZZA Come per tracce … – In aggiunta: verifica della linearità estesa così da coprire Spike + 100% (es. 220%, se application range: 80 -120%) • RIPETIBILITA’ – Titolo sui campioni tal quali

VALIDAZIONE COMPLETA • • • Specificità Linearità (min 5 livelli) Precisione: • Strumentale: su

VALIDAZIONE COMPLETA • • • Specificità Linearità (min 5 livelli) Precisione: • Strumentale: su tutti i livelli • Ripetibilità: al 100% • Intermedia: al 100% Accuratezza: su tutti i livelli (o min. 3) Robustezza (non sempre): due parametri in POS. E NEG. Stabilità (non sempre): dopo almeno 24 h a TA

PRECISIONE INTERMEDIA • COME RIPETIBILITA’ (solitamente 2°analista) • Confronto con 1° analista: – Recovery

PRECISIONE INTERMEDIA • COME RIPETIBILITA’ (solitamente 2°analista) • Confronto con 1° analista: – Recovery (per tracce) – Titolo

Robustezza

Robustezza

Robustezza • Variazione 2 parametri strumentali: – Positivo e negativo – Uno alla volta

Robustezza • Variazione 2 parametri strumentali: – Positivo e negativo – Uno alla volta (esempi) üFlusso gas di nebulizzazione üPotenza radiofrequenza üVelocità pompa peristaltica (carico soluzione) Ø …. Ø TRACCE: Bianco Standard Spike Ø TITOLO: Bianco Standard Campione

Stabilità • Analisi dopo 24 h dalla preparazione di Spike o campione Vs Soluzioni

Stabilità • Analisi dopo 24 h dalla preparazione di Spike o campione Vs Soluzioni iniziali Tracce: Titolo: Differenza % su RECOVERY Differenza % su titolo

Per terminare …

Per terminare …

Colleghi REDOX che lavorano su ICP

Colleghi REDOX che lavorano su ICP

GRAZIE DELLA VOSTRA CORTESE ATTENZIONE

GRAZIE DELLA VOSTRA CORTESE ATTENZIONE